¤  MONDO PICCINO  ¤

Vecchi e nuovi continenti

Con questo parte iniziano le nuove lotte politiche di Michael Moore, vi invito a riscontrare quanto somiglino a quelle di Beppe Grillo.

Per me sono più avanzate.

Dicono che Mi Butterebbero “Giù dal Dirupo”

…una lettera di Michael Moore

17 Novembre 2010

Amici,

Ieri, nello spettacolo di TV e radio “Democracy Now” presentato da A. Goodman, l’ex Vice Presidente di CIGNA, tra le più grandi assicurazioni sanitarie USA, ha rivelato che essa si era incontrata con altri grandi assicuratori sanitari per fare un piano “per spingere” il vostro caro “giù da un dirupo”.

L’intervista contiene nuove rivelazioni sul come l’industria della salute temeva che “Sicko” potesse accendere un movimento pubblico di sostegno alla “medicina socializzata”.

Così le più grandi assicurazioni sanitarie si unirono per una causa comune: Fermare gli Americani dall’andare a vedere “Sicko” – e il modo per fare ciò era il causare qualche tipo di danno a me (sia personalmente, a livello professionale o fisico?).

Date un’occhiata a questa sezione sensazionale dell’intervista a Wendell Potter:

WENDELL POTTER [ex dirigente CIGNA]: …Eravamo convinti che il film [“Sicko”] sarebbe stato un successo come “Fahrenheit 9/11”. E sapevamo che se lo fosse stato, avrebbe cambiato davvero l’opinione pubblica sulla nostra sanità in modi dannosi per i profitti degli assicuratori sanitari. Perciò era molto importante per la campagna [d’attacco] l’avere successo. In un momento durante l’incontro strategico, un dirigente di APCO [l’impresa di pubbliche relazione delle compagnie assicurative] disse che se i nostri sforzi, quelli iniziali, non avessero successo allora avremmo dovuto muoverci verso un elemento della campagna per spingere Michael Moore giù dal dirupo.

E non significava il fare quello letteralmente ma anche?

AMY GOODMAN: Lei è sicuro?

WENDELL POTTER: Bene, non sono sicuro. Per dirle la verità quando iniziai a fare quello che sto facendo [come un indifferente], io ero interessato alla mia salute e benessere, forse solo per paranoia. Ma queste imprese giocano per vincere. E noi parliamo di qualche grande calibro come posta? Miliardi e miliardi e miliardi di dollari.

AMY GOODMAN: Quindi di cosa parlavano quando dicevano, “Se questo non andrà bene, noi andremo a spingerlo giù dal dirupo?”

WENDELL POTTER: Bene, sarebbe stato proprio uno sforzo di PR molto intenso, se necessario, per spendere più dollari di premio per diffamare M. Moore, per screditarlo ancora di più come realizzatore di film.

AMY GOODMAN: Quindi avete fatto una ricerca su di lui?

WENDELL POTTER: Oh sì. Oh sì.

AMY GOODMAN: Voi l’avete fatta? Personalmente?

WENDELL POTTER: Bene, io ero una parte dello sforzo. Io non so se sia parte della ragione per assumere APCO e lavorare con un ente di commercio, è quello che mi solleva dalla responsabilità di fare quel tipo di lavoro. Voi pagate perché ciò sia fatto dalle persone che sono esperte nel fare quel tipo di ricerca.

AMY GOODMAN: Ma stavano facendo un’indagine su di lui personalmente?

WENDELL POTTER: Bene, assolutamente. Noi sappiamo molto su di lui probabilmente quanto lui sa su se stesso.

AMY GOODMAN: Per quanto riguarda sua moglie, su suo figlio?

WENDELL POTTER: Oh, sì. Voi sapete, è importante sapere tutto quello che vi potrebbe essere utile da usare in qualche tipo di campagna contro chiunque, per screditarli a livello professionale e spesso personalmente.

AMY GOODMAN: E voi usate quello?

WENDELL POTTER: Usate ciò se necessario.

L’intervista passa al modo in cui Potter rivela come il suo grande gruppo fosse capace di mettere le sue opinioni e calunnie nelle storie del New York Times e della CNN. E’ un’occhiata raggelante nel come è facile manipolare i nostri media principali – e pure nel come erano infastidite le assicurazioni sanitarie che gli Americani potessero chiedere un vero sistema di tutela sanitaria universale.

In particolare, Potter parla di come essi possano avere successo nell’influenzare la CNN a presentare una storia concreta non vera su “Sicko” attraverso il suo reporter, Sanjay Gupta (il quale conduce al mio incontro non famoso con Wolf Blitzer e più tardi, ad un’apologia della CNN per ottenere i loro fatti sbagliati).

Potter crede che il suo lavoro per diffamare “Sicko” abbia avuto successo, poiché il film non registrò gli incassi di “Fahrenheit 9/11”.

Per essere chiaro, “Sicko” arrivò ad avere il terzo più grande incasso di ogni tempo per un documentario in quel periodo.

E poiché la distribuzione di “Sicko” nel Giugno del 2007 fu la prima volta, dopo sconfitta nel 1994 della legge sanitaria di H. Clinton, che il tema dell’assicurazione sanitaria era portato davanti ai media nazionali, credo che esso abbia aiutato a riaccendere il tema nel 2008 (anno di elezioni) mettendo milioni di Americani davanti alla verità sull’industria assicurativa sanitaria.

Più di una persona a Capitol Hill ammetterà che “Sicko” fu un grande aiuto per unire il supporto pubblico per la legge di compromesso che forse è passata all’inizio di questo anno.

Ma io concordo, la loro campagna di diffamazione fu effettiva e creò l’ammaccatura che loro speravano – il single payer e l’opzione pubblica non entrarono mai nella vera discussione nella sala del Congresso.

(Quella fu davvero la sola ragione che “Sicko” non vendette tanti biglietti quanto “Fahrenheit” e ciò fu a causa del crimine che fu commesso – un crimine che io discuterò per la prima volta su questo sito nelle prossime settimane o nei mesi seguenti. Rimanete sintonizzati).

Per favore leggete o guardate l’intervista con Wendell Potter.

E’ un’affascinante sbirciatina dietro la tenda per vedere come le multinazionali USA guidano davvero il paese. E sul come, se ognuno di noi è trattato in quel modo, quelle persone devono essere fermate.

facciamoci la domanda: Vedendo che siamo più di loro, per quanto tempo permetteremo che il loro controllo della nostra democrazia continui?

Dio Maledica la Classe Dominante,

Michael Moore

MMFlint@aol.com

MichaelMoore.com

P.S. Nel corso dei prossimi giorni continuerò questo esame delle rivelazioni di Wendell Potter su “Democracy Now” e nel suo nuovo libro. Per favore visitate il mio sito web.

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Tradotto da F. Allegri il 21/04/2011.

They Said They Would Push Me “Off a Cliff”

...a letter from Michael Moore

17 November, 2010

Friends,

Yesterday, on the TV and radio show “Democracy Now” hosted by Amy Goodman, the former Vice President of CIGNA, one of the nation’s largest health insurance companies, revealed that CIGNA met with the other big health insurers to hatch a plan to “push” yours truly “off a cliff”.

The interview contains new revelations about just how frightened the health industry was that “Sicko” might ignite a public wave of support for “socialized medicine”.

So the large health insurance companies came together over a common cause: Stop the American people from going to see “Sicko” -- and the way to do that was to cause some form of harm to me (either personally, professionally or...physically?).

Take a look at this stunning section of the interview with Wendell Potter:

WENDELL POTTER [former executive, CIGNA]: ...We were concerned that the movie [“Sicko”] would be as successful as “Fahrenheit 9/11” had been. And we knew that if it were, it really would change public opinion about our health care system in ways that would be harmful to the profits of health insurers. So, it was very important for this [attack] campaign to succeed. At one point during a strategy meeting, one of the people from [the insurance companies’ public relations firm] APCO said that if our efforts, our initial efforts, were not successful, then we’d have to move to an element of the campaign to push Michael Moore off a cliff.

And not meaning to do that literally, but to?

AMY GOODMAN: Are you sure?

WENDELL POTTER: Well, I’m not sure. To tell you the truth, when I started doing what I’m doing [as a whistleblower], I was concerned about my own health and well-being, maybe just from paranoia. But these companies play to win. And we’re talking about some big bucks at stake here? Billions and billions and billions of dollars.

AMY GOODMAN: So what were they talking about when they said, “If this doesn’t work, we’re going to push him off the cliff?”

WENDELL POTTER: Well, it would be just an incredibly intense PR effort, if necessary, to spend more premium dollars to defame Michael Moore, to discredit him even more as a filmmaker.

AMY GOODMAN: So, were you doing research on him?

WENDELL POTTER: Oh, yeah. Oh, yeah.

AMY GOODMAN: You were going? Personally?

WENDELL POTTER: Well, I was a part of the effort. I didn’t that was part of the reason for hiring APCO and to work with a trade association, is that it relieved me of the responsibility of doing that kind of work. You paid for it to be done by people who were experts in doing that kind of research.

AMY GOODMAN: But they were doing an investigation into him personally?

WENDELL POTTER: Well, absolutely. We knew as much about him probably as he knows about himself.

AMY GOODMAN: About his wife, about his kid, about?

WENDELL POTTER: Oh, yeah. You know, it’s important to know everything that you might be able to use in some kind of a campaign against someone, to discredit them professionally and often personally.

AMY GOODMAN: And did you use that?

WENDELL POTTER: You use it if necessary.

The interview goes on as Potter reveals how his front group was able to get its talking points and smears into stories in the New York Times and CNN. It is a chilling look inside how easy it is to manipulate our mainstream media -- and just how worried the health insurance companies were that the American people might demand a true universal health care system.

In particular, Potter talks about how they may have succeeded in influencing CNN to run a factually untrue story about “Sicko” by its reporter, Sanjay Gupta (which led to my infamous encounter with Wolf Blitzer and later, an apology from CNN for getting their facts wrong).

Potter believes his work to defame “Sicko” succeeded, as the film didn’t end up posting “Fahrenheit 9/11” grosses.

To be clear, “Sicko” went on to become the 3rd largest grossing documentary of all time at that point.

And as the release of “Sicko” in June of 2007 was the first time since the defeat of Hillary Clinton’s healthcare bill in 1994 that the issue of health insurance was brought to the forefront of the national media, I believe it helped to reignite the issue during the 2008 election year by exposing millions of Americans to the truth about the health insurance industry.

More than one person on Capitol Hill will admit that “Sicko” was a big help in rallying public support for the compromise bill that eventually passed earlier this year.

But I agree, their smear campaign was effective and did create the dent they were hoping for -- single payer and the public option never even made it into the real discussion on the floor of Congress.

(There was really only one reason “Sicko” didn’t sell as many tickets as “Fahrenheit” and that was because of a felony that was committed -- a felony that I will discuss for the first time on this site in the coming weeks or months ahead. Stay tuned.)

Please read or watch the entire interview with Wendell Potter.

It’s a fascinating peek behind the curtain of how corporate America really runs this country. And how if any of us get in their way, then those people must be stopped.

It begs the question: Seeing how there’s more of us than there are of them, how long will we let their takeover of our democracy continue?

God Bless the Ruling Class,

Michael Moore

MMFlint@aol.com

MichaelMoore.com

P.S. Over the next few days I will continue this examination of the Wendell Potter revelations on “Democracy Now” and in his new book. Please check in to my website

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155 - Approvate Delle Leggi Prima che i Repubblicani Comandino in Città (M. Moore subito dopo il voto di Mid - Term)

154 - Rivoluzione, politica e soldi nel terzo millennio

153 - Migliorare le Riserve di Cibo Riducendo Strategicamente la Domanda di Grano di Lester R. Brown

152 - Le Tavole delle colpe di Madduwatta - Il Belpaese e le sue paure: Fine dell'Impero?

151 - Ridurre l’uso urbano di acqua di Lester R. Brown

150 - Oggi è il giorno .... (l'appello per le elezioni di mid - term di Michael Moore)

149 - Una scarpa sulla testa ..... (di Michael Moore)

148 - Una guerra senza senso inizia il suo 10° anno … un discorso alla nazione del Presidente Obama (come riferito da Michael Moore)

147 - I Dems sono nati! … una campagna promozionale di Michael Moore

146 - Le Tavole delle colpe di Madduwatta - Il Fascista Immaginario (Quinto dialogo)

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144 - Le Tavole delle colpe di Madduwatta - Il Fascista Immaginario (quarto dialogo)

143 - Le Tavole delle colpe di Madduwatta - Il Fascista Immaginario (terzo dialogo)

142 - L’erosione del fondamento della civiltà di Lester R. Brown

141 - Le Tavole delle colpe di Madduwatta - Il Fascista Immaginario (primo e secondo dialogo)

140 - Mai dimenticare: Le guerre cattive non sono possibili a meno che la buona gente le sostenga di M. Moore

139 - Il geotermico: ottenere energia dalla Terra di Lester R. Brown

138 - De Reditu Suo - Terzo Libro - Seconde note di sopravvivenza (del Prof. I. Nappini)

137 - De Reditu Suo - Terzo Libro - Prime note di sopravvivenza (del Prof. I. Nappini)

136 - Aumentare i Macchinari Efficienti: Una Grande Vittoria per Consumatori e Clima di lester r. brown

135 - De Reditu Suo - Terzo Libro - L’Italiano educato dagli stranieri invasori- settimo discorso (del Prof. I. Nappini)

134 - De Reditu Suo - Terzo Libro - L’Italiano educato dagli stranieri invasori- sesto discorso (del Prof. I. Nappini)

133 - LE EMISSIONI GLOBALI DI BIOSSIDO DI CARBONIO CADONO NEL 2009 di Lester R. Brown

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