Versione 2001.2.2
Editoriale
Ciao a tutti e benvenuti a questo secondo appuntamento di
febbraio con la prima (e finora unica) webzine di Cinematik,
il primo (e finora unico) gioco di cinema virtuale italiano. Oltre
al benvenuto auguro anche un buon S.Valentino a tutti gli innamorati
ed anche a chi innamorato non è e a chi all'amore non crede. A
tutti insomma.
Passando alle cose "serie" il numero dI Asa Nisi Masa
di questa settimana dedica ampio spazio al produttore del momento
la MAGIA
production, a cui si sono dedicati Kattivik (forse...) e
l'inquietante Mister Hyde nelle rispettive rubriche.
Nella settimana appena trascorsa abbiamo avuto anche il secondo
vincitore del quiz di Asa Nisi Masa, per cui in alto a sinistra
trovate il nuovo quesito ad alto tasso cinefilo. A dire il vero
questa settimana è veramente facile visto che il film da
indovinare è un cult assoluto.
E a proposito di film cult, il sondaggio della settimana scorsa
a cui hanno partecipato solamente 5 persone (ma i lettori di
questa webzine sono così pochi?) ci rivela che i giocatori di
Cinematik hanno visto molti dei film considerati cult dagli
americani.
I 10 film elencati sono infatti i primi dieci nella classifica
dell'IMDB e l'esito e'
stato che tutti i votanti hanno visto American beauty, le
ali della libertà e il padrino, mentre i sette
samurai e quarto potere sono stati visti solo dal 40%
dei votanti. Votanti giovani? Poco memoria cinematografica?
Il nuovo sondaggio riguarda l'evento atteso della settimana: 3
nuovi film usciranno nel cinema virtuale sabato prossimo, altri 3
dovranno cedergli il posto. A chi toccherà?
Norman
Bates
[su]
La top 6 dei film in sviluppo
Altra settimana con un
discreto numero di progetti la cui qualità media ho trovato più
che discreta e tra i quali mi è stato difficile fare una scelta e
quindi una classifica. Indicativamente posso dire che tendo a
penalizzare i film che utilizzano cast e regista con poca fantasia
e descrizione di lancio scorrette o confuse. Ecco comunque le mie
preferenze settimanali:
6 - Giants Cast ricchissimo direi quasi esagerato, un thriller
che promette abbastanza bene con una descrizione di lancio in
verità un po' confusa. Voto 6.5
5 - Lupin III - Il segreto di Rommel Bella l'idea del film di
Lupin III, molto interessante anche la scelta del cast, perfetto
Zenigata/Kitano, ma Pamela Anderson come Fujiko non ce la vedo
proprio, a me ha sempre dato l'idea di una tipa di gran classe e
poi, visto anche il nome, non è giapponese? Voto 6.5
4 - Fight Club 2 In realtà non si vede come poter dare un
seguito con un senso ad un film come Fight Club, ma se uscisse chi
non sarebbe curioso di vedere che cosa si sono inventati? Ne
rimarremo probabilmente delusi ma intanto la curiosità c'è.
Giusto lasciar fuori Pitt! Voto 7
3 - The Greatest Strano che la vita di Muhammad Ali non sia
ancora diventata un film! Spike Lee, visto anche certe posizioni
politiche e certe esternazioni pubbliche del grande campione è
una scelta saggia. Anche qui cast ricco di grandi attori! Voto 7.
2 - Caesar Un ritorno del peplum dopo il successo del film
"il gladiatore"? Chissà, comunque un film su Cesare non
è male come soggetto, praticamente perfetta la scelta del cast!
Voto 7.5
1 - Refusion La trama mi ha preso abbastanza, amicizia e
contestazione in ambiente universitario. Un altro progetto
ottimamente realizzato in cui compare per la prima volta il
regista Guy Ritchie. Voto 7,5
Il
critico
[su]
L'esame
di Kattivik
Ciao a tutti da Norman. Ebbene si, non è Kattivik che scrive
questa settimana, ma il sottoscritto sperando di essere
all'altezza ed innanzitutto rassicurandovi: il buon Kattivik,
scusate il gioco di parole, tornerà in sella a questa rubrica la
settimana ventura.
Sopportatemi solo per questa volta! Il film che capita sotto le
mie grinfie è la rivelazione dell'anno (si, lo so che siamo solo
a febbraio): living
la vaca loca primo film della geniale MAGIA production. Parto
senz'altre ciance con i voti, rammaricandomi per la mancanza di un
voto per il titolo:
Locandina: 9 -
assolutamente strepitosa e che chiarisce perfettamente il clima
del film: trash e divertimento senza pudore ne alcuna pretesa!
Geniali i baloon di pensiero da cui escono Ricky Martin e la
coppia scoppiata. Più la guardo e più mi piace. Unica pecca: non
si capisce se è Elvira o Maria!
Sito: 7 - Semplice, senza effetti
speciali, ma elegante e con colori dosati in giusta misura. Lo
elevano la foto della pseudo-mascotte della MAGIA production e
soprattutto il primo piano finale della coprotagonista.
Cast: 7 - Solo un genio o un folle
poteva pensare di assemblare un cast siffatto facendo coesistere
due mucche, già per Elvira si parla di oscar come non attore protagonista,
Ricky Martin e Madonna. Pensandoci forse non è proprio geniale
quindi...
Soggetto: 6 - L'idea di un musical che
abbinasse i movimenti di bacino di Ricky Martin al morbo della
mucca pazza forse non è proprio una cosa per palati fini, ma
d'altronde la comicità scorretta è un filone che in questi anni
ha attecchito parecchio e dato buoni successi... ci può stare
anche questo.
Sceneggiatura: 7 - Le canzoni di
Ricky Martin sono legate insieme da una trama molto labile, basata
su una piccola e geniale/folle idea e poco altro. Buona la
scrittura comunque, sia nella descrizione delle scene che dei
movimenti di camera.
Commerciabilità: 10 -Costato una
decina di milioni di Euromatik il film ne ha già incassati oltre
sessanta, andando sicuramente ampiamente oltre le previsioni e
forse anche ai suoi meriti. Potenzialmente, visto che al box
office va ancora molto bene, è possibile che tocchi quota 100
milioni, decuplicando gli investimenti! Sfido chiunque a fare
meglio!
Riepilogo
|
Locandina: 9
Sito: 7
Cast: 7
Soggetto: 6
Sceneggiatura: 7
Commerciabilità: 10
Totale: 46/60 |
Un buon risultato per questo film d'esordio della MAGIA
production: un progetto semplice, divertente e senza molte
pretese "artistiche", un capolavoro dal punto di vista
commerciale. Alla prossima.
Norman
Bates
[su]
Cronache dalla
nebbia
Ne "Il 13° guerriero"
si diceva che gli uomini orso, feroci assassini, arrivavano allo
scendere della bruma: io pure vi scrivo dalla nebbia, ma
tranquillizzatevi, non sono così cattivo! E inoltre io vengo
dalle nebbie intergalattiche, quindi non c'è da temere! Benvenuti
al settimanale appuntamento col giudizio riguardo ai film in
sviluppo questa settimana.
Settimana che si caratterizza - ahimè -
come una settimana infausta per la scelta dei vari cast, eccezion
fatta per "Brains' war":
questo infatti si presenta come una vera e propria tempesta
mentale, con echi da "Dark city" (come dimostra
anche la scelta del regista) e da "Existenz". Il
cast è adatto, anche se ancora non capisco il ruolo di
Christopher Lloyd. La trama suscita interesse soprattutto per
quanto riguarda la guerra mentale. Da seguire. Passiamo
a "Giants", thriller
anche questo abbastanza ben organizzato nella descrizione di
lancio, ma con carenze a livello di cast: Francesca Neri è un
pesce fuor d'acqua (dubito che De Palma sappia della sua
esistenza!), Bon Jovi non ce lo vedo proprio a lavorare con
Pacino, Deniro e Nicholson. Troviamo inoltre troppe star di primo
livello che non ricoprono ruoli principali (avrebbero accettato di
girare un film così?), riservati invece ad attori non esaltanti.
A parte tutto, abbastanza interessante. Ancora peggio
per quanto riguarda "Lupin III":
niente da ridire sulla storia, che appare ottima, ma molto
contestabile il cast: che ci fa un ispettore giapponese (Kitano)
in mezzo a star hollywoodiane? Senza dimenticare che il buon
"Beat" dirige sempre i suoi film. Stiller che fa un film
serio? Mai visto! Nonostante ciò il ruolo gli potrebbe anche
essergli adatto, ma lo stesso non posso dire per la bella Anderson;
innanzitutto per il nome: Margot poteva anche passare, ma con
Fujiko ci aspettiamo un'attrice giapponese! Quale sia il nome,
rimane il fatto che Fujiko non è bionda e non è neanche la donna
"cannone" di "Barb Wire". La trama salva il
tutto. Ed eccoci al film storico (praticamente uno a
settimana!); questa volta si tratta di "Caesar",
un film ben organizzato sia come trama, sia come cast, eccezion
fatta per il protagonista: come si può far passare Cruise per un
uomo di 55 anni? Comunque più che un dramma sentimentale, mi
sarei aspettato di vedere sul grande schermo la guerra civile o la
campagna in Gallia; ma queste sono scelte del produttore
assolutamente non discutibili. E' discutibile invece
la presenza di "Stan" (ma non era morto?!) e della
Belillo (ma è quella che ha litigato con la Mussolini?!) nel film
"Refusion"; nonostante ciò
mi piace la trama, non perché odi così tanto professori,
genitori e secchioni, ma perché tra tutti i film adolescenziali
questo presenta variazioni sul tema: non c'è più un segreto
terribile da portare alla luce o i soliti ragazzi e ragazze
isterici ("So cosa hai fatto" e "Scream",
tanto per citarne alcuni)! Sinceramente non so se
fosse il caso di realizzare un seguito di "Fight
club"; credo che sia uno di quei film che non ne hanno
alcun bisogno. Comunque l'idea non è banale, dunque si
preannuncia un film tutto sommato apprezzabile; nulla da ridire
sul cast, che praticamente è lo stesso del primo (regista
compreso); una cosa non mi è ben chiara: dal momento che Tyler
Durden è ancora presente, che fine ha fatto Brad Pitt? Nel cast
non lo vedo! Chiudiamo la rassegna con "Sette
anime dannate", che non è una novità, ma una
riproposizione. L'asse Burton-Depp è di sicuro successo, come
provato in più occasioni (fin troppe, ormai). Resta il fatto che
alcuni attori sono sconosciuti (Edmonte Salvato?) e che Cher è da
un po' che non la si vede sul grande schermo.
Curiosa l'idea dei pupazzi. Anche per
questa settimana la rassegna è finita. Non mi resta che tornare
dalle mie parti. Sempre in gamba, terrestri!
Silver
Surfer
[su]
Le interviste di Mister Hyde
Continuiamo il nosto viaggio per conoscere meglio i
protagonisti di Cinematik; la terza intervista ai produttori è
con Merlino, presidente della MAGIA
Production, una delle prime case di produzione che si sono aggregate
a Cinematik e senz'altro responsabile di uno dei film più
"bizzarri" apparsi sugli schermi virtuali: "Livin'
la vaca loca".
Hyde: Allora Merlino, al domanda
di prammatica ormai è sapere come ti sei avvicinato a Cinematik MAGIA
Prod.: La mia iscrizione a Cinematik è dovuta a Davide il
Presidente della Fantàsia
pictures che mi ha tempestivamente
informato sulla nascita di questo gioco. Da dodici anni ci
incontriamo ogni settimana per andare al cinema o vederci una
videocassetta approfittando dell'occasione per scambiarci le
novità della settimana. Tre mesi or sono la grande novità fu
proprio Cinematik.
Hyde: Il tuo primo film, firmato anche come regista, è una
pellicola in effetti particolare, per usare un eufemismo. Tanto
particolare ed estrema da renderne difficile anche una
stroncatura. Vuoi dirci come è nata quest'idea? MAGIA
Prod.: Come
specificato sul mio sito nella Cronistoria di
MAGIA
Production,
tutto è nato in un albergo di Madrid quando, dopo la notizia al
telegiornale del secondo caso in Spagna di una mucca chiamata
Elvira, positiva al morbo della mucca pazza, è apparso lo spot
pubblicitario di Ricky Martin. Già da mesi con gli amici si
scherzava sul fatto che i suoi concerti fossero ridotti solo ed
esclusivamente a movimenti isterici del bacino quindi il
collegamento è stato immediato. Se pensi che lavoro in una ditta
come addetto all'Ufficio Estero per la penisola Iberica prendere
le canzoncine ed adattarle è stato un piacevole gioco. Riguardo
alla regia ho preferito farla personalmente in quanto il soggetto
è decisamente originale e non vedo quale regista avrebbe
accettato l'incarico mentre, da parte mia, le idee erano ben
chiare ed il risultato finale, almeno sotto questo aspetto, mi è
sembrato sia stato giudicato positivamente da più parti.
Hyde: Domanda provocatoria che esige una risposta sincera: tu
andresti a vederlo un film con questo titolo? MAGIA
Prod.: Sì, e
non sto mentendo. Personalmente amo i film "a rischio",
ossia quelli che vengono preventivamente stroncati magari senza
neppure essere visti. Anzi, dirò di più, oltre ad amare (come
tutti) i film belli, amo molto anche quelli brutti (ma che siano
veramente brutti! Un consiglio su tutti: "Il Bosco",
veramente imperdibile!). Ciò che invece non sopporto è la
normalità, mi annoia.
Hyde: Nonostante la sua eccentricità questo film, ha avuto e
sta avendo una buona risposta al botteghino, soprattutto
confrontato con altri film più "accreditati", come lo
spieghi? MAGIA Prod.: Ho capito cosa vuoi dire. Questo è un campo
minato sul quale stiamo camminando da due settimane e che già ho
affrontato sul forum verificando la regolarità del mio operato.
Da commerciale quale sono, ho creato una compagnia di produzione
con molte ramificazioni tra amici e parenti. "La Vaca
Loca" (e con lui Cinematik) è stato mega-pubblicizzato e
tutti sono stati invitati a votarlo. Questo ha fatto sì che,
soprattutto ora che siamo ancora pochi giocatori, il film si
avvalesse di un supporto di voti non indifferente che lo ha spinto
più in alto di ogni previsione. Gli amanti del gioco più
"puro" storceranno il naso mentre a me diverte
moltissimo renderlo in questo modo ancora più vero portandolo
fuori dagli schemi intellettuali che vorrebbero il vero cinema
legato solo ai F.lli Lumiere, Murnau, Kurosawa e simili (che
personalmente adoro e conosco a memoria). Il cinema è tutto,
anche i Vanzina, i Capitani ed i Corbucci. Che si voglia
ammetterlo o no è grazie al loro successo al botteghino che in
Italia molti addetti ai lavori riescono a sfamarsi, senza contare
che se cinque milioni di italiani scelgono di vedere ogni anno
"Vacanze di Natale", ritenerli tutti degli imbecilli è
da presuntuosi. Sono persone che ritengono il cinema non arte ma
fonte di divertimento e tutte le opinioni devono essere
rispettate, anche quelle.....sbagliate.
Hyde: Caspita! Idee chiare, in effetti! Per il secondo film hai
scelto invece una commedia del grande Oscar Wilde. Inoltre hai in
sviluppo film romantici, comici e addirittura fantascientifici!
Insomma: qual è il genere che piace a te personalmente? MAGIA
Prod.: Non ho pregiudizi verso alcun genere. Oscar Wilde è nella
Top Ten dei miei scrittori preferiti ed ho sempre ritenuto
"Ernesto" la sua commedia migliore perciò è stato
naturale cominciare la mia avventura "seria" in
Cinematik con questo film. Per quanto riguarda il mio prossimo
film "Lacrime nella pioggia", che uscirà il 24
Febbraio, è un piccolo gioiello che ho voluto girare ancora una
volta personalmente interpretandolo in prima persona in quanto
credo nel progetto ed ho voluto svilupparlo fino in fondo senza
condizionamenti. Anche gli altri film partono da un'idea originale
ma, sviluppandosi in un modo più tradizionale, ho trovato dei
registi che hanno accettato l'incarico di portarli a termine. Le
mie preferenze vanno senza dubbio all'horror e fanta-horror e
probabilmente è proprio per questo non mi sono ancora deciso ad
affrontare il pubblico con un film di questo genere. Non mi
perdonerei nessun errore o sbavatura che invece, nell'horror, sono
frequenti.
Hyde: Se dovessi passare una serata guardando la televisione,
cosa sceglieresti tra X-File, Carràmba che sorpresa e Love Story? MAGIA
Prod.: Come ho appena detto rispondendo alla precedente
domanda stravedo per il genere horror e ne ho visti a migliaia, ma
devo ammettere che, nonostante siano passati vari anni dalla sua
uscita, Carràmba riesce ancora a farmi accapponare la pelle.
Bisogna poi considerare la completezza del programma che comprende
i piagnistei di Love Story e l'U.F.O. Raffaella Carrà, che sembra
ogni giorno meno umana.
Hyde: Nei tuoi film hai scelto anche attori (e registi) a volte
non troppo noti al grande pubblico. In che misura credi che
influisca il cast rispetto al regista o alla storia? MAGIA
Prod.:
Scelgo spesso attori e registi poco conosciuti, ma che reputo
capaci, perché caratterizzano in qualche modo il film indicandone
le caratteristiche molto più di quanto potrebbero farlo
personaggi molto famosi e sfruttati in ogni campo, ma anche
perché... costano poco. Ho già detto come, la mia casa di
produzione, guardi anche al fatto che un film è pur sempre un
impegno economico. Va bene finanziare progetti folli, miliardari o
d'autore, ma alla fine i conti devono tornare!
Hyde: Una domanda che faccio (e farò) a tutti: in un ipotetico
film sulla tua vita che attore vorresti come tuo interprete? MAGIA
Prod.: Rupert Graves. Elegante, un po' dandy e romantico. Capace
di tutto ma buono a nulla; assolutamente fuori da ogni schema.
Mister Hyde
[su]
TV: il cult della settimana
Sabato, 17 febbraio ore 16.00 - Canale 5
|
Titolo:
Music Graffiti
Regia:
Tom Hanks
Cast: Tom Everett Scott,
Liv Tyler, Jonathan Schaech, Steve Zahn, Tom Hanks.
Genere: Commedia Durata: 1h e
47' Nazionalità:
Stati Uniti Anno: 1996
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Dal Morandini: Nel
1964 l'ascesa e la caduta dei Woncers, gruppo di rock 'n roll che,
partito dalla provincia, arriva al successo in una stagione con un
solo disco: That Thing You Do, canzone scritta appositamente per il
film, più vicina, però, ai Beatles che ai Rolling Stones che
esordirono in quello stesso anno. Esordio nella regia di T. Hanks
(anche soggettista e sceneggiatore), il solo attore con Spencer
Tracy ad aver vinto 2 Oscar consecutivi (Philadelphia, Forrest Gump).
Suggestiva ricostruzione d'epoca, fotografia cangiante e decolorata
di Fujimori, ma il film è troppo in linea con Hollywood che tende a
ripulire e mettere in ordine tutto, sacrificando verità e passione. Già
qualche produttore di Cinematik ha utilizzato Tom Hanks in
versione regista il che aveva destato qualche perplessità ed
interrogativo negli altri giocatori. Per testare le capacità di
Hanks vi consiglio di guardare questo film che è anche l'esordio
come sceneggiatore del grande attore americano.
Norman
Bates [su]
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