Mia moglie è una gran
cuoca.Cucina in modo eccelso. Sa addirittura
inventare succulose ricette. Più che inventare è
un dono naturale trasmessogli dal DNA. Sua nonna
Rosa era gran cuoca anch'essa, tant'è vero che
gestiva una trattoria in Germania. Parliamo
forse degli anni che precedettero la guerra del
15-18. Non pretendeva grosse cifre per i suoi
piatti ma si accontentava d'un prezzo equo.
Molti italiani migrati in Germania, senza
famiglia al seguito, consumavano i loro
pasti nella sua trattoria. Siccome era una gran
lavoratrice dopo la chiusura lavava anche i
panni di questi emigrati. Poi la guerra ed il
ritorno forzato in Italia. Per tutto il resto
dei suoi giorni, fino al 1970 circa, ha
maledetto la guerra che l'ha fatta tornare in
Italia. Qui non poteva aprire una nuova
trattoria e con i soldi guadagnati in Germania,
da lei e da suo marito, comprò dei pezzi di
terreno collinari in San Liberato di Cantalice.
C'erano molti ulivi da vangare e zappare e quei
terreni oltre la vigna e l'uliveto lasciavano
breve spazio a qualche orticello ricavato nel
terreno che presentava terrazze. Vivere qui era
fatica. Remunerazione nulla se non il ricavato
del prodotto degli scoscesi terreni. E Rosa e
Peppe erano i genitori di linea paterna. Anche
dalla parte della madre mia moglie aveva avuto
in dono DNA culinario visto che il fratello di
sua madre fu un cuoco ricercato dai migliori
alberghi e ristoranti italiani. Si chiamava
Guido il cuoco che tornò alla casa natia il
giorno che si mise in pensionamento. Abitava
alla Croce ed era anche un uomo di buon cuore.
Aveva una seconda casetta alla Croce che dette
in regalo ad una famiglia senzatetto. Bel gesto
che poche persone avrebbero compiuto. Altro
cuoco nella linea dei Dionisi fu Ennio che però
lavorò per tutta la sua vita in Inghilterra.
Tornava rarissimamente in Italia giusto per
riabbracciare i suoi cari e poi di nuovo via
verso la grande isola. Persi i genitori non
tornò mai più in Italia. Che io sappia. Lo
ricordo giovane e raffinato. Qui mi voglio
autocelebrare anch'io. Sono specializzato in
minestre e minestroni. Di piatti asciutti so
reliazzare gnocchi, pizzicotti, amatriciana,
carbonara, un tipo di agnolotti. La mia ricetta
segreta è "La
Pappa del Monsignore" in due o tre versioni.
Per quasi 7 anni ho
studiato questo vulcano.
L'ho ripreso in mille
video. A volte anche due
volte al giorno. Per
anni è uscito la mattina
alle 8.30 circa e la
sera alle 16.30. Dal
giorno dei grandi
terremoti (Gennaio 2017)
è quasi scomparso. Esce
con pochissimo fumo che
solo un osservatore come
me, che l'ho scoperto,
riesce a vedere. La
mattina sono ormai dei
mesi che non guardo più
ma sicuramente si sarà
ammosciato anche di
mattina. Qui finchè non
rifà un terremoto come
Cristo comanda non lo
rivedremo più bello come
era. Il terremoto
comunque è nell'aria. me
lo sento.Ogni minuto è
buono perchè accada.
12.04.2017 ore 02.18
Il vulcano è uscito molte volte sulle colline di San Liberato però qui non me lo sarei mai aspettato. A tutt'oggi sono ancora nel dubbio se si trattava di qualche fuoco da azione umana oppure da vero vulcano. Prima o poi lo scoprirò.
Non
si
garantisce
la
continuità
delle
trasmissioni
della
Svizzera
Italiana.
Ove
possibile
qui si
trasmetterà
anche un
TG del
pomeriggio.
Occasionalmente
possono
essere
ripetute
trasmissioni
d'interesse
generale
per
qualche
ora del
giorno.
I Tg
sono in
lingua
italiana
ed
aiutano
a capire
l'economia
e la
politica
europea
sganciati
dagli
interessi
che i Tg
italiani
possono
avere a
descrivere
quadri e
situazioni
economiche
internazionali.
Insomma
per
capire
un
qualcosina
in più
della
nostra
europa e
degli
italiani
che
appartengono
ad
un'altra
bandiera.
Si
vuol qui
ricordare
che il
Canton
Ticino è
grande
più o
meno
come la
provincia
di
Rieti.
NOTA IMPORTANTE. Girando foto e video ai miei supposti amici caricherei le memorie dei loro telefonini in breve tempo, come lor succede interscambiando. Inviando un link invece non si invadono gli altrui telefoni e si può offrire la possibilità, oltre che di vedere, anche di scegliere. Mi ritengo così non presuntuoso ma rispettoso degli altri.