A tu per tu con la Lucarelli, diva web del momento
che è riuscita a strappare collaborazioni con quotidiani e riviste
grazie al suo blog on line
È una delle penne più richieste del momento. Scrive
sul Tempo, su Max, su Donna Moderna, su Panorama Web. E ha un paio
di tette
da urlo. Particolare non secondario visto che lei stessa
si è sentita in dovere di specificare che non si tratta di una malattia:
il sangue le arriva regolarmente al cervello. Però non vi fate idee
strane: da sei anni è fidanzata con il comico Max
Giusti e non ha alcuna intenzione di lasciarlo. Anche se non
crede per niente nel matrimonio. La sua avventura da giornalista è
iniziata all'incirca un mese fa. Il web ha cominciato ad accorgersi
di lei dopo una sua critica feroce alla rivista per uomini "For men
magazine". Il suo Blog è stato preso d'assalto e in un batter d'occhio
è finita a "Quelli
che il calcio" e al "Maurizio
Costanzo Show". Poi sono arrivate le proposte di lavoro.
Ma chi è Selvaggia Lucarelli? È un pipistrello,
lavora quasi sempre di notte. Se questi sono i risultati le conviene
continuare a farlo. Tutti ne parlano ma nessuno l'ha intervistata.
L'abbiamo fatto noi.
Sei partita con un blog, adesso scrivi sul Tempo
e su Max. Quasi quasi lo apro anch'io!
Guarda, lo vuoi un consiglio? Apriti una pizzeria al taglio che è
meno faticosa! Il blog necessita di attenzioni come un figlio, se
lo accudisci come una tartaruga d'acqua dura poco.
Avevi promesso che non ti saresti mai fatta fotografare
nuda, seminuda o insomma con i capelli bagnati tutta gocciolante come
una diva. E invece sei finita in reggicalze su Capital. Ma non ti
senti un pochino in colpa di aver tradito il tuo contratto
con gli e-lettori? E perchè scusa, Berlusconi il milione di posti di lavoro l'ha
creati sul serio? Ronaldo è rimasto all'Inter? E che solo io devo
rispettare i contratti in questo paese? A parte gli scherzi, le foto
per Capital sono roba da educanda in confronto ai calendari che ho
visto in giro. E comunque quello che io trovo insopportabile più delle
foto senza veli in sè, è la mania di tentare di nobilitare la cosa
dichirando che "il fotografo è un'artista", "Sono foto non volgari"
... Nel mio contratto insisto più su questo tipo di ipocrisia che
sulla scelta di posare
nude. Comunque sì, ho fatto delle foto sexy e ne sono ben
felice. Mia madre nel vederle ha avuto un attacco di angina pectoris,
lo ammetto. È che vedi, detesto allo stesso modo l'idea che per fare
l'attrice ci si debba togliere i vestiti per forza e l'idea che per
scrivere ci si debba infilare un tailleur blu. Sono entrambe delle
divise. Ed io ho provato a fare l'attrice senza fare foto in reggicalze,
ora che scrivo me le sono messe.
Ma come ci stai davanti al pc? ci sono due correnti
di pensiero: quelli che stanno nudi, o in mutande sul pavimento di
camera e quelli che ci costruiscono un piccolo ufficio in casa. A
quale delle due appartieni? Mi sono costruita un piccolo ufficio in mansarda perchè quando
scrivo ho bisogno di concentrazione. Ho creato una stanza molto kitsch
con un lampadario a gocce rosa che sembrerebbe eccessivo pure a Moira
Orfei, ho tappezzato le pareti di foto e manifesti di spettacoli perchè
le pareti vuote mi danno l'idea di "sala operatoria", ho una sedia
da computer zebrata e cuscini a forma di cuore dappertutto. Il soffitto
è bassissimo: per camminare nella mia mansarda Platinette dovrebbe
togliersi la parrucca, per intenderci.
Panorama ti ha dato da provare "la crema del piacere".
Non si capisce bene: ti è piciuta o no?
Spalmata su una fetta di pane casareccio non è male. In altre zone
del corpo direi che è piuttosto inutile. Poi sai com'è, resto sempre
dell'idea che la differenza la faccia chi te la splama...Credo che
con Brad Pitt funzionerebbe anche il burro d'arachidi.
Riproponiamo l'insinuazione di qualche settimana
fa: Selvaggia e Max, una coppia da grande sfracello. Tenera amicizia
o semplice sodalizio artistico?
Per caso ti ricordi se uno dei punti del mio contratto con gli e-lettori
prevede il non dare mai come risposta "Mi dispiace ma non rispondo
a domande sulla mia vita privata!" ? Oh cavoli, mi sa di sì. Allora
mi tocca rispondere. Entrambe le cose, scrivo spettacoli di cabaret
per Max Giusti e sto con lui da sei anni. Vedi, in Italia non c'è
soubrette che non dica "Voglio un uomo che mi faccia ridere" ed è
finita che l'unico comico me lo sono presa io. Io tutte queste donne
attratte dall'umorismo maschile non le vedo, non mi risulta che Tronchetti
Provera sbarchi il lunario facendo qualche seratina a Zelig. Bah.
Non è che burlona come sei, quando fai
l'amore ti metti a fare i gavettoni al tuo partner? No, uso la pistola ad acqua caricata ad acido muriatico. Sono
proprio una burlona.
Fra le tante cose che hai promesso di non fare
sei sicura che non chiamerai Smaila ad intonare l'Ave Maria al tuo
matrimonio? Cioè non ti sposerai?
Guarda, piuttosto che far cantare l'Ave Maria a Smaila al mio matrimonio
mi sposo lui così se ne sta all'altare e fa meno danni. Parafrasando
uno slogan pubblicitario che ho sentito oggi: " Io credo al matrimonio.
È che non sono praticante." Credimi, non sposandosi si fa una buona
azione.
Infine, la classica domanda. Quali sono i tuoi
progetti futuri? (Non è che mi vuoi rubare il mio posticino da redattore
per caso? Sai, in caso comincio a cercarmi qualcosa) Hollywood mi vuole ma io ho un puzzle Ravensburger e un quadro
punto croce da finire, devo consultare il mio agente perchè sono scelte
delicate, non voglio sbagliare proprio adesso.
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