Sorrento - Marina di Puolo
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Il Capo di Sorrento non è un semplice confine amministrativo esistente solo sulla carta ma costituisce un vero e proprio elemento discriminante: la pianura sorrentina è costituita di alti sedimenti tufacei di provenienza vulcanica che hanno occupato e riempito la conca esistente tra i monti di Vico Equense e quelli di Massa Lubrense, rivolta verso il Vesuvio e ben protetta a sud dalla dorsale calcarea della penisola. La punta della Penisola Sorrentina ha invece conservato la prevalente struttura calcarea che arriva fino al mare, per cui si ricominciano qui a trovare anche le spiagge di ciottoli e scogli.
La Marina di Puolo si raggiunge attraverso una diramazione alla strada provinciale che da Sorrento porta a Massa Lubrense e che scende al mare tra gli agrumeti e gli uliveti. Vari parcheggi, alcuni in zone appena sterrate sotto gli alberi di ulivo, permettono di lasciare l'auto o lo scooter a poca distanza dalla spiaggia, mentre l'ultimo tratto della strada è da fare a piedi, essendo percorribile in auto solo dai residenti. Arrivati sulla riva si può scegliere di immergersi subito nella spiaggia di fronte all'ingresso del borgo o di proseguire verso la zona del molo.
Quello che più colpisce in questa baia è il senso di relax e di distacco che pervade l'ambiente silenzioso e tranquillo nonostante l'affluenza dei suoi frequentatori. La gente che viene qui sa di poter trovare in questo posto una pausa, uno stacco dalla vita quotidiana e dai suoi affanni, parentesi che permette di ritornare rinfrancati alle proprie occupazioni. Anche la presenza sullo sfondo del Vesuvio, unica vera costante di tutta la storia varia e frammentata del Golfo di Napoli, sembra ricordare che non tutto nella nostra vita scorre con il ritmo ossessionante dei giorni lavorativi. |
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