Richieste prestiti finanziamenti finanza economia mutui
 
Indice   Prestito Casalinghe  Finanziamento Pmi  Prestito Lazio  Mutuo prima casa  Duttilio Agos   Vacanze  Assicurazioni  Ristrutturazione Casa
Borsa Italia     PIL     Cambio Dollaro     Finanziaria      Azioni e Obbligazioni   Richiesta finanziamento  Prestito realizza   Scegli Arancio!    Teorie               NEWS  MUTUI  AZIENDE  ECONOMIA  FINANZA    ENERGIA    BANCA   ASSICURAZIONI  FONDI  FINANZIAMENTI  GLOSSARIO

Link

Mutuo acquisto casa

Mutuo online

Tasso Agevolato

Fondo Perduto

Mutuo 100%

Finanziamento rapido

Finanziamento Mutuo

Guida Prestiti

Guida Mutui Casa

Tasso variabile r. fissa

Investire in Abitazioni

Finanziamenti:

MUTUI CASA

PRESTITI

 

  Mutui, Prestiti, Finanza, ed Economia, editoriale

Notizie sulla finanza, sui mutui delle banche, sui mutui online, sui prestiti personali e sull'economia. 


 

 

14 gennaio, 2009




 
 

Le case in Italia si sa, costano tantissimo e tutti noi siamo obbligati a richiedere in prestito un mutuo per la casa per comperarne una. Di pari passo, poichè il costo delle case è aumentato, i tassi sono scesi di poco per far si che la gente "comperasse" i mutui per acquistare la sua casa.

Di conseguenza, data la mole di richieste di mutuo e di prestiti per acquistare la casa, le banche e le società finanziarie hanno cominciato a creare varie tipologie di mutui e prestiti che non si limitano ai soli "tasso fisso" e "tasso variabile".

Ma come fare a capire qual'è il mutuo migliore per l'acquisto della nostra prima casa?

I mutui sostanzialmente si distinguono in Tasso fisso e Tasso variabile ma ci sono anche i mutui a tasso misto, con rata fissa o variabile, insomma la scelta è molto ampia. Se volete un consiglio, scegliete bene la tipologia di mutuo per la casa valutando i seguenti aspetti: continua

 

 

   
   
 

BCE: recessione in Giappone?

BCE: recessione in Giappone? In Giappone l’attività economica ha segnato un significativo rallentamento a seguito del ristagno della domanda interna e di un calo delle esportazioni. In base alla seconda stima preliminare del Cabinet Office, nel secondo trimestre il PIL in termini reali è diminuito dello 0,7 per cento sul periodo precedente, compensando in larga misura la crescita piuttosto vigorosa registrata nel primo trimestre (pari allo 0,7 per cento sul periodo precedente). La contrazione del secondo trimestre ha riguardato tutte le componenti del PIL. I consumi privati sono diminuiti dello 0,5 per cento nel periodo, dopo un incremento dello 0,7 per cento nel primo trimestre, rispecchiando redditi reali e
crescita modesti nonché condizioni del mercato del lavoro in peggioramento. Dato il marcato calo delle esportazioni e delle importazioni (rispettivamente pari a -2,5 e a -2,6 per cento sul trimestre precedente), il contributo al PIL della domanda estera netta è sceso a -0,1 punti percentuali da 0,4 punti percentuali del periodo precedente. L’inflazione al consumo è aumentata nei mesi recenti a causa del rincari delle materie prime. In agosto, tuttavia, l’inflazione sui dodici mesi misurata sull’IPC è diminuita al 2,1 per cento, dal 2,3
di luglio, riflettendo in larga misura la recente flessione della componente energetica. Al netto dei prodotti alimentari e dei beni energetici, l’inflazione al consumo è diminuita in agosto allo 0,0 per cento dallo 0,2 di luglio.
 

 
 

 

Finanza ed Economia Editoriale

Le informazioni riportate nel sito sono puramente a scopo informativo e divulgatorio di opinioni e concetti dei creatori dello stesso.

Copyright TuttoSullaFinanza 2007-2008

www.TuttoSullaNutrizione.com | www.tuttosullafinanza.com | http://digilander.libero.it/pierodamora/index.htm | Informazionelibera | InfoMutuiCasa  http://digilander.libero.it/tuttosullanutrizione/index.htm |  http://tuttosulgossip.blogspot.com/ | Google | Sole24 Ore | Yahoo finance | Milano Finanza

Privacy