S. Pietro nel Rinascimento
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È la più grande chiesa del mondo (lunga 193 metri, alta 132, occupa 22.000 metri quadrati), dominata dall’imponente cupola di Michelangelo. Il nucleo originario fu fondato nel IV secolo da Costantino – il primo imperatore cristiano – sul luogo del martirio e della sepoltura di San Pietro. Con il passare del tempo però la basilica stava andando in rovina e si decise quindi di costruirne una nuova e più imponente. Nel 1506, sotto il pontificato di papa Giulio II, ebbero inizio i lavori su progetto di Bramante. Ci volle più di un secolo per realizzarla (venne consacrata nel 1626): vi lavorarono i più importanti architetti ed artisti del Rinascimento – tra cui Raffaello e Michelangelo – e del Barocco, in particolare Gianlorenzo Bernini, che realizzò molte decorazioni interne e soprattutto la grande piazza davanti alla basilica. A Michelangelo si deve la gigantesca cupola ornata a mosaici (dai romani affettuosamente chiamata "il cupolone"), una delle più imponenti opere in muratura mai create (42 metri di diametro). Egli ne curò il progetto e la parziale esecuzione, ma morì prima di vederlo completato e la prosecuzione dell’opera venne affidata a Giacomo della Porta. Dalla cupola, che è possibile visitare, si gode un eccezionale panorama di Roma. Preceduta da un’enorme scalinata, la facciata (larga 114 metri e alta 45, terminata nel 1614) si presenta con 13 statue alte quasi 6 metri e colonne emergenti tra le quali si aprono finestre (da quella più grande, al centro, si affaccia il papa per dare la benedizione). Cinque porte di bronzo introducono all’interno: quella centrale proviene dalla vecchia basilica, mentre quella a sinistra è opera dello scultore novecentesco Giacomo Manzù; l’ultima a destra è la cosiddetta Porta Santa, che viene aperta solo in occasione dei Giubilei (cioè il periodo, che generalmente ricorre ogni 25 anni e ha durata annuale, in cui il papa concede il perdono dei peccati a tutti i fedeli che vanno in pellegrinaggio a Roma). All’interno la basilica si presenta imponente e grandiosa. È suddivisa in tre navate: l’altezza di quella principale è di 45 metri. Sotto la cupola è posto l’altare papale, sul quale si innalza un baldacchino di 29 metri, opera barocca di Bernini. Al di sotto si trovano le tombe di numerosi papi (inclusa quella di San Pietro). A destra è situata la statua in bronzo di San Pietro, realizzata da uno dei maggiori scultori del Medioevo, Arnolfo di Cambio: da notare il piede destro, letteralmente consumato dal tradizionale bacio di milioni di fedeli. Nell’abside è collocata la fastosa Cattedra di San Pietro, opera in bronzo di Bernini, al quale si devono molte delle decorazioni interne (la maggior parte delle quali risale al XVI secolo). La basilica contiene 11 cappelle, 45 altari e innumerevoli opere d’arte. Tra le più importanti è la splendida Pietà di Michelangelo. Fu realizzata nel 1499, quando l’artista aveva soltanto 24 anni, in un unico blocco di marmo e rappresenta Gesù morto tra le braccia della madre. È la sola opera su cui Michelangelo abbia messo la sua firma, incisa sulla fascia che attraversa il petto di Maria.
Leggi velocemente il testo e sottolinea in rosso le parole chiave che esprimono gli argomenti principali. leggere: comprensione analitica
leggere: l’organizzazione del testo (per un esercizio sulle parole che esprimono la posizione di un oggetto nello spazio, vedi la pagina San Pietro nel Barocco). A) Sul fondo Palazzo Senatorio. B) Al centro la famosa statua equestre (cioè a cavallo) in bronzo dorato dell’imperatore Marco Aurelio. C) La piazza è una delle opere più belle del Rinascimento romano, la prima della città moderna creata sulla base di un progetto unitario e regolare. D) Sui due lati Palazzo dei Conservatori e Palazzo Nuovo. E) Vi si accede da una monumentale scalinata (detta "Cordonata") ornata di statue e ci si trova subito immersi in uno spazio armonioso e perfettamente equilibrato. F) In alto la Torre del Campidoglio. Se vuoi fare le attività di questa pagina, puoi scaricarle sul tuo computer cliccando qui: San Pietro nel Rinascimento
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