Nicola Costantino
Cognome: | Costantino | |
Nome: | Nicola | |
Data di nascita: | -------------- | |
Città: | Patti | |
e-mail: | info@ nicolacostantino.it |
Curriculum vitae...
Nicola Costantino, nato a Patti, vive in Versilia.
Laureato
in lettere Classiche e Filosofia all’Università di Genova, vi è stato per
alcuni anni professore.
Svolge la professione di giornalista, scrittore e critico letterario; ha
realizzato e condotto
rubriche
televisive culturali di successo e organizzato incontri sul Novecento con la
partecipazione di insigni studiosi.
Autore di diverse opere di narrativa e di alcune raccolte poetiche, tra
cui ricordiamo :
DENTRO
LE ANTICHE CASE (poesie), TEMPO
DELL’ESSERE (poesie), IL
VENTO DELLA SERA (poesie), NELL’UNIVERSO
PLURIMO (poesie), IL PICCOLO PARTIGIANO (romanzo),PROFUMO
DI ROSA (romanzo), AMORI PROIBITI (romanzo) e
LUCE TRA LE MACERIE(romanzo)-premio
Bancarellino 1992-) Per questo libro ha ottenuto un’alta onorificenza dalla
Presidenza del Consiglio dei Ministri.
Ha vinto numerosi premi letterari, tra i quali: IL LERICI PEA, IL
VALLOMBROSA (presieduto da CARLO BO ed EUGENIO MONTALE), IL TOMMASO
CAMPANELLA (presieduto da
LEONARDO SCIASCIA), il premio letterario Internazionale-PALERMO 1989, con
medaglia del Presidente della Repubblica Italiana, il premio
Internazionale di Poesia- SAN. DOMENICHINO -Massa 1992-, il premio
Internazionale di Cultura-CITTA’ di PERUGIA,1994-il premio Nazionale di
Cultura-TORRE DI CASTRUCCIO,
Carrara 1995 - , premio per il romanzo Profumo di Rosa, Roma 1995,
con medaglia della Presidenza della Repubblica Italiana , il premio
Internazionale di Cultura”JOPPOLO CITTA’ DI PATTI 1999” e il
premio Internazionale di Poesia”PRIMAVERA”
-Ministero
per i Beni e le Attività Culturali-Roma Giugno 2003.
La sua poesia si caratterizza per un linguaggio simbolico che traduce i
più alti concetti della teologia e della filosofia e tende all’essenzialità
delle annotazioni con uno stile suggestivo e originale. Anche Sua Santità Papa
Giovanni Paolo II ha potuto apprezzarne la qualità e lo spessore religioso ed
estetico, e lo stesso Corriere della Sera ne ha evidenziato la bellezza e la
pregnanza sociale e solidaristica a proposito della lirica dedicata alla
giornalista MARIA GRAZIA CUTULI.
Si segnala , infine, l’onorificenza ricevuta dal Presidente della
Repubblica Italiana per l’attività creativa
e culturale svolta nel corso degli anni e giudicata altamente formativa soprattutto per le nuove generazioni bisognose di punti di
riferimento e valori consolidati.
Pensieri liberi... |
Credo che la poesia non sia una vuota fraseologia, ma debba servire a riflettere sulla condizione umana, a partire dall’interiorità di colui che elabora esteticamente le proprie emozioni. Il portare alla luce l’intimità, questo mi sembra l’obiettivo della produzione artistica, che ovviamente contribuisce ad umanizzare un mondo divenuto sempre più disumano. La poesia è certamente una vocazione che sorge nell’adolescenza, quando la natura vibra allo sguardo e al sentimento. Ma essa non può emergere nella sua costruzione culturale senza idonei strumenti linguistici, filosofici e tecnici, sicchè la mia vocazione iniziale è stata successivamente incrementata ed alimentata da una strumentazione culturale che ha contribuito a produrre un particolare tipo di liricità come congiunzione tra il momento sentimentale e quello logico-ontologico.Ho cercato perciò di esprimere le mie emozioni, ma anche di trovare il significato profondo della realtà. Questo
fa parte anche dei miei progetti per il futuro, in quanto ritengo che
non potrò vivere senza esprimere il nucleo di sentimenti e pensieri che
mi avvolgono e mi costringono alla comunicazione delle mie impressioni,
generalmente alimentate dalla contingenza delle situazioni e quindi
dall’attualità dell’esistere, ma sostanzialmente ricavate da una
mia visione metafisica. |
Elenco delle Opere: |
(A Fabrizio Quattrocchi) Fallujia Nell'antica dimora (a te madre mia) Auschwitz (notizie segrete di Sara) *********************************************************
Poesia metafisica e poetica "riflessa" Fragilità dell'uomo nella scuotimento della terra *********************************************************
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