Nicola Costantino
Questo pensiero
d'eterno mi strema.
Mi chiedo con ansia
se un giorno
sui lembi rimasti di
mondo
la mia immagine sarà
riprodotta.
Temo che la densità
dell'oblio
s'immerga nell'abisso
insondabile
e sprofondi nella
voragine dolorosa
della contingenza
consegnata all'effimero.
La sopravvivenza del
ricordo è un ripiego
utile alle umane
misure: di noi
che viviamo un attimo
e trapassiamo nell'alterità
del tempo assoluto,
senza replica.