RESOCONTO
DEL VIAGGIO A KRAGUJEVAC 02 DICEMBRE 2004
A CURA DI ALFREDO CASTELLETTI.
Carissimi adottanti,
anche quest’anno l’associazione Zastava Brescia-onlus
è riuscita a concludere il 2004 con successo e a riconfermare
tutte le adozioni.
Come al solito, la nostra
spedizione per la consegna della seconda quota annuale delle adozioni
è partita dal piazzale dell’Esselunga di Brescia.
Il 02 dicembre 2004, alle
ore 5 Alfredo, Luisa, Vincenzo e Giuseppe, con l’auto stivata
al massimo di pacchetti dono per le famiglie di Kragujevac, iniziano
il lungo viaggio.
Appena partiti Alfredo informa gli altri che il giorno prima a Belgrado
è stato sventato un attentato al primo ministro, ma non c’è
da preoccuparsi in quanto Rajka per telefono lo ha rassicurato dicendogli
che a Kragujevac tutto è tranquillo.
Poco dopo la partenza ,dividiamo fra noi i 20.925 Euro delle quote-adozione
più i 2.000 Euro che l’Associazione ha destinato all’acquisto
dell’attrezzatura della palestra della scuola “Jovan
Popovic”.
Il viaggio è stato
scorrevole, con una sosta a Duino dove, come sempre, ci aspetta
Vlaic dell’associazione Zastava di Trieste per salutarci e
augurarci un buon viaggio. Dopo una breve sosta verso le 13 per
mangiare un panino che ci siamo portati da casa, alle 17 arriviamo
a Kragujevac dove ci aspettano Rajka, Milja,Rajko e Delko.
Questa volta non abbiamo avuto alcun problema alle frontiere, né
all’andata né al ritorno, sicuramente perché
viaggiando in automobile non c’era nulla che potesse attrarre
l’attenzione dei doganieri.
Approfittiamo dell’ora non tarda per depositare i pacchi alla
sede del sindacato dove ci fermiamo per controllare e preparare
le buste con 155 euro ciascuna, pronte così per la consegna
che avverrà sabato mattina.
Durante la cena, Rajka ci illustra il programma dei due giorni di
permanenza: venerdì mattina avverrà la consegna delle
attrezzature per la palestra della scuola, nel pomeriggio faremo
visita alla famiglia adottata da Vincenzo; sabato mattina ci sarà
la consegna delle quote adozioni, andremo a pranzo a casa della
famiglia adottata da Alfredo e nel pomeriggio visiteremo le due
famiglie adottate da Luisa mentre per cena saremo ospiti della famiglia
adottata da Giuseppe, il quale , come Vincenzo, la incontra per
la prima volta… non vi dico con quale emozione.
Venerdì mattina ci
rechiamo alla scuola “Jovan Popovic” dove ci accoglie
la Preside con alcuni insegnanti, fra cui il professore di educazione
fisica, il quale ci mostra il materiale acquistato con il nostro
contributo. Ovviamente è felicissimo e ringrazia tutta Brescia
per quel prezioso dono.
La Preside ci informa che per noi c’è una sorpresa,
infatti ad attenderci ci sono ben tre televisioni, due locali e
una regionale. All’incontro è presente anche il neoeletto
assessore del comune, che finalmente per la prima volta, si interessa
di questa scuola di periferia; nel colloquio gli abbiamo illustrato
il lavoro che da anni compie la nostra Associazione con le adozioni
a distanza delle famiglie della Zastava e ultimamente con l’adozione
della scuola Popovic. Gli spieghiamo che il primo intervento sostenuto
presso questa scuola è avvenuto nel dicembre 2003 con la
fornitura di un kit di materiale scolastico per ognuno dei 200 allievi;
successivamente, a giugno 2004 abbiamo consegnato alla scuola 20
computers per allestire l’aula di informatica, ora stiamo
attrezzando la palestra. Precedentemente avevamo valutato l’opportunità
di sistemare il piazzale sconnesso e pieno di pozzanghere, ma l’Assessore,
forse stimolato dai nostri interventi, si impegna ufficialmente
a portare avanti presso il Comune il progetto del piazzale.
Dopo la consegna del materiale
alla scuola, riceviamo il ringraziamento da parte di tutto il corpo
docente e degli allievi. La Preside ci fa notare la targa, con scritta
in serbo e in italiano, che ricorda la nostra donazione, nella quale
si ringrazia l’Associazione Zastava Brescia e i bresciani
per ciò che si è fatto per la loro scuola.
Nel pomeriggio visitiamo la famiglia adottata da Vincenzo. La madre
era una lavoratrice della Zastava, oggi disoccupata, con due figli,
il padre non è più presente in famiglia; vivono in
un appartamento di 30 mq.
Il mattino seguente ci rechiamo
presso il sindacato per effettuare gli ultimi preparativi prima
della consegna delle buste. Qui troviamo ad attenderci il padre
di un bambino adottato il quale ci chiede se è possibile
avere la busta prima della consegna ufficiale, perché….
doveva andare al funerale del figlio maggiore di 20 anni, morto
mentre lavorava in un cantiere edile cadendo da un tetto. A questo
punto la tensione che già era alta, è andata alle
stelle. Ovviamente consegniamo la busta con un nodo alla gola.
Alle 11 puntualmente entriamo nella grande sala del palazzo della
direzione aziendale, luogo deputato alla consegna delle buste che
si svolge regolarmente. C’è la televisione che, oltre
a riprendere l’avvenimento, intervista Alfredo e Delko . Alla
fine ci rechiamo a pranzo presso la famiglia adottata da Alfredo,
il quale si esibisce nella preparazione della pasta all’amatriciana
che già nella visita precedente aveva preparato nella cucina
della sua famiglia riscuotendo un successone… ormai è
un rito che Alfredo ripeterà ogni prossimo viaggio.
Aspettiamo il telegiornale
per vedere il servizio sulla nostra visita e per la prima volta
un tg parla per più di 6 minuti del nostro intervento...
sarà forse per la presenza dell’Assessore? Rajka commenta
che questo è un fatto molto positivo…chissà
che finalmente le autorità comunali comincino ad interessarsi
di queste realtà con maggior impegno.
La sera dopo la cena presso
la famiglia di Giuseppe andiamo subito a dormire perché al
mattino ci aspettano 1200 km di un viaggio che sarà tranquillo.
Ci fermiamo solo il tempo strettamente necessario a gustare le delizie
serbe che le nostre famiglie adottate ci hanno preparato per il
viaggio. Arriviamo a Brescia alle 21.30.
L’ASSOCIAZIONE RITIENE CHE LA SITUAZIONE
DELLE FAMIGLIE ADOTTATE SIA ANCORA MOLTO GRAVE. INVITA PERTANTO
TUTTI GLI ADOTTANTI A PROSEGUIRE LO SFORZO ANCHE PER IL 2005. CHI
RITENESSE DI NON POTER PROSEGUIRE L’ADOZIONE E’ PREGATO
DI DARNE COMUNICAZIONE SCRITTA ALL’ASSOCIAZIONE AL PIU’
PRESTO POSSIBILE.
INFORMIAMO CHE L’ANNUALE FESTA DI PRIMAVERA
DELL’ASSOCIAZIONE SI SVOLGERA’ IN DATA 16/04/2005 PRESSO
UN RISTORANTE DA DEFINIRE.
SONO GIA’ IN DISTRIBUZIONE I BLOCCHETTI DELLA
SOTTOSCRIZIONE A PREMI. CHI FOSSE INTERESSATO ALLA VENDITA PUO’
RICHIEDERLI TELEFONANDO AI NR. 030.2302659 / 030.2703114/347. 3224436
EVENTUALI PACCHETTI DONO PER LE FAMIGLIE VANNO
D’ORA IN AVANTI ACCOMPAGNATI DA UN ELENCO DEL CONTENUTO IN
DUPLICE COPIA, UNA DELLE QUALI INCOLLATA SULLA CONFEZIONE, L’ALTRA
CONSEGNATA ALL’ASSOCIAZIONE.
( NO INSACCATI-CARNI FRESCHE-FORMAGGI )
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