PLEZZO

         LA SECONDA "CAPORETTO"

           INDICE

 

 La rottura del fronte nell'alto Isonzo molti chilometri a nord di Tolmino. In questo lunghissimo capitolo non solo il racconto della rotta fisica a Nord ma la Caporetto morale e degli animi, la Caporetto delle idee e delle politiche oltre che la fine di un'epoca e la vigilia di una peggiore.

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 GEOGRAFIA E DIFESE DEL FRONTE GIULIO-CARNICO

Il territorio comprendeva il confine "naturale" Italo Austriaco che scendeva dalle alpi Carniche a Pontebba (Pontafel ma lo spartiacque è un po' più su in Valcanale alla sella di Camporosso) poi ai contrafforti del Due Pizzi, Piper, Jof di Miezegnot, Sella Sompdogna, Jof Montasio, Jof Fuart-Wischberg (m. 2666), Cregnedul (m.2257), Sella Nevea (m.1190) e Cergnala (Hudi Vrsic m. 2344) già nelle Alpi Giulie .......  

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 SCHIERAMENTI DEL FRONTE NORD-EST

Contenuti: Ordinamento schieramenti contrapposti sul fronte Nord-est della II armata Italiana (corpi VII, XXVII, IV) - del C.d.A autonomo Carnia XII e del C.d.A Speciale della retroguardia sul fronte da Tolmino al Peralba e la XIV Armata austro-tedesca

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 24 OTTOBRE 1917 - ore 2 - Plezzo, la "Caporetto" ignota
«Alle due è incominciato l'attacco in Conca di Plezzo. Nevica. I proiettori si sforzano indarno di squarciare con la loro luce spettrale il fitto della nebbia. Le truppe della difesa resistono sempre validamente.... Il tempo è veramente orribile. La bufera è cessata, ma un vento gelido spazza le creste e fa turbinare la neve sui valichi. Le sofferenze della truppa sono spaventose. Ogni tanto qualcuno stramazza al suolo , fulminato da un colpo di freddo....».  Krauss, Generale austriaco

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 L’ODISSEA DEL 15°REGGIMENTO BERSAGLIERI NELLE VALLI CARNICHE

 Contenuti: Le fasi concitate della rotta di Caporetto. Il 15° dalla costituzione alla Carnia. I diari del Senatore Pullè e del Sergente Maggia. I comandanti del 15°

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 DALLE VALLATE ALPINE AL RIDOTTO CARNICO OLTRE IL TAGLIAMENTO

 Contenuti: La trappola di Bersaglieri e Alpini nella Carnia centrale

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Il 9° BERSAGLIERI e gli altri reggimenti e battaglioni perduti a Caporetto e in Carnia nel 1917 ....... leggi tutto  

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Il ponte ripristinato di Pinzano

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 DIFENDERE I PONTI

 Contenuti: I ponti sul Tagliamento della II e III armata. Resistere ad ogni costo. La battaglia di Ragogna e il sacrificio della Brigata Bologna. Gen. Antonino Di Giorgio: Il Corpo d'Armata Speciale della retroguardia dal Tagliamento al Piave.

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 SEBASTIANO SCIRE' RISICHELLA - La battaglia di contenimento.
Quando viene dato l'ordine di ripiegamento l'alta valle del Tagliamento, che segna lungo il fiume la linea del fronte provvisorio fino al ponte di Pinzano resta ben presto tagliata fuori dal movimento di ripiegamento messo in atto da parte dei resti della II e III armata nella pianura friulana. Le tre divisioni del XII C.d.A autonomo della Carnia si trovano isolate e "imbottigliate" su varie direttrici che portano alla pianura. Dal 3 novembre è saltata la linea di difesa del Tagliamento con la cattura del ponte ferroviario di Cornino e le strade che portano alla pianura veneta per la presenza di tedeschi già lungo il corso inferiore del Cellina e del Meduna sono impercorribili. Gli scontri in atto nell'alto Tagliamento (dalla fine di ottobre), per frenare comunque l'avanzata degli austriaci che scendono dalla Carinzia e dalle Alpi Carniche attraverso le valli del But e del Degano, secondo gli ordini ricevuti, coinvolgono il 2 novembre il sergente Sebastiano Risichella Scirè in una mischia corpo a corpo con il nemico.  La prima ferita alla spalla giudicata lieve e l'impossibilità a muoversi, per il momento, lo spingono a restare in prima linea dove, due giorni dopo, sul Monte Jof sopra S. Francesco un colpo gli passa da parte a parte la gola                                                                                                                                                             

 

Cartolina postbellica del XII CdA

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IL RIDOTTO CARNICO DEL XII CORPO D'ARMATA -

"Gli ultimi giorni dell'armata perduta" di Tullio Trevisan

 

LA BATTAGLIA DI PRADIS - Contenuti: "Rompete l'accerchiamento !! "...dal libro  "Gli ultimi giorni ...Gaspari Editore Udine .... S. Francesco e Pielungo vigilia del disastro .... il mistero dei fogli d'ordine ....                                                                   

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 "FERMATE ROMMEL" -   (parla troppo ....)

"Il giorno 18 ottobre partiamo dalla zona di radunata nei pressi di Kranj verso il fronte. .…Durante questa marcia di avvicinamento ogni tappa dev’essere raggiunta prima dell’alba e la truppa sistemata in accantonamenti quanto mai scomodi e stretti ancora prima che faccia chiaro per sottrarsi a un’eventuale osservazione aerea. Il mio distaccamento (di 3) è composto da 3 compagnie da montagna e da 1 compagnia mitragliatrici. La località di Kneza  è situata a 8 km a est del fronte di Tolmino.  Nel pomeriggio del 21 (Sabato), il maggiore Sproesser effettua con i comandanti dei tre distaccamenti una ricognizione sul terreno assegnatoci. Si tratta del ripidissimo pendio nord del monte Buzenika (quota.509), situato a 1500 m. a sud di Tolmino, che dalla vetta sprofonda verso l’Isonzo.                            plezzo-saga-rommel16

 

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 VERSO IL FIUME – DIARI E LETTERATURA SULLA GUERRA

Capitano Cicille, 1806, del Corpo Imperiale degli Ingegneri e Geografi Napoleonici ....
Dal Diario di Ettore Bulligan  -  la fuga dei civili ...
Il tenente americano Frederic Henry, durante la ritirata di Caporetto, tra la marea dei profughi viene anche lui sospettato d'essere tedesco. " Addio alle armi" di
Ernest Hemingway
With British Guns in Italy - Le batterie inglesi al passaggio del fiume
Un mese sulla difensiva tra le montagne della Carnia - dal diario di
Benito Mussolini

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Sironi

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 LA LOTTA NELLA TORMENTA di Cesco Tomaselli (1893-1963)  link 

Un uomo che veniva a Clauzetto dalle casere di Pradis entrò in paese e disse – la gente scappa da tutta la Carnia perché i bosniaci sono già a Comeglians - : La notizia era la conferma di altre voci sinistre che correvano da due giorni. Ma quella sera, era il 27 ottobre del ’17, un sabato, si vide il cielo rosseggiare dalla parte di Udine, giù giù fino al mare. Le retrovie di due armate bruciavano.

Sironi (1885-1961) Una marcia di spettri

 

 

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OLTRE IL FIUME - LETTERATURA SULLA GUERRA
World's War Events, Volume III - Recorded by Statesmen, Commanders, Historians and by Men Who Fought or Saw the Great Campaigns
 

       

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 Il DIARIO DI OSCAR BONOMI

Un ragazzo a "Caporetto" -

Storia di un aspirante ufficiale Alpino in Val Raccolana e della sua prigionia .......          Diari-Bonomi-

 

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 I FREGI MURALI DI TRINCEA

 DELL'11° E 15° REGGIMENTO BERSAGLIERI IN VAL DOGNA - 1916-1917  Foto di Paolo Malisano........ LA BATTAGLIA DI META’ LUGLIO ('16) SULLO STRECHIZZA
 

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I BERSAGLIERI DEL MAURIA E I BATTAGLIONI PERDUTI DI CARNIA

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 Il DIARIO DI ARRIGO GHINELLI

 Il 30 ottobre a Pozzuolo del Friuli ... Il cannone tuona ininterrottamente lontano. Qualche granata fischia altissima sulle nostre teste. Quali saranno i bersagli?. Siamo nelle vicinanze di Santa Maria la Longa, provenienti dal Monte San Marco di Gorizia e colpiti (come tutti del resto) dalla sciagura di Caporetto.  Arriviamo in paese verso sera. Piove                                                                                                                  

 

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 ANTONINO DI GIORGIO Comandante la retroguardia dopo la disfatta di Caporetto

Di Giorgio nacque a San Fratello (ME), il 22 settembre 1867 da una famiglia di piccola borghesia. Ottenne l’ammissione al collegio militare della Nunziatella poi alla Scuola militare di Modena. Col grado di sottotenente di fanteria fu assegnato, nell’estate 1888, al 77° Fanteria a Pescara .......

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 CADORNA HA DETTO, CADORNA HA FATTO

Nato a Pallanza (No) nel 1850, (figlio di Raffaele 2° Conte dal 1897), intraprese la carriera militare nel corpo di Artiglieria col grado di sottotenente. Dopo una breve pausa al Comando del Corpo di Stato Maggiore, da colonnello (1892) comanda il 10° bersaglieri .......
 

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 LUIGI CAPELLO Comandante la II armata

Nato a Intra (Novara) il 14 apr (21/6). 1859 da Enrico e da Ernesta Volpi, venne avviato alla carnera militare dal padre, funzionario dei telegrafi. Allievo dell’Accademia militare nel 1875, sottotenente di fanteria nel 1878, iniziò la sua carriera militare nel 46° reggimento di fanteria .......carneade-capello-

http://digilander.libero.it/freetime1836/libri/libri90.htm
CAPORETTO PERCHE' ? La 2a armata e gli avvenimenti dell'ottobre 1917 - Io Capello, dov'ero quella notte

 

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 ALBERTO CAVACIOCCHI Comandante il IV C.d.A.

Nato a Torino il 31/1/1862. Fu allievo al Collegio Militare di Firenze poi alla Reale Accademia di Torino. Da qui uscì sottotenente d’artiglieria nel 1881 con servizio di prima nomina nei reggimenti 13° e 17° da fortezza e 7° da campagna ......

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 PRIGIONIERI DI NOI STESSI

(dal libro Prigionieri in Emilia di Fabio Montella)

Gli sbandati di Caporetto sotto processo rieducativo. Un anno dopo negli stessi luoghi i prigionieri di Caporetto e del Carso rimpatriati e sotto accusa

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Ten. Gen. Principe MAURIZIO GONZAGA

Med. Oro 25/26 ottobre 1917

"Nel momento più grave della guerra, sbarrando con la sua divisione il passo all’avversario ... colpito in più parti del corpo dal piombo nemico, rimanendo mutilato ... aveva mostrato la via dell’onore: quella che portava al nemico...”.

       

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Gen. PIETRO BADOGLIO

A Badoglio, il 30 settembre 1917, venne dato il comando del XXVII C.d.A (27°) sempre per "meriti di guerra" e fu proprio nel suo settore che la mattina del 24 ottobre gli Austro-Tedeschi sfondarono dando inizio alla rotta di Caporetto. Badoglio, nonostante il disastro, fu nominato Sottocapo di S.M. nella nuova gestione Diaz poi, dopo una ulteriore carriera fulminante, molti anni dopo, rimpiazzò il Caporale Mussolini .

       

25

 

IL CONTRIBUTO MILITARE DEGLI EBREI ITALIANI ALLE GUERRE "RISORGIMENTALI"

dal 1848 - al 1918 

       

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L'ARATURA E TREBBIATURA DI STATO E LA MECCANIZZAZIONE AGRICOLO-MILITARE

Gli anni della fame 1917/1918

       

27

 

LA MILITARIZZAZIONE DELL'INDUSTRIA CIVILE (1914-1918)

Operai e prigionieri in divisa

       

28

 

  LA PRIGIONIA PIU' DURA

La detenzione nei lager tedeschi, lo scambio dei grandi invalidi e il diario di Fausti Silvestro
 

     

29

 

LA PRIGIONIA PIU' DURA - L'ULTIMA BATTAGLIA IN CARNIA

Il caso del 47°(XLVII) Battaglione Bersaglieri autonomo, la dislocazione geografica, gli interrogatori, la prigionia, i caduti, il Ten. Virga.

       

30

 

Il 19° Reggimento Bersaglieri -

L'ultima battaglia in Carnia e Cadore

28 ottobre - 12 novembre 1917

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