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Capitale della penisola sorrentina cui da il nome e meta privilegiata ormai
da secoli Sorrento è una città illustre non solo per le bellezze naturali ma
anche per la sua storia. Abitata sin dall'epoca neolitica, secondo una leggenda
prende il nome dalle mitiche Sirene, cosa che le attribuisce un ulteriore
fascino e mistero.
Un'altra leggenda, riportata dallo storico Diodoro Siculo, vuole che
Sorrento
sia stata fondata da Liparo, figlio di Ausone, re degli Ausoni e figlio di
Ulisse e della maga Circe. Quindi la fondazione sarebbe da attribuire agli
Ausoni, antica popolazione italica. In età pre-romana subisce prima la
dominazione greca, databile tra il 474 a.C. e il 420 a.C., quindi quella dei
Sanniti. Entrata nei domini romani in età imperiale diventa un importante
centro di villeggiatura dei ricchi patrizi, che la scelgono, insieme ad altri
luoghi del Golfo, per i loro periodi di otium.
Diventata sede vescovile nel 420, dopo la caduta dell'impero romano rimane sotto
il dominio di Bisanzio. Durante il VII secolo diventa un ducato libero e
autonomo, prima sotto i duchi di Napoli e poi con arconti e duchi propri, in
continua lotta con Amalfi, Salerno e i Saraceni. La storia di
Sorrento di questo
periodo si confonde con quella delle altre città campane, tutte gravitanti
intorno all'egemonia napoletana. Nel 1799 aderisce infatti alla Repubblica
Partenopea ed è teatro di guerra nelle lotte tra Repubblicani e Borbonici.
Durante il dominio dei Borboni subisce notevoli trasformazioni sia dal punto di
vista urbanistico che politico.
Da sempre ambita meta turistica per le sue bellezze naturali e la mitezza del
suo clima, ha ospitato nel corso del tempo illustri personaggi: da Lord Byron a
John Keats, Walter Scott e Goethe.
Dotata di attrezzati stabilimenti balneari, quelli di
Marina Grande e di
Marina Piccola, di moderne strutture alberghiere e di efficienti centri congressuali,
Sorrento e' ancora oggi una delle località di soggiorno più note e frequentate
della regione e dell'Italia intera. Essa e' inoltre nota per la produzione di
agrumi, celebri in particolar modo i limoni, di
noci e vini squisiti; molto
fiorente, infine, l'artigianato dei merletti e del legno intarsiato, dalle
origini molto antiche. |