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Emilio
Pantanali
1893-1952
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Nasce
ad Udine il 15 novembre 1893. Chiamato alle armi nel 1914, viene ammesso
ai corsi allievi Ufficiali da cui esce prima aspirante poi sottotenente con destinazione 7°
reggimento. Destinato in un primo momento al battaglione complementi, ottiene di
andare al fronte col 14° sugli Altopiani. Nel maggio 1917 con la promozione al
grado superiore entra nella 1353a compagnia mitraglieri. Al ponte di Sacile, nel
ripiegamento da Caporetto, il 7 novembre ottiene la sua prima Medaglia d'Argento
per ferita. Dopo pochi giorni rientra dalla convalescenza sul Sisemol dove il
reparto è impegnato. La sera del 30 novembre sulle nostre posizioni si scatena
l'inferno e pur gravemente ferito resistette per 4 giorni agli attacchi nemici.
Per l'azione gli venne conferita nel gennaio 1922 la Medaglia d'Oro. Collocato
in congedo per le gravi ferite, riprese servizio col grado di capitano alla
direzione del Genio Miliatre dove rimase per molti anni. Promosso
successivamente fino al grado di Colonnello della riserva (1943) venne
definitivamente collocato in congedo nel 1947. Mori a Roma il 31 gennaio 1952.
Motivo del
conferimento: Comandante di una sezione mitragliatrici, incaricato della difesa
ad oltranza di importantissima posizione, assolveva il compito affidatogli con
rara abnegazione. Sconvolta la posizione, portava le sue armi fra i reticolati
infranti. Contuso e pesto da scoppi di bombarde, con le mitragliatrici
inservibili, continuava a combattere col fucile alla mano. Notato un nucleo
nemico entro la posizione, lo contrattaccava con pochi animosi, annientandolo.
Ferito gravemente al viso da bomba a mano, con un occhio asportato, rifiutava di
abbandonare il suo posto, finchè, sopraffatto dal nemico, si liberava con lotta
sovrumana, lasciando ultimo la posizione, difesa per dodici ore consecutive.
Monte Sisemol, 4 - 6 dicembre 1917.
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