Buccella Gino Cardelli Torquato Caretti Fedele Carli Giuseppe DeCarli  fratelli
De Gaspari Ercole Ferrari Luigi Franchini Enrico Franzoni Antonino Giulietti Giuseppe
Grifeo Federico Griffini Saverio GrossoCampana A. Lavezzeri Roberto Maifreni Guido
Mancini Giuseppe Merli Severino Negri Pietro E. Pagliari Giacomo Pallavicini di Priola  E.
Pallotti Giacomo Pantanali Emilio Paolini Giuseppe Pecorari Ottone Pergolesi Raffaele
Prato Leopoldo Rismondo Francesco Riva di  Villasanta A. Rolando Francesco Rossi Francesco
Scirè Sebasiano Il capitano nero Vayra Giuseppe Vitali Michele Ori fuori Corpo

Giuseppe Giulietti

1884-

Nasce a Chiusi il 17 ottobre 1884. Volontario a diciotto anni nel 3° Bersaglieri, lascia dopo la ferma il corpo per studiare Ragioneria. Nel 1915 viene richiamato ed assegnato ai corsi ufficiali del 2°. Assegnato alla zona montana di Val Cismon viene ferito il 20 settembre a Costa Agra. Rimane al reparto e 16 giorni dopo in un successivo assalto alla Malga Pioverna Alta subisce ulteriori gravi ferite che ne pregiudicano il servizio. Assegnato al deposito dopo la convalescenza, viene promosso capitano nel 1917. Ritiratosi dalla vita militare riprendeva gli studi laureandosi. Nel 1924 gli viene concessa per l'azione dell'ottobre del 1915 la Medaglia d'Oro.

Motivo del conferimento: Quantunque febbricitante per precedente ferita non ancora rimarginata, guidava prima con grande bravura una pattuglia incaricata del brillamento di tubi di gelatina sotto i reticolati nemici, scampando miracolosamente alla morte. Assumeva poscia con entusiasmo il comando del plotone portandolo con slancio ed ardire all’attacco di una trincea nemica. Ferito al petto e ad un braccio, volle rimanere al suo posto, spingendosi fin sotto alla posizione avversaria, ove, caduto nuovamente e più gravemente ferito alle gambe, continuava con la parola e col gesto ad incitare i suoi bersaglieri. Rimase per quasi due ore sul campo sotto il fuoco nemico, e solo dopo la conquista della contrastatissima posizione, potè essere raccolto e medicato. Fulgido esempio di eroismo, di spirito di abnegazione e di sacrifizio. Malga Pioverna Alta, 7-8 ottobre 1915.

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La vicenda Giulietti - Di Clemente  http://digilander.libero.it/frontedeserto/diari/diclemente.htm

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Per il contributo storico I BERSAGLIERI       Origini Epopea e Gloria di Garofalo Langella Miele