ISC: Indice Sintetico Costo.Cos'è?
Spesso si sente parlare di Isc, ovvero di indice Sintetico di costo,
ma nessuno mai si è chiesto cosa volesse significare tale indicatore
finanziario. Scopriamo adesso il significato dell'ISC, l'Indice
Sintetico di Costo.
ISC = Indice Sintetico di Costo (prima si chiamava TAEG).
E’ espresso in percentuale e indica il costo complessivo del mutuo,
perché ricomprende il rimborso del capitale, il pagamento degli
interessi e tutte le spese.
Spese = spese iniziali (istruttoria, perizia, assicurazioni) e spese
amministrative (incasso rata, quota annuale di gestione...).
Il tasso di interesse (TAN) è composto dall’Euribor più lo
Spread.
Euribor = tasso europeo interbancario di riferimento per i
mutui a tasso variabile.
Spread = percentuale che ogni banca aggiunge all’Euribor per
copertura costi e proprio ricavo.
L’ISC si calcola con un'operazione di capitalizzazione
composta. Questa operazione spiega perché, anche a zero spese, l’ISC
risulta sempre leggermente più alto del tasso di interesse annuale.
Guarda sempre l’ISC: è il tasso tutto compreso e ti permette di
confrontare i mutui tra di loro e valutare il più vantaggioso. |