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...in giro c'è grossa crisi...

I capodogli alle elezioni: dalla Puglia a Bologna e fino in capo al mondo!

27/03/2010

Di F. Allegri

Credo che queste saranno le mie ultime elezioni di tutto riposo, minimo coinvolgimento e scarso interesse. Lo auspico pure!

Non mi occupo del tema delle regionali da mesi, se si eccettuano i commenti a un convegno IDV e a quello della federazione comunista!

Ho anche promesso a vari cittadini esasperati che parlerò del degrado di Empoli e ribadisco qui che l’avrei già fatto se non ci fosse il problema del porta a porta fantasma: oggi lo paghi l’anno prossimo lo fai!

Oggi voglio commentare uno scritto breve di Marco Travaglio del 30 dicembre 2009 e lo farò avendo ancora in testa lo spettacolo dello sciopero bianco dei giornalisti televisivi che si è svolto l’altro ieri in un palasport di Bologna. E’ uno dei miei scritti da leggere. ASSOLUTAMENTE!

A dicembre scrissi che il no b/day era arrivato con 15 anni di ritardo, oggi sono leggermente ottimista: credo che lo sciopero bianco sia stato una risposta opportuna alla mala politica e che questo arrivi con 12 -13 anni di ritardo, non di più! In pratica in 3 mesi l’opinione pubblica di sinistra ha recuperato due anni ora dovrebbe fare qualcosa di più. Se potesse ….

UNA SERA COSI’ NON DEVE RESTARE UN FATTO ISOLATO.

Non spiegherò qui i tredici anni di ritardo dirò solo che la colpa è dei capodogli, e non di quelli della Puglia che si arenarono a dicembre.

Il 30 dicembre Travaglio parlò di capodogli per criticare lo spettacolo che offriva il partito democratico in Puglia e allora l’inchiesta sul consiglio regionale precedente non aveva completato il suo sviluppo.

Ad oggi si dovrebbe parlare di crisi meridionali a sinistra e basta citare 3 regioni: Calabria (noi di Emolitica abbiamo un video dove Fassino disconosce il suo partito in quella regione), Campania (roba da disastro generalizzato) e Puglia, per l'appunto!

Travaglio criticò soprattutto il duello tra Michele Emiliano e Nichi Vendola che definì come 2 brave persone! Nei mesi precedenti era stato duro con Vendola e ad oggi io non capisco come si possa fare terra bruciata intorno a lui senza affumicarlo.

L’anno scorso, qui in Toscana al tempo di vari scaldaletti si parlava di Martini come di uno che non sapeva nulla perché era un mandarino che contemplava il cielo.

Ora sono a chiedermi: “Anche Vendola è un mandarino che contemplava al cielo?” Ad oggi non sono in grado di rispondermi in modo soddisfacente e non ho voglia di infierire su un candidato: voglio sottolineare che in quella regione lo scontro elettorale sarà a 3 e per questo più interessante (uno dei pochi).

Non si possono ammettere i colpi bassi e nemmeno le scelte superficiali, quella è una delle poche sfide dove il voto del cittadino conta davvero!

Magari vivessi in Puglia!

Io so da 2 mesi il nome del mio presidente di regione, del suo vice e dei suoi assessori, si conosce metà consiglio regionale e quasi un altro quarto!

Ho interesse solo per un candidato IDV, Sonia Alfano, ma non saprei dirvi se lei sia intenzionata a fare il nostro consigliere regionale, auspico la sua elezione poi si vedrà.

Chiudo con un’ultima riflessione sui capodogli della Puglia.

Travaglio era sconcertato dal duello Vendola/Emiliano e sostenne: “SE LO SPETTACOLO FOSSE STATO SCRITTO (O SUGGERITO O FINANZIATO) DAI TIRAPIEDI DEL CAVALIERE, SAREBBE UNA ECCELLENTE OPERAZIONE DI KILLERAGGIO POLITICO DELL’AVVERSARIO, SULLA QUALE FORMARE LE FUTURE GENERAZIONI DI GUASTATORI DELLA LIBERTA’. INVECE NO. E’ UN MALINCONICO DOPPIO SUICIDIO. CAPACE DI INNESCARNE TANTI ALTRI PER VINCOLO DI CASTA O SEMPLICE EMULAZIONE. FINO AL SUICIDIO COLLETTIVO. DI QUELLI PREVISTI NELLE CULTURE ARCAICHE, QUANDO IL RACCOLTO O L’UMORE DEGLI DEI SONO ANDATI IN MALORA. DI QUELLI PRATICATI DALLE COMUNITA’ DI CAPODOGLI QUANDO PERDONO L’ORIENTAMENTO E L’OSSIGENO, COME CI SUGGERISCE LA SCONSOLATA CRONACA DI QUESTI GIORNI.”

Eh no, caro Marco, ancora una volta ti sbagliasti! In molti casi lo spettro del cavaliere e solo un avversario di comodo per coloro che sognano solo di gestire l’ordinaria amministrazione e i fondi pubblici.

Ad oggi non so se Vendola sia un mandarino che contempla le stelle, ma le tre forze in lotta (tutte e tre) sono composte da professionisti che contemplano i fondi da gestire.

Avete capito perché dico che la manifestazione di giovedì arriva con 13 anni di ritardo?

No, per oggi mi fermo qui. Ci sarà l’occasione per provare a rispiegarvelo!

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94 - Guardare alle regionali con Beppe Grillo e Marco Travaglio

93 - De Reditu Suo - Il Belpaese come terra dei morte (di I. Nappini)

92 - De Reditu Suo - La sinistra metafisica del Belpaese (di I. Nappini)

91 - La grande indignazione e il coraggio di Sonia Alfano contro i presidenti del consiglio e della Repubblica!

90 - FIABE DAL MONDO DELLA POLITICA: Le capitali di Doppio Meridione

89 - De Reditu Suo - Il centro del Belpaese (di I. Nappini)

88 - De Reditu Suo - La destra del Belpaese (di I. Nappini)

87 - Travaglio ad Avane - In uno stato senza libertà di stampa e sottomesso alla politica corrotta

86 - Travaglio contro Berlusconi e per un'altra politica

85 - De Reditu Suo - Ma come è diventato triste il Belpaese (di I. Nappini)

84 - De Reditu Suo - Lontano dagli dei e dagli eroi (di I. Nappini)

83 - De Reditu Suo - La scuola del Belpaese, ultima parte della comune identità (di I. Nappini)

82 - Nuove riflessioni sul rapporto fra Beppe Grillo e la politica

81 - De Reditu Suo - Antiche Rovine (di I. Nappini)

80 - Sulla riforma della giustizia a giorni alterni e il progetto di M. Travaglio

79 - La durata del governo del cerotto

78 - De Reditu Suo - L'inverno nel Belpaese (di I. Nappini)

77 - FIABE DAL MONDO DELLA POLITICA: Sul commercio del "sale speziato" a Doppio Meridione

76 - De Reditu Suo - La realtà comincia a cedere, un mondo nuovo si forma (di I. Nappini)

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