Dopo la rapida diffusione degli mp3
illegali in rete e l'inutile battaglia contro Napster, ecco la nuova
frontiera della pirateria digitale: si chiama wafer
card e serve per vedere in chiaro, completamente gratis, tutta
l'offerta satellitare di Telepiù e Stream.
Non è un fenomeno di poco conto, stando alle cifre diffuse qualche
giorno fa: sono infatti oltre 2,3 milioni
gli abbonati a pay tv e pay per view (1,5
milioni a Tele+ e 800mila a Stream) ma più di 2 milioni di persone
possiedono smart card "pirata" con un danno di 1.600
miliardi l'anno. Abbiamo cercato di capire che cosa sono le
wafer card, chi le fabbrica, quanto costano, dove è possibile reperirle.
Non è stato facile trovare qualcuno che ci spiegasse nei dettagli
il processo di clonazione delle carte. Il
nostro hacker informatico, vuole naturalmente rimanere anonimo. Nessun
problema: 30 anni, nome in codice Gnacio, da un paio di anni in rete.
«La visione in chiaro di pay tv senza il pagamento dell'abbonamento
costituisce reato», esordisce il nostro interlocutore.
Bene, lo sappiamo, ma allora perché tu fabbrichi
schede pirata? Per passione, e non per scopo di lucro. Sul serio, è una sfida:
Stream e Telepiù studiano sistemi per impedire la visione in chiaro
delle pay tv. Noi studiamo i loro sistemi di codifica.
Risultato? È sotto gli occhi di tutti: circa 2 milioni di wafer card circolano
in Italia. Vorrà pur dire qualcosa...
Che cosa è esattamente una wafer card? È una carta programmabile che, inserita all'interno dei decoder
Seca, permette di vedere gratuitamente tutta la programmazione pay
tv e pay per view italiana e straniera. È in vendita liberamente nei
negozi di elettronica...
E quanto costa una wafer card "vergine"? Dalle 20 alle 30mila lire, circa 15 euro insomma...
Dopo è necessario programmare la carta? Sì, bisogna dotarsi di un programmatore e di un software per
farlo funzionare. Facilissimo: con altri 15 - 20 euro si fa tutto.
A questo punto bisogna inserire i codici nelle wafer card... Trovarli
non è difficile: in rete, ci sono moltissimi siti che risiedono soprattutto
nei server russi, più difficili dunque da rintracciare e quindi da
oscurare.
Riassumendo: con una spesa da 30 - 40 euro si
fabbrica una scheda per vedere gratuitamente le payt v e pay per view.
E quanto costa la stessa scheda "ufficiale"? È difficile monetizzare in maniera precisa. Diciamo che un
abbonamento full ha un costo superiore ai due milioni.
Quanto tempo impeghi per programmare una wafer
card? Dai cinque ai dieci minuti.
Una curiosità: che cosa fai nella vita, l'ingegnere
informatico? Ma nemmeno per idea. Per me la rete e l'informatica sono una
passione: io faccio l'agricoltore.
E come hai fatto a imparare tutte queste cose? Basta studiare in rete, è semplicissimo. Chiunque può riuscirci.
Posso aggiungere una cosa? Non riusciranno a sconfiggerci facilmente.
La rete è dalla nostra parte: in centinaia di migliaia coalizzati
nello studio della codifica digitale. È bellissimo.
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