ACQUA:

DA ELEMENTO ESSENZIALE PER LA VITA

AD OGGETTO DI DISCORDIA TRA I POPOLI

home page

 

GIORNATA DELL'ACQUA

 

SETE E POVERTA'

 

PROPRIETA'

il pianeta dell'acqua

modello atomico

perchè l'acqua è liquida

gli stati dell'acqua

 

EMERGENZA

oro blu del XXI secolo

il pianeta azurro ha sete

emergenza acqua

pesca oceanica

 

INQUINAMENTO

inquinamento

fino all'ultima goccia

la morte del lago Aral

eppure soffia

 

INTERVENTI

la fao ed i suoi interventi

carta europea dell'acqua

come risparmiare acqua

sicurezza alimentare

 

GUERRE

acqua e conflitti

costruire la pace

iraq

Il 5 giugno 2003, in occasione  della giornata mondiale dell’ambiente voluta dalle Nazioni Unite, “sarà l’occasione per impegnarsi ad affrontare il dramma dei due miliardi di esseri umani che stanno morendo per mancanza d’acqua”. Queste parole, pronunciate dal segretario dell’ONU, Kofi Annan, vogliono essere un invito rivolto ai grandi della Terra per avviare una politica che mostri maggiore sensibilità verso la grande emergenza acqua che raggiungerà il suo apice nel 2025.

La classe II L, nell’ambito di un discorso più vasto legato all’educazione ambientale, ha voluto portare un suo contributo a tale argomento, realizzando il presente lavoro  che vuole essere una presa di coscienza di quanto l’accesso all’acqua non sia attualmente appannaggio di tutti ma, anzi, privilegio dei paesi sviluppati e di come le guerre, presenti e future, saranno scatenate proprio dalla volontà di controllare questa indispensabile fonte di vita.

Attraverso ricerche svolte su enciclopedie cartacee e informatiche, articoli di riviste e quotidiani, libri di testo, i ragazzi hanno affrontato lo studio dell’acqua dalla sua costituzione fisica, alle tematiche connesse all’inquinamento,  agli aspetti sociali, politici ed economici che ne derivano.

Pur sapendo che molto resta da approfondire, gli autori hanno così potuto apprendere quale sarà la grande scommessa del futuro: operarsi affinché la ricchezza sul nostro pianeta sia equamente distribuita e sperano, perciò, di   sensibilizzarne il lettore.