Il saluto di fine anno del Presidente dell’Associazione

Un carissimo saluto ai Soci dell’Associazione e a tutti i nostri affezionati lettori.
Dopo un anno Sociale molto ricco di esperienze nuove è questo il momento di un piccolo bilancio di cui desidero farvi partecipi. Nel corso dell’anno 2007 il Direttivo si è riunito sistematicamente ogni mese lavorando egregiamente: di questo ringrazio con infinita gratitudine i componenti del Direttivo stesso che con il loro entusiasmo, con la loro energia e capacità hanno saputo portare avanti tutte le attività che hanno caratterizzato, per la loro originalità, la vita dell’Associazione. Mi è cara l’occasione di ricordare con particolare commozione una persona che ha contribuito in maniera determinante al successo di molte nostre iniziative ed è la Prof.ssa Carmelina Spada, componente da molti anni del Direttivo dell’Associazione, scomparsa prematuramente e inaspettatamente lasciando un grande vuoto nell’ambito di tutta l’Associazione. Le iniziative promosse e realizzate nel corso del 2007 sono state davvero tante e, naturalmente, da parte del Direttivo c’è molta soddisfazione per i risultati raggiunti e per l’entusiasmo con cui sono stati conseguiti. Credo che si possa dire, con una certa obiettività, che le scelte circa i temi trattati nei nostri incontri sono stati apprezza- Il saluto di fine anno del Presidente dell’Associazione Atmosfere, usanze, aspettative di una volta NATALE di Giovanni De Santis Un Natale così non c’era mai stato. Neanche per quanto riguardava i ricordi. O forse ricordi e presente erano la stessa cosa. Un percorso di sensazioni e di aspettative mai interrotto, mai venuto meno. Nonostante le tante difficoltà incontrate, le avversità che pure c’erano state. A Natale tutto era diverso. Si respirava aria nuova e si era come in una dimensione di rigenerazione, di pulizia totale. Per cui da quel momento non ci sarebbe stata più alcuna differenza tra il ricco e il povero. Nel senso che anche i poveri avrebbero guardato con tranquillità e sicurezza al futuro. Ma soprattutto c’era la sensazione che il miracolo avvenisse dentro ciascuno di noi e si diventasse ti e accolti sempre con vivo interesse da parte dei Soci e dei simpatizzanti della nostra Associazione, che per la quantità e per la qualità dell’attività svolta, si è conquistata l’affetto, la stima ed il rispetto di tutti coloro che, pur non essendo Soci, risultano comunque essere destinatari delle molteplici iniziative dell’Associazione. Dopo i lusinghieri successi di questo anno l’Associazione si ripropone, nel 2008, di realizzare nuove iniziative, ma soprattutto ha in animo di migliorare gli eventi che hanno interessato di più il pubblico. Desidero, infine, rivolgere un ulteriore invito a tutti Soci a formulare nuove proposte per il programma di attività da svolgere per il prossimo anno 2008. Auguro a tutti un Felice e gioioso Natale ed un proficuo 2008. Ennio Serra

L’Associazione Culturale Fabraterni
Il Presidente Ennio Serra