DOLCI PASQUALI SICILIANI

































Dolci Pasquali
A Pasqua, dopo il periodo purificatorio della Quaresima, sulle tavole dei siciliani sfilano facendo bella mostra di sé un’infinità varietà di dolci.
In Sicilia, i dolci pasquali divenuti ormai in molti comuni capolavori di pasticceria tipica, storicamente nascono quali ‘pani speciali’ diversi da quelli di uso giornaliero.
Al simbolismo originario della Pasqua come rito di rinascita della natura si riconnettono i dolci che contengono ad esempio l’uovo, elemento centrale che con l’avvento del cristianesimo ha assunto in sé il significato simbolico della resurrezione e della speranza, e che campeggia in molti tipi di pani pasquali.
I pupi cull’uova, (pani o paste dolci di proporzioni diverse e con forme di bambola, di pupattola, di prete, di mostro o altro, sopra ed entro le quali forme sono delle uova sode) sono appunto dei pani pasquali, largamente diffusi in tutta la Sicilia, dove assumono nomi diversi a seconda della località in cui sono preparati, e sono anche l’esempio di come l’evolversi dei pani pasquali in dolci abbia comportato una sempre più massiccia utilizzazione di ingredienti estranei alla panificazione tradizionale: all’olio è subentrata la sugna e al lievito l’ammoniaca.

Ricette Pasquali
Ungere una teglia, collocarvi i dolci pasquali e porre in forno caldo per circa mezz'ora, finché acquisteranno un bel colore dorato.
Questi dolci si conservano benissimo per qualche giorno..

dolci siciliani
I veri e unici cannoli siciliani sono quelli fatti con il ripieno di ricotta zuccerata secondo una ricetta antica tramandata da madre in figlia, visto che erano le madri a farli in occasione di festività..

Le Ricette di Pasqua in Sicilia
I dolci preparati per la Pasqua assumono varie forme e richiedono l'utilizzo di svariati ingredienti, elementi che rientrano nella simbologia propria della ricorrenza che essi aiutano a celebrare..
Tra i vari esempi del connubbio tra simbologia e dolci pasquali si possono citare i "palummeddi" modicani, una pietanza realizzata con la pasta dolce oppure con la farina d'orzo e di riso e contenenti un uovo sodo.
di bicarbonato, 5 gr di ammoniaca per dolci, 7 uova intere ed essenza di cannella..
Per il Pan di Spagna gli ingredienti base sono: 6 uova, 150 gr di farina 00, 150 gr di zucchero, 1 bustina e mezza di lievito per dolci.
Per la pasta di mandorle gli ingredienti base sono: 200 gr di farina di mandorle, 200 gr di zucchero d'acqua, colore verde chiaro per dolci..
L' agnello, già citato come base di alcune ricette pasquali siciliane, ispira anche alcuni dolci particolari..
Dopo qualche giorno i dolci vanno prelevati, inumiditi alla base con acqua ed infornati.
I dolci denominati "Pupi di Cena" o "Pupi di zucchero" sono preparati per la cena del Giovedì Santo.
U na particolare ricetta per quattro persone di "Pupi di Pasqua" prevede l'utilizzo di vari ingredienti come 500 gr di pasta di pane già lievitata, 5 uova, 200 gr di zucchero, mandorle dolci, farina e burro.

I Riti della Pasqua in Sicilia: I dolci della Pasqua - Giuseppe Coria
Al contrario di altre festività, le cui tradizioni si vanno man mano perdendo, alcune abitudini legate alla Pasqua sono rimaste immutate nel tempo: tra queste l’uso di cucinare l’agnello, di offrire e mangiare uova e la preparazione di una grande varietà di dolciumi.
Le forme di questi dolci casalinghi sono tantissime e spesso curiose come i nomi con i quali vengono indicati: aceddi cu’ l‘ova, panarina, cuddùra, cudduredda e così via..
M a su tutti di dolciumi, su tutta la pasticceria, assurge a mito la cassata , ormai famosa in tutto il mondo.
Cassate grandi, piccole, cassatèddi di ogni forma e dimensioni, tutte ben gonfie di ricotta addolcita, decorate e impinguate con frutta candita e marmellata di albicocca, ricoperte da glasse colorate.
La sua origine è un dolce arabo, il quas’at , una specie di zuccotto di tuma fresca dolcificata con zucchero..
N on incontrando il gusto dei siciliani, questi sostituirono dapprima la tuma con la ricotta dolcificata, foderandola in un secondo tempo con pan di Spagna.
D ell’antica tradizione della cassata in Sicilia, fa fede un documento del Sinodo di Mazzara del 1575 (capitolo XXI, pag.IV) dove si legge che la cassata è uno dei dolci "immancabili nelle festività".

Ricette di Pasqua
I dolci preparati per la Pasqua assumono varie forme e richiedono l'utilizzo di svariati ingredienti, elementi che rientrano nella simbologia propria della ricorrenza che essi aiutano a celebrare.
Tra i vari esempi del connubbio tra simbologia e dolci pasquali si possono citare i 'palummeddi' modicani, una pietanza realizzata con la pasta dolce oppure con la farina d'orzo e di riso e contenenti un uovo sodo.
di bicarbonato, 5 gr di ammoniaca per dolci, 7 uova intere ed essenza di cannella.
Per il Pan di Spagna gli ingredienti base sono: 6 uova, 150 gr di farina 00, 150 gr di zucchero, 1 bustina e mezza di lievito per dolci.
Per la pasta di mandorle gli ingredienti base sono: 200 gr di farina di mandorle, 200 gr di zucchero d'acqua, colore verde chiaro per dolci.
L'agnello, già citato come base di alcune ricette pasquali siciliane, ispira anche alcuni dolci particolari.
Dopo qualche giorno i dolci vanno prelevati, inumiditi alla base con acqua ed infornati.
I dolci denominati 'Pupi di Cena' o 'Pupi di zucchero' sono preparati per la cena del Giovedì Santo.
Una particolare ricetta per quattro persone di 'Pupi di Pasqua' prevede l'utilizzo di vari ingredienti come 500 gr di pasta di pane già lievitata, 5 uova, 200 gr di zucchero, mandorle dolci, farina e burro.

Feste di Pasqua in Sicilia
Quello che colpisce principalmente delle feste pasquali siciliane e' l'attiva partecipazione popolare che si manifesta non solo nei classici cortei e pellegrinaggi, ma anche nell'alternanza dei sentimenti tristi del lutto per la morte del Redentore e quelli allegri e festosi per la Sua Resurrezuione.
Si ha la venerazione della Madonna Addolorata una domenica di passione in cui i fedeli si raccolgono nella chiesa dei cappuccini per venerare il gruppo ligneo del 1700 che rappresenta il Cristo e la Madre, giorno in cui rientrano, dopo 15 giorni, le bancarelle dove si vendono i simboli della passione in terracotta ed i dolci.
I riti pasquali di questa comunità iniziano con il canto "lazeri", intonato dai giovani la settimana precedente quella di Pasqua per commemorare la resurrezione di Lazzaro; per l'occasione i giovani sono accompagnati dal sacerdote, il "papas".

Ricette dei dolci cucina siciliana
Crostata con ricotta Pignolata alla messinese Pupi pasquali .
Con lo zucchero semolato preparate la glassa; quando sarà pronta, versatela sulla cassata che avrete sformato su un piatto di dolci.
Versate il composto in stampini per dolci, e cuocete in forno, a calore baso per circa 40 minuti.
Mescolate delicatamente con il cucchiaio di legno e versate il tutto su di un piatto da dolci dandogli la forma di un monticello.

Guide of DOLCI PASQUALI SICILIANI



info: DOLCI PASQUALI SICILIANI

Eventi e spettacoli in Sicilia
Giarre (CT) , caratteristica mostra dei pani e dei dolci pasquali di Sicilia.
AciBonaccorsi (CT), sagra della ricotta e dei formaggi tipici siciliani e mostra delle piante e dei fiori.
Caltagirone (CT) , in omaggio alla Madonna Comadomini viene realizzato un disegno con vasi fioriti lungo i 142 gradini la cui festa viene celebrata il 31 maggio con una caratteristica processione, "Rusedda", cui partecipano carretti siciliani.

Pasticceria Spinello - dolci tipici siciliani - Modica Ragusa Sicilia SICILY
L'Antica Contea di Modica, capitale del dolce - L'arte dolciaria dell'antica Contea di Modica riscuote, ovunque, consensi e ammirazione.
Tradizione e Modernità - Quando l'esclusiva arte dolciaria modicana si sposa alla innovatività, la creazione di Spinello non ha limiti.
Le deliziose pastine a base di miele con mandorle e nocciole, i mustaccioli, il cioccolato tipico modicano, i petit four in tutte le forme e gusti e i dolci di marzapane sono il frutto delle antiche ricette della Contea e della passione di Spinello.
I sapori pregiati della linea Spinello, i colori e le composizioni creative dei Dolci Pensieri, regalano il successo ad ogni ricevimento di stile.
I migliori ristoratori di Italia scelgono la linea Ricevimento dei Dolci Pensieri Spinello .

Prodotti Tipici Siciliani
Una selezione di aziende siciliane che offrono ceste di prodotti tipici siciliani per i regali di Natale, di Pasqua o qualsiasi altra evenienza.
Tutte le aziende offrono vini, oli, dolci, conserve, formaggi, salumi di prima qualità e rigorosamente appartenenti alla più ricca tradizione siciliana.
Ma su tutti di dolciumi, su tutta la pasticceria, assurge a mito la cassata, ormai famosa in tutto il mondo.
Cassate grandi, piccole, cassatèddi di ogni forma e dimensioni, tutte ben gonfie di ricotta addolcita, decorate e impinguate con frutta candita e marmellata di albicocca, ricoperte da glasse colorate.

Pasqua in Sicilia: dolci | Sicilia nel Cuore | FotoArteArchitettura.it
Dolci di Pasqua A Pasqua in Sicilia è una piacevole tradizione consumare dopo il ricco pranzo della festa, elaboratissimi dolci, che fanno bella mostra in tutte le pasticcerie siciliane.
Numerosissime le caratteristiche pecorelle di pasta reale -pasta di mandorle- , che fanno capolino dalle file di dolci multicolori.
Oltre alla pecorella, per decorare le tavole a festa i siciliani ricorrono ad i tipici pupi cu' l'ova, panetti dalle svariate forme antropomorfe o zoomorfe dove si inseriscono all'interno uova con il guscio.
Dolce d'origine araba, il suo nome deriva dal “quas'at” che era un dolce a forma di zuccotto contenente tuma dolcificata con zucchero.
Altri tipici dolci pasquali sono i biscotti quaresimali, fatti con mandorle tostate tritate e che nascono come biscotti votivi legati alla Quaresima.
I dolci denominati "Pupi di Cena" o "Pupi di zucchero" sono preparati invece per la cena del Giovedì Santo.
Altra produzione caratteristica di Pasqua sono i " cubbaltari " tradizionali dolci a bastoncino di Caltagirone.

Pasqua in Sicilia: manifestazioni | Sicilia nel Cuore | FotoArteArchitettura.it
Tre sono i passaggi fondamentali delle ricorrenze pasquali: la Passione, la Morte e la Resurrezione di Gesù Cristo.
La Domenica delle Palme, in cui si rievoca l'ingresso di Gesù a Gerusalemme, inaugura quasi ovunque il ciclo delle manifestazioni pasquali.
Qui, il programma degli appuntamenti relativi alle celebrazioni pasquali ha inizio con il venerdì precedente alla domenica delle Palme, quando hanno inizio i canti della resurrezione di Lazzaro, svolti per le vie del paese, guidati da un papas.
In questo giorno, all'alba, gli abitanti vengono svegliati dal bussare alle loro porte da gruppi di ragazzi travestiti occasionalmente da "diavoli" che attraversano la città con l'intento di ricevere da coloro che incontrano, piccole offerte o anche uova fresche o dolci a titolo di obolo.
Altro compito è condurre dei prigionieri in una comune osteria a loro vengono offerti, sempre previo pagamento di un obolo, alcuni "cannateddi", tipici dolci di Pasqua con un uovo sodo al centro.
Anche sui Nebrodi a San Fratello, si svolge la scorribanda dei «Giudei», uomini in costume con il volto celato da una maschera che hanno il ruolo di disturbare i riti pasquali suonando sgraziatamente trombe e campanacci.

Le ricette di Pasqua in Sicilia - Sicily News
I dolci preparati per la Pasqua assumono varie forme e richiedono l'utilizzo di svariati ingredienti, elementi che rientrano nella simbologia propria della ricorrenza che essi aiutano a celebrare..
Tra i vari esempi del connubbio tra simbologia e dolci pasquali si possono citare i 'palummeddi' modicani, una pietanza realizzata con la pasta dolce oppure con la farina d'orzo e di riso e contenenti un uovo sodo..
di bicarbonato, 5 gr di ammoniaca per dolci, 7 uova intere ed essenza di cannella..
Per il Pan di Spagna gli ingredienti base sono: 6 uova, 150 gr di farina 00, 150 gr di zucchero, 1 bustina e mezza di lievito per dolci.
Per la pasta di mandorle gli ingredienti base sono: 200 gr di farina di mandorle, 200 gr di zucchero d'acqua, colore verde chiaro per dolci..
L'agnello, già citato come base di alcune ricette pasquali siciliane, ispira anche alcuni dolci particolari..
Dopo qualche giorno i dolci vanno prelevati, inumiditi alla base con acqua ed infornati.
I dolci denominati 'Pupi di Cena' o 'Pupi di zucchero' sono preparati per la cena del Giovedì Santo.
Una particolare ricetta per quattro persone di 'Pupi di Pasqua' prevede l'utilizzo di vari ingredienti come 500 gr di pasta di pane già lievitata, 5 uova, 200 gr di zucchero, mandorle dolci, farina e burro.

Le tradizioni di Pasqua In sicilia - Mangiar bene - Guida di SuperEva
Pupi cull'ova e picureddi, questi i dolci della tradizione siciliana legati al periodo pasquale..
Pupi cull'ova : In Sicilia , i dolci pasquali divenuti ormai in molti comuni delle vere e proprie opere d'arte della pasticceria tiradizionale storicamente nascono quali ‘pani speciali’ diversi da quelli di consumo quotidiano.
Al simbolismo originario della Pasqua come rito di rinascita della natura si riconnettono i dolci che contengono ad esempio l’uovo, elemento centrale che con l’avvento del cristianesimo ha assunto in sé il significato simbolico della resurrezione e della speranza, e che campeggia in molte preparazioni pasquali e non solo siciliane.
I pupi cull’ova sono dei particolari pani o paste dolci di diversa grandezza e con forme di bambola, di pupattola, di prete, di mostro o altro, sopra ed entro le quali forme vengono racchiuse delle uova sode.
e sono anche l’esempio di come l’evolversi dei pani pasquali in dolci abbia comportato una sempre più massiccia utilizzazione di ingredienti estranei alla panificazione tradizionale: all’olio è subentrata la sugna e al lievito l’ammoniaca.
I picureddi I picureddi sono dolci a base di pasta reale, a forma di agnello con una posa classica ovvero sdraiato su un fianco, sopra un prato verde disseminato di confettini multicolori, con una banderuola rossa simile a quella che nell’iconografia sacra è in mano a San Giovanni, infilzata sul dorso'.

Benefits

articles
A fornire una stima del lavoro che ruota attorno alle festività pasquali è Confartigianato, l'organizzazione che rappresenta le imprese artigiane.
Colombe, uova di cioccolato e altri dolci artigianali tipici muoveranno, infatti, quest'anno, 150 milioni di euro.
Un dato consistente, se si considera che la produzione italiana di dolci e derivati a base di cacao ogni anno ammonta a oltre 210 mila tonnellate, di cui 95 mila destinate all'esportazione.
Non aumenterà, invece, nel 2005, il consumo di colombe pasquali, almeno di quelle artigianali, che si attesterà sui 60 mila quintali.
Mentre continuano a riscuotere successo i dolci artigianali tipici di ogni regione.
ALMENO 150 LE SPECIALITA' REGIONALI TIPICHE Le specialità pasquali regionali che invaderanno le tavole degli italiani sono almeno 150.
Ai primi posti, nella produzione e nel consumo di dolci tipici, sono la Sardegna e la Puglia, seguite da Sicilia ed Emilia Romagna.
Se in Sardegna sono rinomate le 'casadinas' (o 'parduias'), il 'pistokkeddos', le ricottine, le 'tiricche' (o 'tiliccas'), in Puglia non si rinuncia all'agnello pasquale originario di Lecce, ma neanche alla 'scarcedda' e ai taralli dolci.

La Pasticceria Siciliana e il Vino - DiWineTaste
La Pasticceria Siciliana e il Vino Cassate, cannoli, frutta di Martorana: dolci noti in tutto il mondo e frutto delle dominazioni che si sono avvicendate in Sicilia.
Dolci che si abbinano ai passiti e moscati dell'isola .
Tre sono le fonti, alle quali possiamo ricondurre la pasticceria siciliana: la prima è l'ambiente contadino, nel quale era compito delle donne preparare i dolci in vista di feste religiose e familiari.
La seconda fonte è legata ai conventi delle monache di clausura, le quali ancora oggi inventano e preparano dolci ricchi e fantasiosi, tramandati fino ai nostri giorni e non solo più esclusiva all'interno dei conventi.
Infatti, i dolci siciliani più conosciuti sono proprio quelli appartenenti alla pasticceria svizzero-siciliana.
Una bontà della pasticceria dell'isola: i celebri cannoli siciliani.
Capolavoro della dolciaria siciliana, celebrata in tutto il mondo, trionfo per gli occhi e per la gola, la cassata deve il suo nome al termine arabo quas'at , che significa casseruola, in riferimento alla stampo rotondo utilizzato per la sua preparazione.
Altri dolci di origine araba sono: la cubbaita (dall'arabo qubbayt ), ossia, un dolcissimo torrone di miele con semi di sesamo e mandorle; i nucatuli (dall'arabo nagal , frutta secca e confettura); la cupita o meglio copata : torrone molto duro confezionato in grossi pani, a base di nocciole, albume d'uovo, zucchero, miele e amido.

Nicosia - Sicilia - Enna
Qui i 'golosi' hanno campo libero per assaggiare squisiti gelati , cannoli alla crema o ricotta, croccanti torroncini di mandorla e soffici torte ; come anche «pizziddate» : dolci natalizi di pasta con ripieno di fichi, vino cotto, uva passa, vaniglia; le «colombedde» : dolci pasquali di pasta dura che racchiude un uovo; «tortoe» , «bracialete» : dolci tipici del Carnevale; «nocatole» : dolci di pasta tenera con mandorle macinate, cannella e vaniglia...
Nel 1735 Filippo Nicosia dà alle stampe uno dei primi trattati siciliani di agricoltura.

Sicilia - Parco delle Madonie
GASTRONOMIA: miele, dolci di ricotta, varie specialità dolciarie stagionali.
Sfogliettine, pasticciotti, muffoletti, taralli, specialità dolciarie tipiche del Natale e della Pasqua.
GASTRONOMIA: Dolci tipici del Natale e per S.

Il Natale vissuto - I segni - Guida Sicilia
A volte le noci vengono sostituite da mandorle, come a Ragusa, o da fichi secchi, come a Palazzolo Acreide, dove i dolci prendono il nome di ciascuna , e a Buscemi, dove vengono chiamati saschitedda .
Di solito con la stessa sfoglia a tubo, che contiene un ripieno di zuccata, si confeziona una tipica ciambella chiamata cucciddatu , come a esempio a Giarre, nel Catanese, dove viene eseguito dai dolcieri, e si chiama anche biscotto di Natale.
Assai diffusi sono tuttora i dolci natalizi che sogliono essere confezionati da pasticcieri di professione: l’ aranciata e la citrata .
Questi dolci si sogliono preparare d’inverno, quando maturano cedri e arance: le bucce vengono affettate sottilmente dai calzolai col trincetto; così preparate, si mettono nei sacchi e si depongono nei fiumi, all’alba, all’acqua corrente, dove vengono pestate coi piedi, così come si fa per l’uva, per annzìciri , cioè per addolcire le bucce ed eliminarne l’amarognolo..
«Spesso i dolci natalizi, come i nucàtili di cui s’è detto, prendono la forma di un cuore, ora con una scritta augurale, ora con un piccolo Gesù bambino tra decorazioni di vario genere, come si trova, a esempio, nei famosi torroni di Piazza Armerina..

Dolci e tradizioni pasquali
D opo il carnevale arriva la Pasqua, e anche in questa occasione cercheremo di dare un quadro esaustivo dei vari modi di festeggiare, ovviamente rimanendo legati ai dolci tipici nazionali, sapendo che i modi di festeggiare variano da regione a regione se non addirittura da provincia a provincia, perciò invitiamo sin da ora chiunque a segnalarci notizie e ricette del proprio territorio..
Altri simbolismi che ritroviamo nei dolci Pasquali, sono gli agnelli di marzapane, le colombe e le ciambelle che richiamano la corona di spine posta sul capo di Gesù .....
Nel periodo pasquale le case vengono decorate: alla vigilia della Pasqua in molte città ci sono dei mercati dove si possono trovare decorazioni, dolci e tutto quello che serve per abbellire le case..
Anche i dolci tradizionali hanno la forma dell’agnello..
Gli svedesi conservano altre vecchie usanze legate a credenze di stregoneria: nella Svezia occidentale le notti pasquali sono illuminate da grandi falò e dallo scoppio di petardi, vecchi metodi garantiti per tenere lontano le streghe! .
Nel pub londinese chiamato "Il Figlio della Vedova" si conservano quasi duecento esemplari di questi dolci, raccolti uno per anno, secondo quanto descritto da una leggenda che racconta come una vedova, nell’attesa disperata del figlio marinaio disperso in mare, continuò per anni a cuocergli gli hot cross buns..

La Fragola - il giornale su internet delle scuole medie italiane
La palma, che abili artigiani preparano intrecciando le foglie seguendo uno schema di figure tradizionali, ha per noi siciliani un valore magico-religioso e la sua funzione è quella di preservare dai rischi di malattie e disgrazie.
Il pranzo pasquale è per i siciliani il centro della festa come affermano questi proverbi: 'A Pasqua e a Natale tutti i lagnusi devetanu massari' o 'aviri cchiù a fari di li furni di Pasqua' o 'A Pasqua pari cu' ha beddi agnelli o a Natali cu' ha beddi nuciddi'.
Altri dolciumi che vengono mangiati a Pasqua sono i 'viscotta di casa' e la 'cassata' di origine araba: questa non deve mancare nei pranzi pasquali, infatti, alcuni detti affermano: 'Tintu cu 'un mancia cassati la matina di Pasqua' e 'cu n'appi, n'appi di cassati di Pasqua'.
Oggi questi dolci tradizionali sono stati soppiantati dall'uovo di cioccolato di tipo industriale, ma il senso della Pasqua è ancora molto sentito e i detti 'Fari Pasqua', 'Sempri è Pasqua', 'Cuntentu comu 'na Pasqua' sono sinonimi di felicità, contentezza e allegria nei cuori.

DOLCI PASQUALI SICILIANI ?

Pasqua nella dolce Malta
Il miele compare quindi in molte ricette di dolci tradizionali che caratterizzano la cucina e le feste dell’arcipelago maltese.
Le dolci tentazioni della Pasqua maltese Fra le varie feste religiose, le elaborate celebrazioni durante la settimana santa e la Pasqua sono una delle tradizioni più care ai maltesi.
I dolci ne sono parte essenziale, persino nel periodo della Quaresima, quando non si dovrebbero mangiare.
I più attesi sono naturalmente i dolci di Pasqua, i figolli , che prendono il nome dal siciliano “figurelle” (perché hanno la forma di persone, animali o cose).
Due ricette per golosi Per i kwarezimal , dolci quaresimali, occorrono questi ingredienti : 200 g di mandorle bianche (pelate), 200 g di farina setacciata, 250 g di zucchero raffinato o di canna, 1 cucchiaino da tè scarso di cannella, acqua di fiori d’arancio, le bucce grattugiate di un 1 limone, 1 arancia e 1 mandarino, miele di Malta e pistacchi o mandorle.
Per i figolli , dolci pasquali farciti di pasta di mandorle, occorrono questi ingredienti : per la pasta 350 g di zucchero raffinato, 800 g di farina setacciata, 400 g di burro, la buccia grattugiata di 1 limone, 4 tuorli d’uovo sbattuti, miele di Malta e pistacchi o mandorle (un miele che assomiglia a quello di Malta è quello greco delle montagne dell’Imetto); per la pasta di mandorle: 600 g di zucchero raffinato o zucchero a velo, 2-3 albumi, la buccia grattugiata di 1 limone, alcune gocce di acqua di fiori d’arancio, 600 g di mandorle macinate (o farina di mandorle); per la copertura: glassa, glassa reale, ovetti di Pasqua.
ogigia » Blog Archive » Pasqua: mobilitati oltre 25mila pasticcieri
A fornire una stima del lavoro che ruota attorno alle festività pasquali è Confartigianato, l’organizzazione che rappresenta le imprese artigiane.
Colombe, uova di cioccolato e altri dolci artigianali tipici muoveranno, infatti, quest’anno, 150 milioni di euro..
Un dato consistente, se si considera che la produzione italiana di dolci e derivati a base di cacao ogni anno ammonta a oltre 210 mila tonnellate, di cui 95 mila destinate all’esportazione.
Non aumenterà, invece, nel 2005, il consumo di colombe pasquali, almeno di quelle artigianali, che si attesterà sui 60 mila quintali.
Mentre continuano a riscuotere successo i dolci artigianali tipici di ogni regione.
Le specialità pasquali regionali che invaderanno le tavole degli italiani sono almeno 150.
Ai primi posti, nella produzione e nel consumo di dolci tipici, sono la Sardegna e la Puglia, seguite da Sicilia ed Emilia Romagna.
Se in Sardegna sono rinomate le ‘casadinas’ (o ‘parduias’), il ‘pistokkeddos’, le ricottine, le ‘tiricche’ (o ’tiliccas’), in Puglia non si rinuncia all’agnello pasquale originario di Lecce, ma neanche alla ’scarcedda’ e ai taralli dolci.
Cucina siciliana
Difatti possiamo riscontrare segni delle abitudini alimentari della Magna Grecia passando dai dolci arabi e dalle frattaglie di tradizione ebraica: tutto questo contribuisce a rendere davvero varia la cucina siciliana.
Molto utilizzate sono anche le mandorle, le nocciole e i pistacchi, sia nella preparazione di dolci e di bevande che per condire riso e pasta.
Un capitolo a parte poi meritano i dolci, i quali spesso sono a base di frutta e frutta secca.
Legati a tradizioni religiose, i dolci siciliani sono ricchissimi.
Tra i dolci più famosi ricordiamo anche il buonissimo babà, esportato anche in tutto il mondo.
Ognuno si accorge che sono tre gli ingredienti che dominano la preparazione dolciaria siciliana: la mandorla, il pistacchio e il miele.
E’ infatti dagli Arabi che l'arte di fare i dolci si è trasferita nei conventi, dove è stata portata avanti con entusiasmo, talvolta anche eccessivo: è storico il provvedimento del Sinodo diocesano di Mazara del Vallo, che nel 1575 proibì la preparazione della cassata nei conventi per il semplice motivo di non distrarre le monache dalle pratiche religiose durante la settimana santa.
Ricette e piatti tipici Siciliani
Può esser consumata in molteplici modi: come pietanza singola, come base di dolci come i ravioli fritti, le cassate pasquali ed i cannoli e di primi piatti come le focacce di ricotta e salsiccia o di pietanze come le frittate o semplicemente come condimento per i primi piatti come la famosa “pasta alla norma” che richiede necessariamente una spolverata di ricotta salata, preparata come la ricotta fresca ma senza sale che poi è aggiunto dopo due giorni.
Si usa in cucina per aromatizzare i piatti, per fare infusi e per dare sapore a creme, dolci e frullati.
CANNELLA: insaporisce il brodo di pesce o di carne e soprattutto è ideale con i dolci; può essere messa anche nella frutta cotta, marmellate, biscotti e cocktails..
Si usa negli infusi per l'aumento della secrezione lattea, per la digestione e contro la nausea, in cucina i semi servono per aromatizzare i piatti, dolci e liquori; mentre i fusti e i germogli, vengono usati in insalata o come aroma per brodi e arrosti.
Viene usata soprattutto nella cucina romana (carciofi e piselli), e serve ad aromatizzare tutto il cibo; non si usa la menta piperita che serve solo ad aromatizzare liquori e dolci.
Cucina tradizionale - pane 6
Al confine tra i pani e i dolci erano invece " i pupi cu l’ova ", che avevano fattezze non solo antropomorfe ma anche zoomorfe, o erano semplicemente oggetti in ogni caso comunque erano di due o più uova sode.
Questi pupi però ebbero una tale diffusione che il loro nome si estese anche a pani e dolci pasquali di forme diverse, il Pitrè infatti afferma che "i pupi rappresentano le maggior stranezze della fantasia con forme di bambole, pupattole, mostri, imbottiti di uova sode, lo studioso tra le varie forme si sofferma sul " russuliddu " "un chierico rosso della cattedrale di Palermo, vestito di cotta e di sottana con un bell'uovo in ventre.
L’uovo comunque campeggia come elemento centrale di moltissimi tipi di pani pasquali, esso fin dall'antichità è stato considerato come simbolo dell'origine delle cose, ma anche l'uso di inserire le uova comr motivi decorativi negli impasti di pane sembra remoto, questa tradizione è assai diffusa in tutti i paesi dell'Europa mediterranea e Balcanica, inoltre tracce di uova colorate sono state ritrovate in abitazioni lacustri e primitive ed anche in tombe d'epoca bizantina.
Prodotti tipici italiani le aziende made Italy
Prodotti tipici commercio on line di prodotti tipici e alimentari di ottima qualità, in linea con la tradizione culinaria italiana esportiamo prodotti tipici campani siciliani vino olio pasta fresca mozzarella di bufala etc...
Cybo - Ricette per antipasti, primi, secondi e dolci.
Dolci.it - La tradizione, le ricette, le aziende, le associazioni e le curiosità dal mondo delle dolcezze italiane.


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