BANCA
SELLA: Smarrimento
Carta di Credito. Che Fare?
Cosa fare in caso di smarrimento della Carta di Credito?
In caso di smarrimento, sottrazione o contraffazione della Carta, da
sola o unitamente al PIN, il Cliente è tenuto a chiedere
immediatamente il blocco della Carta medesima, telefonando, in
qualunque momento del giorno e della notte, ai Numeri Verdi indicati
nelle istruzioni allegate, per comunicare le informazioni
indispensabili che verranno richieste per procedere al blocco della
Carta e a denunciare l’accaduto alla Autorità Giudiziaria o di
Polizia entro 48 ore successive alla conoscenza dell’evento. Il
Cliente è inoltre tenuto a dare conferma di quanto sopra a mezzo di
lettera raccomandata, da inviarsi all’Emittente anche per il tramite
della Banca entro 48 ore successive alla conoscenza dell’evento,
corredata della copia autentica della denuncia presentata alle
Autorità competenti. Qualora siano state rispettate dal Cliente
tutte le condizioni che disciplinano l’utilizzo della Carta
riportate nel presente regolamento ed in particolare siano state
prese tutte le ragionevoli precauzioni utili al fine di tenere al
sicuro la Carta, in caso di utilizzo fraudolento della stessa da
parte di terzi diversi dal Cliente, a fronte di smarrimento e
sottrazione, per le operazioni di acquisto di beni o servizi, per le
quali non venga richiesto il codice personale segreto (PIN),
antecedenti alla data in cui il Cliente ha comunicato l’evento e
richiesto il blocco all’Emittente anche per il tramite della Banca,
oppure antecedenti alla data in cui l’Emittente stessa ha segnalato
anche per il tramite della Banca l’evento al Cliente oppure
antecedenti alla data in cui l’Emittente ha notificato
l’effettuazione di tali operazioni secondo quanto riportato art 5
punto 2, e per le quali vengano rispettate le modalità e i tempi di
comunicazione all’Emittente anche per il tramite della Banca,
indicati nel precedente punto 1 e nel successivo art 5 punto 2,
l’eventuale perdita del Cliente è limitata all’importo di 150 euro.
In caso di utilizzo fraudolento da parte di terzi diversi dal
Cliente, a fronte di contraffazione della Carta, per le operazioni
di acquisto di beni o servizi e per le operazioni di prelievo di
denaro contante, effettuate nei giorni antecedenti alla data in cui
il Cliente ha comunicato l’evento e richiesto il blocco
all’Emittente anche per il tramite della Banca oppure antecedenti
alla data in cui l’Emittente stessa ha segnalato anche per il
tramite della Banca l’evento al Cliente oppure antecedenti alla data
in cui l’Emittente ha notificato l’effettuazione di tali operazioni
secondo quanto riportato nel successivo art 5 punto 2, e per le
quali vengano rispettate tutte le condizioni che disciplinano
l’utilizzo e l’emissione riportate nel presente regolamento, ed in
particolare siano state prese tutte le ragionevoli precauzioni utili
al fine di tenere al sicuro lo strumento, e le modalità e i tempi di
comunicazione all’Emittente o alla Banca indicati nel precedente
punto 1 e nel successivo art 5 punto 2, il Cliente non subirà alcuna
perdita subita in conseguenza della contraffazione. Nel caso in cui
non siano state rispettate le condizioni che disciplinano
l’emissione e l’utilizzo della Carta come pure nel caso in cui non
siano state prese le ragionevoli precauzioni utili a tenere al
sicuro lo strumento e il relativo codice (PIN) o non vengano
rispettati i tempi e le modalità per la notifica all’Emittente o
alla Banca o non venga fornita la documentazione richiesta così come
nel caso in cui il Cliente abbia agito in maniera fraudolenta,
faranno carico al Cliente tutte le conseguenze pregiudizievoli
connesse con l'eventuale uso abusivo della Carta smarrita,
sottratta, o contraffatta ad insindacabile giudizio dell’Emittente.
Successivamente alla data di comunicazione dell’evento all’Emittente
anche per il tramite della Banca, secondo le modalità e i tempi
previsti nel precedente punto 1 e nel successivo art 5 punto 2, la
responsabilità del Cliente è limitata agli importi derivanti da
operazioni per le quali il Cliente abbia precedentemente fornito
espressa autorizzazione all’addebito e non abbia fornito per
iscritto disdetta.
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