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L a c a r t a s t a m p a t a |
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Consumismo, c'è chi può e chi non può
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Il
26 luglio del 46 comparve nelle edicole, un giornale speciale: "GRAND
HOTEL". Era
una rivista a fumetti rappresentanti storie d'amore ambientate a
Venezia, a New York, e nella lontana India. I personaggi rappresentati
erano giovani, belli, pieni di vita e gioiosi, che facevano innamorare i
lettori più poveri ed analfabeti, che, aspiravano ad una vita migliore.
Nascono anche nel 1947 i fotoromanzi (Sogno e Bolero), questi, inventati
in Italia, si diffusero in tutto il mondo. Il loro grande successo è
avvenuto perché questi erano composti anche da foto. Accanto a queste riviste, negli anni del boom, cominciarono ad uscire settimanali femminili, come Grazia ed Annabella, che si rivolgevano alle ragazze ed alle casalinghe per dare suggerimenti sulla moda, sul galateo, sulla cura del corpo, da seguire a casa, a lavoro, nelle feste, in vacanza. La nuova donna del boom doveva essere presentabile e pronta anche al nuovo ruolo della società: in fabbrica, in ufficio e tra le pareti domestiche.
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