MUTUI: I Mutui Bancari Il
mutuo bancario è una delle forme di finanziamento più diffuse. Per
le sue caratteristiche finanziarie viene in genere impiegato per
effettuare l’acquisto o la ristrutturazione della casa di proprietà.
Con il mutuo, la banca trasferisce una certa quantità di denaro
al richiedente che, da parte sua, è tenuto alla restituzione
dell’importo concesso (capitale erogato) e al pagamento di interessi
da calcolare sulla base di un parametro finanziario (tasso di
interesse). L’adempimento avviene in modo graduale nel tempo (durata
del mutuo), attraverso versamenti periodici (le rate), la cui
cadenza può variare da mensile ad annuale.
Di norma, il mutuo rappresenta una forma di finanziamento meno
onerosa rispetto ad altre poiché a favore della banca viene
costituita una garanzia sul bene, che nel caso di acquisto di una
casa è rappresentata dall’ipoteca. Al pagamento degli interessi
possono aggiungersi ulteriori costi connessi con l’acquisto del bene
immobile (per istruttoria della pratica, perizia sul bene, premi
assicurativi, costi notarili, ecc.). L’ISC (Indicatore Sintetico di
Costo) – un indice che gli intermediari devono obbligatoriamente
rendere noto al cliente prima della sottoscrizione del contratto -
offre una sintetica misura del costo complessivo del finanziamento.
In linea generale, i mutui si distinguono in base alla tipologia
di tasso di interesse prescelto. Se fisso, il tasso di interesse
rimane costante durante tutta la durata del mutuo; se variabile,
invece, il tasso può mutare nel tempo, in aumento ma anche in
diminuzione, rispetto a quello di partenza in funzione
dell’andamento di un determinato parametro scelto dalla banca (tasso
EURIBOR). La rata del mutuo, invece dipende dal piano di
ammortamento prescelto: esistono rate fisse con tassi variabili,rate
costanti, ma anche crescenti o decrescenti, con tasso fisso.
La scelta del mutuo più confacente alle esigenze personali deve
basarsi su un’ attenta valutazione del peso della rata sul proprio
reddito, anche futuro, e sulla propria capacità di risparmio. Scelte
ponderate e consapevoli richiedono attenzione su: importo del
finanziamento, durata del contratto e tipologia di tasso.
Recenti provvedimenti legislativi (Decreto “Bersani” n. 7/2007,
convertito nella legge n. 40/2007) hanno reso più agevole il
rimborso anticipato del mutuo; le penali finora applicate dalle
banche sono state eliminate per i nuovi mutui e ridotte per quelli
già in essere all’entrata in vigore del decreto (2 febbraio 2007). |