In primo piano, la Resistenza
contro la Moratti.
Un DIARIO da non perdere, una bella storia della scuola nostra e di altri !
"Nessuno nasce imparato"
(indispensabile per studenti e professori): è il
titolo dello speciale di Diario interamente dedicato alla scuola e alla
riforma Moratti che esce in edicola il 2 aprile e ci resta per un mese. In
418 pagine, frutto del lavoro di maestre, maestri, professoresse,
professori, rettori universitari, scrittrici e scrittori, studenti, scolari,
studiosi di sistemi scolastici e giornalisti, si spiega l'opposizione alla
riforma Moratti , si raccontano le utopie che in passato hanno cambiato il
modo di insegnare e le grandi idee di libertà che hanno avuto le aule come
incubatrice. E ancora: in "Nessuno nasce imparato" si può scoprire cosa
accade nelle aule di mezzo mondo, dall'Arabia allo Zimbabwe, come viene la
vista la scuola nella letteratura per ragazzi, nel cinema, in televisione e
come l'hanno raccontata scrittori, scrittrici e pedagogisti. Con un porfolio
di 32 immagini e, in omaggio, la spillina gialla ³La scuola sono io²,
inventata nelle elementari di piazza Bacone a Milano, e ormai simbolo della
ribellione al Moratti-pensiero.
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In primo piano, la Resistenza
contro la Moratti.
Un esemplare resoconto di una serata VINCIANA che ci sembra essere stata bellissima!
di Enrico Bagnoli
Pubblichiamo integralmente questo resoconto e vorremmo che anche altri Comitati facessero la stessa cosa, dopo le loro manifestazioni per lanciare in rete una testimonianza in onore della partecipazione e dell'impegno che tanta gente ha profuso nel solo interesse di una scuola migliore per i propri figli.
Venerdì 19 Marzo, promossa dal “Comitato per la difesa della scuola pubblica territorio di Vinci”, ha avuto luogo, presso la scuola elementare “Sibilla Aleramo” di Spicchio, l’iniziativa denominata “Scuola Aperta”, incontro di informazione e discussione sui cambiamenti che l’applicazione della “Riforma Moratti” potrà apportare agli attuali assetti scolastici.
Nel corso della serata, cui hanno partecipato circa un centinaio di genitori, si sono susseguiti vari interventi da parte di rappresentanti degli insegnanti, dell’amministrazione comunale e del comitato organizzatore.
Diva Donati e Gabriella Falco, insegnanti di ruolo, rispettivamente, alla Scuola Media di Vinci e Cerreto Guidi e alla Elementare di Spicchio e Sovigliana, hanno illustrato gli effetti della riforma, confrontando l’attuale organizzazione dell’attività didattica con quella che potrebbe profilarsi nel prossimo futuro. Il condizionale è obbligatorio, in quanto la circolare concernente i criteri applicativi della legge è di recente pubblicazione e restano ancora molte incertezze sulla sua corretta applicazione. Le insegnanti hanno inoltre tenuto a mettere in risalto un aspetto fondamentale e tutt’altro che positivo nella genesi della riforma in questione, che, a differenza di altre introdotte in precedenza, cala, per così dire, dall’alto e non scaturisce da un complesso di consultazioni con i vari soggetti da essa coinvolti.
Da parte sua l’assessore Dario Parrini ha confermato l’impegno dell’Amministrazione vinciana a sostenere l’attività didattica, sottolineando il fatto che, a fronte di un taglio di circa 500.000 euro nei fondi statali destinati al comune, quest’ultimo ha incrementato di 150.000 euro le risorse destinate all’istruzione, anche se questa scelta non potrà ovviamente non avere ripercussioni negative su altre voci del bilancio comunale.
Infine Gloria Testi, rappresentante del comitato organizzatore, è intervenuta ponendo l’accento sulla scarsa chiarezza della circolare ministeriale da cui gli organismi scolastici dovrebbero trarre precise indicazioni in merito all’applicazione delle nuove norme, ma che, in realtà, lascia irrisolti molti nodi e sembra quasi voler fronteggiare le critiche sollevate, da un lato prospettando, almeno per il prossimo anno scolastico, una situazione pressoché invariata rispetto agli anni precedenti, dall’altro facendosi scudo di una più volte rimarcata valorizzazione dell’autonomia delle istituzioni scolastiche, per scaricare su di esse il compito di gestire molti degli aspetti attuativi più controversi della legge stessa.
Da segnalare inoltre l’attività svolta dai volontari della compagnia teatrale “Giallo Mare”, impegnati ad intrattenere i più piccoli durante lo svolgimento della manifestazione.
Una analoga iniziativa sarà ripetuta giovedì 25/03 alle ore 16.30 presso la scuola elementare “G. Galilei” di Vinci.
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In primo piano, la Resistenza
contro la Moratti. ATTENZIONE!!! LA STORIA D’ITALIA SCOMPARE DALLA SCUOLA ELEMENTARE! MANIFESTIAMO LA NOSTRA PROTESTA!
Ricevuto da StellaSghemba
Si prega di leggere con attenzione e, qualora lo si condivida, di spedirlo ad altri conoscenti e soprattutto all’indirizzo di posta elettronica: del Ministero per l’Istruzione, l’Università e la Ricerca (MIUR)
Recentemente ogni insegnante di scuola elementare ha ricevuto il testo delle “Indicazioni Nazionali per i Piani di Studio Personalizzati nella Scuola Primaria”. Il documento elenca gli obiettivi e i contenuti previsti per il suddetto ciclo scolastico. Mentre per le classi seconda e terza (primo biennio) si consiglia il solito studio delle età primitive, per le classi quarta e quinta (secondo biennio) vengono suggeriti questi contenuti (citiamo il testo autentico):
“In relazione al contesto fisico, sociale, economico, tecnologico, culturale e religioso, scegliere fatti, personaggi esemplari evocativi di valori, eventi ed istituzioni caratterizzanti:
- la maturità delle grandi civiltà dell’Antico Oriente (Mesopotamia, Egitto, India, Cina);
- le civiltà fenicia e giudaica e delle popolazioni presenti nella penisola italica in età preclassica;
- la civiltà greca dalle origini all’età alessandrina;
- la civiltà romana dalle origini alla crisi e alla dissoluzione dell’impero;
- la nascita della religione cristiana, le sue peculiarità e il suo sviluppo.”
A seguito della costituzione di un ciclo unico con la scuola media, il curricolo di storia viene diluito in un percorso di otto anni. I nostri bambini non dovranno più, dunque, “ristudiare” la storia; tuttavia, usciranno dalla scuola elementare, a undici anni, senza conoscere la storia degli ultimi due secoli, vale a dire le ragioni che hanno portato alla costituzione di uno Stato che si chiama “Italia” (e tutte le questioni connesse: Risorgimento, irredentismo, questione meridionale, ecc.), né sapranno quali vicissitudini (guerre, dittatura, resistenza) il suo popolo ha dovuto percorrere per raggiungere la democrazia.
Con la presente chiediamo quindi che il Ministero corregga le indicazioni suddette, in modo che la storia degli ultimi 200 anni – cioè la storia delle nostre radici, la storia madre di tutti i fenomeni dell’età contemporanea – sia argomento di studio rilevante nell’ambito della scuola elementare.
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In primo piano, la Resistenza
contro la Moratti. UNITA' PER L'ABROGAZIONE DEL DECRETO ATTUATIVO AL FORUM DI MILANO da Retescuole Milano
Milano, 13 Marzo 2004. Verbale della riunione dei movimenti di "Forum delle scuole del Milanese"
Il giorno 13 marzo si sono riuniti alll'ITI Molinari di Milano 200 persone in rappresentanza di 21 coordinamenti
di 18 città determinati a proseguire la lotta per l'abrogazione della riforma Moratti e il ritiro del decreto
attuativo.
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In primo piano, la Resistenza
contro la Moratti. ALTRO CHE RESISTENZA!
UNITA' PER L'ABROGAZIONE DEL DECRETO ATTUATIVO da "Il
Manifesto dei 500"
Abbiamo ricevuto questa lettera aperta, che in
quanto tale diamo corso alla sua pubblicazione. Il documento si
rivolge ai partecipanti al Forum del 13 us che si è tenuto a Milano
e fa un'analisi molto acuta della strategia da seguire sulla quale
gradiremo che si aprisse anche un nostro Forum inviandoci i vostri
commenti e/o contributi. In pratica gli
estensori si chiedono come premessa se si può pensare di "fermare la legge scuola per scuola, con moduli
di iscrizione alternativi, cercando di votare nei collegi la
prosecuzione dei POF dell’anno precedente? Tutto questo non è un
modo che permette a molti di cominciare ad applicare la riforma e
che scarica sugli insegnanti e sui genitori le responsabilità? Ci
sembra che l’Autonomia Scolastica, lungi dal preservarci, venga
invece utilizzata dal governo proprio per aprire più brecce
possibile e far pressione sulle scuole. Per questo noi diciamo: non
esiste altra soluzione per salvare la scuola italiana e la sua unità
su tutto il territorio nazionale, per difenderla dalla disgregazione
e dal caos a cui si va incontro, che battersi per il ritiro del
decreto e per l’abrogazione della legge. Certamente, tutti noi
cercheremo di fare il possibile per impedire l’applicazione del
decreto nelle nostre scuole, ma è evidente che senza il ritiro la
“riforma” passerà"........ Un grazie a Mara del C. di Scandicci.
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In primo piano, la Resistenza
contro la Moratti. LA RIFORMA MORATTI E LE
LINGUE STRANIERE NELLA SCUOLA SECONDARIA DI 1° GRADO di
Cinzia Montagnani
Sono un'insegnante della
scuola elementare a tempo pieno "G.B. Del Puglia" di Figline
Valdarno (Fi). Vi ringrazio per l'utile e interessante lavoro di
documentazione e di coinvolgimento che state facendo con il vostro
sito. Ci stiamo muovendo anche noi, insieme a un gruppo di genitori,
per fare quanto possibile per non accettare la controriforma
Moratti. Vi mando la mozione che il nostro Collegio dei docenti ha
approvato in data 15-12-2003, prima
quindi dell'uscita del decreto e della circolare appicativa ma
sicuramente ancora valida sotto tutti i punti di vista. L'ho già
inviata in diversi siti scolastici, da CGIL scuola a Fuoriregistro e
sarei contenta che la pubblicaste anche nel vostro sito. Buon lavoro anche a voi
>> Leggi o scarica il
documento
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In primo piano, la Resistenza
contro la Moratti. LA RIFORMA MORATTI E LE
LINGUE STRANIERE NELLA SCUOLA SECONDARIA DI 1° GRADO di
Rossana Casu Insegnante di Lingua Inglese
presso La SMS "G.Papini" di Rignano sull'Arno (FI)
Il seguente documento è
stato elaborato con l'aiuto di altre docenti di lingua straniera
delle scuole medie del Valdarno ed è stato approvato a maggioranza
(un solo voto contrario) dalla SMS L. Da Vinci di Figline V.no (con
sedi staccate a Rignano S/A e Incisa V.no) E'in corso la raccolta di
adesioni per l'inoltro del documento alle istituzioni, ai sindacati,
alle associazioni professionali, agli organi di stampa e
informazione ecc. Per le eventuali adesioni inviatemi un e-mail
indicando: nominativo, lingua di insegnamento, scuola di
appartenenza.
>> Comunica la tua
adesione >> Leggi o scarica il
documento
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In primo piano, la Resistenza
contro la Moratti. SABATO PROSSIMO IN
PIAZZA S.S.ANNUNZIATA, ISTITUTO DEGLI INNOCENTI inviata
da Silvia Cappelli e Francesca Linari di
RETESCUOLE area fiorentina
Vi inviamo comunicazione di un' iniziativa
organizzata sul territorio dall' associazione "RETESCUOLE area fiorentina", che mette in
comunicazione già 15 istituti scolastici tra cui il nostro. Sabato 13,oltre agli esperti, interverranno
i rappresentanti di tre associazioni nazionali dei genitori.
Ricordiamo che dopo le ore 16 in piazza ci saranno momenti di festa
per i ragazzi, per dar modo ad almeno uno dei genitori di poter
intervenire in sala. FATE GIRARE TRA I
GENITORI CHE PENSATE INTERESSATI. SPERIAMO SIA UNA SERATA POSITIVA
e con il sole. Vi aspettiamo Sabato. Si
prega diffondere. Vi informiarmo che a
Firenze in questo ultimo mese è nata la RETE SCUOLE DI FIRENZE che
si impegna per avere un ruolo di collegamento tra le scuole ed
un'azione di informazione tra i genitori in difesa e promozione dela
scuola pubblica: "dal contrenitore al contenuto". Il primo e pressante obbiettivo è lavorare per
difendere il ruolo e la qualità della scuola pubblica; domani
lavoreremo insieme per effrontare e risolvere altri problemi più
spiccioli come regolamenti d'istituto, rinnovi delle convenzioni
sulla mensa, ecc. Ad oggi hanno aderito in 15 tra circoli e
istituti, tra medi e comprensivi. Aspettiamo di riuscire a
coinvolgere, attraverso i presidenti dei consigli di circolo,
d'istituto e dei comitati genitori, anche gli altri. Contattateci con una mail a questo indirizzo
provvisorio: retescuolefiorentine@libero.it Stiamo
promuovendo le iniziative che vengono organizzate sul territorio
attraverso un foglio notizie da diffondere in tutte le scuole e
stiamo preparando un calendario di eventi d'incontro e discussione
tra genitori, insegnanti e cittadini interessati al cambiamento
della scuola, all'interno dell'area Fiorentina. A breve lanceremo una biciclettata, una
convention cittadina ed altro. Intendiamo inoltre estendere anche da
noi l'iniziativa Milanese delle lettere ai parlamentari.
Ciao Francesca e Silvia
>> Leggi il
volantino del programma
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In primo piano, la Resistenza
tardiva contro la Moratti. RIFLESSIONI A DENTI
STRETTI di una mamma che ha combattuto sempre in prima linea: MA QUANTI TAVOLI DELL'ULIVO NASCONO ORA CHE
TUTTO E' "GIA'FATTO" !!!! inviata da Antonella Lamberti
Mercoledì 17 marzo ci sarà l'ennesima assemblea
sulla Riforma Moratti. All'Andreoni, alle ore 17. Organizzatori: Il tavolo dell'Ulivo per il Quartiere 2. Relatori: Daniela Lastri, Battistini (CGIL
Scuola), Ferrini (CISL Scuola), Marco Benvenuti (presidente del
Consiglio di Circolo 14). Fin qui il comunicato. Poi c'è il mio
commento: dov'era "il tavolo dell'ulivo"
in questi ultimi mesi? dov'era il nostro
presidente di consiglio di circolo negli ultimi 2 anni ? Da
quando io frequento le assemblee del coordinamento cittadino per
avere informazioni) e soprattutto negli ultimi mesi quando, per fare
un'assemblea informativa sulla riforma abbiamo dovuto pagare l'Andreoni perché la preside ci
ostacolava? Puzza
un po' di atmosfera pre-elettorale... O no? Ciao Antonella
>> Leggi il documento
sottoscritto
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In primo piano, la Resistenza
contro la Moratti. IL COORDINAMENTO DI
SCANDICCI ORGANIZZA UNA FIACCOLATA ED UN DOCUMENTO PER IL
SINDACO!!!! inviata
da Mara Ermini e Mary Nacci
Venerdì 12 marzo alle ore
21.00 è stata organizzata dal "Comitato di scandicci in difesa
della scuola pubblica" una fiaccolata che terminerà con la consegna
al nostro Sindaco del documento allegato sottoscritto da migliaia di
cittadini e genitori preoccupati per il futuro della scuola. Partecipate alla fiaccolata anche se non siete
di Scandicci! Abbiamo convocato la stampa e più saremo e meglio
sarà!!!! Per informazioni contattatemi tutti
i giorni dalle 15,30 in poi ai n.3395092309 -
3480356514 >> Leggi il documento
sottoscritto
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In primo piano, la protesta contro
la Moratti. UN COORDINAMENTO ANCHE A VINCI......La rete si
allarga!!!!! inviata
da Claudia Heimes
Ho visto che la nostra pre-occupazione è già sul
sito del coordinamento. Ma ieri ci siamo riuniti e dobbiamo spostare
la data perché ci siamo resi conto che non ce la facciamo a
preparare tutto a dovere. Abbiamo fatto una nuova scheda informativa
- che ti allego - e abbiamo fatto martedì una riunione con i
rappresentanti di classe dove si è votato lo statuto del nostro
comitato per farlo diventare un comitato della scuola. Mercoledì poi
c'è stato il Consiglio di Circolo a cui lo volevamo dare in visione
(secondo la procedura trovata su un sito). La direttrice ha preso
tempo sostenendo che andrebbe votato in CdC e di farci sapere
qualcosa alla prossima riunione del CdC che sarà fra un mese. Forse voi sapete qualcosa a proposito?
Comuque anche noi ci stiamo informando. La data della
Pre-occupazione che abbiamo chiamato "Scuola
Aperta" sarà il 17 o 19. ...Stiamo preparando anche altre
iniziative: bancherelle di informazione (per questo vogliamo
lavorare con Empoli, dove per il 9 ci sarà un Consiglio Comunale
aperto), assemblea cittadina per tutto il Circondario
Empolese-Valdelsa. Io penso anche sempre
all'idea di un coordinamento e forum toscano e anche ad un incontro
con le istituzioni a livello regionale per chiarire quali sono le
possibilità visto che è vigore il decretaccio. Aspetto
le vostre notizie. Saluti Claudia Heimes (Comitato per la difesa della scuola
pubblica-Territorio di Vinci) >> Leggi il
documento informativo >>
Leggi lo statuto
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In primo piano, la protesta contro
la Moratti. CONTINUA LA MOBILITAZIONE A PIETRASANTA... inviata da Marilena Pintus
Il Comitato
Versiliese per la difesa della scuola pubblica statale
fortemente preoccupato per le conseguenze che l'entrata in vigore
della Riforma Moratti avrà sulla scuola pubblica proclama per - Venerdì 12 marzo una
giornata di assemblee in tutte le scuole della Versilia - Sabato 13 marzo a
Viareggio ( ritrovo in piazza Mazzini ) alle ore 15.30
manifestazione con corteo per le vie del centro.
P.S. Allego anche la mozione votata ( con un astenuto
) dal collegio di docenti di scuola elementare dell'Istituto
comprensivo Pietrasanta 1° e la mozione votata all'unanimità
dall'assemblea dei genitori dello stesso istituto comprensivo.
>> Leggi il
documento votato dall'Assemblea dei Genitori >>
Leggi il documento votato
dal Collegio dei Docenti |
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In primo piano, la protesta contro
la Moratti. UN COORDINAMENTO ANCHE A FIGLINE E RIGNANO....La
rete si allarga!!!!! da Silvia Persiani
La nostra scuola media ha sede a Figline
Valdarno. Esistono altre sedi distaccate: Giovanni Papini di Rignano
sull'Arno, Dante Alighieri di Incisa e la sede di Matassino. 26 Febbraio, Rignano
sull'Arno: I docenti della scuola media Papini hanno spiegato la
Riforma Moratti, nella sede della scuola. Nascerà un comitato genitori docenti (sia
della scuola media sia della scuola elementare). HA partecipato il
Sindaco Gianna Magherini. 26 Febbraio, Incisa: I docenti della scuola
media Dante Alighieri hanno spiegato la Riforma Moratti 27 Febbraio, Figline - I docenti della
scuola media Leonardo da Vinci ed i docenti della scuola elementare
si sono incontrati ed hanno spiegato la riforma ai presenti. E' nato un comitato genitori-docenti. 4 Marzo 2004
nell'auditorium di Rignano sull'Arno, gentilmente concesso dal
Sindaco Gianna Magherini che si è dimostrata attenta e sensibile
alla salvaguardia delle conquiste della scuola pubblica, alle ore
17,30, docenti della scuola media G. Papini ed i docenti della
scuola elementare ed i genitori, si troveranno insieme per redigere
un documento da pubblicizzare alla cittadinanaza e per raccogliere
documenti ed idee. Il tutto è finalizzato ad organizzare una seria
informazione, vista la latenza dei mezzi di comunicazione, e
possibili attività di resistenza, in difesa della scuola pubblica
italiana e delle importanti conquiste che ora vengono
smantellate. Il Collegio dei Docenti della
scuola Leonardo da Vinci e scuole annesse ha votato all'unanimità il documento che invio in allegato. Ci
stiamo organizzando per redigere documenti relativi alle singole
discipline. Silvia
Persiani Rsu Docente di lettere alla
Giovanni Papini di Rignano >> Scrivi a Silvia
Persiani >> Leggi il documento del
collegio dei docenti |
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In primo piano, la protesta contro
la Moratti. Non Uccidete Condorcet!
da Lia Nannoni del C. di
Bagno a Ripoli
L'Autore della prima
Memoria sull'Istruzione Pubblica Jean-Antoine-Nicolas Condorcet (1743-1794)
afferma che l’istruzione è il mezzo necessario per rendere
realel’uguaglianza dei diritti proclamata dal nuovo sistema
repubblicano francese e sostiene l’idea che solo un popolo istruito
dalla luce della ragione possa difendersi dai ciarlatani e dai
corrotti che vanno insieme alla tirannia. Condizione essenziale per
la realizzazione della Libertà è dunque l’uguaglianza nell’accesso
al sapere. Lia ci
ha inviato questa testimonianza che vuole costituire una Lettera
aperta indirizzata a coloro che devono costruire il bene della Collettività secondo i principi sanciti dai
fondatori della Moderna Civiltà Europea. "Questa memoria è molto
bella e vale la pena di leggerla, alcune persone dopo averla letta
l'hanno voluta firmare (come potete vedere nell'originale che vi ho
allegato). Chi fosse interessato a firmarla può mettersi in contatto
con me."
>> Scrivi a
Lia Nannoni >> Leggi il documento
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In primo piano, la protesta contro
la Moratti. Un invito a tutti i Coordinamenti a MILANO il 13
MARZO e tante idee per ridare impulso alla MOBILITAZIONE
da Michele Corsi, del Forum delle Scuole del
Milanese (www.retescuole.net)
Ciao. Il
vostro indirizzo mail ci e' stato segnalato da Mara del Comitato di Scandicci. Il Forum
riunisce tutti i comitati a difesa del tempo pieno e prolungato
della provincia di Milano, le associazioni di settore e tutti i
sindacati. Come forse sapete il 13 abbiamo realizzato 150
occupazioni e il giorno dopo una manifestazione di 40.000 persone.
Come potete vedere dal verbale della nostra ultima assemblea, che
riproduciamo qui sotto, vorremmo realizzare il 13 marzo un incontro
tra comitati, coordinamenti e organismi vari che in Italia si
battono contro la "riforma" Moratti. Non vogliamo dar vita ad una
nuova aggregazione nazionale, ma creare una occasione di incontro
per scambiare esperienze, riflettere insieme e trovare nuove idee.
Vari coordinamenti ci hanno gia' fatto sapere che saranno presenti
(tra cui Bologna, Napoli, Torino, Pavia). Non sappiamo qual e' la
realta' toscana, da quel poco che sappiamo ci sembra estremamente
attiva, ma abbiamo pochi contatti diretti. Ci piacerebbe che anche
voi partecipaste a questo momento di confronto. Vi segnaliamo
inoltre la nostra proposta di dar vita ad una "biciclettata" di
protesta il giorno 27; se la stessa iniziativa fosse replicata in
molte citta' potrebbe aumentarne la risonanza. A presto! Michele
>> Leggi il documento
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In primo piano, la protesta contro
la Moratti. ANCHE il COMUNE DI GREVE IN CHIANTI CONTRO LA
MORATTI
Votato in Consiglio Comunale un documento
>> Leggi il documento
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In primo piano, la protesta contro
la Moratti. UN COORDINAMENTO ANCHE A SCANDICCI....La rete si
allarga!!!!!
L'Associazione "Noi Vingone", insieme ad alcuni insegnanti
di Scandicci ed alcuni genitori, membri degli organi collegiali
delle scuole, ha promosso la nascita del COMITATO DI SCANDICCI IN DIFESA DELLA SCUOLA
PUBBLICA. Invitiamo tutti coloro che riceveranno questa mail ad
aderire al neo comitato e a pubblicizzare tale iniziativa. In
allegato il ns. primo volantino.
Pino Comanzo (Presidente Noi
Vingone) >> Scarica il loro primo
volantino! |
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In primo piano, la protesta contro
la Moratti. DON Lorenzo MILANI ed il suo "tempo
pieno"......
Da una Mail di
Beatrice Niccolai Abbiamo ricevuto una mail che ci ha commossi
nello scoprire ancora oggi, dopo 50 anni, quanto sia sempre attuale
il pensiero di Don Milani, il mitico prete di S. Donato a Calenzano
mandato in "esilio" a Barbiana, una minuscola
parrocchia sperduta tra i monti del Mugello. Ma non fu l'importanza
della parrocchia a fare grande questo umile prete che voleva
insegnare a tutti a leggere e scrivere con la sua semplice pedagogia
"dell'aderenza alla vita", eccelse per la sua continua lotta
per il superamento delle diversità e delle ingiustizie. Grazie
Beatrice per avercelo fatto ricordare con questo
brano.
" ..Del resto
bisognerebbe intendersi su cosa sia lingua corretta. Le lingue le
creano i poveri e poi seguitano a rinnovarle all'infinito. I ricchi
le cristallizzano per poter sfottere chi non parla come loro. O per
bocciarlo. Voi dite che Pierino del dottore scrive bene. Per forza,
parla come voi. Appartiene alla ditta. Invece la lingua che parla e
scrive Gianni è quella del suo babbo. Quando Gianni era piccino
chiamava la radio lalla. E il babbo serio:- Non si dice lalla, si
dice aradio. Ora, se è possibile, è bene che Gianni impari a dire
anche radio. La vostra lingua potrebbe fargli comodo. Ma intanto non
potete cacciarlo dalla scuola. ”Tutti i cittadini sono uguali senza
distinzione di lingua”; . L'ha detto la Costituzione pensando a
lui. (Don Lorenzo Milani - Lettere ad una
professoressa) >> Leggi la Mail di
Beatrice |
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In primo piano, la protesta contro
la Moratti. Il Collegio dei Docenti delle medie REDI E
GRANACCI di Bagno a Ripoli scrivono al Ministero
dell'Istruzione per chiedere il ritiro del Decreto Attuativo...
>> Leggi la lettera
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In primo piano, la protesta contro
la Moratti. UN' IMPONENTE MANIFESTAZIONE ANCHE A FIRENZE....
A
cura del Coordinameto Ieri sera 13 Febbraio alle 18.00, nella
suggestiva cornice di Firenze e della sua piazza della Signoria, si
sono radunati, alla luce di migliaia di torce e di candele, almeno
5.000 manifestanti, tra adulti e bambini, dimostrando, con la loro
numerosa presenza, quanto sia radicata la consapevolezza che la
scuola pubblica venga messa in serio pericolo dalla riforma Moratti.
Molti slogan, più o meno simpatici, ma tutti molto originali, sono
riecheggiati tra un rintocco e l'altro delle campane della sera, tra
i fischietti assordanti di tanti divertiti bambini e sotto gli occhi
incuriositi dei turisti che non hanno disdegnato di portare a
casa molte pittoresche foto di questo originale souvenir di
Firenze. Molti slogan sulla difesa del tempo pieno che richiamavano
l'attenzione su questo elemento cardine di integrazione ed in
generale di riequilibrio delle diversità , ma anche sulla scuola
pubblica, quale custode di quei principi di uguaglianza, sanciti
dalla nostra Costituzione, per assicurare uguali possibilità di
crescita intellettuale per tutti. Immancabile
Riforma Moratti Bocciata. I Coordinamenti
di Firenze e Bagno a Ripoli ringraziano tutti i partecipanti e li
invitano a seguire le altre manifestazioni che sono ancora in
programma per questo mese.
In particolare si ricorda lo sciopero indetto
per il 1°Marzo. Resistere, perché non finisca qui. |
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In primo piano, la protesta contro
la Moratti. ANCORA SUL DIVIETO DI PORTARE I BAMBINI ALLE
MANIFESTAZIONI.... inviata da Gisella Hurtarte Vietare le
manifestazione publiche ai bambini al di sotto di 11 anni, non
voglio pensare che in Italia nel 2004 ci sia qualcuno che possa
pensare di proporre una legge del genere, io vengo dal Guatemala
paese scarsamente democratico, laggiù le mente perverse dei nostri
politici non hanno mai avuto idee così luminose. L'Europa e l'Italia
sono considerate da noi come la culla della civiltà e della
democrazia, mai avrei pensato che la democrazia portasse a questi
risultati cosi sconfortanti e di basso livello culturale e politico.
Voglio fare un invito a tutti i genitori a portare i propri bambini
a manifestare alla fiaccolata in Piazza Signoria il giorno 13
febraio, per dimostrare che non stiamo utilizzandoli ma
insegnandogli a difendere i loro diritti di piccoli
cittadini. |
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In primo piano, la protesta contro
la Moratti. ANCHE L'AMMINISTRAZIONE di PIETRASANTA, DI
CENTRO DESTRA, CONTRO DI LEI.... inviata da Marilena Pintus Carissimi, come
rappresentante del Comitato versiliese per la difesa della scuola
pubblica statale, vi allego l'ordine del giorno discusso e approvato
dal C.C.di Pietrasanta il 5/2/04. Il consiglio era straordinario e
aperto al pubblico, sono stati ascoltati i rappresentanti sindacali
e quelli del comitato e alla fine il consiglio ha votato
all'unanimità il nostro documento. IMPORTANTE: il nostro comune è di
centrodestra! Saluti Marilena Pintus >> Leggi il documento votato in
Consiglio Comunale |
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In primo piano, ancora le BUGIE
della Moratti. Anche Italia 1 le ha dato una mano mercoledì 4
Febbraio(ore 0.30)su
"Lucignolo". CHE COINCIDENZA! NON ERA L'AMICO DI PINOCCHIO
?.... a cura del
Coordinamento di Bagno a Ripoli Invia una mail di
protesta a Italia1 con scritto: Lucignolo è amico della
Moratti! Quale scuola vuole riformare? Vergogna per il servizio che
avete trasmesso Martedi notte. Solo Pubblicità.
Mentre il governo approvava "di corsa" il
Decreto attuativo, la signora Moratti con rinnovata energia
raccontava ai media le solite FAVOLE per tranquillizzare i genitori,
convinta che una pubblicità ossessiva riesca sempre a far accettare
alla gente anche la "merce" peggiore. Ma non è vero!!!! Ecco
le "favole" del ministro e la verità FALSO / VERO. Afferma che il tempo
pieno e prolungato rimangono. Il
decreto elimina gli articoli 129 e 130 del d.lvo 297/94 che
istituiscono questi modelli di scuola. Assicura che tutte le richieste dei genitori
verranno accolte. Già oggi ne
vengono respinte molte per la scuola dell'infanzia, il tempo pieno e
prolungato a causa dei tagli agli organici. Sostiene che il tempo
pieno coincide con una scuola di 40 ore. Il t.p. non è solo una quota oraria ma un
modello che prevede 2 insegnanti contitolari della classe e 40 ore
per tutti i ragazzi, con un progetto didattico organico e
coerente. Tace sui
"moduli". Vengono cancellati gli
articoli che li istituiscono. Parla di una scuola di qualità e di
valorizzazione dei docenti. I programmi
vengono drasticamente ridotti, il tutor divide gli insegnanti tra
quelli di serie A e serie B, eliminando l'attuale impostazione
paritetica e collegiale. Garantisce che le ore facoltative saranno
gratuite. Già oggi le scuole sono in
parte finanziate con i fondi dei genitori a causa dei tagli alle
spese di gestione delle scuole. Ma specialmente NON DICE
che l'organico per le 40 ore è assicurato solo per 1
anno!!! Ma la mobilitazione non si
ferma. Dopo l'approvazione del decreto si sono susseguite
manifestazioni, occupazioni e presidi in tutte le città. Il
Coordinamento nazionale in difesa del tempo pieno ha indetto
MOBILITAZIONI LOCALI in tutta Italia nelle giornate del 18-19-20
febbraio. Rilancia l'allargamento della mobilitazione a tutti
gli ordini di scuola e richiede con forza a tutti i sindacati lo
sciopero generale della scuola. LA RIFORMA NON PASSERA': anche
a Firenze continuano le assemblee e le iniziative, non solo in città
ma in tutta la provincia. VENERDI' 13 alle
ore 18.00 appuntamento in piazza Signoria da tutte le scuole della
città: FIACCOLATA PER LE VIE DEL CENTRO PER
"RIMANDARE AL MITTENTE" LA RIFORMA MORATTI L'iniziativa, promossa dal circolo 5, è stata
fatta propria dalle scuole in lotta e rilanciata dal Coordinamento
di Firenze. Invitiamo inoltre tutti ad esporre alle finestre
delle case e delle scuole la scritta: RIFORMA MORATTI BOCCIATA
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In primo piano, la Moratti sui
TG. LA NOSTRA FORZA CHE NASCE DALL'ORGOGLIO DI AVERE
ANCORA DEI VALORI.... di Tatiana Calosi
Fantastico! Dunque la Riforma è passata
(personalmente non avevo dubbi!), nelle scorse settimane la Moratti
s'è fatta bella agli italiani nell'attesa del rientro del Grande
Capo, che si appena rifatto la faccia (ma non ne aveva bisogno,
rimane sempre una faccia tosta) . Il Regime ha colpito ancora, anche
questa volta non ha ascoltato né guardato in faccia nessuno ma solo
il suo sporco interesse e idealismo ovvero "noi decidiamo noi
facciamo". Hanno il potere: e quel che è peggio associato
all'arroganza. Sono indignata, non da Berlusconi e i suoi vassalli
che certo non mi stupiscono più, ma dall'elettorato che non fosse
ANCORA consapevole dei danni che questo governo sta causando al
nostro paese. Dopo la comunicazione, la giustizia, la sanità, le
pensioni, adesso ha definito un'argomento sacro, ovvero l'educazione
dei nostri figli (ma forse col federalismo si potrà rivalersi sulle
regioni che così diverranno capi espiatori per tutto quanto non sarà
in grado di dare lo Stato?). Mi rivolgo ai genitori che credono,
sostengono questi politici :informatevi meglio, riflettete su cosa
significa questa riforma! Non è che tornare indietro al modello di
scuola di quanto eravamo piccoli non sia un gran danno, tanto
l'istruzione c'è, no? Non si paga nulla, no? E se anche dovremo
pagare qualcosa per il doposcuola boh, staremo a vedere...VOI siete
i veri parcheggiatori dei figli, voi che non avete preso coscienza
di cosa veramente rappresenta questo grande cambiamento. Non vi
siete letti articoli sui quotidiani, non vi siete documentati su
Internet (e vi siete accontentati dell'informazione assolutamente di
parte trasmessa dalle principali reti televisive), e certo non
leggerete neanche questo messaggio, che è destinato a chi la pensa
più o meno come me: e certo non vi presenterete alla scuola di
Lilliano per almeno informarvi, cogliere l'occasione per capire
davvero bene.. Scusate, non è che colgo l'occasione per
politicizzare la questione, perchè la questione è politica: noi
genitori ci affanniamo, ci impegniamo in assemblee, cortei,
volantinaggio: ma chi ha il potere decisionale, chi dovrebbe
rappresentarci, tutelarci, fare i nostri interessi, è stato delegato
dagli stessi cittadini. Quindi, per favore, evitate il commento
"ecco questa di sinistra...".Se per opposto senz'altro, mi tengo il
più lontano possibile da questa estrema destra, altro che centro!
>> Leggi le altre lettere
di Tatiana (1)(2) >> Invia un tuo commento
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In primo piano, la Moratti sui
TG. LA NOSTRA FORZA CHE NASCE DALL'ORGOGLIO DI AVERE
ANCORA DEI VALORI.... di Elisabetta Thiene
Questa sera ho appreso dal notiziario che il
consiglio dei ministri ha approvato la riforma presentata dalla
Moratti. Oltre a questa , anche le altre notizie riferite al
monologo di Berlusconi che si indigna al fatto che i nostri bambini
scendano in piazza, certo stimolati dai genitori, per opporsi alla
demolizione di un lavoro che gli stessi genitori hanno vissuto da
trent'anni a questa parte, mentre invece i bambini che tutti i
giorni ci offrono le loro belle faccine alla promozione di aziende
commerciali non sono evidentemente da scandalo! inoltre l'ennesima
censura praticata alla forma della cultura e ancor più alla libertà
di espressione, nel diniego da parte di Planet di trasmettere lo
spettacolo di Dario Fo, mi hanno fatto rimanere sullo stomaco
l'esigua cena , mia e dei miei familiari... Insomma, aldilà delle
Bandiere (?) ma solo in nome del buon senso, vi chiedo : Si può fare
qualcosa o dobbiamo trascinare stancamente i piedi nel nostro
quotidiano, sperando che forse un giorno...tutto migliorerà ? Sono madre di due figli. La maggiore frequenta
la 5 elementare a tempo pieno, il piccolo l'ultimo anno di asilo
nido. Ho cercato di sensibilizzare ambedue le strutture scolastiche,
parlando con gli interessati, cioè i genitori, ma mi sono accorta
che oltre alla scarsa informazione e agli sguardi dubbiosi su ciò
che stava e sta succedendo, non incontro nessuno che abbia voglia di
parlarne ad alta voce e organizzare incontri sia tra di noi che con
le istituzioni. E' chiaro che tutto questo contesto mi faccia
sentire sola e chiedo come si possa coinvolgere a paretecipare più
attivamente a queste battaglie, senza dare per scontato che tutto
ciò non abbia senso. Sto vedendo che intanto
la legge regionale contro il condono edilizio in Toscana creerà
fortunatamente qualche problema al Parlamento. Ma i nostri figli,
valgono meno dei vincoli paesaggistici?
>> Invia un tuo commento
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In primo piano, la Moratti sui
TG. QUEL CHE RESTERA'DELLA CULTURA NELLA SCUOLA....
di
Sergio Morozzi
Certo dopo aver sentito la Moratti sui TG
ripetere ancora una volta che non cambia niente, mi è parso di
vedere Pinocchio quando diceva alla fata di essere andato a scuola,
mentre il suo naso diventava sempre più lungo. In effetti la Moratti è la dimostrazione che
studiare serve a poco, se ancora fa confusione tra le finalità della
scuola e quelle del ministero del lavoro. E' veramente mortificante
sentire dire ad un ministro della Pubblica Istruzione che è una
conquista aver ridotto la scuola dell'obbligo "così i nostri ragazzi
potranno andare prima a lavorare uniformandosi ai loro colleghi
europei". Non sappiamo a quale Europa si riferisse ma sembrava tutta
una dichiarazione da Ministro del Lavoro, premuroso di allargare
l'occupazione, magari dando spazio al lavoro minorile, invece di
preoccuparsi della formazione interiore, della necessità di
integrazione e socializzazione delle quali i nostri figli hanno ed
avranno sempre più bisogno!!?? Nonostante
tutto, ieri sera, non è stato uno spettacolo edificante per
nessuno. Purtoppo, se oggi abbiamo questi
Ministri è un pò anche colpa nostra, che non abbiamo curato questi
valori attraverso la partecipazione e abbiamo lasciato che fossero
altri a muovere i fili di noi burattini. Abbiamo abbandonato la socializzazione, gli
interessi collettivi, ci siamo rinchiusi in casa a vedere la TV ed
ora, alle bugie della Moratti, nessuno fa più caso perchè la
"verità" si identifica ormai con la TV. Così
troppo pochi sapevano che 27+3+10 non farà più 40 ore di tempo
pieno, non solo in qualità ma neppure in quantità, visto che tempo
pieno per noi non significa solo un conteggio di ore. Dobbiamo riconoscere che dietro a tutto questo
vuoto ci sono anche le ragioni di una politica sempre più dei
numeri, siano essi elettorali o di affari. Così, i problemi conviene
più dibatterli in affollati forum televisivi piuttosto che
risolverli. Intanto, non solo "i buoi sono scappati dalle stalle" ma
tra poco non ci saranno più nemmeno le stalle. Ma in tutto questo
gioco chi ci rimette sono sempre i più deboli, coloro che non solo
non potranno mandare i loro figli alla scuola privata, ma avranno
dei problemi anche a mandarli a quella pubblica. Nasce così la paura
di essere soli di fronte a queste imposizioni restauratrici che
mirano ad una scuola che deve sfornare tanti ragazzi "ubbidienti" e
"combattivi", è una storia che abbiamo sentito tanto tempo fà,
troppo. Certo, oggi, c'è bisogno di gente che non abbia senso
critico, che sopporti le condizioni di CoCoCo, quelle del lavoro
nero, il tempo determinato e, per la donna, la prospettiva di
ritornare ad essere solo "casalinga". La
scuola della Moratti assolve a tutte queste necessità..
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In primo piano, la manifestazione
di Roma. Tanto entusiasmo in chi ha partecipato alla
Manifestazione... Mail ricevuta da Gisella
Hurtarte-Porcinai Vorrei ringraziare tutti
quelli que sono venuti a Roma in Pulman, sabato 17 gennaio, è stata
una giornata bellissima, prima per il clima e poi per l' emozione
provata durante la Manifestazione, personalmente era la prima volta
che andavo a manifestare a Roma, c'erano tantissimi bambini tanto
colore nei cartelloni, tanti palloncini e fischietti, era una festa,
pagliacci, tamburi , musica etc. etc.ci siamo divertiti. > Ci sono state mosse degli acuse di
strumentalizazione politica dei bambini , vorrei far sapere che
essendo cittadina straniera non ho diritto al voto e per questo non
ho mai votato, nella mia condizione ci sono tanti
genitori stranieri e questa è l'unica forma e maniera per
esprimere le nostre idee e opinioni. Grazie
di nuovo per la collaborazione e per la partecipazione, eravamo in
38 tra Grassina Antella e Bagno a Ripoli, e
vorrei dare uno speciale ringraziamento a tutte quelle persone cue
pur non venendo alla manifestazione hanno contribuito offrendo dei
soldi per coprire le spese del costo del noleggio del
pulman.
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In primo piano, la manifestazione
di Roma. ROMA fantastica, e ora si continua... ricevuto dal CESP-BOLOGNA
Mail
Eravamo davvero in tanti. Avevamo da dire cose molto
semplici e chiare: "no alla riforma, difendiamo il tempo pieno". Le
abbiamo dette, cantate, gridate insieme. Partivamo dalle scuole, da
mesi di assemblee, iniziative, letture tra le righe dei documenti
ministeriali. Nell'ultima settimana ci eravamo impegnati come non
mai, con autogestioni, occupazioni, passeggiate informative sulle
strisce pedonali... A Roma il 17 gennaio abbiamo capito di essere
veramente una forza vitale della scuola italiana. Il Ministro
Moratti sapeva della nostra esistenza, ma ora ci conosce tutti
insieme, i coordinamenti insieme alle associazioni, ai sindacati e
ai partiti. Ora ognuno di noi, individuo o collettivo, sa che è il
momento di fare il massimo sforzo, città per città, scuola per
scuola, parlando con chi ancora non conosce o ancora si fa
ingannare, manifestando, inventandosi sempre nuove iniziative...
Lunedì a Milano e Trieste, martedì a Roma, sabato a Torino, ...
tutti i giorni nelle mille riunioni di scuola sulle iscrizioni, ...
sit-in, passeggiate informative, autogestioni, occupazioni...
Ottenere il ritiro del decreto si può. Diamoci da fare. |
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