T

TACS

Standard per la telefonia mobile utilizzato nei telefoni cellulari di prima generazione.
Il sistema TACS trasmette su bande di frequenza attorno agli 800 MHz, ed è basato su tecnologia di tipo analogico. Supporta unicamente servizi voce, e il segnale non può essere criptato, rendendo così relativamente semplice l'ascolto delle conversazioni altrui mediante un ricevitore multibanda e l'intercettazione dei numeri seriali che identificano l'utente, permettendo la clonazione del telefono cellulare. E' stato ormai soppiantato dallo standard GSM.

TAGLIA E INCOLLA

Un'operazione che consiste nel cancellare da un documento un brano di testo oppure qualsiasi altro oggetto (grafico, figura, tabella, simbolo) e nello spostarlo in un altro documento. Il nome richiama l'azione di ritagliare la parte di foglio contenente un paragrafo e nell'incollare il ritaglio su un nuovo foglio, così da comporre un documento mediante la combinazione di brani provenienti da altri documenti. Nei computer con sistema operativo Windows, l'operazione può essere eseguita da menu oppure premendo la combinazione di tasti Shift-Canc per cancellare l'oggetto (mantenendolo comunque in una memoria di transito) e la combinazione di tasti Shift-Ins per inserirlo nel documento di destinazione (prelevandolo dalla memoria di transito detta anche clipboard).

TAPE NAVIGATION

Sistema automatico in dotazione ad alcuni videoregistratori in commercio, destinato a rendere obsoleta l'abitudine di contrassegnare il contenuto delle videocassette attraverso l'applicazione di etichette cartacee. Ad ogni registrazione il sistema memorizza infatti automaticamente i dati utili al riconoscimento dei programmi registrati. Al semplice inserimento di un nastro registrato dall'apparecchio è possibile visualizzare sul TV l'elenco dei programmi presenti, capire cosa è stato già visto (e ri-registrarci sopra senza preoccuparsi di aggiornare l'etichetta), leggere il tempo rimanente disponibile sulla porzione vergine e anche "navigare" nel nastro, ossia selezionare con i tasti cursore uno dei programmi per vederlo esattamente dall'inizio o posizionarsi esattamente all'inizio della porzione vuota del nastro. Ma non basta: poiché il sistema assegna un numero progressivo permanente ad ogni nuova cassetta registrata permettendone così l'identificazione anche quando non è inserita nel VCR, è possibile consultare un menu a schermo con l'elenco di tutte le registrazioni per ogni cassetta utilizzata: diventa così immediato capire quale cassetta contiene un dato programma o lo spazio libero sufficiente per una nuova registrazione. Le etichette diventano davvero un ricordo del passato! E tutto questo è gestito automaticamente dal sistema, senza interventi manuali e senza ausilio di supporti ausiliari.

TAPI

Telephony Application Programming Interface - interfaccia di programmazione per le applicazioni di telefonia. Un insieme di funzioni supportate da Windows che permette la creazione di applicazioni che governano dispositivi telefonici come modem, macchine fax e via dicendo, in modo indipendente dalle caratteristiche del particolare dispositivo in uso. Si tratta di una delle numerose interfacce di altro livello verso i dispositivi hardware che Windows offre come parte della Windows Open Services Architecture (WOSA).

TCO

TCO è una confederazione di lavoratori professionisti svedesi, formata da 1,3 milioni di membri organizzati in 10 categorie, tra cui ingegneri, maestri, bambinaie, segretarie ed economisti. L'80 per cento di queste persone utilizza il computer come strumento di lavoro e perciò la confederazione è impegnata da anni nel definire a beneficio dei propri associati alcuni criteri di scelta ergonomici che definiscono parametri rigorosi per il più pericoloso tra i componenti di un computer: il monitor. Dall'esperienza maturata sul campo sui problemi che possono sorgere passando numerose ore davanti allo schermo del terminale è nato un manuale chiamato "Screen Checker", che definisce il limite massimo di emissioni elettriche e magnetiche ammissibili. Questo manuale è usato anche dai costruttori di monitor per produrre unità migliori e adottato come standard di fatto sia in Svezia che in diversi altri Paesi europei. Molti dei monitor di marca forniti in Europa dispongono della certificazione TCO, più stringente rispetto alle specifiche imposte dal governo svedese con il nome di MPR II. Vedi anche TCO '92 e TCO '95.
I valori massimi di emissione ammessi dallo standard TCO tendono a ridurre al minimo l'esposizione degli utenti a emissioni potenzialmente nocive. Innanzi tutto sono misurati, per le emissioni elettriche, alla distanza di 30 cm dallo schermo, anziché di 50 cm come avviene per l'MPR II, così da tener conto delle situazione peggiore, quella in cui l'utente è molto vicino al monitor e perciò risente maggiormente delle emissioni (che diversamente diminuiscono in modo naturale a mano a mano che ci si allontana dalla superficie emittente). Inoltre il TCO impone valori in alcuni casi più restrittivi.
FREQUENZA TCO 92 MPR II
Campi elettrici
distanza di misura 30 cm 50 cm
0 Hz (campo statico) <= 500 V <="500" V
5 Hz - 2 kHz <= 10 V/m <="25" V/m
2 kHz - 400 kHz <= 1,0 V/m <="2,5" V/m

Campi magnetici
5 Hz - 2 kHz <= 200 nT <="250" nT
2 kHz - 400 kHz <= 25 nT <="25" nT

TCO '92

Per potersi fregiare del logo TCO '92 un monitor deve avere i requisiti di emissione previsti dallo standard TCO e deve inoltre disporre di un sistema di spegnimento automatico che interviene dopo che il monitor è rimasto inutilizzato per un certo periodo, così da ridurre il consumo di energia e di conseguenza preservare l'ambiente.

TCO '95

Mentre le specifiche TCO '92 riguardano i monitor e le relative emissioni magnetiche ed elettriche emessi, con aspetti di risparmio energetico, di prevenzione di folgorazione e incendio, la nuova normativa TCO '95 si estende a tutte le parti di un PC. Si prendono in esame anche l'unità centrale e la tastiera, e si considerano altri fattori come l'ergonomia, il livello di calore e di rumore generati dalle apparecchiature, e il potenziale danno ecologico prodotto dal sistema nel suo insieme. Sotto il termine di PC rientrano le stazioni di lavoro, i computer da tavolo, i server e i Macintosh. Lo standard TCO '95 è principalmente basato su un altro standard, l'ISO 9241, rispetto al quale è più rigoroso in alcune parti. Per esempio le norme ISO richiedono una luminosità dello schermo di 35 candele/metro quadro e uno scarto massimo del 2 per cento della linearità rispetto a quella misurata nella parte centrale dello schermo, contro le 100 candele/m2 e l'1 per cento di scarto previsti dal TCO '95. La candela è l'unità con cui si misura l'intensità di una fonte luminosa. I due standard, TCO '92 e TCO '95, non sono in antitesi, per cui in commercio si troveranno dispositivi marcati con l'uno o l'altro.
Alla realizzazione di TCO '95 hanno collaborato quattro organizzazioni, TCO, Naturskyddföreningen, NUTEK e Semko ab. Naturskyddföreningen è la società svedese per la protezione della natura; con oltre 200.000 affiliati è la maggior organizzazione per l'ambiente del paese. I prodotti approvati dalla società sono identificati da un marchio che reca come simbolo un falcone, ora presente anche nel marchio TCO '95, che enfatizza la rispondenza del prodotto a determinati criteri ecologici. La sigla NUTEK identifica il Consiglio Nazionale per lo Sviluppo Tecnico e Industriale in Svezia, cioè il corpo governativo il cui scopo è stimolare le compagnie nell'elaborare dei prodotti sempre più efficienti e che quindi consumino meno energia a parità di prestazioni. Semko è l'agenzia svedese che si occupa della verifica e certificazione di prodotti elettrici, la sua competenza nei metodi di misura è stata utilizzata da TCO per elaborare le certificazioni richieste dallo standard TCO '95.

TCP

Transmission Control Protocol - protocollo di controllo della trasmissione. Un protocollo di trasporto realizzato su specifiche del Dipartimento della Difesa americano come componente della rete ARPAnet al fine di consentire l'interconnessione di sistemi tra loro differenti. È uno standard di fatto nel mondo Unix e costituisce l'ossatura portante di Internet. È ormai disponibile su qualsiasi tipo di computer. Garantisce la corretta ricezione del treno di byte inviato dal mittente. In particolare si assicura che i vari pacchetti che costituiscono il messaggio oppure il file arrivino non alterati, in sequenza corretta e senza duplicazione. Viene abbinato al protocollo IP (Internet Protocol) che cura invece l'instradamento dei pacchetti fino al corretto destinatario.
Corrisponde ai livelli ISO/OSI 4 e 5, trasporto e sessione. Si tratta di un protocollo orientato alla connessione concepito per la trasmissione da punto a punto.

TCP/IP

Transmission Control Protocol / Internet Protocol - protocollo per il controllo della trasmissione / protocollo di Internet. Una coppia di protocolli di comunicazione sviluppata dal Dipartimento della Difesa statunitense che consente di condividere in rete informazioni tra computer differenti. E' meno efficiente di altri protocolli usati nelle reti locali di personal computer, tuttavia è l'unico strumento per unire computer dei tipi più disparati. Costituisce il legante e l'elemento centrale di Internet.

TECNOLOGIA EURISTICA

Permette di riconoscere la presenza di un virus utilizzando strumenti di ricerca più sofisticati, come il riconoscimento di modifiche non volute ai file o l'aggiunta di Kb alla dimensione dei documenti dopo l'ultimo salvataggio.

TELECONFERENZA

Trasmissione di immagini e suoni a distanza tra computer collegati a reti telematiche veloci (ad esempio mediante linee ISDN e ADSL).

TELELAVORO

Lavoro effettuato a distanza rispetto la sede principale di lavoro; lavorare da casa, senza l'obbligo di andare in ufficio. Il collegamento con il posto di lavoro avviene tramite Modem.

TELEPROCESSING

Elaborazione di dati a distanza. Indica una qualunque tecnica che permette di fornire dati e ricevere risultati mediante terminali posti lontano dall'unità centrale.

TELNET

Un protocollo di emulazione di terminale che consente di effettuare il login a una macchina remota collegata a Internet. Per estensione anche il nome dell'applicativo che lo implementa.
Durante la connessione usa la well known port numero 23. Le sue specifiche sono definite nell'RFC 854 anche disponibile come STD 8.

TERMINAL ADAPTER

Dispositivo di collegamento tra un'apparecchiatura non-ISDN e la linea ISDN. Di solito si tratta di una scatola che da una parte si collega alla porta seriale del PC o di un'altra apparecchiatura informatica (RS-232, V.35, RS-449) e dall'altra si aggancia alla linea telefonica con una presa RJ-11.

TERMINALE

Punto (o apparecchiature installate in tale punto) di un sistema di trasmissione dati, atto a ricevere o a trasmettere dati. E' collegato a un elaboratore centrale vicino o distante.

THROUGHPUT

L'effettiva velocità di trasferimento dei dati da un computer ad un altro, considerando compressione dei dati, correzione degli errori ed eventualmente il tempo richiesto per la connessione.

THUMBNAIL

Miniatura (alla lettera "unghia del pollice"). Un termine usato per indicare la riproduzione miniaturizzata di un'immagine o di una pagina digitalizzate, utile per scegliere l'immagine o la pagina senza doverla aprire e per eseguire operazioni grossolane di posizionamento e di correzione cromatica, ad esempio durante la fase di scansione dove si produce un'anteprima a bassissima risoluzione dell'immagine reale, riprodotta appunto in dimensioni miniaturizzate. Le miniature vengono usate anche nelle pagine Web per alleggerire la dimensione totale della pagina e facilitarne il caricamento, pur mantenendo la prerogativa di visualizzare l'immagine completa quando si seleziona la miniatura col cursore.

TIFF

Tagged Image File Format - formato per file contenenti immagini codificate. Un formato di file molto usato per memorizzare all'interno di un file immagini di tipo bitmap (a matrice di punti o mappa di pixel). L'immagine viene scomposta in elementi chiamati tag. Ciascun tag descrive un particolare attributo dell'immagine, come ad esempio l'altezza, l'ampiezza, il metodo di compressione (se è stata compressa) e la distanza, in termini di bit, dall'inizio del file all'inizio dei blocchi (strips - strisce) contenenti dati relativi ai pixel della figura (offset).

TOKEN RING

Anello a gettone. Una rete locale con topologia elettrica ad anello e topologia fisica a stella dove la facoltà di trasmettere è vincolata al possesso di un token (gettone) che circola sull'anello passando da una stazione all'altra e che, una volta occupato, convoglia al proprio seguito i dati della stazione che sta trasmettendo. In questo modo si evita qualsiasi tipo di contesa o collisione e si utilizza quasi al massimo la capacità trasmissiva teorica di 4 o 16 Mbit al secondo. La rete Token Ring è intrinsecamente più veloce e più sicura di Ethernet, ma non ha raccolto il successo di quest'ultima in ragione degli alti costi delle apparecchiature e del cablaggio (almeno inizialmente) necessari a realizzarla. Inoltre comporta un maggiore onere di gestione.
Il token continua a ruotare sull'anello passando da una stazione all'altra. Ciascuna macchina lo riceve, ne copia il contenuto e quindi lo ritrasmette. Quando una stazione vuole trasmettere informazioni, prende il token, ne cambia lo stato di modo che risulti occupato e quindi vi aggiunge i dati e l'indirizzi di destinazione. Il token continua nella sua corsa passando di macchina in macchina e ciascuna di queste ne legge il contenuto per determinare a chi le informazioni sono indirizzate. Se sono indirizzate a qualcun altro si limitano a ritrasmettere il tutto alla prossima macchina sull'anello, viceversa estraggono i dati e fanno proseguire il token che continua il proprio percorso fino a tornare al mittente. Quest'ultimo cancella il pacchetto d'informazioni che ormai è stato ricevuto e cambia nuovamente lo stato del token di modo che adesso appaia libero e che possa essere utilizzato da un'altra stazione a cominciare dalla prossima. Grazie a questo meccanismo è possibile mantenere il possesso del token per tutto il tempo necessario a trasmettere informazioni che non possono essere interrotte (come ad esempio un messaggio vocale) ma il sistema di arbitraggio intrinseco alla rete impedisce che una stazione monopolizzi la linea trasmissiva a tempo indeterminato, offrendo a tutte le macchine collegate l'opportunità di trasmettere all'intero di un certo periodo di tempo predeterminato. Questo sistema si chiama deterministico perché determina a priori chi avrà la possibilità di trasmettere e si differenzia da quello probabilistico usato sulle reti Ethernet dove l'acquisizione del canale trasmissivo è casuale e vincolata ala fatto che non ci sia nessun altro che sta trasmettendo in quel momento.

TR

Sigla su una spia del modem, indicante che questo è acceso e sta dialogando senza difficoltà con il vostro computer e il vostro programma di comunicazione.

TRACCIA

Una delle circonferenze concentriche su cui vengono registrati i dati su di un disco. Le "tracce" di un disco possono essere anche molte centinaia ed essere presenti su ambedue le facce del disco. Alcuni costruttori usano il termine "pista" invece che "traccia".

TRANSCEIVER

TRANSmitter/ReCEIVER - trasmettitore/ricevitore. In generale qualsiasi dispositivo in grado di trasmettere e ricevere dati, più in particolare il dispositivo che da una parte si collega alla presa AUI di una scheda Ethernet e dall'altra s'interfaccia con il cavo di trasmissione. In origine costituiva un componente obbligatorio per agganciare la macchina al cavo coassiale grosso delle reti Ethernet 10Base-5. In quel caso utilizzava un cavo lungo circa un metro e mezzo (chiamato drop cable) per raggiungere la presa AUI sul retro del computer e si attaccava direttamente sul cavo coassiale forandolo mediante una speciale punta (detta vampiro) che toccava l'anima interna del coassiale senza sfiorare la calza isolante esterna (il secondo polo) che invece si collegava alla morsa di fissaggio che teneva il transceiver in posizione. Con l'avvento delle reti su coassiale sottile, prima, e delle reti su doppino, poi, il transceiver è stato incorporato direttamente nella scheda di rete, tuttavia la presa AUI è rimasta al fine di consentire l'uso della medesima interfaccia anche con cavi di tipo diverso rispetto a quello previsto dal transceiver interno. Oggi il tipo di transceiver più utilizzato è quello che consente di connettere una vecchia scheda Ethernet 10Base-2 a nuova una rete 10Base-T su doppino. Tenderà a scomparire visto che le schede moderne incorporano già l'uscita sia per il coassiale sottile sia per il doppino, oltre naturalmente all'AUI classica.

TRASMISSIONE ASINCRONA

Consiste nella trasmissione dati un bit alla volta, con l'aggiunta di un bit di servizio all'inizio e uno o due bit alla fine di ciascun byte. Il collegamento a Internet via modem avviene in modalità asincrona.

TRASMISSIONE SINCRONA

Modalità di scambio di dati tra due apparecchiature preventivamente sincronizzate, in base a una procedura standard.

TRUE COLOR

Colore vero. Un termine usato per indicare la visualizzazione a video d'immagine che abbiamo qualità fotografica. Quando si parla di una scheda video il termine identifica la visualizzazione di 16 milioni di colori contemporanei (24 bit). Quando invece si parla di scanner si arriva a 30, 32 o 36 bit, che corrispondono rispettivamente a un miliardo, quattro miliardi e 68 miliardi di colori. Nella realtà, non serve che lo scanner prelevi tutti questi colori che sarebbe comunque impossibile visualizzare o gestire su PC, tuttavia l'abbondanza di bit consente di eseguire correzioni cromatiche e di luminosità in fase di scansione che comportano perdite di bit, arrivando alla fine con comunque almeno 24 bit utili sul file trasferito sul disco.

TRUMPET

Programma Windows, compatibile Winsock, che attiva una connessione su chiamata a Internet, basata sul protocollo SLIP.

TSR

Terminate and Stay Resident - programma che termina e rimane residente. Nome comune attribuito a quei programmi DOS che rimangono residenti in memoria anche dopo aver terminato la propria esecuzione. In tal modo possono funzionare in background mentre altri programmi operano in primo piano (foreground). Uno dei primi TSR, divenuto molto famoso, è stato Sidekick della Borland. Intercettando gli interrupt di tastiera, questo programma riusciva a riconoscere quando era stata premuta una certa combinazione di tasti e rispondeva visualizzando una finestra in cui l'utente poteva lavorare. I TSR hanno raggiunto la loro massima popolarità negli anni Ottanta perchè fornivano un mezzo per fare due o più cose allo stesso momento superando i limiti di un sistema operativo che, come il DOS, consentiva di farne solo una alla volta.

TTL

Transistor Transistor Logic. Un circuito digitale la cui uscita è costituita da due o più transistor. Può funzionare ad alta velocità e pilotare altri dispositivi che assorbono correnti relativamente robuste (in rapporto al tipo di corrente che può fluire all'interno della parte logica di un calcolatore). Viene anche identificato come sinonimo di digitale e contrapposto ad analogico: i vecchi monitor con ingresso TTL erano digitali.

TWAIN

Technology Without An Important Name - tecnologia senza un nome importante. Un protocollo sviluppato all'inizio degli anni Novanta da un consorzio di aziende per semplificare la comunicazione tra il software e le apparecchiature di acquisizione delle immagini, come gli scanner e le fotocamere. Funziona in Windows, Macintosh e molti altri ambienti e viene realizzato per mezzo di speciali driver che corredano la singola apparecchiatura di scansione. Quando il driver è stato caricato, qualsiasi software predisposto alla comunicazione in formato TWAIN può attivare la scansione regolandone i parametri e visualizzando in una delle proprie finestre l'immagine acquisita.
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