ECONOMIA E FINANZA: Indici e indicatori
di
liquidità aziendale
E’ la capacità dell’impresa di far fronte
a tutte le uscite monetarie che lo svolgimento della gestione
comporta. Correlazione equilibrata tra Passivo Corrente e Attivo
Corrente
·
LIQUIDITA’ SECCA (ACID RATIO): LI
/ PC
L’indice riflette la capacità
dell’azienda di fronteggiare i propri impegni a breve con le sole
liquidità disponibili.
·
LIQUIDITA’ NORMALE (QUICK RATIO):
(LI +LD) / PC
Evidenzia il grado di liquidità
dell’azienda cioè la capacità di rispettare le scadenza a breve
termine. Maggiore è il valore dell’indice maggiore è la liquidità. Un
indice uguale ad 1 esprime un perfetto equilibrio, in cui le passività
correnti sono pari alle attività correnti.
·
LIQUIDITA’ TOTALE (CURRENT RATIO):
AC / PC
Esprime il rapporto tra speranze di
incasso a breve (crediti, scorte) ed impieghi di pagamento a breve.
Capacità dell’azienda di fronteggiare i propri impegni a breve con le
sole liquidità disponibili e i prossimi recuperi monetari da impieghi
correnti. Se presenta valori inferiori a 1, indica la potenzialità di
insolvenza, ossia di incapacità a far fronte agli impegni assunti.
INDICE DI LIQUIDITA’ IN RELAZIONE
ALLA DURATA
·
DURATA MEDIA CREDITI: C / (V /
360)
Esprime la durata media delle dilazioni
concesse alla clientela ossia il tempo medio d’incasso sui crediti. Un
indice troppo elevato può essere sintomo dell’esistenza di clienti in
difficoltà che chiedono un allungamento dei tempi di pagamento e che
potrebbero diventare inaffidabili o insolventi nel lungo termine.
·
DURATA MEDIA DEBITI: D / (A / 360)
Esprime la dilezione media accordata dai
fornitori per il pagamento dei debiti di fornitura. Un valore troppo
elevato può essere sintomo di difficoltà dell’impresa a saldare i
propri debiti. |