comprensione
globale
comprensione
analitica
l'organizzazione
del testo
Prova a riflettere sulle tue strategie
di lettura:
-
le tue tecniche cambiano in
base allo scopo per cui leggi?
-
cosa fai se nel testo ci
sono parole che non conosci?
-
usi delle tecniche
particolari per ricordare le parole nuove?
-
come giudichi le tue strategie di
lettura? quali sono i problemi che incontri più spesso e come potresti
risolverli?
In questa pagina ti suggeriamo alcune
tecniche per sperimentare nuove strategie o migliorare quelle che già usi; ti
proponiamo anche delle attività per metterle subito in pratica.
leggere:
comprensione globale
Le strategie di lettura cambiano in base
allo scopo per cui si legge. Te ne suggeriamo alcune per capire il significato
globale del testo, cioè l’argomento di cui parla, le idee principali che
comunica.
1. Prima di cominciare a leggere,
osserva il titolo, i sottotitoli e le immagini che accompagnano il testo, poi
prova a prevedere quale sarà il suo contenuto: queste ipotesi guidano la
lettura e ci aiutano quindi a capirlo meglio.
Proposte di attività alle
pagine Dai Fori al Colosseo e Cappella Sistina e Stanze di Raffaello.
Anche mentre leggiamo, associare
parole e immagini è una tecnica molto utile, soprattutto per chi ha uno stile
visivo non verbale.
Proposte di attività alle
pagine Gli acquedotti romani e Itinerario medievale.
2. Un testo è in genere composto da
più paragrafi: dando un breve titolo ad ognuno di essi, possiamo individuarne
le idee principali.
Proposte di attività alla
pagina Roma antica: il contesto storico.
3. Chi ha uno stile d’apprendimento
visivo verbale
può trovare utile fare un elenco degli argomenti principali del testo o
scrivere delle brevi frasi che lo riassumono.
Proposte di attività alle
pagine La via Appia e Roma medievale: il contesto
storico.
4. Le parole chiave che esprimono le
idee centrali del testo possono essere sottolineate o scritte in griglie e
mappe; è una tecnica adatta soprattutto a chi ha uno stile visivo non
verbale.
Proposte di attività alle
pagine San Pietro nel Rinascimento e
Piazza Navona.
Queste strategie sono basate sulla
capacità di considerare un testo nel suo complesso, affidandosi anche all’intuito:
se hai uno stile d’apprendimento globale, questi sono punti di forza che puoi
facilmente sfruttare. Se invece hai uno stile analitico, è possibile che tu
debba modificare le tue strategie di lettura: non soffermarti sui
particolari, non tentare di capire ogni parola del testo, cerca piuttosto di
averne una visione d’insieme, non trascurare le tue intuizioni.
Delle buone strategie di lettura globale
servono anche quando si fanno ricerche in Internet: data l'enorme quantità di
informazioni disponibili in rete, è importante saper decidere velocemente se un
certo materiale è utile/interessante rispetto ai propri obiettivi, se vale la
pena entrare in un certo "link" o proseguire. Le strategie di ricerca
delle informazioni possono essere migliorate seguendo alcune semplici
indicazioni, come:
-
determinare con cura lo scopo e
l'oggetto della ricerca;
-
individuare le parole chiave
adeguate;
-
identificare gli argomenti collegati
all'oggetto.
Anche il nostro modo di navigare in rete
dipende in buona parte dallo stile d'apprendimento individuale: c'è chi sa
esattamente cosa vuole e tende a una ricerca veloce; chi la delimita man mano
che esplora il materiale disponibile; chi è spinto dalla curiosità e naviga
senza una meta precisa. E tu che tipo di "navigatore" sei? Il tuo
stile d'apprendimento corrisponde al tuo modo di muoverti in Internet? Prova a
valutare le tue strategie di navigazione: le consideri efficaci? potrebbero
essere migliorate? in che modo?
leggere:
comprensione analitica
Per capire il contenuto di un testo in
maniera più dettagliata, dopo la prima lettura veloce è necessaria una seconda
lettura più approfondita.
1. Gli elenchi, le griglie e le mappe
usati per riassumere gli argomenti principali del testo, possono essere
completati con brevi appunti sulle informazioni collegate a ciascun argomento.
Proposte di attività alle
pagine Roma antica: il contesto storico, La via Appia,
Roma
medievale: il contesto storico, Itinerario medievale,
Bernini contro Borromini, Piazza Navona.
2. Se sono state sottolineate le
parole chiave, si possono usare colori diversi per distinguere le informazioni
principali da quelle secondarie.
Proposte di attività alle
pagine Dai Fori al Colosseo e San Pietro nel
Rinascimento.
cosa fare se nel testo ci sono parole
che non si conoscono?
Se sono indispensabili per la
comprensione, possiamo naturalmente aiutarci con il dizionario. Molto spesso,
però, usando buone strategie di lettura possiamo capire un testo anche senza
conoscerne tutte le parole. Ad esempio possiamo provare a capire il significato
di una parola nuova osservando il contesto in cui è collocata, cioè le frasi
che la precedono e la seguono, la situazione nella quale viene usata, l’argomento
a cui si riferisce.
alcune tecniche per ricordare il lessico
nuovo
-
creare schemi in cui si inseriscono
parole collegate tra loro per significato;
-
associare parola e immagine;
-
scrivere la definizione della parola,
con o senza una frase d’esempio;
-
associare la parola al suo contrario
o a un sinonimo.
Proposte di attività sul lessico alle
pagine San Pietro nel Rinascimento, San Pietro nel Barocco,
Scrittori e Roma: Elsa Morante, Carlo Emilio
Gadda, I cantautori intimisti,La canzone
romana, La cucina delle origini, Le
ricette.
leggere:
l’organizzazione del testo
La comprensione del testo non riguarda
solo il significato delle parole ma anche la sua organizzazione, cioè il modo
in cui le singole parti sono collegate tra loro.
1. Coerenza tematica: una prima forma
di collegamento è data dal fatto che tutte le parti si riferiscono allo
stesso tema centrale.
2. Coerenza logica: i vari
"pezzi" che formano il testo sono organizzati e presentati secondo
un certo ordine logico; ad esempio:
a) cronologico: basato sulla
successione dei fatti nel tempo; è tipico dei testi storici e delle
narrazioni;
b) spaziale: basato sulla
disposizione degli oggetti nello spazio; è tipico delle descrizioni;
c) gerarchico: le informazioni sono
scelte e ordinate in base alla loro importanza;
d) scopo: le informazioni sono
scelte e ordinate in funzione dello scopo che si vuole raggiungere
(comunicare una particolare idea o immagine, produrre un certo effetto sul
lettore, eccetera).
Proposte di attività alle
pagine Ostia Antica: gli scavi, Roma medievale: il contesto
storico, Itinerario medievale, Itinerario
rinascimentale, San Pietro nel Rinascimento,
Cappella
Sistina e Stanze di Raffaello, Piazza Navona.
3. Coesione: le parti del testo sono
collegate anche dal punto di vista linguistico; in questo senso una funzione
molto importante è quella svolta dai connettivi, cioè congiunzioni che
collegano le informazioni esprimendo i loro rapporti logici (causa-effetto,
scopo, eccetera).
Proposte di attività alla
pagina San Pietro nel Barocco.
Le strategie che ti abbiamo suggerito
nei paragrafi Comprensione analitica e
L’organizzazione del testo richiedono la
capacità di fare attenzione ai particolari e ai legami logici: se hai uno stile
d’apprendimento analitico, questi sono punti di forza che puoi facilmente
sfruttare. Se invece hai uno stile globale, è possibile che tu debba modificare
le tue strategie di lettura: analizza più attentamente il testo, integra la
visione d’insieme con i dettagli, non basarti solo sull’intuito ma cerca di
seguire dei procedimenti logici.
Molte di queste tecniche e attività
servono a migliorare non solo le capacità di lettura ma anche quelle di
scrittura, come puoi vedere nella pagina scrivere.
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