MOVIMENTO MARIANO - AUSILIARIE DELLA MADONNA


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Misteri Gaudiosi 1

Preghiamo > Misteri Gaudiosi III

Madre mia, fiducia mia!

III MISTERO GAUDIOSO - 1° SCHEMA (Lc. 2,1-5)


I MISTERO: 1 "In quei giorni un decreto di Cesare Augusto ordinò che si facesse
il censimento di tutta la Terra"
L'Incarnazione del Verbo di Dio non è avvenuto solo nel seno di una Donna eccezionale, qual è Maria; ma si è inserita in un preciso contesto storico ben documentato; era un periodo di pace universale, in cui il Governo voleva rendersi conto dei suoi sudditi: quanti e chi erano. Questo censimento riguardava le persone sparse su tutta la terra allora conosciuta, non realmente qual'era. Il Verbo di Dio ha voluto far parte in prima persona della popolazione terrena e sarebbe dovuta essere la Prima ad essere considerata, ma gli uomini ne erano del tutto allo scuro. Sarà poi nello scorrere storico degli anni che man mano verrà scoperta la divina Persona di Cristo, abbastanza sconosciuta per la maggior parte degli uomini del mondo, venuta fuori da un sommesso SI' della Santa Vergine Maria di Nazaret: Fiat! - Eccomi!
Anche per noi Dio ad un certo punto della nostra vita ha voluto rendersi presente, considerandoci degni di compiere una propria Missione. Fortunati noi, se abbiamo saputo dire il nostro SI' e portare avanti sol suo aiuto quanto ci è stato chiesto. Ringraziamolo, sia per aver mandato il suo Verbo sulla terra, sia di Maria che col suo SI' ha dato la sua piena disponibilità al piano divino perché si realizzasse il suo disegno di salvezza a vantaggio gli uomini di tutti i tempi. Il tutto si è svolto tra eventi ed intrecci storici nel silenzio di una casetta, nel comune cammino ed nella solitudine di una notte. Così grazie ancora per quanto è dato anche a noi di fare nel suo Santo Nome, qui in terra fra fratelli conosciuti e non.
2 CORI
A) MARIA E GIUSEPPE AIUTATECI AD INTERPRETARE GLI EVENTI STORICI
COME VOLERE DIVINO.
B) MARIA E GIUSEPPE DONATECI LA VOSTRA PRONTEZZA NELL'ADEMPIE-
RE I NOSTRI DOVERI CIVILI E RELIGIOSI.

II MISTERO: 2 "Questo 1° Censimento fu fatto quando era Governatore della Siria
Quirinio"
E' molto importante per noi ricordare, tempi, luoghi, anno, mese e giorno insieme alle persone che sono intervenute per una Missione affidataci da Dio anche se avuto per mezzo di terzi. Saper scoprire e interpretare i fautori della realizzazione del Progetto di Dio che si deve compiere, sarebbe per noi di gran conforto e sicurezza. Saper scorgere, perfino, in qualche aspetto negativo ciò che è nascosto di buono e cogliere più questo che quello, ricordando che Dio spesso scrive diritto su righe storte. Vediamo quindi, cosa è successo nella nostra vita: quando e quanto Dio è intervenuto, con quali persone simpatiche o meno; giuste o nemiche? Fa niente. Però oggi siamo quel che siamo e facciamo ciò che grazie ad esse possiamo svolgere di buono nella vita. Per tal motivo, è bene mai parlar male di nessuno perché ognuno ha contribuito storto o morto al nostro vero bene, pur facendoci a volte soffrire, per lo meno ci hanno fatto crescere, maturare sotto certi aspetti. Quindi non criticare, saper passar su, sugli errori e torti, magari non ripeterli noi, essi possono essere per noi una scuola di vita. Se Maria e Giuseppe dovevano pensare che l'ordine del Censimento non veniva da persone della loro stessa stirpe e religione per cui non si sarebbero ritenuti interpellati, probabilmente avrebbero commesso uno sbaglio grosso per i fini di Dio, che si serve di tutto per arrivare dove ha in mente Lui. Lasciamoci guidare dal discernimento degli spiriti e poi partiamo per qualunque mansione piccola o grande, fiduciosi in Dio che comunque ci ama e ci segue sempre.
2 CORI
A) GIUSEPPE E MARIA, GUIDATECI NELLE VIE SCONOSCIUTE DI QUESTO
MONDO.
B) GIUSEPPE E MARIA, COMUNICATECI IL VOSTRO SPIRITO DI OBBEDIENZA.

III MISTERO: 3 "Andavano tutti a farsi registrare, ciascuno alla sua città"
La vita è un cammino, un procedere sempre avanti, a volte come un'avventura perché si sa come si inizia ma non ne conosciamo il termine e questo può riferirsi ad ogni iniziativa. E allora? La cosa importante è fidarsi di Dio (questa è fede), credere nella Provvidenza. Durante il percorso pregare, tenere gli occhi piuttosto rivolti al Cielo che alle bassezze della terra, perché queste ci scoraggiano, ci fanno indietreggiare. Se Maria e Giuseppe avessero dovuto fermarsi a pensare che nell'attesa del Bimbo che stava per nascere potevano succedere tanti intoppi, non avrebbero affrontato il viaggio così lungo e strapazzoso, specialmente per Maria. E poi dove si sarebbe alloggiato e se non avessero trovato aiuto ecc, certamente non sarebbero partiti. Invece si mettono nelle mani di Dio che non li abbandonò, nonostante i disagi. E' importante anche il sapersi accomunare con gli altri nel condividere fatiche e pericoli. Si dice che l'unione fa la forza, infatti, è forza, sostegno reciproco, detto solidarietà. Restare soli, non è un vantaggio, è quasi una sconfitta. Unirsi sempre più, sia ai vicini che ai lontani, rendersi partecipi con la preghiera, l'accompagnamento quando è possibile, con l'aiuto concreto, la comunicazione. Questo è per noi oggi l'andare tutti insieme verso la meta a cui Dio ci chiama nella nostra vita personale diversificandoci nelle situazioni di vita, che sono (le città proprie). E' bello scoprire che si trova ovunque un amico, un fratello, a volte più di un parente che viene incontro lungo il nostro faticoso cammino terreno. Costui magari prega pure per noi ed è un volto confuso nella folla che ci stringe attorno.
2 CORI
A) MARIA E GIUSEPPE, AIUTATECI A SAPER CAMMINARE INSIEME
CON LA COMUNITA' D'APPARTENENZA.
B) MARIA E GIUSEPPE, AIUTATECI A SAPER CONDIVIDERE DISAGI
GIOIE E DOLORI DEGLI ALTRI.

IV MISTERO: 4 "Anche Giuseppe che era della casa della famiglia di Davide,
chiamata Betlemme"
Nessuno di noi deve credersi diverso : quell' "anche" mi fa pensare che nessuno può essere escluso o sentirsi un privilegiato, perché magari un "famoso" o perché come Giuseppe del casato del Re Davide. No, dinanzi a Dio, cade ogni titolo, ogni potere, quando c'è, siamo tutti uguali, così è dinanzi all'altare quando si va a ricevere l'Eucarestia, il resto non conta, valgono solo le responsabilità. Questo sentirci alla pari è pure umiltà e quindi non avanzare pretese, ma obbedire non per essere pecore, ma cercare le motivazioni giuste che sostengono l'obbedienza, a volte si richiede pure di non poter capire, perché i pensieri di Dio non sono i nostri, ma ci sovrastano di molto. Così hanno fatto Maria e Giuseppe. Avrebbero potuto pensare, il viaggio è lontano, a noi non tocca (com'è brutta questa espressione!); ma si sentono chiamati a dare il buon esempio, a testimoniare davanti a Dio e agli uomini che il bene comune supera ogni scomodità e bisogna mettere da parte se stessi. A volte noi cerchiamo un compromesso: un po' di convenienza a me e il resto a…No, tutto è dovuto non a me, ma a Dio e agli altri. Con Dio non si fanno calcoli. E… poi Dio sarà generoso con noi, Lui il Re dell'Universo, sa come compensarci qui o nell'aldilà. Se mi ribello a Lui, andrà solo a mio scapito.
2 CORI
A) MARIA E GIUSEPPE INSEGNATECI A FARE LA VOLONTA' DI DIO
B) MARIA E GIUSEPPE SIATE GLI EDUCATORI DELLE NUOVE
GENERAZIONI, CHE AFFIDIAMO A VOI.

V MISTERO: 5 "Per farsi registrare insieme con Maria sua sposa, che era
incinta"
Qui è tutta la Famiglia che si muove: 3 Persone, anche se Una è nel grembo materno, ma quasi pronta a venire alla luce di questo mondo. Tre Persone a immagine della Santissima Trinità, perché Dio così ha sognato l'uomo un tutt'uno con la sua donna e il figlio amore che li cementa. Tre Persone unitissime nella volontà di Dio, nel saper soffrire ed offrire, nel saper trovare gioia pure nei disagi e nei dolori fisici e morali. Tre persone speciali perché ripiene di Grazia di Dio, di speranza, di pace, di obbedienza e di carità. I due Sposi, uniti nei medesimi intenti non obiettano, non litigano, ma si accordano e formano insieme un'armonia celeste che attraversa il caos terreno di lamenti, critiche e forse invettive con una scia di luce e un profumo raro di reale Amore. Lui non abbandona Lei e Lei segue Lui a qualunque costo e Gesù nascosto condivide e dà loro forza, coraggio e speranza. Sono tre Persone che si incamminano nell'oscurità del domani, ma insieme non c'è paura: è qui la forza. Quando in famiglia si vuole andare per conto proprio, ognuno per la sua strada, senza condividere la sorte di uno per l'altro c'è la sua distruzione, come oggi capita, purtroppo! Dinanzi a Dio, all'eternità certe motivazioni risultano solo vergognose e futili e dove c'è questo, Dio fugge. Affidiamo a questa santa Coppia le coppie in difficoltà, quelle che stanno per dividersi pensando egoisticamente solo a se stessi. Pregare, pregare, pregare dice la Santa Vergine e sacrificarsi, questa è l'unica via per tener duro il Matrimonio e poi spunterà il giorno radioso.
2 CORI
A) GESU' GIUSEPPE E MARIA SIATE ESEMPIO VIVO PER TANTE
FAMIGLIE NASCENTI
B) MARIA E GIUSEPPE SOSTENETE LE GIOVANI COPPIE CHE NON
SANNO RELAZIONARSI CON VERO AMORE, MA PENSANO SOLO
AL PROPRIO TORNACONTO.


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