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In breve:
Un criminale creduto morto in carcere anni prima cerca di vendicarsi di Mulder.
Riassunto:
L'Agente Speciale Reggie Purdue chiede a Mulder e Scully di aiutarlo nelle indagini riguardanti un furto presso una gioielleria. Mulder comprende che il suo vecchio amico Purdue ha richiesto la sua assistenza a causa di un messaggio trovato sul luogo della rapina che diceva: "La volpe non può proteggere il pollo che rinchiude." Mulder spiega a Scully che il suo primo caso all'FBI riguardava un rapinatore a mano armata di nome John Barnett, che lasciava dei messaggi per sfottere Mulder. Barnett è stato alla fine catturato e condanato all'ergastolo in prigione, dove è morto quattro anni addietro. Ma Mulder si preoccupa quando un tecnico del laboratorio analizza il messaggio e conclude che è stato scritto proprio da Barnett non più di 48 ore prima.
Nel frattempo, Scully e Purdue visionano una registrazione della cattura di Barnett effettuata dall'FBI anni prima. Nel video Mulder aveva l'opportunità di uccidere Barnett, ma poiché un ostaggio era nelle vicinanze ha esitato. Quella esitazione ha permesso a Barnett di uccidere un conducente di una macchina blindata ed un agente dell'FBI. Mulder risponde al fuoco, ferendo Barnett. Ma Mulder non si è mai perdonato l'errore. Durante il processo Barnett ha giurato di "prendere" Mulder.
Mulder va a trovare il compagno di cella di Barnett nella vecchia prigione, Joe Crandall, che giura che Barnett era vivo la notte in cui è stato dato per morto. Dichiara inoltrdi aver visto un medico della prigione, Dott. Ridley, amputare la mano destra di Barnett. Mulder telefona a Purdue riferendogli le novità, ma durante la conversazione Purdue viene attaccato e strangolato. Mulder e Scully corrono sulla scena ma arrivano troppo tardi. Un altro messaggio di Barnett viene trovato sul corpo di Purdue.
Gli agenti vanno a fare una visita all'Istituto Nazionale di Salute, dove incontrano il Dott. Austin. Questi spiega che il Dott. Ridley ha fatto degli esperimenti su dei giovani bambini afflitti da una malattia chiamata Progeria, la quale accelera il processo dell'invecchiamento e causa una morte prematura. Ridley ha perso la sua licenza di praticare e continua i suoi esperimenti di invertire l'invecchiamento in segreto. Mulder si convince che Barnett fosse la cavia usata da Ridley, e che ora può vantare un fisico da 40-enne.
Mulder e Scully vengono avvicinati dal malridoddo Dott. Ridley, che gli dice che Barnett è l'ultimo dei suoi pazienti ancora in vita. Ridley spiega che ha usato una tecnica diversa su Barnett - ha innestato le cellule di una salamandra sopra il suo braccio opporsi agli effetti collaterali dell'esperimento. Quelle cellule sono cresciute e hanno subito una mutazione nella nuova mano di Barrett.
Mulder viene a sapere da Gola Profonda che Barnett ha rubato i segreti di Ridley sull'inversione dell'invecchiamento ed ora desidera contrattare l'informazioni medicha col governo degli Stati Uniti in cambio dell'immunità.
Comprendendo che Scully è la prossima vittima di Barnett, Mulder ed il suo gruppo di agenti si appostano in un teatro dove Scully si trova per incontrare un amico. Barnett spara a Scully, ma è protetta da un giubbotto antiproiettile. Barnett prende in ostaggio un violoncellista, ma Mulder avvedutosi della mossa gli spara, uccidendo Barnett.
Scritto da: Scott Kaufer & Chris Carter
Regia di: Michael Lange
Ospiti speciali:
Reggie Purdue (Dick Anthony Williams)
Giovane John Barnett (Alan Boyce)
Vecchio John Barnett (David Peterson)
Dottore dell'NIH (Graham Jarvis)
L'Uomo che Fuma (William B. Davis)
L'accusatore (Merrilyn Gann)
Gola Profonda (Jerry Hardin)
Dott. Joe Ridley (Robin Mossely)
Joe Crandall (Gordon Tipple)
Progeria Victim (Courtney Arciaga)
Specialista di computer (Robin Douglas)
Agente Hendrson (Christine Estabrook)
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