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...in giro c'è grossa crisi...

De Reditu Suo

L’Italia del qui e ora

10/01/2010

Del Prof. I. Nappini

Il Belpaese è generoso con quanti pensano male di lui, non passa giorno senza che nuovi argomenti s’aggiungano al cumulo impietoso delle cose e delle vicende censurabili e meschine.

IN QUESTO UMIDO E TRISTE MESE DI GENNAIO 2010 LA VICENDA MERIDIONALE DI UNA RIVOLTA SPONTANEA DI BRACCIANTI DI COLORE, SFRUTTATI E VITTIME DELLA VIOLENZA DELLA CRIMINALITÀ ORGANIZZATA HA RESO MANIFESTA L’INCONSISTENZA DI QUESTA COSA DETTA SECONDA REPUBBLICA, PERFINO I POVERI TRA I POVERI POSSONO SVERGOGNARE L’ORDINE COSTITUITO E IMPAURIRE LA POPOLAZIONE DI UN TERRITORIO.

La vicenda mi porta a riflettere sulla debolezza della società e del potere politico in Italia.

QUELLO PRESENTE IN ITALIA OGGI NON È UN POTERE MA LA SUA CARICATURA, LA SUA IMMAGINE DEFORME E INFELICE.

I veri poteri sono oggi finanziari ed economici, la forza del denaro può intervenire sui consumi, sui processi decisionali degli esecutivi, sullo sviluppo di un territorio, cambiare l’esito delle elezioni attraverso l’immissione di milioni nelle casse di quello o di quell’altro partito, de - localizzare imprese lasciando interi paesi e talvolta le nazioni senza uno sviluppo occupazionale e industriale.

I poteri politici e le forze più o meno spontanee che si sviluppano fra la cittadinanza arrivano dopo i processi decisionali della finanza e dei nuovi padroni del vapore, giocano, per così dire in difesa, gli altri possono scegliere quando attaccare, come e con quali mezzi e nel caso possono perfino decidere se è opportuno per loro organizzare una difesa.

Questo vale per la privatizzazione dei servizi pubblici, dell’acqua, dei telefoni, delle ferrovie, per i rincari delle bollette, per le decisioni che vedono il potere finanziario in stretta relazione con il potere degli esecutivi o con fenomeni di carattere sociale.

IL POTERE POLITICO SI È FATTO PICCOLO, LA SOCIETÀ CIVILE GIOCA IN DIFESA E LE GENERAZIONI ANAGRAFICAMENTE PIÙ GIOVANI SONO PRIVE DI VERE DIFESE CONTRO I MODELLI SOCIALI E COMPORTAMENTALI VEICOLATI DALLA PUBBLICITÀ COMMERCIALE.

Per una parte della gioventù l’equivalente della piazza dei nonni e dei padri è internet più il centro commerciale.

La rotta di quella che un tempo era la società civile e delle organizzazioni politiche dalla vita degli umani nei paesi industrializzati e in Italia ha creato le condizioni perché I POTERI FINANZIARI PRENDESSERO DELLE INIZIATIVE VOLTE A RIDEFINIRE GLI ASSETTI SOCIALI E QUINDI POLITICI PER UNA LORO ETEROGENEA VOLONTÀ MEDIANDO POCO O NULLA CON GLI ALTRI SOGGETTI.

Senza limiti e senza freni l’imperizia, talvolta criminale, della politica nostrana e l’egoismo sociale dei pochi e dei ceti privilegiati ha formato questa cosa deforme e brutta che è l’Italia di oggi che REGALA AL MONDO LA SCENA DI UNA RIVOLTA DISORGANIZZATA E SPONTANEA DEGLI SFRUTTATI DI COLORE I QUALI VENGONO TRATTI IN SALVO DALLE FORZE DELL’ORDINE PER EVITARE ALTRI DISORDINI, FERIMENTI E PESTAGGI.

NON POSSO CHE AUSPICARE CHE ARRIVI LA FINE PER QUESTO MODELLO DI PRODUZIONE E CONSUMO E L’ABIURA COLLETTIVA SOPRA QUESTI ANNI SCELLERATI E PAZZI PERCHÉ È GIUSTO COSÌ.

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99 - De Reditu Suo - La scialuppa è piena (di I. Nappini)

98 - SAGGIO BREVE Ricordiamo e riflettiamo sui fatti di Rosarno mentre nuove crisi sono in arrivo

97 - SAGGIO BREVE “Il partito unico dell'amore (inciucio)”: sul come lo vide Marco Travaglio

96 - SAGGIO BREVE - Craxi come simbolo per un vecchio mondo politico incapace di innovare

95 - I capodogli alle elezioni: dalla Puglia a Bologna e fino in capo al mondo!

94 - Guardare alle regionali con Beppe Grillo e Marco Travaglio

93 - De Reditu Suo - Il Belpaese come terra dei morti (di I. Nappini)

92 - De Reditu Suo - La sinistra metafisica del Belpaese (di I. Nappini)

91 - La grande indignazione e il coraggio di Sonia Alfano contro i presidenti del consiglio e della Repubblica!

90 - FIABE DAL MONDO DELLA POLITICA: Le capitali di Doppio Meridione

89 - De Reditu Suo - Il centro del Belpaese (di I. Nappini)

88 - De Reditu Suo - La destra del Belpaese (di I. Nappini)

87 - Travaglio ad Avane - In uno stato senza libertà di stampa e sottomesso alla politica corrotta

86 - Travaglio contro Berlusconi e per un'altra politica

85 - De Reditu Suo - Ma come è diventato triste il Belpaese (di I. Nappini)

84 - De Reditu Suo - Lontano dagli dei e dagli eroi (di I. Nappini)

83 - De Reditu Suo - La scuola del Belpaese, ultima parte della comune identità (di I. Nappini)

82 - Nuove riflessioni sul rapporto fra Beppe Grillo e la politica

81 - De Reditu Suo - Antiche Rovine (di I. Nappini)

80 - Sulla riforma della giustizia a giorni alterni e il progetto di M. Travaglio

79 - La durata del governo del cerotto

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