Rendimento di un impianto fotovoltaico
Il Sole può regalarci anche il
100% del fabbisogno di energia elettrica necessario alla nostra
abitazione. Purtroppo gli impianti solari fotovoltaici hanno una resa
molto più bassa degli impianti solari termici, che si usano per
produrre acqua calda, e quindi occorre occupare una superficie
maggiore del tetto.
A differenza degli impianti termici, che non possono essere troppo
sovradimensionionati rispetto alle nostre necessità, altrimenti
durante l'estate ci ritroveremmo con centinaia di litri di acqua
bollente senza sapere cosa farne, gli impianti fotovoltaici possono
venire dimensionati in modo da produrre tutta l'energia di cui abbiamo
bisogno, visto che l'energia in surplus la possiamo cedere all'Enel,
che poi ce la rende di nuovo quando ne abbiamo realmente bisogno.
In pratica l'Enel ci fa da grande serbatoio: sfrutta il surplus di
energia prodotta in estate e ce la rende in inverno: cosa purtroppo
non possibile con l'acqua calda.
Il rovescio della medaglia è che purtroppo gli impianti solari
fotovoltaici costano ancora molto, quindi non sempre ci si può
permettere un impianto sufficiente a coprire il nostro fabbisogno
annuale di corrente elettrica.
Quanto risparmio annualmente?
In pratica ognuno di noi può decidere quanto risparmiare in corrente
elettrica, semplicemente acquistando un impianto più o meno potente,
in base ai consumi che annualmente abbiamo di corrente elettrica: è
sufficiente prendere una bolletta Enel e capire quanti KWh consumiamo
ogni anno.
In una casa dove vivono 4 persone e i consumi sono oculati, quindi le
lampadine sono a basso consumo, non sono presenti condizionatori, il
riscaldamento e i fornelli sono a metano, e non si lasciano accese le
lampadine per ore ed ore inutilmente, normalmente vengono consumati
1.500-2.500 Kwh all'anno, con una spesa di circa 250-300 Euro.
Mentre in un'abitazione di 4 persone, dove non ci sono le condizioni
dette sopra, i consumi annui sono di circa 3.000-4.000 KWh, con una
spesa quindi di circa 550-750 Euro.
La media dei consumi di una tipica famiglia italiana è di 3.000-4.000
KWh/anno, quindi si può intuire che sono ben poche le famiglie che
adottano misure per il risparmio energetico.
|