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- EPISODIO 2 -
DOKOKU NO SANNIN
I TRE IN LACRIME
Mu, di fronte alla domanda diretta dell'uomo incappucciato, afferma di avere mandato Seiya nel Mondo dei Morti con il suo colpo, ma questi non è convinto. Tuttavia, la cosa non è poi tanto importante, ed è più importante che i due ex-Sacri Guerrieri d'Oro prendano la testa di Athena. Ma è lo stesso Mu ad impedirglielo, ingaggiando una dura battaglia al termine della quale lo "Starlight Extinction" si abbatte sui due traditori di Athena, facendoli scomparire nella luce.
L'uomo col volto coperto avverte Mu che il suo gesto è stato inutile, perché altri guerrieri stanno giungendo al Santuario: si tratta degli Specter di Ades, ma anche di altri avversari ancora, che presto arrivano alla Casa dell'Ariete. Di chi si tratta? Shaina è la prima a scoprirlo, trovando tra le tombe scoperchiate anche quelle dei più forti Sacri Guerrieri d'Oro deceduti.
La scena si sposta a Goro-Ho, dove il maestro di Shiryu avverte Shunrei della sua imminente partenza e lascia in tutta fretta il picco sul quale era solito sedere, pregando la ragazza di prendersi cura di Shiryu, perché questi non combatterà più per Athena.
Appena scomparso il maestro, però, sulla scena compaiono tre figure incappucciate.che sembrano cercare qualcuno, ed immobilizzano Shunrei per ottenere informazioni. La domanda è la seguente: dove si trova Dauko della Bilancia? Shunrei tace, ma in suo soccorso arriva Shiryu, pronto a battersi nonostante la cecità.
I suoi avversari si rivelano, e con grande sorpresa Shiryu si trova a battersi contro Argor di Perseo, Capella di Auriga e Dante di Cerbero, che sulle prime sembrano avere la meglio; bruciando il suo Cosmo, però, il Sacro Guerriero di Dragon lancia un potentissimo Rozan Shoryu-Ha e per i tre Sacri Guerrieri d'Argento è finita. Shiryu capisce che non può sottrarsi alla battaglia e decide di partire a sua volta, lasciando Shunrei a piangere da sola.
Al Santuario, nel frattempo, dinanzi a Mu si presentano Shura, Kamyu e Saga, che si dimostrano di tutt'altra pasta rispetto a coloro che li hanno preceduti, attaccando Mu senza tregua. Ma che si tratti soltanto di apparenza? Che i tre ex-Sacri Guerrieri non siano dei traditori di Athena? Prima che Saga gli assesti il colpo di grazia, Mu vede chiaramente che il suo cuore e quello dei suoi due compagni piangono lacrime di sangue, e non riesce più a reagire, pronto ad essere ucciso.
L'uomo incappucciato, intenzionato a graziare Mu di persona, lo immobilizza, e Saga, Shura e Kamyu sono liberi di proseguire. Ma per Mu non è ancora giunto il momento di morire, perché un amico accorre in suo aiuto. All'improvviso l'Orologio a Fiaccole si riaccende, e il maestro di Shiryu compare sulla scena salutando Shion, colui che nell'ultima Guerra Sacra era stato suo compagno d'armi e che in seguito era divenuto Sacerdote, finendo poi per essere assassinato da Saga: Shion dell'Ariete, maestro di Mu.
Shion, a dispetto dell'età, ha un corpo molto giovane, corpo donatogli da Ades insieme ad una effimera vita di dodici ore. Dodici ore durante le quali Athena va protetta in tutti i modi, e Dauko affida questo compito a Mu, liberandolo dalla paralisi e ordinandogli di correre dietro ai traditori.
COMMENTO SUL SECONDO EPISODIO
Pieno di scene ad effetto.
Il secondo episodio della serie di Ades è caratterizzato da due sole scene, che si alternano per tutta la sua durata e che sembrano fatte apposta per i cultori di questa serie. Molto spettacolare la prima, quella che si svolge al Santuario, dove sono stati aggiunti dei pezzi di combattimento tra Mu e i tre Sacri Guerrieri d'Oro e soprattutto dove sono state inserite tante piccole cose piuttosto teatrali ma di grande bellezza grafica (la comparsa di Shura, Kamyu e Saga, "personalizzata", è davvero indimenticabile).
I disegni, nonostante Araki in questo episodio non sia al character design, rimangono di altissimo livello per tutto l'episodio, senza alcun calo di qualità (personalmente pensavo che la preview dell'episodio 2 potesse essere stata realizzata da Shingo Araki, ma non è così). I personaggi , diversamente da quanto accaduto nel primo episodio, si discostano da quelli visti nella vecchia serie, e ciò accade in particolare per Saga e Shura. Saga ha lineamenti molto meno "morbidi", e sia lui che il possessore dell'Excalibur sembrano molto più adulti; inoltre, le loro Surplice non ricalcano le vecchie armature d'oro, bensì le corazze disegnate da Kurumada per il manga. Come loro, anche Capella appare diverso, con una faccia molto più cattiva di quella cui eravamo abituati dalla serie. Argor, infine, ha i capelli verdi (non castani) e Kamyu gli occhi azzurri (non marrone scuro). Per quanto riguarda le animazioni, come già si è visto nel primo episodio ci sono momenti statici alternati a momenti molto dinamici, e anche stavolta va tutto molto bene.
Gli effetti di computer grafica mi sembrano addirittura migliorati: sempre ottime le realizzazioni dei colpi segreti (Diamond Dust, Excalibur, Starlight Extinction a due mani. Altri non se ne vedono, e mi riferisco soprattutto allo Scudo della Medusa; chissà perché gli sceneggiatori non hanno voluto mostrarlo) e confermata l'ottima realizzazione di colonne e pavimenti di pietra, devo dire che sono rimasto molto soddisfatto anche dai fuochi dell'Orologio a Fiaccole e dall'accensione degli stessi.
La sceneggiatura è il vero pezzo forte dell'episodio! Come da molto tempo si vociferava, sono apparsi i Sacri Guerrieri d'Argento, e hanno fatto una figura accettabile contro un avversario che conosce il Settimo Senso. Inoltre, è del tutto sensato che Ades mandi qualcuno a Goro-Ho per far uccidere Dauko, perché questi è l'unico a sapere alcune cose (in quanto unico sopravvissuto dell'ultima Guerra Sacra) ed è il più alto in grado tra i difensori di Athena, fungendo da Sacerdote dopo la morte di Saga.
Le musiche sono state scelte dalle soundtrack 1, 2 (6 e 13), 4, 5 e 6 (1 e 5, inizio dell'episodio). Della soundtrack 9, quella di Ades, non è stata utilizzata nessuna traccia.
Rimangono solo due appunti, per quanto mi riguarda: mi è dispiaciuto vedere la Casa dell'Ariete senza le pareti e diversa da quella della prima serie e personalmente avrei preferito un minore uso delle BGM di Asgard in favore di quelle del capitolo del Santuario.
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