Doveroso ricordo
Ceccano 8 Giugno 2007
Alla Professoressa Carmelina Spada
Ti sentiamo ancor vicina
o Signora Carmelina
noi amici fabraterni
or che vivi giorni eterni
Duratura e la memoria
della tua densa storia
l’umana e ria sorte
ha troncato con la morte
Era il giorno di pasquetta
con l’orchestra Capoccetta
dolce musica suonava,
nel ballare lei cantava.
La rivedo quella mattina,
fare festa a Terracina,
ma in attimo la notizia,
diede a tutti la mestizia
Ora in cielo, Professoressa,
sei per noi sempre la stessa,
solo il vuoto che hai lasciato,
non sarà mai colmato.
Ci conforta la certezza,
che ridona contentezza,
che tu vivi nell’al di là,
una eterna felicità.
Bartom