LAVORO 2008: Mercato del lavoro
Ecco un resoconto della Banca d'Italia
sull'andamento del mercato del lavoro nel 2008 sia in
Italia che in Europa.
Secondo le prime stime dell’Eurostat, nel secondo trimestre
dell’anno l’occupazione nell’area dell’euro è cresciuta dello 0,2
per cento sul periodo precedente, dopo un incremento dello 0,3 per
cento nel primo trimestre. Per quanto concerne il terzo trimestre,
la moderazione delle aspettative di occupazione osservata in tutti i
settori negli scorsi dodici mesi si è protratta in settembre. Tale
andamento, assieme al rallentamento atteso dell’attività economica,
suggerisce che la crescita dell’occupazione sarà probabilmente più
debole nella seconda metà del 2008.
Rispecchiando la contrazione del prodotto e la perdurante espansione
dell’occupazione, la produttività del lavoro è diminuita nel secondo
trimestre del 2008, con un tasso di crescita sui dodici mesi stimato
allo 0,2 per cento, il più basso mai registrato dal 2003. I
risultati recenti
dell’indagine PMI indicano un ulteriore deterioramento della
produttività negli ultimi mesi. Dopo essere diminuito per diversi
anni, il tasso di disoccupazione ha registrato una serie di
incrementi nel 2008. Tra il primo e il secondo trimestre tale tasso
è salito dal 7,2 al 7,3 per cento e nei primi due mesi del terzo
trimestre il numero di persone disoccupate ha subito ulteriori
aumenti. In agosto, il tasso di disoccupazione è cresciuto al 7,5
per cento, mentre a luglio era stato pari al 7,4 percento (un valore
rivisto al rialzo rispetto alla stima precedente). Il numero di
disoccupati
è aumentato di 90 mila unità in agosto, rispecchiando ampi aumenti
in Francia e Spagna, solo parzialmente compensati dal calo avvenuto
in Germania. |