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OLTRE 

di Marco Saya 


Oltre 

Oltre il buio 
Al cospetto del dolore 
Sudore dell’esistere gocce si spengono 

Immagina il sogno di un miracolo 
Estasi per tavolozze disegni nuove battaglie 
Un sorriso dispiega ampi arcobaleni 

Oltre il buio 
Ritorni a sperare 
Pastelli la vita di nuovi colori 
 

Coraggio 

Passi fragili arrancano gradini di antica memoria 
Lotta impari Voli in cieli plumbei 
Luce della mente accende nuovi bagliori 
Tele vive riflettono immagini sofferte 
Scorre il dolore lontano su corpi martoriati 
Speranza di un dolce risveglio ti aspetta Indomita 
Il coraggio di vivere sempre, ancora, 
Eco di chi ha solo regalato l’innocenza di pensieri, 
Poesia di un’arte ora guarita. 

Vitamusica 

Triadi d’amore in dissolvenza binaria 
Intervalli di ritmo per suggestive danze esotiche 
Accordi nel calderone la melodia accade 
Pause sospiri di un tempo che si volta 
Note scandiscono parole tra noi 
Scala della vita in crescendo sale 
Ad libitum per il gran finale 

Naif 

Un retrobottega ammuffito 
Un omino chino sulla piccola sedia 
Occhi lucidi guardano la nuova creatura 
L'amore di una mano paziente ed esperta 
Legni pregiati dalle molteplici risonanze 
L'esperto burattinaio intreccia corde di nylon 
Suoni lontani evocano corti rinascimentali 
Polvere,compagna di sudore e fatica, improvvisamente dilegua 
Come Pinocchio lo strumento prende la vita 
Inizia a suonare 
Tela naif ricca di piccole cose 
Fucina di oggetti da assemblare 
Contrasto di colori confusi e vivaci 
Osservo il ritratto del liutaio 
Penso alla mano dell'anonimo che l'ha dipinto 
Anch'egli chino su una piccola sedia 
Solo con i propri pensieri 
La speranza un giorno, così come il poeta, di 
Sentire la propria melodia 
Eseguita da un musicista più esperto 
 

Perchè mai? 

Perchè mai dovrei crescere? 
Un bambino vuole vivere l'eterno gioco 
Il righello disegna angoli ottusi 
Foglie morte vestono l'innocenza di una pelle liscia 

Perchè mai dovrei essere? 
Chissà chi di anonime sembianze 
Un vecchio grammofono riga il solito solco 
Crepe di un soffitto che ci piove addosso 

Perchè mai dovrei amare? 
Immagine speculare di me storpio 
Candida illusione di un bicchiere pieno a metà 
Sete interiore di vuoti da colmare 

Perchè mai dovrei vivere? 
Gli altri hanno di nuovo deciso 
Vecchia fiaba, un cucciolo senza Biancaneve 
Sette vite sprecate per un gatto randagio 

Perchè mai è tutto così? 
Succede il tempo che abbraccia la morte 
L'infinito dell'orizzonte terra di nessuno 
L'occhio non arriva ad afferrarne il confine 
 

Tra 

Tra cose non dette 
Tra frasi fatte 
Tra il tempo che passa 
Tra una chitarra scordata 
Un musicista stanco 
Un poeta fasullo 
Un artista ed un pagliaccio 
Tra un bambino che gioca 
Tra amori fugaci 
Tra casa e ufficio 
Tra brevi stagioni 
Un acquazzone e l’altro 
Ricordi e presente 
Una lavatrice e un ferro da stiro 
Tra le solite cose 
Tra oggetti smarriti 
Tra momenti impolverati 
Una strada e una piazza 
Una luce e l’altra 
Treni in partenza 
Tra occasioni perdute 
Finzioni e realtà 
Tra condoni edilizi 
Potenti e deboli 
Ricchi e spiantati 
Un tira e molla 
Tra una cosa e l’altra 
Miserie e ignominia 
Tra vizi e virtù 
Tra abusi e sopprusi 
Tra luoghi comuni 
Un piatto di minestra 
Un bicchiere di vino 
Un amico che sparisce 
Una donna oramai lontana 
Tra un padre e una madre 
Tra noi 

Trallalà...la solita vita... 
Trallalà...la solita merda... 
Trallalà...la solita inutile storia... 
 

Sono contento 

Sono contento 

Non scarabocchio più il tuo nome dove capita 
Riflesso lontano di un amore offeso 
Naufragato e affondato senza superstiti. 

Sono contento 

Il risentimento cede il passo all'indifferenza 
Panacea di rimpianti assopiti 
Sepolti da giovani cicatrici. 

Sono contento 

Immagini di un volto nuovo,pulito,sincero 
Aspettano da qualche parte... 
Questo maledetto tempo, ora non più 
Il nemico da sempre temuto e osteggiato. 

Sono contento 

Un blues sospirato in dodici battute 
Dodici i battiti di passione per una diversa stagione 
Improvvisazione di pause incerte follemente da vivere 
Note lunghe per arrivare alla fine dell'assolo. 

Sono contento 

Liberato dalla tua assenza 
Finalmente libero dalla tua presenza. 
 

Momenti 

Aspetta 
Scivola dentro te 

Lasciati 
Scorrono le dita insinuose 

Immagina 
Solchi di un rio senza fine 

Prendi 
Una fontana ancora asciutta 

Gioca 
Palline in buca, sponde di un biliardo 

Osa 
Nuvole bianche sopra il cielo 

Vieni 
La fontana ora zampilla 

Gusta 
sapori tropicali su pelle bagnata 

Assapora 
Il riposo di un tramonto sul mare placido 
 

Il mio funerale 

 Ci sono proprio tutti 
 Mi guardano 
 Anch'io li guardo 
 Alcuni sorridono sulla bara di legno a forma di chitarra 
 Così l'ho voluta, in autentico palissandro... 
 Li osservo 
 Mi ricordano 
 Pochi piangono 

 Rido 

 Ripercorro 
 Seguono il feretro 
 Un'orchestra dixi allevia la noia che mi pervade 
 Ho dovuto anche pagarli quei quattro musicisti da strapazzo 
 La mia Gibson riposa in pace 
 Almeno lei non sarà divorata dai vermi.... 

 Come era permaloso 
 A letto.....cosi....cosi.... 
 Sul lavoro uno svogliato 
 Come artista un fallito 
 Che begli amici... 

 Ed io rido 

 Ora li vedo davvero piccoli 
 Meschini 
 Futura polvere 
 Con i loro vestitini a lutto 
 Alcuni si fanno una canna 
 Altri ballano lo swing sciagurato.....di quei maldestri. 
 Ma non ho avuto il tempo di sceglierli! 

 E continuo a ridere 

 Il sorteggio mi è stato favorevole 
 Marylin mi aspetta per andare fuori a cena assieme 

 Poveri fessi 
 Ridete 
 Sparlate e.... 
 Sperate in un buon sorteggio 
 

Lancette 

Squillo 
Rispondo 
Chiede 
Immagino 
Sono 
Sussulto 
Sorpresa 
Stupito 
Disturbo 
Ceno 
Chiama 
Motivo 
Domando 
Cosa 
Ricordi 
Emozioni 
Piange 
Piango 
Smette 
Smetto 
Anni 
Minuti 
Chiude 
Chiudo 
Ieri 
Oggi 
Come 
Sempre 
 

Compleanno 

Un album di foto scandisce inesorabile i segni di un tempo 
che si trastulla con le nostre vite. 

Sguardi lontani e grandi occhi spalancano finestre su 
prati incolti. 

Attimi che durano anno dopo anno, 
Istantanee di aspettative deluse, 
Viaggi in terre lontane per dimenticare 
la quotidianità del vivere, 
Uomini che passano, 
Occhi azzurri di un bambino che si fa uomo... 

Scorrono nuove fotografie sul tuo album ed 
I tuoi grandi fari spalancati continuano a scrutare 
l'amore di un qualcuno che possa combattere 
Il ricordo di un maledetto tempo che fugge e... 

Scolorisce il rullino della tua vita. 

Buon Compleanno 

Oggi il tempo aspetta 
Sorride con te e 

Colma il tuo vuoto... 
 

Incompiuta 

Scampoli di un tempo tiranno che dopo una lunga corsa stà per raggiungere la gelida meta. 
Brandelli infetti e contaminati di antica memoria ripercorrono immagini di finto ordine mondriano. 
Luci e ombre del varietà,un palcoscenico della vita mai vissuta. 
Fragilità dei nostri corpi acquosi 
Un lui, una lei, due rette all'infinito,castelli di carta pronti a sgretolarsi al primo leggero soffio di una piuma. 
Rabbia, lontana compagna di viaggio, ora sopita in dicotomiche visioni. 
Allucinazioni per un sogno mal digerito e psichedelici risvegli da un sonno mai consumato. 
Morte Sovrana, ti aspetto, pescivendola di un mercatino di corpi putrefatti 
Impotenza per non poter essere ma sentirsi eterni 

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