GUIDA PER UNA CORRETTA ALIMENTAZIONE
La piramide alimentare è un ottimo sistema per capire cosa mangiare: alla base ci sono i carboidrati (cereali, pasta, pane, riso e patate), sopra ci sono frutta e verdura insieme a latte e yogurt, quindi uova ed insaccati, formaggi, carne, legumi, pesce ed infine grassi da condimento e zucchero (di cui è consigliato un uso limitato).
Può la nostra alimentazione influire sul sistema immunitario? .
Data la sua complessità, è estremamente difficile stabilire quale possa essere l'influenza della nostra alimentazione, tuttavia, i risultati di alcune ricerche hanno individuato che alcuni fattori dietetici incidono sulla reazione immunitaria umana.
Ridurre la quantità di grassi nella propria alimentazione è importante al fine di tenere sotto controllo il peso, ma sembra anche incidere sul buon funzionamento del sistema immunitario.
Il consumo regolare di prodotti caseari fermentati quali lo yogurt o il kefir (prodotto da fermentazione del latte con una flora composta da lieviti e batteri lattici) può rafforzare le difese immunitarie dell'intestino.
Un esempio classico di intolleranza è quella al lattosio (zucchero del latte).
Considerato il periodo di latenza, non è facile accettare e comprendere un'improvvisa intolleranza a cibi inclusi nella nostra alimentazione quotidiana, come frumento, olio di oliva, latticini, ecc..
LATTE E DERIVATI
Molti Americani, alcuni vegetariani inclusi, continuano ad assumere grandi quantità di derivati del latte.
L'assunzione del latte è reclamizzata per la prevenzione dell'osteoporosi, sebbene la ricerca clinica pervenga a conclusioni differenti.
L'Harvard Nurses' Health Study (1), che ha seguito clinicamente oltre 75.000 donne per dodici anni, ha mostrato che l'aumentato consumo di latte non avrebbe alcun effetto protettivo sul rischio di fratture.
Inoltre altri Studi (3, 4) non hanno evidenziato alcun effetto protettivo sull'osso da parte del Calcio proveniente dai derivati del latte.
I latticini - ivi inclusi formaggio, gelati, latte, burro e yogurt - contribuiscono significativamente ad elevare il contenuto di colesterolo e grassi nella dieta (10).
Una dieta a base di prodotti vegetali, povera di grassi e che elimini i derivati del latte, in combinazione con attività fisica, abolizione del fumo e controllo dello stress, può non solamente prevenire le malattie cardiache, ma addirittura renderne reversibile il decorso (11).
I derivati dalla frazione non grassa del latte possono essere utilizzati, seppure siano responsabili di altri rischi per la salute, come descritto oltre.
Prevenzione dell'osteoporosi e alimentazione: latte e derivati
Alimenti e calcio Il c olesterolo Quale acqua bere? Diete Latte e derivati sono veramente amici delle ossa? ll latte e lo yogurt sono importanti fonti di calcio, ma per evitare eccessive introduzioni anche di grassi saturi e colesterolo , è meglio assumerli nella forma totamente o parzialmente scremata .
In caso di intolleranza al lattosio, si consiglia di usare latte privato di lattosio.
E' consigliabile quindi consumare il formaggio solo in piccole quantità unito a pasta, riso, verdure e preferire quelli a minor contenuto di grassi (cioè quelli che derivano da latte parzialmente scremato, come grana, parmigiano, oltre che mozzarella e ricotta vaccina).
L'alimentazione della donna che allatta
Home Allattamento L'allattamento al seno: la partenza migliore Latte: a ciascuno il suo L'inizio della secrezione lattea Il colostro, primo latte.
Vantaggi del latte materno e difese immunitarie Prevenzione delle allergie Prevenzione dell'anemia Prevenzione della carie Carie: farmaci o stile di vita? La montata lattea e il latte maturo L'esame del latte: inutile! La 'ricerca del seno'.
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alimentazione
Il latte è composto da sostanze nutritive in soluzione, sospensione ed emulsione.
Sono in sospensione nel liquido le proteine (caseina e sieroproteine), mentre sono in emulsione , cioè presenti nel latte ma non mescolati ad esso, i grassi e le vitamine liposolubili, vale a dire sciolte in questi ultimi..
Sopra abbiamo distinto caseina e sieroproteine; la caseina coagula quando si caglia il latte, e la ritroviamo nei formaggi; le sieroproteine restano invece nel siero, e costituiranno l'apporto proteico della ricotta.
Venti aminoacidi sono indispensabili per il nostro organismo, ma non è necessario assumerli tutti con l'alimentazione, perché l'organismo stesso è in grado di assemblare la maggior parte di essi.
Ma 8 di questi aminoacidi (9 per i bambini) sono essenziali , perché l'organismo non è in grado di farli da solo, devono arrivare dagli alimenti: il latte li contiene tutti; da questo punto di vista può sostituire la carne in quanto fornitore di aminoacidi essenziali..
Il latte non contiene solo proteine, ma anche altri importanti alimenti.
I carboidrati sono rappresentati dal lattosio , uno zucchero cosiddetto disaccaride , cioè costituito da due altri zuccheri, che ha una particolarità: per essere digerito, deve essere presente nell'intestino un enzima chiamato lattasi; l'eventuale scarsa presenza della lattasi (che è legata ad età, frequenza del consumo di latte e a caratteristiche organiche) comporta una difficile digestione.
Alimentazione
La polemica fra "crudo e cotto" fa parte della storia dell'alimentazione coinvolgendo i carnivori", i macrobiotici, che propugnano "molto cotto" ed i vegetariani fino ai crudisti.
Che l'Fda, l'organismo americano che tutela la sicurezza alimentare, sta per mettere sul mercato, insieme al latte da loro prodotto...
Nel massmediatico clima di allarme - alimentazione, è fin troppo facile dire, nonostante la martellante pubblicità alla Mulino Bianco, che il nostro cibo non nasce da rustiche fattorie, ma da laboratori chimici.
La pastorizzazione , che prende il nome da Louis Pasteur, è il processo di riscaldamento cui vengono sottoposti il latte o altri prodotti alimentari.
Il latte è un alimento naturale, ogni neonato dovrebbe essere allattato al seno come da sempre la donna ha fatto, "ci hanno programmato", per questa strada, il latte bovino o d'altri animali, pur con tutti i tentativi di umanizzarlo, non è adatto all'intestino (vedi intolleranze in aumento) di un bebè...
Latte e derivati
- : di Susanna Berginc , che prende il nome da Louis Pasteur, è il processo di riscaldamento cui vengono sottoposti il latte o altri prodotti alimentari.
I nuovi metodi "flash" riscaldano il latte da 65 a 76°C per 15-22 secondi.
Acidificando il latte che poi coagula, i batteri lattici tengono i batteri della putrefazione sotto controllo.
Il latte pastorizzato, non avendo questa protezione, si potrà alterare.
L'ironia della pastorizzazione è che distrugge le proprietà battericide del latte..
Gli standard qualitativi degli animali che producono latte crudo sono considerevolmente più alti di quelli dei soggetti che producono latte da pastorizzare..
Nonostante che il latte crudo si mantenga più a lungo del latte pastorizzato, se non viene prodotto in condizioni di massima pulizia si potrà cagliare prima di quest'ultimo..
Il consumo di proteine da latte cotto è dimostrato correlarsi con l'alta incidenza della trombosi.
E gli animali da laboratorio degenerano più rapidamente quando sono nutriti con tale latte.
William Campbell Douglass ci ricorda che il latte fresco e crudo è stato usato con successo come agente terapeutico fin dai tempi di Ippocrate che lo prescriveva per la tubercolosi, edemi, obesità, allergie, alta pressione, infezioni, malattie del cuore...
Speciale alimentazione Latte di Vicenza - Vicenza news
Molti credono che il latte sia un alimento adatto ai bambini, e hanno ragione; alcuni credono che il latte sia un alimento poco adatto agli adulti, e hanno profondamente torto.
In verità il latte è un alimento che nasce con il preciso scopo di nutrire e dovrebbe essere presente nella dieta di tutti a tutte le età.
La Centrale del Latte di Vicenza da 70 anni produce latte fresco, e la qualità delle sue produzioni sono frutto di una lunga tradizione.
Il latte appena munto è un alimento 'pregiato' ad alto valore biologico.
Le più importanti caratteristiche nutrizionali del latte sono l'alto contenuto in calcio e proteine unitamente agli altri componenti nutrizionali quali: zuccheri, grassi, sali minerali, vitamine, enzimi ed acqua.
Arriva in Centrale del latte poche ore dopo la mungitura, viene lavorato e confezionato nell'arco di una giornata e poi subito distribuito nei punti vendita, questo ne garantisce freschezza e genuinità ogni giorno .
I vari tipi di latte si differenziano in base al contenuto di grassi o alle loro caratteristiche organolettiche e in base al tipo di lavorazione sostenuta, abbiamo quindi: il Latte fresco Intero; quello Parzialmente Scremato ; quello totalmente Scremato e poi c'è il latte Latte fresco di Alta Qualità e il latte FLORA che oltre ad essere di Alta Qualità ha anche l'aggiunta di fermenti lattici.
torinoscienza.it > La storia del latte > Alimentazione animale e qualità del latte
Alimentazione animale e qualità del latte .
scarica il PDF Dossier: La storia del latte Alimentazione animale e qualità del latte La produzione quantitativa e qualitativa del latte bovino dipende da una complessa serie di fattori..
Ogni femmina lattifera ha caratteristiche di razza e quindi di patrimonio genetico particolari che influiscono sia sulla quantità che sulla qualità del latte prodotto.
Negli ultimi decenni c'è stato un grande lavoro di selezione genetica, soprattutto sulle razze come la frisona a vocazione lattifera, per arrivare ad avere soggetti in grado di produrre grandi quantità di latte ( oltre 200 quintali in 305 giorni di lattazione) con elevate caratteristiche di grasso e proteine..
Nel corso della sua vita di fabbrica del latte le quantità di latte prodotte dalla bovina variano in funzione dell'età e del numero di parti effettuati.
Sull'entità della lattazione incidono anche, oltre allo stato sanitario e di buona salute dell'animale, numerosi fattori ambientali: in particolare esercitano notevole influenza la disponibilità di acqua, i fattori climatici, come la temperatura e il tasso di umidità dell'aria o il numero delle ore di luce, i metodi di allevamento ( se in stalla o al pascolo), i sistemi di mungitura e l'alimentazione..
Photo by www.liceoberchet.it
Una buona alimentazione gioca un ruolo assolutamente importante per un allenamento di successo.
Gli integratori aiutano ad assumere quantità più elevate di tali componenti che solo con l'alimentazione non sarebbero sufficienti per questo tipo di sport, e poi accelerano i tempi per ottenere risultati in minor tempo.
Uova, verdure, frutta, fegato, latte e derivati, olio di fegato di pesce .
Latte e derivati, olio di semi, germe di grano e mais, fegato, uova, piselli e fave, cereali .
Sale, pane, latte, pesce e frutti di mare, carne .
Le proteine migliori sono quelle del latte e delle uova, e vanno bene per le persone che vogliono aumentare la massa muscolare ed anche per le persone che vogliono semplicemente tonificare ed anche per quelle che vogliono dimagrire.
Le proteine sono fornite dalle carni (carne, pesce, latte, uova) e servono per costruire i muscoli.
Cosa c'è di sbagliato nell'assumere derivati del latte? -- Physicians Committee for Responsible Medicine
COSA C'E' DI SBAGLIATO NELL'ASSUMERE DERIVATI DEL LATTE? Fondata nel 1985, PCRM è un'organizzazione senza scopo di lucro, sostenuta da 5.000 medici e da 100.000 iscritti.
Molti Americani, alcuni vegetariani inclusi, continuano ad assumere grandi quantità di derivati del latte.
1-Osteoporosi L'assunzione del latte è reclamizzata per la prevenzione dell'osteoporosi, sebbene la ricerca clinica pervenga a conclusioni differenti.
L' Harvard Nurses' Health Study [1 ], che ha seguito clinicamente oltre 75.000 donne per dodici anni, ha mostrato che l'aumentato consumo di latte non avrebbe alcun effetto protettivo sul rischio di fratture.
Inoltre altri Studi [3, 4 ] non hanno evidenziato alcun effetto protettivo sull'osso da parte del Calcio proveniente dai derivati del latte.
Una dieta a base di prodotti vegetali, povera di grassi e che elimini i derivati del latte, in combinazione con attività fisica, abolizione del fumo e controllo dello stress, può non solamente prevenire le malattie cardiache, ma addirittura renderne reversibile il decorso [11 ].
I derivati dalla frazione non grassa del latte possono essere utilizzati, seppure siano responsabili di altri rischi per la salute, come descritto oltre.
Il blog di Pietro Speroni
Una di queste affermazioni era che, una delle basi dell’intolleranza al latte deriva da una carenza enzimatica.
Il corpo, avendo perso enzimi digerendo latte pastorizzato, era debilitato e non riusciva piu’ a digerire i latticini (pastorizzati).
Ma che spesso il latte crudo poteva essere digerito e col tempo poteva ricostituire le riserve di enzimi nel corpo, al punto che la persona non stava piu’ male se ingeriva dei derivati del latte..
Due delle persone che mi hanno contattato erano intolleranti al latte e la terza e’ il fattore che produce il latte crudo vicino a Roma .
Francis Pottenger ha studiato (tra le altre cose) 900 gatti, per 10 anni e attraverso tre generazioni, e mostrando come i gatti tirati su a carne cruda e latte crudo si sviluppassero bene, attraverso le generazione, mentre i gatti a cui veniva dato solo latte pastorizzato e carne cruda avevano disturbi di tutti i generi, ossa malformate, disturbi sessuali (con i maschi docili e le femmine aggressive).
L’esperimento termino quando i gatti a latte pastorizzato non hanno raggiunto la quarta generazione..
Il latte crudo ha una serie di proprietà che lo rendono molto meglio del normale (ma non naturale) latte pastorizzato .
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Agrolatte - [Priverno, LT] La cooperativa si occupa di raccogliere il latte presso le aziende agricole dei propri soci e di trasportarlo presso i caseifici clienti.
- [Modena] L'azienda importa e commercializza latte in polvere, derivati, burro e burro di qualità CEE.
Il Latte - Latte.it si colloca in rete come riferimento attendibile per quanti siano interessati al latte, ai suoi prodotti ed agli avvenimenti legati alla produzione ed al consumo.
Latte di Bufala - Informazioni sul latte bufalino e sui suoi derivati, in particolare sulla mozzarella.
Latteria di Tricesimo - [Tricesimo, UD] La latteria sociale intercomunale di Tricesimo trasforma il latte conferito dai soci e mantiene la tradizionale lavorazione.
Milkon - Produzione di latte (Mila) e dei suoi derivati Ricocrem - [Palermo] Produzione crema di ricotta di pecora e zucchero, indicata per la produzione dei dolci tipici della pasticceria siciliana.
- [Monticello Conte Otto, VI] Produzione di latte, yogurt e formaggi freschi senza conservanti.
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Vedi anche: World: Italiano: Affari: Alimentazione e Prodotti Correlati: Latte e Derivati (150) Caseificio Di Pasquo - [Agnone, IS] Informazioni sull'azienda che produce il tradizionale caciocavallo di Agnone e sui prodotti tipici.
Latteinpolvere.net - Negozio specializzato nella vendita online di latte in polvere per bambini.
Verrè - [Gioia del Colle, BA] Produce e vende mozzarella fiordilatte, latticini e prodotti caseari tipici in genere.
Fornitori, Distributori Latte in polvere e condensato : Alimentazione informazioni aziende società b2b
> Alimentazione: Latte in polvere e condensato .
ALICE Salute e benessere | Alimentazione | Un bicchiere di latte clonato
Un bicchiere di latte clonato L'America aspetta il permesso della Food and Drug Administration per commercializzare alimenti derivati da animali prodotti per clonazione .
Il 60% di essi esprime disagio all'idea di trovarsi davanti a un bicchiere di latte munto da una 'Dolly' , oppure all'idea di addentare una fettina di carne ricavata da un animale creato in laboratorio, come Jefferson e Marguerite, vitelli nati per clonazione.
Bellezza > Donna > Alimentazione > Gruppo alimentare 2: latte e derivati
Cosa forniscono all'organismo il latte e i suoi derivati: .
La funzione del latte e dei suoi derivati: .
- Il latte fornisce una quantità quasi equivalente di calcio e di fosforo : il loro rapporto pari a circa un terzo è ritenuto ottimale per l'organismo..
Alimentazione | Le schede alimentari SMA per le diete di rotazione per le intolleranze alimentari
favorire il recupero della tolleranza nei confronti dei cibi non tollerati; evitare pericolose diete di eliminazione , utili solo in caso di allergia classica, quella cioè mediata da IgE ad alto titolo; consentire il rispetto della socialità e del piacere legati all'alimentazione mediante l'attuazione di una dieta di rotazione che preveda alcune giornate di alimentazione libera.
Lettere a Eurosalus | La dieta per il recupero della tolleranza
favorire il recupero della tolleranza nei confronti dei cibi non tollerati; evitare pericolose diete di eliminazione , utili solo in caso di allergia classica, quella cioè mediata da IgE ad alto titolo; consentire il rispetto della socialità e del piacere legati all’alimentazione mediante l’attuazione di una dieta di rotazione che preveda alcune giornate di alimentazione libera.
Nella situazione sociale e ambientale attuale appare indispensabile favorire la varietà dell’alimentazione, anche perché la ripetizione sistematica dell’assunzione di alcuni alimenti (anche nel caso che vadano a sostituire quelli non tollerati) dà facilmente luogo all’insorgere di nuove ipersensibilità..
Lavorando con un gruppo di nove ragazzi che presentavano una sintomatologia allergica diffusa (dermatite atopica, asma) e RAST positivi per il pesce, i due noti immuno-allergologi Pascual e Larramendi provarono a eliminare completamente i prodotti ittici dalla loro alimentazione..
In pratica, per esempio, un individuo intollerante al latte può assumere latte, latticini, dolci che ne contengono, formaggi e tutti gli altri alimenti ‘vietati’ la domenica, ma poi dovrà astenersi dall’assumerne - anche in quantità ridottissime - il lunedì, il martedì e il mercoledì, potendo poi tornare ad assumerli il giovedì..
alimentazione dei romani
L'acqua era importante nell'alimentazione e nell'igiene quotidiana; serviva inoltre per l'irrigazione dei giardini.
Cerano molte varietà di pane: alcuni tipi erano scadenti, altri erano pani preparati con miele, vino, latte, olio, frutti canditi e pepe.
Per questo allevavano animali, dai quali ottenevano uova, formaggi, latte e carne.
Il latte inizialmente era un alimento indispensabile per i Romani in tutti i pasti e veniva impiegato in vari prodotti.
Veniva utilizzato il latte di capra, di vacca, di asina e di cavalla..
Inizialmente era usato anche per zuppe e minestre; poi il brodo di carne sostituì il latte.
Lo yogurt era fatto con latte, aceto e cipolla.
Il formaggio diventò presto una pietanza completa: veniva ottenuto amalgamando il latte con un succo ottenuto dal rigurgito di un vitellino o di un bambino non ancora svezzato.
Molto più tardi arrivò nell'alimentazione romana il pesce.
Nel corso della preparazione si pensa addirittura che i cibi perdessero il loro sapore originale per la cottura (la carne veniva cotta almeno due volte: la prima nel latte e la seconda o con le verdure o arrostita) e per i condimenti eccessivi; nelle ricette non compaiono mai i dosaggi.
Latte e biscotti: i nuovi prodotti a marchio Coop per lalimentazione biologica dei più piccoli
Latte e biscotti: i nuovi prodotti a marchio Coop per lalimentazione biologica dei più piccoli .
prodotti biologici a marchio Coop per lalimentazione della prima infanzia.
Latte e biscotti vanno ad aggiungersi a una linea già composta dagli omogeneizzati di frutta e di carne, semolino di grano e crema di riso, nettare di mela e di albicocca.
Si tratta di latte vaccino di elevata qualità, proveniente da mucche allevate in pascoli da agricoltura biologica, con meno proteine e grassi saturi e una maggiore presenza di acidi grassi insaturi, ferro, zinco e vitamine.
Nellalimentazione per la crescita il latte è sicuramente un pilastro importante in quanto ricco di elementi essenziali, quali minerali e vitamine, fondamentali a uno sviluppo armonico dellorganismo.
Salvo casi specifici di intolleranza è sempre consigliato, allinterno di unalimentazione equilibrata, sana e soprattutto varia.
Lintegrazione di proteine, vitamine e sali minerali è importante per accompagnare il passaggio d a unalimentazione basata su un solo componente ad una più ricca e variata.
Si possono consumare interi, o sciolti nel latte o in altra bevanda.
Tutta la linea di alimentazione dedicata ai bambini è composta da prodotti provenienti da agricoltura biologica, senza organismi geneticamente modificati o derivati da Ogm, secondo una formulazione messa a punto in collaborazione con lIstituto clinico di pediatria preventiva e neonatologia dellUniversità di Bologna.
Alimentazione del bambino ::: www.chiropratica.com
Alimentazione del bambino L’alimentazione del bambino durante la crescita L’allattamento è il metodo più consigliabile sia per la madre, sia per il bambino in quanto il latte materno è l’alimento migliore per il bambino.
Inoltre, le madri che allattano riprendono più facilmente il peso iniziale perchè il soprappeso, che consiste in tessuto adiposo sottocutaneo, verrà utilizzato dall’organismo per la produzione di latte.
Il bambino, già ai primi sorsi di latte materno, beve il colostro (liquido spesso e giallastro che serve da intermediario tra il sangue della madre e il suo latte) che avrà un ruolo primario per il suo sviluppo e per il suo sistema immunitario.
Paragonato al latte vaccino la differenza più marcata sta nella quantità proteica.
Il latte vaccino ha il 3, 8% di proteine contro l’1, 5% del latte materno.
I minerali: il latte materno contiene, in proporzione, meno minerali del latte di mucca.
Per esempio, il latte materno contiene un quarto del calcio che si trova nel latte vaccino.
Questo perchè le proporzioni di minerali del latte materno sono più adatte per lo sviluppo di un essere umano di quello vaccino.
Per questo l’alta concentrazione di minerali del latte vaccino obbliga il fegato e i reni del nascituro ad un sovraccarico lavorativo per eliminare gli eccessi inutili.
Zerodieta non è una dieta
Il latte materno è un alimento incredibilmente completo.
Infatti, forse non tutti sanno che la composizione del latte materno cambia per adattarsi ai bisogni legati alla crescita del bambino.
Ad esempio, il latte materno è così funzionale che il tipo di latte che una mamma produce per un bambino prematuro è differente da quello che produrrebbe se il bambino nascesse al termine del nono mese! .
Comunque, tutti i tipi di latte materno hanno caratteristiche comuni, vediamo quali: .
Colostro : è il primo latte prodotto dal seno dopo il parto.
In cosa differisce dal latte che viene prodotto in seguito? Principalmente, il colostro contiene più proteine, minerali, sale, vitamina A, azoto, globuli bianchi e anticorpi.
Ha anche meno contenuto calorico, perché contiene meno grassi e carboidrati del latte maturo.
Latte maturo : viene prodotto circa tre giorni dopo la nascita del bambino, in quantità molto maggiore rispetto al colostro.
Nel corso di uno stesso allattamento, questo latte cambia le sue caratteristiche: all'inizio è acquoso e ricco di lattosio, mentre verso la fine delle poppate diventa cremoso, ricco di grassi e calorie.
Questo cambiamento delle caratteristiche del latte è un modo naturale per assicurare al bambino il fabbisogno di acqua e calorie nello stesso tempo.
Zerodieta non è una dieta
Home Nutrizione e salute Latte sotto accusa .
Molti studiosi della nutrizione sono oggi concordi nellindicare nel latte un alimento che sarebbe meglio evitare, se non addirittura un alimento "pericoloso".
Ciò che succede nel nostro stomaco quando ingeriamo il latte, infatti, è la coagulazione di questo: il latte diventa cagliato, dopodiché si raggruppa attorno agli altri cibi creando una poltiglia mucillagginosa che li isola dagli enzimi della digestione, rendendone così difficile lassorbimento e creando difficoltà allapparato digerente.
Per questo motivo viene consigliato di consumare il latte da solo, o, possibilmente, di evitarlo del tutto.
Inoltre, le proteine del latte sono tra le più difficili da digerire, e sono spesso responsabili di irritazione del colon, allergie, coliti.
Un altro sconcertante avviso che ci viene dato è che il latte non serve a combattere losteoporosi, anzi può favorirla: infatti, la combinazione di calcio e di fosforo che è presente nel latte, abbinato allassenza di magnesio, ostacola il deposito nel calcio nelle ossa, che finisce poi sulle pareti arteriose.
A sostegno di queste affermazioni, vengono citate due semplici riflessioni: luomo è lunico animale che, da adulto, si nutre ancora di latte e, oltretutto, non del proprio ma di quello di altri animali, fatto che in natura non si verifica mai.