-3° Giorno-
Preparazione di cellule competenti con CaCl2
Procedimento:
Determinazione attraverso metodi spettrofotometrici della fase di
crescita di una coltura di E. coli. Individuata la fase esponenziale
si procede al trattamento con CaCl2 per rendere le cellule competenti.
Note, risultati e conclusioni:
Effettuiamo una serie di misure spettrofotometriche per determinare
quando le cellule di E. coli sono in fase esponenziale, momento
devono essere trattati con il cloruro di calcio.
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Come si può
vedere dal grafico (su scala logaritmica) si ottiene una linea
retta, a dimostrazione che siamo appunto nella fase esponenziale. |
Il cloruro di calcio, agisce da chelante, in questo
modo le cariche del DNA vengono schermate e possono entrare attraverso
microfratture a livello di membrana a causa della sua cristallizzazione
per la bassa temperatura a cui avviene il trattamento. E' da notare
che normalmente il DNA entrato sarebbe aggredito da enzimi di restrizioni
del batterio posti a difesa proprio da DNA esogeno. Tuttavia i batteri
da noi usati, appartengono ad un ceppo geneticamente modificato,
per evitare simili problematiche.
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