U

UART

Universal Asynchronous Receiver Transmitter - ricetrasmettitore asincrono universale. Un circuito elettronico integrato che governa la ricezione e la trasmissione di dati su linea seriale. Per sua natura la linea seriale richiede che i dati vengano trasmessi un bit alla volta e perciò l'UART converte i byte in entrata (otto bit che gli arrivano in parallelo su altrettanti piedini) in una serie di bit consecutivi a cui aggiunge i bit d'inizio e fine per ciascun carattere più l'eventuale bit di parità.
Un analogo circuito esegue, poi, la conversione inversa all'altro capo della linea.

ULTRA DMA

Ultra Direct Memory Access - Accesso alla memoria diretto di tipo ultra. Un sistema per accelerare la lettura dei grandi file sequenziali da un disco rigido portandola a 33 MByte al secondo rispetto ai 16 MByte al secondo di un disco EIDE. Prende anche il nome di Ultra ATA.

UMA

Upper Memory Area - area di memoria superiore. Quell'area di memoria compresa tra 640 KByte e 1024 KByte, per un totale di 384 KByte solitamente riservati al sistema operativo DOS. Parte di quest'area pu• essere trasformata in blocchi di memoria libera utilizzabili per caricare TSR e driver di dispositivi (UMB - Upper Memory Block).

UMB

Upper Memory Block - blocco di memoria superiore. Su macchine dotate di microprocessore 386 o successivo, blocchi di memoria ancora libera che vengono resi disponibili dai gestori di memoria in aggiunta alla memoria convenzionale. Questi spazi vengono ricavati nella memoria superiore, cioè quella zona che inizia dopo i primi 640 KByte e che si spinge fino a 1024 KByte per un totale di 384 KByte riservati al sistema operativo ma utilizzati solo in parte (il nome tecnico di quest'area è UMA - Upper Memory Area). Gli UMB possono accogliere TSR e vari driver di dispositivi hardware così la lasciare libero più spazio nella memoria convenzionale (i primi 640 KByte).

UMTS

Universal Mobile Telecommunications System (UMTS) è uno dei principali sistemi mobili della terza generazione (3G) successore del GSM. Tale tecnologia impiega lo standard base W-CDMA come interfaccia di trasmissione, è compatibile con lo standard 3GPP e rappresenta la risposta europea al sistema ITU (International Telecommunications Union) di telefonia cellulare 3G. L'UMTS consente quindi, l'integrazione di testo, voce, video, multimedia, su terminali mobili, permettendo la realizzazione di servizi usufruibili in ogni istante e da qualsiasi posto. Servizi come video-conferenze, video streaming on demand, integrazione tra voce e dati, diventano strumenti di uso comune. L'UMTS è a volte lanciato sul mercato con la sigla 3GSM per mettere in evidenza la combinazione fra la tecnologia 3G e lo standard GSM di cui dovrebbe in futuro prendere il posto.

UNICODE

Un codice a 16 bit per codificare i caratteri di quasi tutti gli alfabeti del mondo, compresi quelli orientali. Permette 65536 combinazioni, di cui le prime 128 sono identiche a quelle del codice ASCII che usa un byte per ciascun carattere invece di due. ISO dispone di una codifica più ampia, di cui Unicode è una parte, che usa quattro byte e permette la codifica di tutti i linguaggi.

UNITA'

Termine generico per indicare un¦apparecchiatura, facente parte di un sistema di elaborazione, che svolge ruoli ben definiti. Si parla di Unità Centrale per indicare la parte principale di un computer; Unità Periferica per indicare un qualunque dispositivo periferico.

UNIX

Il più diffuso sistema operativo per workstation di progettazione, per minicomputer e per server di rete locale.
Un sistema operativo molto potente e disponibile su un gran numero di piattaforme diverse. Gestisce con efficienza applicazioni in multiutenza e in multitaking ed è stato adottato come sistema aperto da numerosi produttori di hardware. Ne esistono diverse versioni, non completamente compatibili tra di loro, anche se esiste una tendenza verso la standardizzazione. E' molto diffuso in ambito scientifico e universitario ed è da sempre molto presente nel mondo Internet.

UPLOAD

Procedura per l'invio di file con sistema remoto. Per questo ci si avvale di un protocollo o programma di trasferimento file (vedi FTP).

URL

Uniform Resource Locator - sistema uniforme per l'individuazione delle risorse. Un un metodo standard per indicare l'indirizzo logico di una specifica risorsa di Internet, ad esempio una pagina Web, un server FTP e via dicendo (per indirizzo logico s'intende che la risorsa viene identificata per nome invece che attraverso l'indirizzo numerico che ne indica la posizione sulla rete, in questo modo l'indirizzo è più facile da ricordare e si evitano errori). Il termine URL è anche sinonimo dell'indirizzo stesso.
L'URL è composto da una stringa di caratteri senza spazi che identifica in modo univoco qualsiasi risorsa esistente su Internet. Il formato è il seguente:
schema://host:port/percorso
lo schema è uno dei modi con cui le informazioni viaggiano sulla rete Internet: FTP, HTTP, Gopher, Telnet e altri.
L'host è il nome del particolare computer su cui la risorsa risiede
il port è un numero che indica il tipo di servizio che chiediamo al computer host. Di default questo valore è 80 sulle macchine Web, ma va indicato nel caso in cui fosse diverso.
il percorso indica la posizione del file in relazione alle directory esistenti sull'host in questione.
Ad esempio:
http://www.zdnet.com/~pcmag/utils/utility.html
indica che la connessione deve essere attivata con il protocollo HTTP, che la macchina in questione si trova su World Wide Web, si chiama zdnet e appartiene a un'azienda (suffisso .com che sta per l'abbreviazione di company mentre .gov sarebbe l'abbreviazione di government ed .edu sarebbe l'abbreviazione di education a indicare che si tratta di un sito accademico. La pagina che viene aperta (utility.html) è realizzata con il linguaggio HTLM e riguarda qualche tipo di utility, come si capisce dal nome. Questa pagina si trova nella directory utility che a sua volta è contenuta in pcmag.
Informazioni dettagliate sui vari tipi di URL esistenti si trovano all'indirizzo:
http://info.cern.ch/hypertext/WWW/Addressing/URL/Overview.html

USB

Universal Serial Bus - bus seriale universale. Un'interfaccia seriale, bidirezionale ad alta velocità, a cui si possono collegare a scollegare dinamicamente apparecchiature che vengono automaticamente riconosciute dal computer acceso. Queste apparecchiature possono essere telefoni, tastiere, videocamere, stampanti, interfacce di rete, scanner economici, mouse, joystick, tavolette grafiche e altri sistemi di puntamento. Nasce per facilitare l'espansione di un personal computer, per fornire un sistema economico per il trasferimento dati fino alla velocità massima di 12 Mbit per secondo, per convogliare voce, audio e video in formato compresso (la cui trasmissione deve seguire tempistiche rigorose) assieme a messaggi e a dati che hanno priorità più bassa (che possono essere consegnati con qualche ritardo senza inficiarne la validità).
Usa un'interfaccia standard, integrabile in qualsiasi dispositivo elettronico e si adatta a tutti i tipi di computer, da tavolo o portatili. Le specifiche sono pubblicamente disponibili e oltre alle società che l'hanno creato il 15 gennaio 1995, Compaq, Digital, IBM, Intel, Microsoft, NEC e Northern Telecom, è stato accolto da tutti gli altri costruttori di periferiche e computer. Funziona a 10-100 Kbit per secondo per i dispositivi lenti (tastiera, mouse, stilo, joystick e affini, monitor configurabili a distanza e dispositivi di realtà virtuale), si sposta da 500 Kbps a 10 Mbps per dispositivi di velocità media (apparati audio, interfacce ISDN, telefoni e centralini) con punte massime di 12 Mbit per secondo per quelli veloci (videocamere e dischi esterni). Esiste anche una modalità trasmissiva a velocità ridotta, 1,5 Mbps, che consente di risparmiare al massimo sul prezzo e prevede l'impiego di davi da 3 metri. Periferiche lente e veloci possono comunque coesistere sulla stessa catena. E' prevista un'estensione dello standard che porti la velocità da 25 a 500 Mbps per i dischi e la trasmissione video.
Riesce a governare fino a 127 apparecchiature con un singolo connettore del PC. Oltre ai dati il cavo convoglia anche l'alimentazione per le apparecchiature a basso assorbimento. Dovrebbe in prospettiva rimpiazzare le porte seriali e parallele, la presa della tastiera, quella del mouse, più le varie prese audio, però inizialmente si limiterà ad affiancarle. L'USB è completamente Plug and Play, il che significa che ogni nuovo dispositivo inserito anche a caldo (a macchina accesa) viene riconosciuto automaticamente. La topologia di connessione è una stella multilivello, con una lunghezza massima di cinque metri per il singolo segmento. Ogni livello è composto da una stella che confluisce su un singolo concentratore (hub), secondo una disposizione simile a quel che avviene nelle reti locali basate su doppino. Il concentratore può essere passivo, nel qual caso riceve alimentazione dal computer e la ridistribuisce ai dispositivi a valle, oppure può essere attivo, nel qual caso genera per proprio conto l'alimentazione per i dispositivi a valle.
La porta USB eroga al massimo 500 milliAmpere con una tensione di 5 Volt. Quando vi si collega un hub passivo, 100 mA vengono assorbiti dall'hub e gli altri 400 vengono distribuiti sulle porte in uscita, 100 mA per ciascuna. Se invece si utilizza un hub attivo, su ciascuna porta di uscita avremo la capacità di erogazione massima di 500 mA.

USENET

Rete collegata ad Internet, per l'interscambio di conferenze di messaggi (newsgroups).

UserID

Identificativo con il quale si accede a risorse o ad un sistema. Insieme alla password rappresentano le credenziali di un utente o account.

USERNAME

Nome che identifica l'utente di una macchina o di un servizio. Vedi Account.

USENET

Un sistema per distribuire testi di discussione tra persone sparse nel mondo. L'iniziatore della discussione deposita il proprio messaggio su una specie di bacheca elettronica a cui chiunque può accedere per aggiungere un proprio commento oppure una risposta al messaggio di partenza. La catena di commenti può essere anche molto lunga e si sviluppa spontaneamente con il rischio di degenerare. Per questo motivo esistono solitamente alcuni moderatori che hanno il compito di garantire che la cosa non degeneri. Per facilitare la ricerca delle informazioni, le "bacheche" sono suddivise per argomenti o gruppi d'interesse detti newsgroup.
I vari computer comunicano tra loro in modo asincrono, cioè le varie persone coinvolte non devono essere collegate contemporaneamente, ma ciascuna porta il proprio contributo in tempi diversi. Questo genere di discussione cooperativa viene replicata su migliaia di server sparsi per il mondo. Ogni newsgroup (gruppo di discussione) si occupa di un particolare argomento o disciplina, oppure di un sotto-insieme di questi. Non tutti i server riportano le oltre 10.000 aree di discussione esistenti e di solito mantengono memorizzati i messaggi solo per tre o quattro giorni. A differenza di quanto suggerito dal nome non si tratta di una rete, bensì di un insieme di persone risiedono anche oltre i confini della rete Internet (vedi il concetto di The Matrix) e che sono attratte da interessi comuni.

UTILITY

Programma facente parte del software di base che permette di svolgere compiti ausiliari come copiare file, duplicare dischetti, conoscere l'organizzazione della memoria in un dato momento, o comunque ampliare in qualche modo le prestazioni del Sistema Operativo o del linguaggio usato.

UUCP

Unix to Unix CoPy - Protocollo di trasmissione di file tra computer Unix attraverso le linee telefoniche. Programma che consente lo scambio di file tra host Unix, originariamente concepito per la propagazione su Internet delle notizie dei newsgroup.

UUENCODE / UUDECODE

Programma che converte il codice binario di 8 bit in testo Ascii a 7 bit per inviarlo come normale messaggio di posta elettronica.
A B C D E F G H I J K L M
N O P Q R S T U V W X Y Z