Mulder e Scully uniscono le forze con un ispettore di Scotland Yard quando un uomo con poteri pirocinetici spia di nascosto i membri dell'aristocrazia britannica.

Riassunto:
      In Inghilterra un influente uomo anziano scoppia improvvisamente in fiamme mentre cammina sotto il portico verso la sua auto. Malgrado gli sforzi di estinguere il fuoco di coloro che erano sul luogo, l'uomo muore bruciato vivo.
      Mulder e Scully vengono avvicinati da Phoebe Greene, l'ex-compagna di classe e primo amore di Mulder, che è stata assunto come un ispettore da Scotland Yard. Greene parla agli agenti della morte dell'uomo in Inghilterra, e di come sia solo uno di una serie di assassini simili accaduti all'aristocrazia britannica. Sir Marsden, che è scappato appena in tempo da un'incidente simile, ha trasferito temporaneamente la sua famiglia a Cape Cod. Mulder e Scully decidono di aiutare Greene col caso. Scully, comunque, deve riuscire a contenere la sua ovvia gelosia.
      L'agente speciale Melvin Beatty, uno specialista di incendi dolosi, esaminando le porve collega gli incidenti, ma non è in grado di dire capire dove le fiamme abbiano avuto inizio. L'idea di Mulder che le fiamme possano essere attribuite alla pirocinesi - l'abilita di un individuo di condurre e controllare il fuoco - è derisa da Beatty.
      Mulder confessa a Scully di essere terrorizzato dal fuoco, ed ammette che Phoebe è a conoscenza di questa sua della sua fobia. Le dice inoltre che preferirebbe condurre l'indagine senza il suo aiuto.
      Indagando su Sir Marsden e la sua famiglia, scopre che il custode della loro casa di Cape Cod è lo stesso uomo che faceva il giardiniere presso l'uomo anziano morto carbonizzato in Inghilterra. Quell'uomo, che si fa chiamare Bob, va in un bar locale e si appicca fuoco usando il suo potere pirocinetico.
      Mulder e Greene interrogano un sopravvissuto dell'incendio. Rimangono stupefatti quando il sopravvissuto gli dice che un uomo britannico ha cominciato l'incendio appicanndosi fuoco.
      Mulder e Greene si appostano ad una festa elegante frequentata da Marsdens sperando di intrappolare il colpevole degli incendi dolosi. Dopo aver sorvegliato l'albergo dove la festa ha luogo, Mulder e Greene concludono che il colpevole non si farà vedere. Sfruttano la situazione per concedersi un intimo ballo lento sulle note che provengono dalla sala da ballo. Scully arriva alla festa con delle informazioni riguardanti il caso. Si accorge che la posizione della griglia di sicurezza dell'hotel è illuminata, indicando un fuoco in qualche punto del livello superiore. Scully Interrompe Mulder e Greene con le novità, rovinando un momento intimo. Mulder corre di sopra ma viene sopraffatto dal fumo. Bob corre fuori dell'albergo con i bambini di Marsden e viene salutato come un eroe.
      Scully sfrutta il ricovero di Mulder presso l'ospedale per terminare le indagini del collega. Crede che l'assassino usi una acceleratore altamente infiammabile, come propellente per razzi, per sacatenare i fuochi. Scully crede inoltre di essere ingrado di riconoscere la persona cercata: un uomo di nome Cecil L'Ively, che ha lavorato come custode per due delle vittime. Scopre anche che il custode dei Marsden è la persona sospettata.
      Gli agenti corrono alla casa do Cape Cod efanno trasferire la famiglia. Mulder scopre Greene mentre scambia un bacio appassionato con Sir Marsden, ponendo fine al suo interesse verso di lei. Mulder e Scully incontrano Bob/ Cecil, che ha manomesso l'intera bitazone in modo che questa prenda fuoco. Mulder viene paralizzato dalla paura davanti al fuoco. Phoebe schizza su Bob l'acceleratore e lui scoppia in fiamme. Mulder e gli altri scappano dalla casa e guardano come questa viene consumata dal fuoco.
      Bob anche se ustionato si autorigenera e viene subito messo all'interno della sua cella altamente sorvegliata.