"Tempo Perso - Alla ricerca di senso nel quotidiano"




 NEWSLETTER n°19 del 2011

Aggiornamento della settimana

- dal 7 al 13 maggio 2011 -

 

                                    Prossima NEWSLETTER prevista per il 20 maggio 2011          


 
 


IL VANGELO DELLA DOMENICA 
LECTIO DIVINA

 a cura di Fr. Egidio Palumbo



OMELIA 

di P. Gregorio Battaglia 
  di P. Aurelio Antista
di P. Alberto Neglia


 

N. B. La Lectio e l'Omelia vengono aggiornate appena disponibili


Il 2 febbraio 2010

 é nato il Blog di Tempo Perso

PIETRE VIVE

che viene aggiornato quotidianamente
 e mette così a disposizione in modo facile e veloce
 una o più notizie

---------------------------------------------

Siamo anche in FaceBook con
la pagina sociale


"QUELLI DELLA VIA"





 




NOTA

Articoli, riflessioni e commenti proposti vogliono solo essere
un contributo alla riflessione e al dialogo su temi di attualità.

Le posizioni espresse non sempre rappresentano l’opinione di "TEMPO PERSO" sul tema in questione. 






La Resurrezione apre orizzonti nuovi: l'annuncio che il Cristo Risorto non ci lascia soli ed è, malgrado le tante situazione difficili, sempre con noi in ogni momento, doni a tutti speranza e forza.

Buona Pasqua!
 


"QUARESIMA/PASQUA 2011"

Pagina speciale di TEMPO PERSO in continuo aggiornamento

--------------------------------------------



DIRITTI

   (SEGNALATO IN FACEBOOK NELLA NOSTRA PAGINA SOCIALE "QUELLI DELLA VIA")

“Le comunità più colpite dalle violazioni sono la vera forza motrice della lotta per i diritti umani. La loro determinazione e caparbietà hanno ispirato milioni di persone e reso difficile per gli stati ignorare la sempre più forte richiesta di un cambiamento, che sia finalmente sostanziale e irreversibile”. A queste persone e comunità è dedicato il Rapporto Annuale 2011 di Amnesty International presentato oggi, giornata del 50° anniversario della nascita dell'organizzazione per la tutela dei diritti umani.

  Amnesty International - Rapporto 2011: “La tutela dei diritti umani corre sulla rete”



-----------------------------------------------------------------------------
La presentazione dell'annuale radiografia ha coinciso con il 50° anniversario della nascita dell'organizzazione. Le persone semplici hanno conquistato la storia. La formula sta nella miscela fra la mobilitazione tenace e l'accesso alla Rete, la militanza e l'interconnessione. La gente sfida la paura, scende in strada nonostante le pallottole, le percosse e i carri armati

  Giampaolo Cadalanu:  Amnesty, la rivoluzione dei diritti "La gente sfida la paura"


Presentato il Rapporto annuale: documenta restrizioni alla libertà di parola in 89 Paesi, denuncia torture e maltrattamenti in 98 Nazioni, riferisce di processi iniqui in 54 Stati.

  Roberto Zichittella:  Amnesty, la sfida all'oppressione


-----------------------------------------------------------------------------

Libertà religiosa


Una minoranza di due milioni di persone discriminata e povera "Sono quasi due milioni i cristiani in Pakistan (180 milioni di abitanti) e rappresentano la minoranza più importante del Paese, quella che più di tutte le altre vive ai margini della società."

  Barbara Schiavulli:  Cristiani i nuovi paria del Pakistan (pdf)


Nel 2.600mo anniversario dell’illuminazione del Buddha, i vertici della Chiesa coreana offrono doni e auguri ai leader buddisti. Monaco del tempio di Seunwun invita alla ricerca di “nuove vie per salvare il mondo e l’umanità”. Arcivescovo di Seoul: condivisione e misericordia valori essenziali per una vita virtuosa.

  Theresa Hwa-young Kim:  Cattolici e buddisti coreani: “Vesak”, impegno comune per riconciliazione e dialogo


Petizione a Wu Bangguo: Da 60 anni i cristiani sono privati della libertà che la costituzione garantisce loro. Critiche alla politica religiosa del governo, che non rispetta la Dichiarazione Onu sui diritti umani, pur sottoscritta da Pechino. I leader cristiani domandano un’inchiesta sulle violenze contro la comunità di Shouwang, privata di un luogo di culto. Da cinque domeniche i fedeli cercano di radunarsi all’aperto, ma vengono di continuo arrestati.

  ASIANEWS:  Chiese protestanti al parlamento cinese: Dateci la libertà religiosa







MONDO ARABO

Yemen, Siria, Libia e Bahrein: la regione è in fermento

  Christian Elia: Primavera araba, il punto della situazione





GRECIA

Squadre neofasciste, coltelli e migranti uccisi per ritorsione dopo una aggressione mortale contro un cittadino greco. Tutto nella capitale

  Margherita Dean: Atene: quarantotto ore di violenza

Sotto il peso del fallimento del piano di salvataggio inaugurato il 6 maggio 2010 e degli scontri tra dimostranti e forze di polizia, decine di migliaia di persone hanno manifestato contro le politiche di austerità.

  Margherita Dean: Sciopero generale in Grecia: il decimo in un anno




PAKISTAN



Secondo l'ultimo rapporto della Commissione pachistana per i diritti umani (Hrcp), nel solo 2010 i droni della Cia hanno effettuato nel solo 2010 ben 134 bombardamenti missilistici uccidendo almeno 957 persone, in maggioranza civili

  Enrico Piovesana: La guerra dei droni (6)

Colpita una caserma delle guardie paramilitari pakistane, nel nord-ovest del Paese. Oltre 100 i feriti, colpite anche decine di civili. La strage rivendicata dal gruppo fondamentalista islamico Tehrik-i-Taliban Pakistan. Il portavoce talebano annuncia nuovi e più potenti attacchi.

  ASIANEWS: Doppio attentato in Pakistan, 90 morti. Risposta di al Qaeda alla morte di Bin Laden




USA


Il Congresso americano propone una nuova dichiarazione di guerra che autorizza l'impiego delle forze armate Usa in un conflitto senza fine, senza confini e senza un chiaro nemico. L'allarme delle associazioni per i diritti civili

  Enrico Piovesana: Guerra globale permanente




I NOSTRI TEMPI /

  Interventi ed opinioni




     (GIA' ANTICIPATI NEL NOSTRO BLOG PIETRE VIVE)

Festa della mamma


Domenica è la festa della mamma... questa è una festa che divide. Per taluni è solo commerciale, è inutile, è melensa. Per altri è una ricorrenza tenera, comunque da festeggiare. A me questa festa suscita alcune riflessioni che provo ad elencare. E così sintetizzabili: di mamma non ce n’è una sola, ce ne sono tante. Basta guardarsi attorno...

  Quelle mamme senza figli

1.000 donne e 2.000 bambini continuano a morire ogni giorno per complicazioni al momento del parto, facilmente evitabili e risolvibili se ad assistere alla nascita ci fosse anche una sola ostetrica. Ma così non è ancora per 48 milioni di donne nel mondo, di cui 2 milioni partoriscono in totale solitudine, senza neanche un familiare. Sono questi alcuni dei dati che danno la misura delle abissali distanze che ancora separano i paesi industrializzati da quelli in via di sviluppo... Alla pubblicazione, che tradizionalmente viene diffusa alla vigilia della festa della mamma per fare il punto sulla condizione delle madri e dei bambini nel mondo, quest’anno Save the Children affianca anche la ricerca Piccole mamme, un’analisi sulle madri teen ager in Italia.

 
Festa della mamma, comunicato di Save the Children

--------------------------------------------

Beata la mamma...


Beata la mamma

Beata la mamma che chiama alla vita e sa donare la vita per i figli.
Beata la mamma che ama i figli, ma non fa dell'amore una prigione.
Beata la mamma consapevole che i figli non sono sua proprietà, ma un dono per la vita e per il mondo.
Beata la mamma che sa educare con dolcezza e determinazione, a cui guarda uno sguardo per intendersi.
Beata la mamma che sa pregare con i figli e confrontare la vita con il Vangelo.
Beata la mamma che educa alla gratuità, a dire per favore e non voglio.
Beata la mamma che vive con i figli esperienze d'amore, di rispetto e di solidarietà.
Beata la mamma che ha tempo per i figli, ma anche per se stessa.
Beata la mamma che intuisce le difficoltà dei figli e li sostiene con parole e gesti che vengono dal cuore.
Beata la mamma che veglia sui figli lasciando che seguano la loro strada.
Beata la mamma che vive con i figli gioie e dolori, successi e disavventure educandoli alla battaglia della vita.
Beata la mamma che insegna ai figli ad essere migliori, ma non i migliori.
Beata la mamma convinta che i figli sono semi di un futuro ricco di promesse.

Beata la mamma che è felice di esserlo.

--------------------------------------------

Nuovi sbarchi a Lampedusa

sfiorata tragedia - aiuti e solidarietà ai sopravissuti



E' rientrata da poco. A Lampedusa ha indagato la sofferenza di chi arriva su barconi di fortuna e quella di chi accoglie gli immigrati. Lo ha fatto con la competenza professionale che le deriva dall'essere psicoterapeuta unitamente all'umanità che l'ha spinta nel 2001 a fondare a Torino, insieme con suor Giuliana Galli, una religiosa del Cottolengo, un'Onlus chiamata Mamre, che opera nell’ambito della solidarietà sociale attraverso progetti, in Italia e all’estero, di aiuto per la promozione e la valorizzazione della persona umana.

   Lampedusa, cronache dal dolore

Due grandi carrette del mare, ciascuna con 600 migranti a bordo. Una, la prima, ha avuto fortuna. La seconda no. Il secondo barcone, stipato all’inverosimile, é naufragato all’alba del 6 maggio, a poche decine di metri dalle coste libiche, nei pressi di Tripoli.
Un’altra tragedia del cimitero-Mediterraneo. Secondo le testimonianze dei sopravvissuti, nell'affondamento sarebbero morti decine e decine di migranti.

   Mediterraneo, ancora tragedie 

Tragedia sfiorata nella notte a Lampedusa. Intorno alle 4.10 un barcone con circa 500 persone a bordo, tra cui molti bambini e alcune donne in gravidanza, si è incagliato tra gli scogli del porto, dopo la rottura della catena che dalla cabina di comando va al timone, rendendo ingovernabile l'imbarcazione.
È stata una catena umana formata da uomini delle forze dell'ordine, volontari delle associazioni umanitarie, perfino giornalisti a salvare circa 500 migranti, tra i quali numerose donne e bambini, da un naufragio che poteva assumere i contorni della tragedia.

   Lampedusa: catena umana per salvare i migranti - Maroni: vengono dalla Libia, non rimpatriabili

   Video

... Durante la giornata ci sono stati due sbarchi: nel primo sono arrivate 178 persone di cui 19 donne e 1 bambino accompagnato, mentre nella notte, sono arrivati circa 655 profughi di cui 82 donne e 16 bambini accompagnati, per un totale di 833 persone di cui 101 donne e 17 bambini. Ad essi si aggiungono i 798 arrivati nella notte, di cui 138 donne e 16 bambini, nonché circa 500 tratti in salvo a seguito del naufragio sugli scogli. Anche tra loro sono numerose le donne, i bambini e gli adolescenti. A fare il punto dei numeri di questa emergenza umanitaria è Save the Children...

   Immigrati/ Save children: intervenire per evitare altre tragedie 

 ''Quello che non dimentichero' mai piu' sono gli occhi di quei bambini, anche di pochi mesi, che mi venivano lanciati dal barcone che ondeggiava pericolosamente in acqua. Al momento del distacco dalla madre o dal padre iniziavano a gridare e a piangere per la paura''

 Sommozzatori, cosi' ci lanciavano i bimbi da barcone incagliato 

  Video


--------------------------------------------

Le motovedette della guardia di finanza e della capitaneria hanno scortato a riva tre imbarcazioni, a bordo  profughi provenienti dalla Libia, e raggiounto un quarto scafo con 500 persone a bordo e il timone in avaria. Non si hanno notizie della "carretta" che ieri sera ha lanciato l'Sos

   REPUBBLICA: Approdati tre barconi, soccorso un quarto ma nessuna traccia dei migranti in difficoltà (testo+video)


-----------------------------------------------------------------------------



     (GIA' ANTICIPATI NEL NOSTRO BLOG PIETRE VIVE)

"Giorno della Memoria" dedicato alle vittime del terrorismo

Si è svolta questa mattina al Palazzo del Quirinale, alla presenza del Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, la cerimonia di commemorazione del "Giorno della Memoria", dedicato alle vittime del terrorismo e delle stragi di tale matrice

   C o m u n i c a t o Presidenza della Repubblica

 Il presidente della Repubblica in occasione della giornata della memoria per le vittime del terrorismo: "A Milano dissennati manifesti su pm e Brigate Rosse". Anm: "Parole inequivoche"

   Napolitano: "Basta polemiche le toghe vanno onorate"

Il 9 maggio è la Giornata della memoria dedicata alle vittime del terrorismo. Come ricordare un'epoca così dolorosa? Come superarla? Con Sabina Rossa, Eugenio e il figlio Vittorio Occorsio, Luca Palamara dell'Anm, Concetto Vecchio. Conduce Silvia Garroni

  Video

L’appuntamento quest’anno avrà una valenza particolare poiché sarà l’occasione per inaugurare il portale Rete degli archivi per non dimenticare, importante tappa di un progetto – quello della Rete degli archivi per non dimenticare – che prende avvio nel 2005 per iniziativa del Centro documentazione archivio Flamigni. L’idea di realizzare il portale Rete degli archivi per non dimenticare all’interno del Sistema Archivistico Nazionale (SAN) nasce dalla volontà di valorizzare e rendere disponibili per un ampio pubblico le fonti documentali esistenti sui temi legati al terrorismo, alla violenza politica e alla criminalità organizzata.

   La Rete degli archivi per non dimenticare inaugura il suo portale

--------------------------------------------

"Dare credito conviene ancora" Inchiesta di POPOLI di Maggio


Inchiesta sulla microfinanza in Asia Meridionale
Accuse di corruzione contro il «banchiere dei poveri», sospetti di greenwashing, storie di suicidi per le trappole del debito. Che cosa succede al microcredito? Fotografia di quella che resta una delle innovazioni sociali più rilevanti degli ultimi decenni e che, soprattutto in Asia meridionale, coinvolge milioni di poveri

... Infine, l’esperienza del microcredito ci ricorda che le grandi rivoluzioni - e tale è questa, che ha liberato milioni di persone dalla miseria - partono spesso dalla piccola scala, dalle persone che come Yunus piantano semi, che vedono qualcosa di diverso e iniziano a cambiare la vita attorno a sé: sono le persone, prima delle istituzioni e dei capitali, che con le loro azioni cambiano la storia.

  Dare credito conviene ancora (pdf)
 

--------------------------------------------

IMPORTANTE - 12/13 Giugno REFRENDUM: 4 SÌ per dire NO - Appello di p. Alex Zanotelli a sacerdoti, suore, missionari: Un giorno di digiuno per salvare l’acqua


Verso i referendum i beni comuni riscrivono la democrazia. Con questo stile, spirito e ideale i comitati referendari si stanno organizzando per promuovere la partecipazione ai 4 referendum che si terranno il 12 e 13 giugno. Ecco i quesiti referendari.

  Verso i referendum

Non ha tregua la mobilitazione del mondo cattolico per la campagna referendaria promossa in occasione del voto del 12 e 13 giugno prossimi. E con sempre più veemenza, nonostante i recenti tentativi del governo di affossare i quesiti referendari sul nucleare... e sulla privatizzazione della gestione delle risorse idriche. L’associazionismo ecclesiale ricorda, inoltre, che dietro il tentativo della maggioranza di far naufragare i tre quesiti su acqua e nucleare... si cela il reale scopo di disincentivare la partecipazione, così da scongiurare il raggiungimento del quorum sul quesito che intende abrogare il “legittimo impedimento”.

  QUESTO REFERENDUM S’HA DA FARE.IL GOVERNO TENTA LA SPALLATA, IL POPOLO DEI SÌ RESISTE

Un giorno di digiuno per salvare l’acqua. L’appuntamento è a Roma in Piazza San Pietro: sono chiamati ad aderire sacerdoti, suore, missionari (nella foto, padre Alex Zanotelli).

  Ecco l’appello da sottoscrivere: 9 giugno: religiosi a pane e acqua

La politica italiana si è allontanata dalla società come mai era successo in passato...
La distanza tra le decisioni del governo e il consenso nella società non è mai stata così grande. Tutto questo può cambiare. Abbiamo una possibilità nuova per imporre alla politica la volontà dei cittadini, per riprendere il potere di decidere che tipo di democrazia e di sviluppo vogliamo avere.
Il 12-13 giugno 2011 si terranno i Referendum per cancellare le leggi sull’energia nucleare, la privatizzazione dell’acqua e il “legittimo impedimento” che mette i ministri al riparo dalla giustizia.

  Per cambiare. Appello per i Referendum del 12-13 Giugno

  Per saperne di più:

http://www.referendumacqua.it/
http://www.fermiamoilnucleare.it/
http://www.sbilanciamoci.info/Sezioni/italie/Appello-al-voto-8362

-----------------------------------------------------------------------------
Circa cento religiosi hanno già dato la loro adesione all'iniziativa del 9 giugno in piazza San Pietro a Roma: "L'acqua è creatura di Dio, non può essere trasformata in merce. A rischio milioni di nuovi assetati"

  Eleonora Bianchini: Referendum, sacerdoti e suore digiunano contro la privatizzazione dell’acqua

Ci sono quattro referendum per cui andare a votare il 12 e 13 giugno. Due sono per rivendicare la libertà dell'acqua. La libertà dell'acqua consiste nel fatto che essa non sia di proprietà di nessuno; è un dono di Dio, e come tale è celebrata in tutti i modi nella veglia della notte di Pasqua...

  Raniero La Valle: Ricomincio da quatro

Altro che acqua bene comune! La multinazionale svizzera, già sotto boicottaggio per la sua politica sul latte in polvere per l’infanzia, sostiene che l’oro blù va del tutto affidato alle leggi della domanda e dell’offerta. Altolà dell’Istituto europeo di ricerca sulle politiche dell’acqua. Replica del Comitato italiano per il contratto mondiale dell'acqua.

  NIGRIZIA: Nestlé: mettiamo l’acqua in Borsa Petrella: irresponsabili e ridicoli

Venticinquemila persone ogni giorno muoiono di fame o a causa di malattie legate alla fame. È la punta dell'iceberg di una condizione quotidiana che vede un miliardo di persone malnutrite. Mentre questa strage si rinnova, in tutto il mondo i prezzi dei prodotti alimentari sono soggetti a variazioni estreme. Dal giugno 2010 a oggi, i prezzi del grano e del mais sono di nuovo raddoppiati. Parallelamente, nei mercati delle commodity, da Chicago a Singapore a Johannesburg, le operazioni in derivati sulle materie prime e sui beni alimentari hanno fatto registrare, nel 2010, aumenti del 10-20% rispetto all’anno precedente.

  Fabio Pipinato: Milano - Expo 2015: Pisapia sottoscrive l’appello “Sulla fame non si specula”


-----------------------------------------------------------------------------

    (GIA' ANTICIPATI NEL NO
STRO BLOG PIETRE VIVE)

“L'Italia non ha futuro senza solidarietà”


Per la prima volta l’universo del Terzo Settore si incontra a Torino. Nell’ambito delle celebrazioni per il 150° anniversario dell’Unità d’Italia, dell’Anno europeo del volontariato 2011 e di Esperienza Italia 150 la prima capitale italiana diventerà il centro della solidarietà, ospitando il 25 giugno in piazza San Carlo, un grande evento dedicato al mondo non profit. La manifestazione “Non c’è futuro senza solidarietà” è organizzata dal “Comitato 2011 – Unità dell’Italia Solidale”.
“La solidarietà non risponde solo a bisogni puntuali, bensì costruisce una società più giusta, più equa. E’ una via irrinunciabile per poter sperare ancora nel futuro, per uscire dalle pesanti difficoltà presenti. A condizione che la solidarietà non sia un gesto episodico di alcuni, ma un atteggiamento condiviso”. Questa frase di Mons. Tettamanzi riassume il senso profondo dell’iniziativa...

  Terzo Settore: “L'Italia non ha futuro senza solidarietà”

--------------------------------------------

   (SEGNALATI IN FACEBOOK NELLA NOSTRA PAGINA SOCIALE "QUELLI DELLA VIA")

In Trentino la solidarietà internazionale è soprattutto relazioni tra persone e territori, scambio reciproco di conoscenze e visioni del mondo. Una solidarietà attenta quindi alle storie di vita

  Trento: al via la due giorni del “Forum sulla solidarietà internazionale”

-----------------------------------------------------------------------------


Nuova agghiacciante proposta del Movimento per l’Italia. Propongono di usare contro i pidocchi metodi da lager. Come se i pidocchi fossero tipi selettivi.

   GIORNALETTISMO: La Santanché e l’operazione nostalgia: lavaggio e rasatura dei bambini Rom


-----------------------------------------------------------------------------

BANCHE ARMATE

Armamenti e nucleare ad alto rischio. Tredici organizzazioni della società civile, tra cui le riviste promotrici della campagna “banche armate” (Nigrizia, MissioneOggi, Mosaico di Pace), stanno tentando di aprire un dialogo con le due banche. Vediamo come. 

  NIGRIZIA: Bnl e Bnp Paribas non si fanno disarmare





FEDE E
SPIRITUALITA'



"CELEBRARE DIO CON LA VITA" HOREB n. 57 – 2010

TRACCE DI SPIRITUALITA' A CURA DEI CARMELITANI

   Editoriale (Pdf)

   Sommario (Pdf)


---------------------------------------------------------------


 RAI RADIOTRE - "UOMINI E PROFETI":

Su un Davide ormai in declino inizia il Primo Libro dei Re, che in realtà è una sorta di continuazione dei due Libri di Samuele, e in particolare i primi due capitoli ci portano a vedere un Davide ormai lontano sia dai suoi furori erotici (c’è una giovane fanciulla, Abisag la Sunammita che riscalda le sue membra omai fiacche e fredde); e lontano ormai anche dai suoi doveri: sembra aver dimenticato di aver promesso la successione a Salomone, il figlio avuto dall’amore adultero e omicida con Betsabea. C’è Betsabea a ricordargli questa promessa, rivelando un volto intrigante da dama di corte. Ma questi due Libri dei Re, che inizieremo oggi, e che sono un affresco della successione dei re da Davide fino alla spaccatura e fine della monarchia e all’invasione e deportazione a Babilonia, alla distruzione di Gerusalemme – siamo dal 970 circa a. e. v.  al 586 a. e. v. – non sono solo dei libri storici; sono anche, e soprattutto, dei libri profetici;  dei libri sulla natura dell’uomo e sul potere; dei Libri sulla Legge. 
A iniziarci all’ascolto di queste pagine rav Benedetto Carucci Viterbi, che rifletterà con noi sulla precarietà del potere, sulle oscillazioni del cuore umano: Salomone chiede al Signore di avere in dono un “cuore che ascolta”, ma finirà per essere infedele e per macchiarsi di colpe che condurranno il paese alla rovina.


Salomone: un cuore che ascolta 
I Libro dei Re  cap. 1-3  (II Libro di Samuele)
con rav Benedetto Carucci Viterbi
Domenica 8 maggio 2011

     Ascolta la puntata (audio)


----------------------------------------------------

 RAI RADIOTRE - "FEDI E MONDO":

Mentre i nostri pensieri sono turbati da quanto è accaduto in settimana nel mondo – l’uccisione di Osama Bin Laden, con tutti gli interrogativi, con tutti gli scenari non solo di morte, ma di inutilità, di non giustizia, di spietatezza  che questo evento porta con sé – noi oggi faremo memoria di un grande bengalese, Rabindranath Tagore,  il grande poeta, uomo di cultura, cantore dell’indipendenza e della libertà del popolo, di cui ricorrono in questi giorni ben due anniversari, essendo nato il 6 maggio 1861, e morto il 7 agosto 1941, appena iniziata la seconda guerra mondiale, per la quale prevedeva foschi esiti. E poiché il suo pensiero, la sua poesia, la sua religiosità non sono mai state disgiunte da uno sguardo sulla storia, e poiché anche la storia del suo tempo fu segnata da divisioni, lutti, guerre, tragedie, cercheremo di capire come si può tenere in vita un senso dell’umano quando tutto sembra morire. “Eppure la vita non è tutta frode. Qualcosa resta quando tutto è morto”.
Ne parleremo con Marco Guzzi, autore di una riflessione recente sugli scenari apocalittici del nostro tempo, e con la gioranlista Valeria Fraschetti  esperta di questioni indiane


Tagore e noi
con Marco Guzzi e Valeria Fraschetti
Sabato 7 maggio 2011


     Ascolta la puntata (audio)


-----------------------------------------------------------------------------

RICORDA I COMANDAMENTI - LE DIECI PAROLE COME CAMMINO PERSONALE
 

Con il senso del X Comandamento, "Non desiderare i beni del tuo prossimo", il monaco tedesco Anselm Grün conclude il nostro viaggio nel decalogo della legge di Dio.

  Grün: «Io, riconoscente al Padre» (video)

«Bisogna vigilare sul proprio cuore», dice suor Giuliana Galli, religiosa del Cottolengo di Torino: «Se è preda della bramosia, non sarà mai sazio di ciò che ha, anche se è già tanto».

  Decimo: educa il tuo desiderio (video)

Si conclude l'iniziativa di Famiglia Cristiana per riscoprire i dieci Comandamenti. Ecco il "decimo" interpretato al cinema.

  Decimo, non desiderare la roba altrui

-----------------------------------------------------------------------------

La Bibbia in un frammento

"Dissero gli alberi al rovo: «Vieni tu a regnare su di noi!». E il rovo: «Se mi ungete re su di voi, venite, rifugiatevi alla mia ombra!». (Giudici 9, 14 - 15" (Luca, 24,29)

  Gianfranco Ravasi:  L'ulivo, il fico, la vite, il rovo


-----------------------------------------------------------------------------

  (GIA' ANTICIPATI NEL NOSTRO BLOG PIETRE VIVE)

«Roberto Benigni. Da Berlinguer ti voglio bene alla Divina Commedia, il percorso di un comico che si interroga su Dio»


... Certo è che di Vangelo il comico toscano ne ha masticato molto, soprattutto per portare sulle piazze del mondo la Commedia dantesca... Altrettanto certo è che nelle opere di Benigni (dagli spettacoli di cabaret ai varietà televisivi, dai film alle letture dantesche) c’è una attenzione ricorrente per le tematiche religiose. Dio, Gesù, la Bibbia, la creazione, angeli e diavoli, il Giudizio universale, Maria… Gli esempi sono innumerevoli. Argomenti affrontati a volte con ironia, a volte con grande profondità... Da qui è nata l’idea di un libro a più mani, in uscita nei prossimi giorni...

   Benigni: con Dante ritorno a Dio

Esce in libreria il volume «Roberto Benigni. Da Berlinguer ti voglio bene alla Divina Commedia, il percorso di un comico che si interroga su Dio»... Un libro sul Roberto Benigni che parla di Dio. Su quel lato dell’attore e del comico che nessuno ha mai provato ad analizzare, eppure così evidente...

   Roberto Benigni: quando un comico parla di Dio

  Video: Dante descrive Dio

  Video: Spirito Santo per Benigni

--------------------------------------------

«Perché non si deve uccidere?» La visione di Dio e la ragione di Angelo Scola


Dal libro “Non uccidere” che sta per uscire nella serie “I comandamenti” de Il Mulino, scritto dal cardinale Angelo Scola, patriarca di Venezia, e da Adriana Cavarero, docente di filosofia politica all'università di Verona, anticipiamo la prima parte del capitolo sul significato di “Non uccidere” di Scola.

... Perché non si deve uccidere? Perché l’uomo è creato «a immagine e somiglianza di Dio» e l’uccisione dell’uomo, oggetto del compiacimento di Dio («Dio vide quanto aveva fatto [con la creazione dell’uomo], ed ecco, era cosa molto buona», Gen 1,31), è affronto e disprezzo di Dio; così risponde la coscienza teologica. Perché l’uomo è portatore di una «dignità incomparabile, senza prezzo» , come pensa Kant; così risponde una tradizione filosofica che ha dato il suo lessico alla cultura moderno-contemporanea della libertà e dei diritti umani. Ma la ragione del «Non uccidere» richiede un approfondimento, decisivo quanto all’apprezzamento della radicalità della proibizione e al senso della norma. Ciò che non si deve voler uccidere è l’uomo come tale, considerato nella sua identità antropologica propria, cioè, per essere rigorosi, nella sua trascendentalità, che ha una dignità senza prezzo perché è incomparabile ed è tale perché è la condizione di ogni esperienza, di ogni azione, relazione, significato...

  «Perché non si deve uccidere?» La visione di Dio e la ragione di Angelo Scola 

--------------------------------------------

Ecumenismo



Protestanti, cattolici e ortodossi italiani diffondono una riflessione congiunta "Obiettivi e impegni della Charta Oecumenica decisamente attuali" dicono Aquilante, Bianchi e Zervos, invitando i fedeli a tornare a meditarla

  NEVLa "Charta oecumenica" compie 10 anni

-----------------------------------------------------------------------------


CHIESA E SOCIETA' /

 interventi ed opinioni

  (GIA' ANTICIPATI NEL NOSTRO BLOG PIETRE VIVE)


"Crescere oggi in umanità" p. Felice Scalia


"Crescere oggi in umanità"  p. Felice Scalia SJ Gesuita e teologo dell’Istituto Ignatianum  di Messina

Incontro tenuto il 2 maggio 2011  e promosso dalla Scuola di Formazione per la vita Cristiana "Scegliere Dio per amico" - Vicariato di Barcellona P.G. - Diocesi di Messina

...Siamo chiamati a diventare “umani” prima di tutto. Capaci di amare il bello ed il bene, la giustizia e la verità. Capaci di compassione e di riflessione, di resistenza e di creatività, di coraggio e pazienza. Capaci di percepire un “fra noi” tra ogni umano a prescindere da razza, religione, sesso, censo.

Ma siamo anche chiamati a diventare cristiani se siamo stati battezzati in Cristo. Così, in termini piuttosto generici, possiamo dire che siamo chiamati ad “amorizzare” il nostro cuore, a farlo diventare “amore” come il Cuore di Cristo. San Paolo ci direbbe che siamo chiamati a cristificare la nostra esistenza, ad assumere cioè la “forma” del Cristo, a risorgere con il Cristo risorto… (p. Felice Scalia SJ)

 Guarda il video

---------------------------------------------

"Quei giovani preti, tra vesti lunghe e turiboli" - Silvano Fausti


"Quei giovani preti,  tra vesti lunghe e turiboli"

Silvano Fausti (Gesuita, biblista e scrittore) nella rubrica "L'ultima Parola" del Mensile "Popoli" del mese di Maggio risponde alla seguente domanda di Marco Santovito:
Tra i giovani preti è tutto un pullulare di vesti lunghe e turiboli, nelle loro prediche sento parlare molto più spesso di dogmi e di precetti che non di Vangelo e di Gesù. Come mai questa chiusura nelle sacrestie, così paradossale nel momento in cui si vorrebbe lanciare una «nuova evangelizzazione»?

  L'ultima Parola" - Popoli maggio 2011

---------------------------------------------

VIVERE LA FEDE AMARE LA VITA - XIV Assemblea Nazionale di A.C. Roma 6/8 Maggio



Oggi i laici cristiani sono chiamati ad offrire con convinzione la bellezza e le ragioni della fede, oltre che la solidarietà fraterna, “affinché l’Europa sia all’altezza delle presente sfida epocale”: è quanto afferma Benedetto XVI, in un messaggio alla 14.ma assemblea nazionale dell’Azione cattolica italiana
  Leggi e ascolta il servizio della Radio Vaticana: Messaggio del Papa all'Azione Cattolica: l'Italia ha bisogno di laici cattolici convinti, coerenti e solidali

  Nel sito della XIV Assemblea Nazionale: Programma, Documenti, Cronaca,  Relazioni, Rassegna stampa, Foto...


---------------------------------------------

"Laici e credenti senza apologie" di Gianfranco Ravasi

Forte del suo lungo impegno nel dialogo tra credenti e non ... monsignor Bettazzi delinea un originale profilo del "laico" autentico attraverso quelle che paradossalmente sono le virtù per eccellenza "teologiche", ossia fede, speranza e carità. Accostando la duplice declinazione di questa triade da parte del cristiano e del laico a partire dalla carità-amore, passando attraverso la fede-pensare, fino alle speranze storiche e alla speranza ultima, egli dimostra che "laico" e "cristiano" non sono un ossimoro e neppure sono necessariamente un contrappunto dialettico, ma costituiscono una suggestiva coincidentia simbolica, purché si esorcizzino gli estremi devastanti dell'integralismo sacrale e del laicismo aggressivo, del fondamentalismo acceso e del sincretismo incolore...

  Laici e credenti senza apologie

---------------------------------------------


Nel viaggio tra Aquileia e Venezia, Benedetto XVI ha ribadito: «Raccomando anche a voi, come alle altre Chiese che sono in Italia, l’impegno a suscitare una nuova generazione di uomini e donne capaci di assumersi responsabilità dirette nei vari ambiti del sociale, in modo particolare in quello politico. Esso ha più che mai bisogno di vedere persone, soprattutto giovani, capaci di edificare una vita buona a favore e al servizio di tutti. A questo impegno infatti non possono sottrarsi i cristiani, che sono pellegrini verso il Cielo, ma che già vivono quaggiù un anticipo di eternità».

  Angelo Bertani: Il contributo di laicità dei cattolici

«Pensarsi cristiani senza erigere barriere difensive, ma anche senza perdere la propria specificità», divisi tra «il desiderio di coltivare la propria fede da soli, andando oltre le comunità di riferimento tradizionali», evitando così «forme di religiosità in cui la proposta di fede risulta sempre più sbiadita, quasi evanescente» e il desiderio di appartenere ad una comunità radicata e strutturata. Insomma, «credere senza un’appartenenza ecclesiale»; oppure cercarne una diversa. Sono solo alcuni degli spunti della lettera di “convocazione” al III incontro (29 aprile-1.mo maggio) dei “Cristiani in ricerca”.

  Valerio Giganti:  “CRISTIANI IN RICERCA” DI SENSO. E DI CHIESA. UN INCONTRO A CAMALDOLI



POLITICA


E' sempre stata così la politica o la democrazia si è ammalata?
L'INFEDELE Gad Lerner con Gustavo Zagrebelsky, Angelo Panebianco, Giorgio Pressburger, Ida Dominijanni, Luigi Amicone, Giuseppe Cassini

  L'INFEDELE: Speciale Elezioni 2011 (video)


Giustizia e tasse. Si può girarla come si vuole ma in Italia le elezioni si decidono sempre su questi due argomenti. La posta in gioco nelle amministrative a pochi giorni dal voto è il tema centrale della puntata.

Tra gli ospiti di Giovanni Floris il segretario del Pd Pierluigi Bersani, il ministro del lavoro Maurizio Sacconi, l'imprenditore Diego Della Valle, il presidente dei commercialisti italiani Claudio Siciliotti, il giornalista Mario Giordano.
In apertura la copertina satirica di Maurizio Crozza >>

  BALLARO': Giustizia e tasse (video)

“Milano è la capitale dell’economia, questo è un test politico nazionale. Siamo sicuri di poter vincere. Se mi volete bene votate per me”. Per superare questo test il Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi scende in campo con tutte le forze. Ma Bossi avverte: se si va al ballottaggio può succedere di tutto. Perché il risultato delle amministrative a Milano è così importante? È davvero il banco di prova per la tenuta del governo? Quali scenari politici aprirebbe una sconfitta del Popolo della Libertà? Ospiti di Michele Santoro: il leader dell’Unione di Centro Pier Ferdinando Casini, l’onorevole Daniela Santanchè del Popolo della Libertà, il sindaco di Verona Flavio Tosi e il giornalista Gad Lerner

  ANNO ZERO: Miracolo a Milano (video puntata intera)


LA MODERATA sindaco uscente di Milano, Letizia Moratti, ha usato un'arma immoderata nel duello mediatico con il candidato Giuliano Pisapia. Ha messo da parte argomenti politici sui temi che riguardano le elezioni comunali e ha lanciato un attacco alla persona di Pisapia, con risvolti che vanno al di là della candidatura a Palazzo Marino. L'armaè quella che si chiama demolizione dell'avversario politico.

  Nadia Urbinati: La regola dell'insulto

... Forse la pessima figura che ha fatto la Moratti potrà aiutare i milanesi a capire, e come dice Pisapia, a voltare pagina. A non accettare più, oltre alla pessima amministrazione, anche certi metodi politici infamanti e indegni. A sognare di nuovo che Milano torni ad essere la capitale morale del Paese.

  Natalia Aspesi: Se questa è una moderata

... La comune menzogna politica vuole nascondere la verità, camuffarla, ma ha sempre chiara la distinzione tra ciò che è vero e ciò che è falso. Non è così per la menzogna berlusconiana per la quale non esiste alcun criterio di verità praticabile eccetto per ciò che viene dichiarato vero in quel momento...

  Giuseppe D'Avanzo: Lo statuto della menzogna

... Oggi per molti moderati l’avvocato Pisapia, con i suoi modi di bravo ragazzo, la sua cultura e la sua cortesia, si è trasformato in uno che ha fatto comunque quattro mesi di carcere in connessione con atti terroristici. Altro che errore. La gaffe di Letizia ci appare un ennesimo capolavoro della comunicazione della scuola di Silvio Berlusconi.

  Lucia Annunziata: I danni di una bugia verosimile

A dar manforte alla Moratti sono arrivate le parole del premier Berlusconi

  Francesco Anfossi: La Moratti e il metodo Boffo

L’abilità riconosciuta a Bossi è quella di sapersi infilare nelle difficoltà altrui, specie degli alleati. E lunedì sera, letti i risultati, potrebbe presentarsi ad Arcore con una lunga lista. E se con Bossi vince la sua politica moderata, Berlusconi avrà da pagare prezzi smodati.

  Giovanni Cerruti: Lega-paradosso nella corsa a Milano: i moderati sono loro

Non c’erano molti dubbi sul pensiero di Berlusconi e la sua reale condivisione ideologica dell’illuminismo di Cesare Beccaria, ma nella giornata di ieri tutto si è chiarito.  Il premier ha così commentato l’accusa, si potrebbe dire senza problemi calunnia, di Letizia Moratti, che ha dato del ladro ad un uomo assolto per quel reato

  Andrea Mollica: Parola di evasore, corruttore e piduista

... Ma la mitragliata di apparizioni in tiggì Rai e Mediaset, interviste su radio e siti web, senza contare la raffica di telefonate regalate a raduni locali del Pdl, fotografano bene quanto il premier investa in queste amministrative, che possono segnare un suo rilancio o infliggere un duro colpo alla sua immagine e magari metter in crisi il governo. E quindi anche se oggi è l’ultimo giorno utile della campagna elettorale, già ieri il premier ha infilato una carrellata di interviste a Studio Aperto, Tg1, Tg2 e Tg4, Tg5, Tgr Campania, intervenendo in viva voce sul Gr1, Radio kiss Kiss Napoli, Cnr Media, Radio Lombardia, Radio Radio. Non pago, ha poi fatto risuonare il suo verbo in un comizio a Siena e poi a Terracina nel litorale laziale, per finire con un collegamento by night con una discoteca di Torino...

  Carlo Bertini: Radio, tv e web: il Cavaliere si scatena

Ma quel che preoccupa di più il Presidente della Repubblica, alle prese con una campagna elettorale tra le più aspre mai vissute da un Paese che pure ama sempre rivivere il suo '48, sono le divisioni ogni giorno più profonde che emergono tra i due schieramenti avversari e al loro interno: ferite destinate a non rimarginarsi, offese che chiamano sempre nuove vendette, calcoli estemporanei di una classe politica, che dimentica troppo facilmente il quadro istituzionale di cui a torto o ragione è chiamata a far parte, la necessaria unità nazionale e perfino il ricordo di una scadenza importante come quella che celebra, quest’anno, il centocinquantesimo anniversario del Risorgimento.

  Marcello Sorgi: Tra il Colle e Palazzo Chigi due concezioni delle istituzioni

Ancora una volta, da parte di esponenti del Governo, si è oltrepassato ogni limite, con rinnovati attacchi alla Magistratura, con l'incredibile aggressione verbale nei confronti di una Magistrata della Procura della Repubblica di Milano, con la proposta di ridimensionamento dei poteri del Presidente della Repubblica,  con  correlativo aumento di poteri in favore del Governo, con riferimenti irrispettosi nei confronti della Corte Costituzionale e relative proposte di modifica, insomma con rinnovate ed esasperate manifestazioni di spregio nei confronti delle istituzioni di garanzia.

  Carlo Smuraglia: “il Governo ha oltrepassato ogni limite”






 BENEDETTO XVI
 

     Regina Cæli - 8 maggio 2011

     Udienza  - 11 maggio 2011

    Omelia  -  Santa Messa nel Parco San Giuliano di Mestre (8 maggio 2011) 

    Visita Pastorale ad Aquileia e Venezia (7-8 maggio 2011) 



OPINIONI E COMMENTI


  (GIA' ANTICIPATO NEL NOSTRO BLOG PIETRE VIVE)

Di che colore è la pelle di Dio?


... Vedere un Papa tedesco che beatifica uno polacco è già un'apertura all'Europa ma il mondo è tutt'altra cosa.
Come per il G8 o per il Consiglio di Sicurezza, per il Fondo Monetario o la Banca Mondiale parliamo sempre più d'inclusione lo dovremo fare anche per la Chiesa Cattolica. Aggiungere più posti alla stessa mensa.
 Insomma, dopo un Presidente nero, è tempo di un Papa nero? Di che colore è la pelle di Dio?...

 Di che colore è la pelle di Dio?

 ---------------------------------------------

   (SEGNALATI IN FACEBOOK NELLA NOSTRA PAGINA SOCIALE "QUELLI DELLA VIA")


La visita di due giorni che Benedetto XVI ha compiuto ad Aquileia e Venezia in questo fine settimana è diventata un importante evento di nuova evangelizzazione per il Nordest. Presentiamo le dieci frasi di maggiore impatto che il Pontefice ha pronunciato nei suoi sette interventi pubblici.

 La visita del Papa ad Aquileia e Venezia in dieci frasi

----------------------------------------------------------------------------

Qui di seguito una lettera di ringraziamento per la Visita di Benedetto XVI nel Nordest scritta dal Patriarca e pubblicata venerdì 13 maggio da alcuni quotidiani locali

 Angelo Scola: “La visita di Benedetto XVI ha superato ogni aspettativa”. Una lettera di ringraziamento

-----------------------------------------------------------------------------

S’intitola Univesae Ecclesiae l’istruzione applicativa del motu proprio con il quale Benedetto XVI nel 2007 ha liberalizzato la messa antica. Il documento viene pubblicato a mezzogiorno di oggi. Sono confermate le anticipazioni circa il suo contenuto. Nell’istruzione si cita la lettera di Papa Ratzinger ai vescovi, che accompagnava il motu proprio Summorum Pontificum

 Andrea Tornielli: Messa antica, ecco l'istruzione

----------------------------------------------------------------------------

   (SEGNALATI IN FACEBOOK NELLA NOSTRA PAGINA SOCIALE "QUELLI DELLA VIA")

Trent'anni fa l'attentato a Giovanni Paolo II

S’è parlato, a ragione, di una cattedra della sofferenza dalla quale Papa Wojtyla ci ha donato alcune delle più intense pagine del suo magistero. Di una vera e propria Enciclica del dolore mai scritta ma scolpita giorno dopo giorno sul suo fisico indomabile, e capace oggi come ieri, e per sempre, di parlarci delle radici della fede, di un Credo non recitato a memoria dopo un’omelia ma incarnato nel quotidiano di una vita, a respirare attraverso gli stessi polmoni che, oltre che ossigeno al cuore, portano linfa allo spirito.

 Dalla cattedra della sofferenza un’enciclica del dolore

----------------------------------------------------------------------------

«Santo subito!»: è stata esaudita, lo scorso primo maggio, Festa dei lavoratori, con la beatificazione di Giovanni Paolo II, la richiesta gridata dai neocatecumenali e dai giovani focolarini e del Rinnovamento nello Spirito ai funerali di Wojtyla, l’8 aprile del 2005.
Beatificazione a tempo di record, a sei anni dalla morte (per il papa del Concilio, Giovanni XXIII, ce ne vollero 37), fortemente voluta da Ratzinger, che in tal modo si è potuto “appropriare” della popolarità del suo predecessore.

 Luca Kocci: WOJTYLA BEATO: LA CHIESA SI AUTOCELEBRA. INTERVISTA ALLO STORICO MENOZZI









 
   Lettera Enciclica sullo sviluppo umano integrale nella carità e nella verità  

         

 


 Sei interessato a ricevere la nostra newsletter
 ma non sei iscritto ?

 
Iscriversi è facile e gratuito.  

               ISCRIZIONE ALLA
NEWSLETTER

 riceverai la newsletter di "TEMPO  PERSO", ogni settimana, direttamente nella casella di posta elettronica.







 

L’elenco delle precedenti newsletter:  

 




 2011

  n. 1  del 7 gennaio 2011
 
  n. 4  del 28 gennaio 2011

  n. 7  dell'18 febbraio 2011

  n. 10  dell'11 marzo 2011

  n. 13  del 1° aprile 2011

  n. 16  del 21 aprile 2011







  n. 2  del 14 gennaio 2011

  n. 5  del 6 febbraio 2011

 
n. 8  del 25 febbraio 2011

 
n. 11  del 18 marzo 2011

  n. 14  dell'8 aprile 2011

 
n. 17  del 28 aprile 2011


 

 n. 3  del 21 gennaio 2011

 
n. 6  dell'11 febbraio 2011

 
n. 9  del 4 marzo 2011

 
n. 12  del 25 marzo 2011

   n. 15  del 15 aprile 2011

 
n. 18  del 6 maggio 2011

2010
n. 1  del 2 gennaio 2010

n. 4  del  23 gennaio 2010

n. 7  del  14 febbraio 2010

n. 10  del  7 marzo 2010

n.13 del 28 marzo 2010

n.16 del 18 aprile 2010

n.19 del 9 maggio 2010

n.22 del 30 maggio 2010

n.25 del 20 giugno 2010

n.28 del 18 luglio 2010

n.31 dell'8 agosto 2010

n.34 del 5 settembre 2010

n.37 del 3 ottobre 2010

n.40 del 31 ottobre 2010

n.43 del 19 novembre 2010

n.46 del 10 dicembre 2010

n.49 del 31 dicembre 2010


newsletter degli anni precedenti

2009


2008






n. 2  del 9 gennaio 2010

n. 5  del  30 gennaio 2010

n. 8  del  21 febbraio 2010

n.11 del 14 marzo 2010

n.14 del 4 aprile 2010

n.17 del 25 aprile 2010

n.20 del 17 maggio 2010 

n.23 del 6 giugno 2010

n.26 del 4 luglio 2010

n.29 del 25 luglio 2010


n.32 del 15 agosto 2010

n.35 del 19 settembre 2010

n.38 del 10 ottobre 2010

n.41 del 7 novembre 2010

n.44 del 26 novembre 2010

n.47 del 17 dicembre 2010




n. 3  del  16 gennaio 2010

n. 6  del  6 febbraio 2010

n. 9  del  28 febbraio 2010

n.12 del 21 marzo 2010

n.15 dell'11 aprile 2010

n.18 del 2 maggio 2010

n.21 del 23 maggio 2010

n.24 del 13 giugno 2010

n.27 dell'11 luglio 2010


n.30 del 1° agosto 2010

n.33 del 29 agosto 2010

n.36 del 26 settembre 2010

n.39 del 17 ottobre 2010

n.42 del 14 novembre 2010

n.45 del 3 dicembre 2010

n.48 del 24 dicembre 2010

 

 

   AVVISI: 

  1) La newsletter è settimanale;

 

  2) Il servizio di "Lectio" a cura di fr. Egidio Palumbo alla pagina:

      http://digilander.libero.it/tempo_perso_2/la_lectio_del_Vangelo_della_domenica.htm

 

  3) Il  servizio omelia di P. Gregorio on-line (mp3) alla pagina

            http://digilander.libero.it/tempodipace/l_omelia_di_p_Gregorio.htm