Havana 2008.
Autore: Frank.
E_mail: frangia@evols.it frangia70@libero.it
Ciao a tutti,avevo tra le mani un vecchio articolo su Cuba alle ultime Olimpiadi
da me scritto per una rivista locale.Mi è presa la voglia di affidarlo alla
madre di tutte le reti;chi vuol leggerlo.......Hasta luego,Frank. Havana 2008.
Senza dubbio positivo il bilancio olimpico per la nazionale cubana:un nono posto
è un eccellente risultato se si tiene conto delle difficoltà economiche del
Paese e della esiguità del numero degli abitanti rispetto ad altri Stati.E'
comunque vero che questi giuochi hanno lasciato un poco di amaro in bocca ,e non
solo perché viene peggiorato l'ottavo posto di Atlanta ed il quinto di
Barcellona.Si è infatti visto,in primo luogo,sfatarsi il mito della nazionale
di baseball,che non aveva mai perduto una partita olimpica e che ha dovuto
lasciare l'oro agli Stati Uniti.La notizia è stata ricevuta in patria come un
evento luttuoso e molti analisti hanno voluto sottolineare ,o forse solo
ironizzare,che ciò è la conseguenza delle fughe dei peloteros negli Stati
Uniti;del resto le aspettative per questa squadra erano fortissime.(E' di questa
estate infatti la duplice fuga con tanto di balsa del pelotero Andy Morales,che
se nel primo caso è stato rispedito in patria nel secondo tentativo ha comunque
ottenuto il permesso di soggiorno negli Stati Uniti).Una piccola delusione è
poi giunta dall'argento di Sotomayor,reduce dalla squalifica di un anno per
essere stato trovato positivo alla cocaina nei Giuochi Panamericani di
Winnipeg.A Cuba si voleva l'oro per questo atleta ,anche per poter rimarcare
l'ingiustizia della sua squalifica.Certamente c'è stato qualche rammarico per
il pugilato,ove ci si aspettava qualche successo in più,seppur quattro medaglie
d'oro non sono certo poche;a questo riguardo si è rinnovato quindi il conflitto
tra Cuba e le giurie di pugilato con l'intervento dello stesso Castro,per il
Comandante i giudici hanno privato Cuba di qualche medaglia.Bisogna quindi
ricordare che nei campionati mondiali di pugilato dello scorso anno a Houston la
delegazione cubana fu ritirata per protesta contro gli arbitraggi.In ogni caso
per Cuba questo era un appuntamento fondamentale :L'Avana infatti si è
candidata ad organizzare le Olimpiadi del 2008.Chiaramente le autorità sono
consapevoli della difficoltà di ottenere la nomination e si sono ripromesse di
ripresentare la candidatura nel 2012 e 2016 considerando quest'ultima data
quella su cui far effettiva pressione.Del resto anche l'America Latina dovrà
comunque organizzare l'evento olimpico e Cuba è senza dubbio la più grande
potenza latinoamericana.Non va quindi dimenticato che Cuba è intenzionata a
costruire un centro anti-doping di livello mondiale. Altro aspetto da
sottolineare è la lotta delle autorità dell'Isola contro le facili
naturalizzazioni degli atleti del Terzo mondo in nazionalità di paesi più
ricchi.In particolare Cuba è stata protagonosta del conflitto con la Spagna nel
"caso Montalvo".Si è di fatto imposta la applicazione della Carta
Olimpica laddove impone che le squadre possono schierare i naturalizzati solo
dopo 3 anni dal cambio di nazionalità;questo ha impedito alla Spagna di
schierare la lunghista campionessa del mondo Nyurka Montalvo alle Olimpiadi di
Sidney 2000. Altra curiosità:nel villaggio olimpico i nostri atleti si sono
contraddistinti per aver fatto man bassa di profilattici tanto da impressionare
una cestista australiana! Francesco Giappichini.
gocce di cuba
Autore: k
E_mail: sgodecu@hotmail.com
”Gocce di Cuba” su Viterbo. Gocce di Cuba è lo slogan che la Libreria dei
Salici di Viterbo (via Cairoli 35, tel.0761300000) ha deciso di usare per
l'iniziativa programmata per sabato 18 novembre, alle 18.30 nel corso della
quale verrà presentato il nuovo libro del giornalista Mauro Evangelisti. Si
tratta de ”Il figlio di Fidel - Un bambino fra le Revolucion e Disneyworld”:
il libro esce per Stampa Alternativa, nella collana I Margini. E per una volta
la presentazione di un libro sarà ”bagnata” da bicchieri di Cuba Libre,
offerti a tutti i partecipanti. "Il figlio di Fidel" racconta la
storia di Elian Gonzales, il bimbo cubano di sei anni che per molti mesi a
cavallo fra il 1999 e il 2000 ha incredibilmente monopolizzato l’attenzione
dei mass media. Nel corso dell’iniziativa si parlerà anche del libro scritto
sempre da Mauro Evangelisti un anno fa -”La marcia su Cuba” - dedicato
invece alla situazione attuale dell’Isola e la ciclica invasione dei turisti
italiani. A ”Gocce di Cuba” parteciperà l’editore Marcello Baraghini,
mentre l’introduzione sarà curata dallo scrittore Carlo Galeotti.
chi mi spiega cos'è successo a Fidel a
Panama?
Autore: Davide
E_mail: mildav@virgilio.it
a Cuba non si parlava d'altro! Era allucinante starsene tutte le sere ad
ascoltare il barba che parlava alla tv! Strano era vedere i più anziani dargli
costantemente ragione mentre faceva il suo ennesimo monologo alla tv ed allo
stesso tempo era strano vedere come la maggior parte dei giovani, almeno quelli
che ho conosciuto, contraddirlo costantemente! A Cuba non ci ho capito nulla ed
arrivato in Italia nessuno sapeva neppure cosa fosse accaduto di tanto tragico!
Re: chi mi spiega cos'è successo a
Fidel a Panama?
Autore: x
Purtroppo hanno fallito......
Re: chi mi spiega cos'è successo a
Fidel a Panama?
Autore: Davide
E_mail: mildav@virgilio.it
meglio che abbiano fallito! Ero in vacanza e sia come turista che come cubano
penso sia meglio non essere nell'isola quando Fidel ci lascerà la penne per
cause naturali o ancor peggio con un attentato! Spero proprio di non essere
presente in quei giorni!
attentato a Panama
Autore: Davide
E_mail: mildav@virgilio.it
forse qui in Italia l'attentato è stato ritenuto una cosa di poca importanza ma
a Cuba il tutto sembrava un fatto importantissimo e gravissimo. Se ne parlava
costantemente alla tv e sembrava che nel mondo fosse successo solo quello. Io
stesso l'ho ritenuto un fatto grave perché non avendo mai telefonato a casa le
uniche notizie che avevo erano quelle che si riuscivano ad avere nell'isola. Ho
parlato con molta gente della situazione cubana ed anche di cosa pensassero
dell'Italia e tutti ne avevano una visione distorta. O immaginavano il nostro
paese come un paradiso oppure ne avevano il terrore. Cosa che penserei anch'io
se leggessi solo la Granma o guardassi solo la tv cubana. Tra le frasi che mi
son sentito ripetere più spesso era che in Italia un negozio su 5 era
sottomesso dalla mafia. Forse in parte è anche la verità, specialmente al sud,
ma arrivare a pensare che qui si viva nel terrore come mi son sentito dire è
un'esagerazione! L'articolo casualmente l'ho letto anch'io una delle rare volte
che m'è capitata fra le mani la Granma, ma io l'ho presa quasi ridendo mentre i
cubani l'hanno presa seriamente non potendo verificare o confrontare con altre
riviste la notizia.
SITUACION REAL DE LA ECONOMIA CUBANA
Autore: Cubano
SITUACION REAL DE LA ECONOMIA CUBANA
Por Manuel Cereijo, Junio 2000
Un analidis detallado de la situacion economica cubana al
finalizar 1999 indica que existe una crisis de grandes proporciones. Esta
situacion se ha reflejado en un descenso enorme en los renglones principales de
exportacion y un deficit commercial $1,620 millones que esta substrayendo
dolares de la economia cubana, tan necesitada de los mismos.
A pesar de que los indices economicos y de exportacion cubanos
son practicamente un secreto de estado, hoy en dia, la economia global, y el
acceso electronico e informatico permite obtener informacion de los paises y
organizaciones que comercian con Cuba. El analisis solo confirma lo que una ama
de casa, o un trabajador cubano saben: que la economia ha estado decayendo desde
1996, unico y primer ano donde hubo una ligera recuperacion desde la caida del
bloque sovietico.
En 1996 la economia cubana crecio un 5.5% en comparacion a
1995. Sin embargo, desde entonces ha decaido, y en 1999 experimente un
crecimiento de solo un 0.5%. El producto domestico bruto ha decaido en un 65%
desde 1989. La razon principal de la crisis economica es la caida enorme de los
precios internacionales de dos productos basicos para Cuba: azucar y niquel.Al
mismo tiempo, el alza sin precedente en el precio del petroleo. Los mercados
agropecuarios, que en 1995 y96 obtuvieron cierto exito, han decaido enormemente,
entre otras rezones, por la presion gubernamental.
Existen ciertos aspectos interesantes en el comercio cubano En
1997 y 1998, Cuba aumento grandemente su exportacion de azucar a los paises del
oriente Medio, siendo Egipto e Iran los dos principales compradores de azucar,
despues de Rusia y China. El comercio con Iran se realiza a base de trueques,
donde Cuba adquiere petroleo irani e Iran adquiere de Cuba productos
biotecnologicos y tecnicas bioquimicas y de bacteriologia.
Cuba obtuvo grandes prestamos, a intereses muy altos, entre
20% y 30%, de bancos europeos para comprar fertilizantes y equipos para la zafra
azucarera. Sin embargo, la caida en la produccion, asi como la disminucion de
los precios del azucar a niveles muy bajos, ha empeorado aun mas la situacion
economica.
Incluso la industria turistica, muy popular entre canadienses
y europeos, no ha crecido, desde 1997, al nivel esperado. En 1999 visitaron Cuba
1.3 millones de turistas, que dejaron una ganancia neta para el gobierno de un
7% de las entradas brutas. Este retorno al capital invertido, se ha reflejado en
una disminucion del interes por parte de nuevos inversionistas, asi como de los
ya establecidos. Practicamente el 80% de la infraestructura turistica proviene
del area dolar. Como punto de comparacion, a la Florida, similar a Cuba en
poblacion y tamano, la visitan unos 45 millones de turistas al ano, los cuales
aumentan cada ano el dinero que gastan en el estado, dejando ganancias por
encima del 20%.
Un area que si ha dado resultado a Cuba es el permitir el
envio y uso de dolares. Se estima que los cubano-americanos enviaron en 1999,
entre 600 y mil millones de dolares a familiares y amigos en Cuba. Estas remesas
se han convertido en la entrada de dolares mas importante para Cuba. Al mismo
tiempo, las remesas estan afectando la economia del Sur de la Florida.
Porque no es solamente que esa cantidad de dolares se envie a
Cuba, sino que no se invierte o gasta en la economia de nuestra comunidad. No
olvidemos el factor multiplicativo que los gastos, ahorros e inversiones tienen
en una economia. La generacion de riqueza y la inversion y ahorro de la misma
dentro de la sociedad donde se vive es esencial para promover una economia sana
y estable. Esta falta de inversion y gastos esta afectando nuestra economia
local.
Porque como se mide la riqueza de una comunidad? La riqueza es
el conjunto de bienes y dineros que pueden proveer un flujo adicional de
recursos para la misma. Es decir, una comunidad necesita fondos para la
costruccion de escuelas, calles, industrias, aeropuertos, educacion, etc. En
nuestra comunidad tenemos un deficit dado por las remesas, que no se utilizan
para garantizar este flujo adicional de recursos.
Regresando al desastre economico de Cuba, un breve analisis
mas especifico indica: Cuba importo en 1999 solo $30 millones en petroleo del
area dolar internacional. Una disminucion de un 45% con respecto a 1996. La
idustria biomedica redujo en 1999 sus exportaciones en un 40% con respecto a
1996. Las zafras azucareras han estado por debajo de 3 millones de toneladas
desde 1996. Las exportaciones generales de Cuba a Canada y Rusia han disminuido
en un 25% desde 1996, y a China en un 30%.
Cada dia existe en Cuba mas desiguldad social, e inclusive
racial. El Programa de desarrollo de las Naciones Unidas coloca a Cuba en 1999
en el penultimo lugar de pobreza entre los paises de America Latina. En 1959
Cuba ocupaba el segundo lugar de riqueza economica en America Latina. Esta es la
realidad socio economica existente en Cuba en el 2000.
ricerca canzoni
Autore: Davide
E_mail: mildav@virgilio.it
nelle orecchie ho costantemente una canzone di Noelia (se non sbaglio) che ho
sentito e risentito per tutto il giorno! Qualcuno sa il titolo preciso? E visto
che ci sono sapete anche il titolo di quella che fa: "Me gusta tequila...me
gusta cerveza...". Grazie anticipatamente a chi mi darà una mano
Re: ricerca canzoni
Autore: Max
Te gusta tequila......era già famosa nel 1997!
Re: ricerca canzoni
Autore: Max
La canzone è degli SBS , si intitola " Te gusta tequila , Te gusta cerveza"
....a casa mañana parte la cabeza !
Bentornato!
Autore: Frank.
E_mail: frangia70@libero.it
Ciao a tutti in particolare un "bentornato" al nostro webmaster,la
canzone della "me gusta tequila me gusta cerveza " era un tormentone
anche questa estate,ora me l'hai fatta entrare in testa....Non so però chi la
canta.Raccontaci quindi di tutto di più. A Panama niente di importante,hanno
arrestato un terrorista anticastrista di vecchia data che pare stesse
organizzando un attentato contro Fidel per quando questi doveva essere ricevuto
all'università. A te la parola ,saludos a todos,Frank.
Reportage.
Autore: Frank.
E_mail: frangia70@libero.it
Ciao a tutti,perché caro webmaster non ci dici qualcosa del tuo recente
viaggio,in particolare circa il pianeta chica e la repressione della polizia su
di esso? Circa gli articoli che hai letto sul Granma sicuramente saranno stati
troppo pomposi ed eccessivi ma Posada Carriles era già conosciuto da tempo,è
considerato il mandante dei famosi attentati alle strutture dell'estate 1997.Tra
l'altro in uno morì anche un italiano,Fabio Di Celmo;e non è una
invenzione,all'epoca ebbi infatti modo di vedere personalmente le vetrate
dell'Hotel Capri in frantumi.Non mi dire che non hai visitato approfonditamente
Habana,finchè non lo fai non ti possiamo ammettere nel club dei camajanes.Hasta
luego,Frank. P.S.:certo che da un punto di vista cultural-giornalistico essere
presente a Cuba al momento della morte del Jefe sarebbe da orgasmo!
Re: Reportage. Attentato a Panama
Autore: Davide
E_mail: mildav@virgilio.it
devo ancora tornare con la testa completamente a casa ed andare a leggere i vari
articoli che si trovano in rete sull'accaduto. Posso solo confermarti che a Cuba
non si parlava d'altro e che sembrava succedesse la fine del mondo da un momento
all'altro! E' strano essere li, immaginare che da una cosa di poca importanza
sia stato fatto tanto scalpore, e leggere solo quello che vogliono che tu legga!
Praticamente tutti si sono fatti un'idea distorta della realtà! Lo stesso lo si
può dire su di un articolo messo in un angolo della prima pagina della Granma e
che mi è stato rinfacciato per tutta la vacanza. Non diceva altro che 1 negozio
su 5 in Italia è controllato dalla mafia. Così mi sono costantemente sentito
ripetere che in Italia bisognava avere paura perché c'è la mafia! Torno anche
a ripetere che spero con tutto il cuore di evitare il momento in cui Barbapapà
ci lascerà le penne specialmente se a causa di un attentato!
costo comida in un paladar
Autore: Davide
E_mail: mildav@virgilio.it
quanto vi costa una classica cena a Cuba nelle varie zone dell'isola? Tipo
all'Avana in media costa tot. A Santiago tot...ecc...
Re: costo comida in un paladar
Autore: Max
Nei ristoranti statali in pesos cubani del tipo catene "Doña Yuya"
una comida dovrebbe costare più o meno sempre la stessa cifra. Nei palladar
particular farei più che altro una distinzione tra oriente ed occidente in
generale , poi tra una città piccola ed una grande e per ultimo ma per questo
non meno importante tra un gestore onesto ed uno disonesto..... A volte hanno 2
menù , uno per cubani ed uno per turisti , bisogna essere abbastanza camajan
per farsi dare quelol per i cubani.....! ;-)
Re: costo comida in un paladar
Autore: luca
da evitare paladar gestione italiana maria o marta non ricordo bene,a miramar(la
habana),costo cena per due persone 52 dollari.....senza commento
Re: costo comida in un paladar
Autore: Max
Accidenti....!!!! Consiglio invece a Guanabo una pizzeria italiana che cucina
veramente bene sia la pizza che i primi piatti. Non ricordo il nome preciso , ma
rimaneva un po' lontana dalle vie centrali.....qualcuno la conosce ?
Re: costo comida in un paladar
Autore: ale
si chiama il Piccolo.... calle 500 guanabo
Re: costo comida in un paladar
Autore: Max
E' quella che ha anteriormente un piazzale con un parcheggio privato ed
all'interno diversi poster , cartoline e souvenir italiani e pizzeria con forno
a legna ?
Re: costo comida in un paladar
Autore: ale
si è quella è da 6 anni che esiste.
riuscite a bere...
Autore: Davide
E_mail: mildav@virgilio.it
...la Malta??? Io già ci avevo provato lo scorso anno e quest'anno ci ho
riprovato. Niente da fare non riesco a buttarla giù ed ancor meno riesco a
capire tutti questi cubani che ne vanno pazzi!
Re: riuscite a bere...
Autore: Max
Provala a mischiarla con il latte ....
Re: riuscite a bere...
Autore: Davide
E_mail: mildav@virgilio.it
la prossima volta che avrò la possibilità di berne un barattolo farò anche
questa prova ma già immagino che non riuscirò a berla ugualmente
pianeta chica per frank
Autore: Davide
E_mail: mildav@virgilio.it
premetto che il 90% del tempo l'ho passato in relativa tranquillità con la
stessa ragazza dello scorso anno...vi posso raccontare quello che ho visto fare
dagli altri 2 companeros...il problema è che la legge è la stessa ma viene
applicata in modo diverso da città a città! All'Avana basta che il ragazzo o
la ragazza che ti stanno vicino sembrino dei tuoi amici e nessuno osa
toccarli...ho chiacchierato con diversi personaggi in giro per la città e
l'unico luogo nel quale ho notato qualche problema e stato nella zona vecchia
dove la polizia era ad ogni angolo della strada e dove sicuramente c'era il
ritrovo per molte jineteras...li o ti stavano vicine o rischiavano di venir
fermate! Las Tunas è una specie di paradiso dove si può girare e parlare con
chiunque senza il minimo timore. Holguin è il posto dove ho notato la maggior
severità da parte della polizia...li con la ragazza "fissa" e che non
abbia paura di camminare con un turista a fianco non c'è nessun problema. Spero
che nessuna venga presa appena il turista se ne esce da Cuba!!! Le jineteras che
invece riempivano la piazza centrale lo scorso anno sono sparite. La sera ora è
quasi vuota. Alcune sono riuscite a "fuggire" con uno
"sfortunato" turista (Mauro ne conosci qualcuna? ;-D), altre sono in
prigione (compresa un mia amica che spero esca verso dicembre (Claudio hai
qualche novità?)) e mi sa che molte o si sono trasferite in altre città o
abbiano appeso le "scarpe" al chiodo...sempre su Holguin di tutte le
belle ragazze che si vedevano in discoteca (ci sono stato una solo 2 volte) lo
scorso anno non c'era più traccia era 1000 volte meglio farsi una bella
passeggiata in paese durante il giorno e divertirsi a parlare con chiunque
avesse la voglia di darti un minimo di confidenza. Altro discorso da fare è
quello sui turisti...l'anno scorso eravamo molti ma molti di più invece ora in
paese ne giravano veramente pochi. La sparo! Per me non eravamo più di una
decina! Ho parlato con diversi tassisti particular e se la polizia continuerà
ad essere così oppressiva i turisti in questa città scompariranno. Se invece
non pensate solo ed esclusivamente a portavi a letto una ragazza diversa al
giorno la città offre molto di più di quello che potrebbe sembrare e la gente
è vera rispetto a quella che si trova all'Avana che sicuramente non sarà tra
le mie prossime mete! Al limite ci atterro per evitare rotture di scatole alla
dogana e poi fuggo con l'omnibus della Viazul verso un paese qualsiasi
dell'oriente. Questa è anche l'opinione di qualche altro turista che ho
conosciuto nella isla. Frank rinuncio al club dei camajianes pur di trovare
quello che mi piace e cerco a Cuba.
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