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...in giro c'è grossa crisi...

 

De Reditu Suo

Il Belpaese come terra dei morti

22/12/2009

Del Prof. I. Nappini--

Il Belpaese ha spesso avuto fama di esser terra di morti, di gente spenta, di esseri umani abbrutiti e nel complesso indegni del loro remoto passato, o ad esser sinceri, del passato delle civiltà che hanno avuto luogo nella Penisola.

Son passati più di due secoli dalla nascita di questo luogo comune ma la cattiva fama più che spenta si è aggiornata.

Le rovine e le memorie del remoto passato sono un po’ una caratteristica locale, tutte le parti dello Stivale hanno il loro reliquiario doloroso di memorie perdute e di atti virtuosi di pochi eroi dimenticati da secoli, talvolta solo da qualche decennio.

La scissione fra le virtù e gli eroismi dei trapassati illustri e lo squallore del presente moltiplicato dalla banalità della cronaca politica e giudiziaria si trasforma in un comodo alibi per la maggior parte delle genti del Belpaese.

Da una parte c‘è il mondo degli eroi morti e trapassati e dall’altro la vita concreta e quotidiana dei molti con i suoi compromessi e i suoi atti vili.

Vita e ideali si scindono e CHI CERCA DI TROVAR UNA VIA DIVERSA PER VIVERE E RAGIONARE INTORNO A QUESTA REPUBBLICA vien preso per pazzo o per un sognatore o peggio per l’ennesimo ipocrita che fa sfoggio di una retorica catacombale para - risorgimentale, È TROPPO COMODO PER I MOLTI FAR I PROPRI COMODI E DELEGARE AI MORTI L’ESERCIZIO DELLA GRANDE VIRTÙ E DELLA COERENZA.

Ciò che è trapassato nel Belpaese è quindi qualcosa di altro e di parallelo al mondo dei vivi, si usa biecamente il regno delle ombre per narrare come le cose dovrebbero essere sapendo benissimo che si tratta di favole per i grulli e i rincretiniti.

Quello che interessa ai nostri che fingono di essere classe dirigente e ai miliardari che hanno davvero in mano il denaro e il controllo sulla politica e sui mezzi d’informazione è quello di mantenere e o accrescere il proprio potere personale con qualunque mezzo, e se i mezzi cozzano con le leggi sono le leggi che vengono rese inapplicabili o cambiate.

Le favole su Dio, Patria e Famiglia sono abbastanza apertamente barzellette da politicanti di provincia, ormai penso che neanche gli oratori che le declamano fanno più attenzione a quel che raccontano ai loro uditori e telespettatori.

L’ITALIA È TERRA DI MORTI PERCHÉ TUTTO CIÒ CHE APPARE SI MOSTRA COME FALSO, VUOTO, COME SE FOSSE ANIMATO NON DALLA VOLONTÀ DI ESSERI UMANI CON LA LORO NATURA E LE LORO AMBIZIONI MA DA FORZE QUASI MECCANICHE, DA MANI INVISIBILI CHE TIRANO LE FILA DEL VISSUTO QUOTIDIANO DI MILIONI D’INFELICI.

Spero caldamente che questo tempo scellerato trovi la sua fine.

Il male, l’iniquità e l’infelicità che questi due decenni hanno prodotto sono grandi e le disperse e difformi genti del Belpaese meritano qualcosa di meglio.

INTANTO MI RITROVO A FARE IL PROFETA CHE PENSA E PREGA NEL DESERTO E FA PROFEZIE CHE NESSUNO ASCOLTA.

Non c’è ad oggi una sola forza politica che possa ragionevolmente proporre un possibile futuro per il Belpaese aldilà di qualche vuota formula retorica o della propaganda elettorale e nemmeno le forze sociali che fanno politica sembrano in grado di pensare aldilà del qui e ora e delle scadenze elettorali.

Forse predico davvero alle sabbie e alle mute rovine di secoli perduti.

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92 - De Reditu Suo - La sinistra metafisica del Belpaese (di I. Nappini)

91 - La grande indignazione e il coraggio di Sonia Alfano contro i presidenti del consiglio e della Repubblica!

90 - FIABE DAL MONDO DELLA POLITICA: Le capitali di Doppio Meridione

89 - De Reditu Suo - Il centro del Belpaese (di I. Nappini)

88 - De Reditu Suo - La destra del Belpaese (di I. Nappini)

87 - Travaglio ad Avane - In uno stato senza libertà di stampa e sottomesso alla politica corrotta

86 - Travaglio contro Berlusconi e per un'altra politica

85 - De Reditu Suo - Ma come è diventato triste il Belpaese (di I. Nappini)

84 - De Reditu Suo - Lontano dagli dei e dagli eroi (di I. Nappini)

83 - De Reditu Suo - La scuola del Belpaese, ultima parte della comune identità (di I. Nappini)

82 - Nuove riflessioni sul rapporto fra Beppe Grillo e la politica

81 - De Reditu Suo - Antiche Rovine (di I. Nappini)

80 - Sulla riforma della giustizia a giorni alterni e il progetto di M. Travaglio

79 - La durata del governo del cerotto

78 - De Reditu Suo - L'inverno nel Belpaese (di I. Nappini)

77 - FIABE DAL MONDO DELLA POLITICA: Sul commercio del "sale speziato" a Doppio Meridione

76 - De Reditu Suo - La realtà comincia a cedere, un mondo nuovo si forma (di I. Nappini)

75 - Quel viaggio in Sardegna dei fratelli Graviano (di P. Gomez) + nuovo pensiero del De Reditu Suo

74 - SAGGIO BREVE - La fede in Italia, i crocifissi nelle scuole e il cristianesimo in Europa

73 - Quale immigrazione in tempi di crisi?

72 - Analisi limpida, soluzioni immediate nessuna (di I. Nappini)

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