sei sul sito di Giovanni Fraterno

2) Sottrazione fra numeri interi
Con l'algoritmo aritmetico della sottrazione fra numeri interi si opera come nella MOT, le uniche diversità sono che:

- il prestito di 1 (ovvero dieci) dalla cifra a sinistra più significativa, avviene quando la cifra del minuendo è non solo minore ma anche uguale alla corrispondente cifra del sottraendo

- e che se la cifra che effettua il prestito vale 1, dopo il prestito diventa non zero, che nella MOC non esiste, ma ç (dieci), e ciò a sua volta attraverso il prestito del corrispondente valore dalla cifra più significativa.

Vediamo qualche esempio.

===== esempio 2.1 =================
                      2ç (trenta) -
                       ç  (dieci) =
                      -------------
                      1ç  (venti)
(ragionando per colonne a partire da destra) perchè:

prima colonna: (ç-ç) non si può fare, e allora scatta il prestito di 1 dalla cifra a sinistra, per cui faremo (1ç-ç) che è uguale a ç e quindi si scrive ç

seconda colonna: 2 dopo il prestito è diventato 1 e allora si scrive 1 per cui il risultato finale è che è appunto venti.






===== esempio 2.2 =================
                11ç (cento-venti) -
                  ç       (dieci) =
                -------------------
                 çç (cento-dieci)
(ragionando per colonne a partire da destra) perchè:

prima colonna: (ç-ç) non si può fare, e allora scatta il prestito di 1 dalla cifra a sinistra, per cui faremo (1ç-ç) che è uguale a ç e quindi si scrive ç

seconda colonna: 1 dopo il prestito è diventato ç e ciò grazie al prestito a sua volta avvenuto dalla cifra a sinistra, per cui si scrive ç

terza colonna: 1 dopo il prestito svanisce, e non si scrive niente, per cui il risultato finale è çç che è appunto cento-dieci.






===== esempio 2.3 =================
             21ç (duecento-venti) -
              çç    (cento-dieci) =
             ----------------------
              çç    (cento-dieci)
(ragionando per colonne a partire da destra) perchè:

prima colonna: (ç-ç) non si può fare, e allora scatta il prestito di 1 dalla cifra a sinistra, per cui faremo (1ç-ç) che è uguale a ç e quindi si scrive ç

seconda colonna: 1 dopo il prestito è diventato ç e ciò grazie al prestito a sua volta avvenuto dalla cifra a sinistra, ma (ç-ç) non si può fare, e allora scatta un altro prestito di 1 sempre dalla cifra a sinistra, per cui faremo (1ç-ç) che è uguale a ç e quindi si scrive ç

terza colonna: 2 dopo il doppio prestito alla cifra alla sua destra svanisce, e non si scrive niente, per cui il risultato finale è çç che è appunto cento-dieci.






===== esempio 2.4 =================
      121ç (mille-duecento-venti) -
        çç          (cento-dieci) =
      -----------------------------
       ççç    (mille-cento-dieci)
(ragionando per colonne a partire da destra) perchè:

prima colonna: (ç-ç) non si può fare, e allora scatta il prestito di 1 dalla cifra a sinistra, per cui faremo (1ç-ç) che è uguale a ç e quindi si scrive ç

seconda colonna: 1 dopo il prestito è diventato ç, e ciò grazie al prestito a sua volta avvenuto dalla cifra a sinistra, ma (ç-ç) non si può fare, e allora scatta un altro prestito di 1 sempre dalla cifra a sinistra, per cui faremo (1ç-ç) che è uguale a ç e quindi si scrive ç

terza colonna: 2 dopo il doppio prestito alla cifra alla sua destra è diventato ç e ciò grazie al prestito a sua volta avvenuto dalla cifra a sinistra, per cui si scrive ç

quarta colonna: 1 dopo il prestito svanisce, e non si scive niente, per cui il risultato finale è ççç che è appunto mille-cento-dieci.






===== esempio 2.5 =================
      1ç24 (duemila-ventiquattro) -
       7ç4    (ottocento-quattro) =
     ------------------------------
      121ç (mille-duecento-venti)
(ragionando per colonne a partire da destra) perchè:

prima colonna: (4-4) non si può fare, e allora scatta il prestito di 1 dalla cifra a sinistra, per cui faremo (14-4) che è uguale a ç e quindi si scrive ç

seconda colonna: 2 dopo il prestito è diventato 1 ma (1-ç) non si può fare, e allora scatta il prestito di 1 dalla cifra a sinistra, per cui faremo (11-ç) che è uguale a 1 e quindi si scrive 1

terza colonna: ç dopo il prestito è diventato 9 per cui faremo (9-7) che è uguale a 2 e quindi si scrive 2

quarta colonna: 1 rimane 1 e quindi si scrive 1, per cui il risultato finale è 121ç che è appunto mille-duecento-venti.



utenti in questo momento connessi alla rete di siti web di Giovanni Fraterno: