Un gruppo di genitori di Firenze, capitanati da Antonella Lamberti, della zona di Coverciano, hanno preso la lodevole iniziativa di fare un pò di chiarezza riguardo alla legge Moratti di riforma del sistema scolastico del nostro paese, ed hanno iniziato a contattare altri genitori, tra i quali anche quelli del vicino comune di Bagno a Ripoli, e tutti insieme hanno partecipato all'assemblea che si è tenuta Lunedì 15 Dicembre presso il Circolo Andreoni.
Gli organizzatori avevano invitato a questo incontro due sindacalisti e la referente del coordinamento fiorentino per la difesa del tempo pieno, affichè potessero fare un pò di chiarezza sull'iter e lo stato attuale della legge.
Il Coordinamento ha un suo riferimento principale nel CESP (Centro Studi per la Scuola Pubblica) di Bologna e Retescuole di Milano Per Firenze la referente è Sonia Bortolotti.
Per Bagno a Ripoli la referente è invece Silvia Zuffanelli mailto:silvia.zuffanelli@tin.it
Dopo l'incontro del 15/12, abbiamo deciso di attivare questo sito per meglio adempiere ad una funzione formativa ed informativa che porti i genitori ad una partecipazione cosciente alle azioni di pressione che si intendono intraprendere, quanto meno per mantenere lo status attuale del tempo pieno in termini qualitativi e quantitivi. Grazie a questo sito http://digilander.libero.it/infoscuolabaripoli sarà quindi possibile dare diffusione in tenpo reale a tutte le informazioni riguardanti le iniziative e l'iter della riforma ospitando sul sito gli articoli che ogni genitore, docente o altri accetteranno di far pubblicare. Dal sito sarà possibile scaricare i documenti o gli stampati per la raccolta firme adesioni ecc. Da questo sito è inoltre attiva una particolare casella postale MAIL che risponde a mailto:infoscuola.fi@libero.it nella quale "imbucare le proprie lettere" ed allo stesso tempo leggere la posta di tutti gli scriventi così da innescare un Forum di domande, risposte e contributi vari che arricchiranno la conoscenza e l'interesse di tutti stimolando la partecipazione.
Riguardo all'assemblea in questione, devo dire che è la prima volta che sono riuscito a capire qualcosa di come funzionerebbe questa "riforma". Intanto la riforma prende corpo da una legge delega e quindi consta di un dispositivo generale, che per grandi linee definisce la strada da seguire, ma che per percorrerla ha poi bisogno dei decreti attuativi che appunto sono quelli che via via dovranno essere emessi, prodotti da un'apposita commissione del Ministero. Purtroppo questi decreti emessi in itinere rischiano di stravolgere tutta la scuola inferiore in ogni ordine e grado senza fornire certezze già difficili da trovare normalmente, sul futuro dell'impegno scolastico degli allievi e delle aspettative dei genitori. Per questo il primo decreto attuativo della legge viene contestato in più parti ed in particolare da parte dei genitori in quanto si evince,tra le molte altre cose didattiche ed educative, la chiara volontà di abolire il tempo pieno o comunque di trasformarlo in tempo di attesa, o semplice dopo scuola. Da qui il coordinamento genitori/insegnanti e la necessità di fare sentire il proprio peso per una radicale modifica di questo decreto che dovrebbe concludere il proprio iter istituzionale entro la seconda metà di Gennaio 2004, inviando fax ecc. (Scaricate gli stampati da questo sito.)