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 Data:
05 marzo 2003
Intervista a: Kate Moss
Versione originale: SHOWstudio
(Inglese)
La bella Kate ha risposto ad un centinaio di domande poste da
amici, personaggi famosi, addetti ai lavori e gente comune . Questa è
la prima intervista rilasciata da Kate dopo la nascita di sua figlia
Lila Grace.
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- Penny Martin, Editor, SHOWstudio: Kate
sei stata invitata a partecipare alla nostra serie di interviste
con i image-makers. Sei non soltanto una delle maggior donne più
desiderate della terra, tu eri l'emblema di un movimento britannico
della gioventù che si era formato verso la fine del periodo
del thatcherismo. Ti rende felice questo?
Kate
- Si, questo mi rende felice. Sono parte di un cambiamento di
un periodo culturale. Comunque, non penso di me di essere una
donna desiderata o come si dice, perchè questo mi renderebbe
paranoica.
- Phil Bicker, New York:
Prima di fare la modella avevi intenzione di fare qualcosa d'altro?
Kate
- Ricordo che volevo viaggiare, perchè mio padre lavorava
in commercio, ricordo che volevo lasciare Croydon.
Non ho avuto molto tempo per pensare cosa fare perchè già
a 14 anni ho cominciato a fare la modella.
- Charlotte Cotton, Victoria & Albert Museum,
London: Come ti sei sentita quando hai avuto la tua prima
copertina su The Face
nel Luglio del 1990?
Kate
- Ero veramente imbarazzata, perchè c'erano foto in topless
all'interno. In quel periodo andavo ancora a scuola naturalmente.
- Elaine, New York:
Quanto del tuo successo è da attribuire al tuo management?
In che periodo hai cominciato a prendere decisioni per tuo conto?
Kate
- Abbastanza presto. Quando ho cominciato a lavorare molto, prendevo
anche 10 voli alla settimana ed ho cominciato a dire no alle cose.
Logicamente il management mi spingeva per avere più lavoro
e tu volevi pensare a qualcosa di lungo termine.
- Marianne Faithful, Paris: Dimmi Kate.
C'è stato un lungo periodo in cui pensavo che non avrei
più lavorato. Aspetti che i sogni si avverino e quando
si avverano li vuoi cambiare. Hai avuto esperienze del genere?
Kate
- Oh, God, Marianne! Non ho mai avuto pensieri tipo: "Voglio
diventare una Star", ero sui giornali e questo era
un pò di shok per me. Ora i miei sogni li ho realizzati
perchè ho una famiglia e continuo a lavorare. E questo
è sempre stato il mio sogno.
- Sadie Frost, London:
Quale è stato il giorno più bello della tua vita?
Kate
- Beh, tu lo sai, ho appena avuto una bambina!
- Euan Angus, Galloway:
Qual'è la copertina che preferisci?
Kate
- Probabilmente è una di The
Face o Vogue
del Giugno 1998
- John Galliano, Paris:
Il mio primo show a Parigi
è stato anche il tuo primo defile per me. Se io ricordo
tu avevi solo 16 anni, come ti sentivi sfilando insieme a top
model come Naomi, Linda e Christy?
Kate
- Ero così nervosa che non mangiai per tutto il giorno.
Le strade erano le più lunghe che avevo mai visto ... Alla
fine siamo andati a guardare il video, ricordo che era sparito
tutto lo champagne ed era rimasto solo whisky ed io bevvi così
tanto che rimasi fuori per tutta la cena. Il lunedì mattina
ero già a scuola ed ero ancora a Parigi
il mercoledì.
- Jonathan The, Perth, Western Australia/Achim
Reichert, Paris: In una foto ti senti
come un'artista o come una scultura? Qual'è il tuo livello
di coinvolgimento?
Kate
- Mi sento come il team vuole che io diventi. Il make-up, i capelli,
e dopo le luci... L'atmosfera dello scatto e tu diventi quello.
Essere versatili è quello che fà una buona modella.
- Penny Martin, Editor, SHOWstudio:
C'è una immagine di te che tu vorresti che non sia stata
mai presa?
Kate
- Sono sicura che ci sono, ma ora non riesco a pensarne una adesso
- Ka-Poon Chan, Hong Kong/Luke Rynderman, Sydney/Miche,,
France: Con quale fotografo preferisci
lavorare e perchè?
Kate
- Sono tutti differenti e non vorrei lavorare con uno solo.
- GrŽgoire Alexandre, Paris/Juani Sarrabayrouse,
Buenos Aires: Dice David Bailey
che si innamorava di ogni modella che fotografava. Ti sei mai
sentita a disagio nell'essere fotografata?
Kate
- Quando lavoro con un fotografo cerco di essere quello che loro
sentono. E non è come fare un sorriso, è istinto.
Io mi sento a disagio solo quando sono fotografata da paparazzi
e c'è stata solo una volta che mi sono sentita a disagio.
Quel fotografo è stato poi messo in galera per le sue perv.
- Geert De Keyser, Belgium:
Quali qualità fanno di un fotografo brillante?
Kate
- Luci e ritocchi! Ha!
- Mario Testino, London:
Sono il tuo numero 1 come tu lo sei per me?
Kate
- Certamente Mario, tu sarai sempre il mio numero 1.
- Solomon Light, Adelaide/Adam Levett, Toronto:
Perchè ti piace lavorare con Mario Testino?
Kate
- Perchè passiamo il tempo MIGLIORE. Ci divertiamo molto!
- Glen Luchford, London:
E' Glen Luchford il miglior fotografo con cui tu hai mai
lavorato?
Kate
- Mi dispiace Glen! Ma Mario me l'ha chiesto prima
di te.
- Mert and Marcus, London:
Chi è il tuo favorito: Mert o Marcus?
Kate
- Non lo sò. Sono ambedue divini! Non posso scegliere.
Amo entrambi, sono fantastici.
- Dafne, Milan:
Quando una magra è troppo magra?
Kate
- Quando sembra ammalata. quando tu non stai bene.
- Igor Mijalkovic, Yugoslavia/Ceri, London:
Qual'è il significato del cuore che hai tatuato in una
mano?
Kate
- Una cosa personale. L'ho fatto quando ero giovane e innamorata.
- Zoe, Maidstone/Didi, Italy:
Chi ti consiglia sui capelli? Li taglierai corti ancora?
Kate
- No, non più. Ora li lasceò crescere ancora lunghi.
- Naomi Campbell, Location Unknown:
Ti eri accorta che ti ero protettiva? Ti infastidivo?
Kate
- Tu mi avevi messa sotto le tue ali, ma alcune volte si. Lo facevi.
- Pao, Italy: Chi
sono le 5 persone più potenti nell'industria della moda?
Kate
- Anna Wintour, Mario Testino, Bernard Arnaul,
Tom Ford, e in questi giorni Steven Miesel.
- Dylan Jones, Editor, GQ, London:
Che cosa vorresti indossare se ti dovessimo fotografare per la
cover di GQ?
Kate - Probabilmente niente, conoscendo
GQ!
- Tom Tesch, Vienna:
Sei una donna con un forte senso dello stile. Hai mai considerato
di diventare una stilista?
Kate
- Ci ho pensato. Forse più avanti. Io amo i vestiti.
- David Bailey, London:
Chi sono le 5 persone più sexy che tu abbia mai incontrato?
Kate
- Jefferson Daniel, Day Lewis, Frank Sinatra
(era DAVVERO attraente) Emanuelle (la moglie di Roman
Polanski) e Marianne Faithfull.
- Simon Foxton, London: Che cosa trovi
di attrattivo in Jefferson?
Kate
- E' l'uomo più dolce che io abbia mai incontrato. Veramente.
- Kode, toronto:
Hai un website preferito?
Kate
- No. Non l'ho.
- Rosie, London/Sofia Kazulkina, USA:
Da dove viene il nome Lila Grace che hai dato a tua figlia?
Kate
- Avevo un libro dal titolo: "'Lila
Says" e mi piaceva il nome. Grace è
un nome che ho sempre amato.
- Jelle, Brussels:
Ha la nascita della tua bambina cambiato il tuo modo di vedere
le altre donne?
Kate
- Si, quando diventi madre cambia in modo definitivo il tuo modo
di sentire la vita in generale.
- Nic Mulvaney, London/Anna Parker, Essex/Wong
Kar Wai, Hong Kong/ANNA, ESSEX: Saresti felice se tua figlia
facesse la carriera di modella?
Kate
- No, non vorrei che mia figlia facesse la modella. non penso
che sia il modo migliore per una giovane ragazza.
- Hilary Semple, Utah:
Ti dispiacerebbe se una giovane modella prenderebbe il tuo posto
come catwalk?
Kate
- No. Buona fortuna!
- Dylan Pharazyn, Auckland/Kristin, Location
Unknown/Marian, Fashion UK, London/Joris Eeckhout, Cork/Dan Whittaker,
Hackney/Elaine Cristina, Norway/Gavin, London/Justin Montag, NYC:
Dopo la tua collaborazione con Bobby Gillespie ed i Primal
Scream, hai ambizioni in musica? Con quali altri musicisti
ti piacerebbe lavorare?
Kate
- No, Ho solo lavorato con Bobby perchè conosco
lui da anni.
- Geth, Location Unknown/Landon Bradley, Vancouver/Richard,
London/Robert W, Canada/Michael Chichi,, San Francisco/Luke Rynderman,
Sydney/Pao, Italy/Andrew Warwick, Derbyshire/Bjorn Larsen, Brooklyn:
Queste sono persone che hanno chattato con te adesso, ti piacerebbe
accettare qualcuno di loro?
Kate
- No. Sono già felice con Jefferson adesso!
- Penny Martin, SHOWstudio:
Grazie per esserti fatta intervistare Kate, è stato
un piacere farlo. Dove andrai adesso?
Kate Moss:
Andrò a cena! L'intervista è ora finita.
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L'intervista originale in inglese la potete leggere qua
è a cura di "SHOWstudio"
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