15 Gennaio 2004

In questo clima così denso di cose importanti da fare, uno stacco per farsi due risate...

Dopo la nostra manifestazione del pomeriggio del 13 gennaio avevamo deciso di lasciare affissi gli striscioni colorati preparati insieme ai bambini ancora per qualche giorno ai cancelli della scuola. Ma la mattina dopo un tizio si è presentato alle custodi della scuola (approfittando dell'apertura dei cancelli alle 12 per l'uscita delle materne) e ha cominciato a inveire contro quell iche ha definito oltraggiosi striscioni che erano appesi fuori. Ha minacciato denunce a tutti (?!?) e, dopo aver minacciato ancora e aver inutilmente preteso i nomi dei presenti sostenendo che se anche non glieli avessero forniti li avrebbe scoperti, ha detto di essere un consigliere comunale di Forza Italia e che quindi dovevano fare quello che diceva. Tra l'altro ha fatto scattare delle foto degli striscioni da un fotografo del quotidiano Il Giornale. Abbiamo scoperto poi che il tale in questione, che si chiama Claudio Scuriatti, non è un consigliere comunale, bensì un ex consigliere del quartiere 2 (attualmente il nostro quartiere è commissariato) e, quindi, oltre a non avere comunque nessun diritto a varcare i lcancello della scuola né a impartire ordini a chicchessia, lo ha fatto anche spacciandosi per quello che non è! Purtroppo per lui bisogna dire che è riuscito però con la sua arroganza e con il suo inveire a indignare tutti creando un fronte unico (dirigente scolastica, insegnanti, custodi, genitori) molto più forte di prima. Se poi è riuscito anche a farci pubblicare le foto degli striscioni sul Giornale forse dovremmo anche ringraziarlo! (Scusate ma a comprare il Giornale proprio non ce l'ho fatta!)
A quanto pare in diversi in città avevano già avuto modo di apprezzare le sue maniere garbate e l'appropriatezza dei suoi interventi ma per chi, come me, non ne aveva mai sentito parlare, pensavo fosse utile fornire queste indicazioni, al fine di riconoscerlo tempestivamente in futuro e, priam di arrabbiarsi, considerare che i suoi interventi possono avere anche un'utilità!
Sarebbe bello comunque che qualcuno, magari che ne so, il giorno della manifestazione nazionale a Roma, affiggesse messaggi, striscioni, manifesti di solidarietà alla manifestazione, ripetendone le parole d'ordine, un po' dappertutto e, soprattutto, a Coverciano!


Saluti a tutti
Antonella Lamberti