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Antonino
Franzoni
1889/1936
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Nasce
a Monreale nel 1889. Allievo sottufficiale nel 1909 viene assegnato a vari
reggimenti di fanteria coi quali partecipa alla Guerra Italo-Turca. Nel 1912
promosso Sergente maggiore chiede di entrare nel Corpo dei Bersaglieri, al 10°.
Con lo scoppio della Guerra si iscrive ai corsi di Aspirante Ufficiale e passa
al 9° in prima nomina. Nel 1917 consegue il grado di Tenente e l'anno
successivo di Capitano. Al termine della guerra viene posto in aspettativa, ma
nel 1935 a domanda viene inquadrato nel 3° che sta partendo per
l'Etiopia. Sulle alture di Belesat, il 15 febbraio 1936, alla testa della sua
compagnia cade ferito a morte in uno scontro all'arma bianca con gli Abissini.
Alla memoria viene conferita la Medaglia d'Oro.
motivo del
conferimento
Comandante di una compagnia lanciata all’attacco di una forte posizione
avversaria, mentre, con grande sprezzo di ogni personale pericolo e serena
energia, si prodigava a sistemare opportunamente il proprio reparto sulla
posizione raggiunta, ad un improvviso e furioso contrattacco, per incitare alla
lotta i suoi bersaglieri, s’impegnava in un ardito corpo a corpo, sino a che
cadeva ucciso da un colpo di scimitarra al capo, fra gli stessi nemici che gli
giacevano esanimi d’intorno. Alture di Belesat - Amba Aradam, 15 febbraio 1936.
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