Sirio il Dragone
Cavaliere di Bronzo
Costellazione: Dragone
Età: 14 anni
Tecniche: "Colpo segreto del Drago Nascente" (Rozan Shoryu-ha),
"Pienezza del Dragone" (Rozan Koryu-ha), "Excalibur",
"Colpo dei Cento Draghi" (Rozan Hyaku Ryu-ha), "Colpo del Drago
Volante" (Rozan Ryu-Hisho)
Voce: Marco Balzarotti, Antonello Governale (episodi 1-5), Gabriele Calindri (episodi 6-7), Stefano Albertini (episodio 17), Massimiliano Lotti (episodio 23)
Sirio il Dragone (nome
originale: Shiryu) rappresenta, all’interno della storia, la spalla ideale di Pegasus, in quanto è, per molti aspetti, il personaggio
che più gli assomiglia.
Profondamente mutato nell’atteggiamento e nel carattere dopo la lotta con
Pegasus nella Guerra Galattica, Sirio diviene senza ombra di dubbio il più
generoso e disposto al sacrificio tra i cavalieri e, in conseguenza di ciò,
anche il più devoto alla figura di Lady Isabel-Athena.
Rischiando di perdere la vita in questo scontro, infatti, Sirio acquisisce un
grande rispetto per l’esistenza degli altri, e ciò lo porta talvolta a
commettere grandi ingenuità nei combattimenti, ma gli procura anche grande
stima e rispetto da parte sia dei compagni che degli avversari (non c’è, in
tutte le 114 puntate della serie, un personaggio la cui morte è pianta da tante
persone quante sono quelle che hanno versato lacrime per la triste fine di Sirio
alla Decima Casa).
La sua grande forza di volontà, inoltre, gli consente di sfruttare in ogni
momento il massimo delle proprie possibilità, anche in condizioni molto
difficili quali la cecità e la totale prostrazione fisica.
Non dotato di grandi poteri (escludendo la "Pienezza del Dragone", che
non può però utilizzare), è il cavaliere che in combattimento sa meglio
adattarsi alla situazione.