Vocabolario cantaliciano. Parole che cominciano con la P

a cura di Sandro Matocci  von Urslingen

 
VOCABOLARIO CANTALICIANO (DI CANTALICE) LETTERE 
A   B   C   D   E   F   G   I   J   L   M   N   O   P   Q  R  S   T   U   V   Z
PACCUTU  Grassottello Robusto
PACENZIA Pazienza
PACINU. In Ombra, da bacino forse. Ella tera vale pocu prechè remane a pacinu. La legna di quel bosco non arde bene perchè stava a pacino. A Pacino non batte il sole per molti mesi dell'anno come per esempio la selva della tinca a san Liberato.
PAENTA'  Spaventarsi. In genere usato con animali "Fermate che u cavallu paenta"
PAESE  Paese
PAESE 2 Campo. Mario sta a zappà jonnu paese. Mario sta zappando giù nel campo. RICERCA: "L'origine della parola italiana paese va ricercata nel latino pagus che voleva dire villaggio. Da pagus si è formato poi l'aggettivo pagensis, che indicava lo spazio circostante un borgo agricolo.
Questo è il significato originario con cui la forma pagense è sopravvissuta nelle lingue romanze.Tra il XII e il XIV secolo, l'italiano paese significa infatti i dintorni di un centro abitato, oppure uno spazio geografico da abitare o coltivare. ( E chi lo sapeva.. )
PAGLIAROZZA   Montarozzo di fieno o paglia a forma di pagliaio basso e senza "Stipasse"
PAGLIARU  Montarozzo di fieno o paglia con "Stipasse" (Palo) centrale
PAJELLA. Tiro della ruzzola malriuscito. Hai spaiellato ancora! Uno rifà la Pajella quando la sua ruzzola non va dritta ma si arrotola su se stessa e subito si ferma.
PALLO'  Gioco del calcio. Jemo a fa a pallò. Andiamo a giocare al (a) pallone
PALLOCCU  Impasto o sostanza amalgamata e compressa in modo naturale o rtificiale. Palloccu de farina, de tera etc
PALLONE, A PALLONE  Calcio  Sport praticato con grossa palla di cuoio da calciare nella rete avversaria. Fissazione col pallone, la testa nel pallone tutti i giorni. Malattia non ancora riconosciuta di persone che nella vita hanno per solo scopo il pallone. (U Pallone)
PALLONARU  Colui che le spara grosse,che racconta fandonie.
PALUMMU Palombo, colombo, piccione. Femminile, palomma. Dim. Palommella. Du palommelli svolazzanu nturnu a a gabbia dei merli meo
PAMPEPATU Tipico dolce natalizio di Cantalice dai molti ingredienti uno dei quali insostituibile, il mosto cotto. Nui a Natale ce magnamo i pampepati.
PANARU Cesto in vimini a forma circolare per il trasporto di pasti ai lavoranti nei campi. Poteva essere usato anche in altre occasioni. Una fra tutte il trasporto di budella di maiale
al ruscello per lavarle.
PANONTA  paneinsaporito da scoli di arrosti vari
PANTELLICCJIU Gioco di prestigio con sassolini da lanciare in alto e poi da raccogliere al volo.
PARA PARU Paia. Due paia d'uova.
PAPPIERE Documenti, incartamenti
PAGLIACCETTA Tutina per ragazzini così composta. La parte superiore somigliava ad un grembiule da cucina. La parte inferiore era fatta a calzoncini corti rigonfi.
PAGLIAFIENU Pagliafieno. Miscela di fieno e paglia quale alimento per bovini ed equini in tempi di carestia. Meno fieno c'era e più alta era la percentuale di paglia.
PARENTAME  Insieme di parenti
PARMA  Palma  PALME Parmi    --  Dimeneca de e Parmi
PARNANZA  Grembiule tipo sinale.  Anche PARANANZA
PASCE Pascolare Porto e pecore a pasce. Pure u cavallu ha pasciutu.
PASEMA Affanno, fiatone (Egli ha salito le scale ed ora tira una pasema)
PASINA Striscia di terra d'orto coltivata delimitata da due solchi
PASTECA'  Masticare
PASTENACA  Pastinaca.  Pianta urticante che cresce ai Colli di Cantalice i cui tuberi somigliano molto alle comuni patate. Hanno sfamato l'Europa prima che dalle americhe venissero importate patate. L'uso della pastinaca in cucina è ancora molto diffuso nelle regioni del Nord Italia e soprattutto in Francia e Germania. Il loro prezzo è popolare.
PASSARU  Passero
PASSATU DIMANE   Dopodomani
PASTA SCIUCCA Pasta asciutta
PATACCHETTA Giocare a patacchetta, con monetine di nullo valore.
PATALOCCO  Frazione di Poggio Bustone di Rieti, a sud di S.Pietro
PATALOCCU Merenda di Spoleto. Anche mezzo barile, barilotto.
PATULLU   Pollaio
PEACCHJA  Orma del piede
PEACCHJIE  Orme   Impronte su terreno o neve lasciate da piedi  umani o animali
PECAGNA  Piccola quercia  posta sotto la grande quercia madre.
PECCOSA  Per niente.  Non te oglio bè peccosa.  Non ti voglio bene per niente.
PECIONATA  Cosa mal fatta
PEI Piedi
PELA Bollente
PENNAZZE Ciglia degli occhi
PENNECA Sonnellino.
PENNECHELLA  Sonnellino che si fa d'estate dopo pranzo
PENNERU Grappolo d'uva.
PENZANE Pensare
PEO, Piede
PEPITA Pipita. Malattia della lingua dei Polli  In tono scherzoso si dice agli amici "Tesse pozze fa a pepita"
PERACOTTARU  Buono a nulla
PERSICA Pesca
PERTECA Pertica  Lungo bastone per battere noci ed altri frutti.  Lungo bastone legato al soffitto dove si appendevano salsicce e salami
PERTECARA. Aratro in legno.
PERUZZA Piccole pere.
PERZONA   Persona
PESELE. Pianerottolo il legno posto dentro una stanza a cui s'accede con uno scaloncino in legno che serve da granaio o da essiccatoio alle pannocchie di granturco
PETROGLIU Petrolio
PEZZOLU  Piccolo pezzo di legna da ardere.
PIANTONE Ulivo
PIATANA Grosso piatto in cui venivano sistemati primo e secondo da trasportare verso il campo dove c'erano i contadini a lavorare. (Una piatana di gnocchi, una piatana di fettuccine.) In una piatana più piccola venivano condite le paste asciutte da consumarsi a tavola. Sovente capitava che più persone, ognuno con la propria forchetta, mangiassero nella stessa piatana.
PIAZZAROLU  Persona che spende giorni e anni della sua vita sulla piazza. Anche chi fa sovente delle scenate.
PICCARU. Sorta di mestolo che si adoprava per attingere acqua da bere nelle conche.
PICCASURGI Pungitopo pianta con fogli appuntite. Nome botanico Ruscus aculeatus. Sistemando un bel mazzo di Ruscus aculeatus alla sommità d'una pertica si realizza un efficiente ed economico strumento per pulire la canna fumaria del camino.
PICCIRILLU Piccolo
PICCULITTU  Piccolo
PIOCCHJUSU   Tirchio, spilorcio.  Anche Povero.
PIOILLICA Cade una pioggerellina quasi invisibile.
PICORNU Piccone
PIGNOLU piccola pigna in cui venivano cotti fagioli, ceci, minestre etc.
PINARA  Piena del fosso, del fiume. Anche l'allagamento della piana reatina spesso vien detto Pinara, sottintendendo che trattasi della piena del fiume Velino.
PIOICCICA'  Piovigginare     Ba pioiccichenno   Sta piovigginando
PIPINARA Troppa gente, sovraffollamento. In Piazza a Rieti di sera c'è sempre una grande pipinara.
PIPIZZULA Lingua lunga, senza freni. Le donne di Cantalice hanno una grande pipizzula. Non glie manca mai che dice ae femmene de Cantalice.
PIRELLI  Soprannome locale
PISCIATURU Orinale, vaso da notte
PISCETTA Organo genitale femminile.
PISCITTU. Pene, specie di ragazzo.
PISU  Peso
PITIMUSU Assillante, Petulante
PIUNZU Bigoncia.
PIUNZU A SCARGATORA Bigoncia col fondello apribile per caricare direttamente il letame sul posto.
PIZZA SOTTO U FOCU Pizza cotta sotto la cenere del camino. L'impasto prevede farina, acqua, sale e chi vuole un pizzichino di bicarbonato e chi vuole ancora 1 uovo. C'è chi ci mette chicchi d'anice. A differenza della Crescella la stesa di questa non deve andare sotto i 2 centimetri. Va rifilato il bordo in circonferenza, fatto un buco al centro e incisa a spicchi sulla superficie per farla ricrescere meglio.
PIZZA SOTTO U FOCU CO A FARINA DE TURCU Granturco. L'ho mangiata
da ragazzino un'infinità di volte ma non ricordo o non ho mai saputo come si realizza. So che diventava subito dura ed i grandi avevano difficoltà a rosicchiare. Va mangiata subito. Mi sembra che ci fosse la variante con 'l'uvetta. Il ricordo mi suggerisce di dire che forse è la regina di ogni tipo di pizza.
PIZZICAGNOLU o PIZZICAROLU. Salumiere. Vende carni piccanti. Che pizzicano.
PIZZICHILLU  Pizzico  "Ne u sugu ce manca un pizzichillu de sale"
PIZZICOTTI  Primo piatto consistente in una sorta di gnocchi spiattellati ottenuti pizzicando pezzetti d'impasto realizzato con farina, acqua, un accenno di sale.
POBBE'  Ma va. Non ci credo.  "Mario è jitu npiscina? Pobbè".
POCE Pulce
POCINU Pulcino   POCINI Pulcini
POCHITTU  Un pò. Poco.
PODARSI  Può darsi.
PO ESSE  Può darsi.
POJANE APPOJANE Poggiare. Appoggiare
POLACCHINA Camicetta da donna
POLLETRU Puledro
POLOJO   Antica frazione poco a sud di San Liberato. A nord della frazione TRINCA
PORACCIU  Poveraccio
PORBA  Polpa
PORCARIA Minuscola particella d'elementi imprecisati M'è andata una porcaria nell'occhio. Me la togli?
PORU Povero
PORVERE, Polvere
POSSIJERI L'altro ieri
POSTALE Autobus, Corriera.
POSTAROLU Postino.
POSTEMA Ansia, apprensione
POTRACCIU Puledro d'asina
PRECESSIONE  Processione   A PRECESSIONE DO SCAPPA RENTRA
PRECHE' Perchè
PREMI Malattia anale, fastidiosa, provocata dal sedersi sopra pietre o cemento surriscaldati dal sole.
PRESCIA Fretta
PRESCIUGLIUSU  Frettoloso
PRESEPIU Presepe
PRESUTTU Prosciutto Il prosciutto crudo cotto in padella è uno dei secondi piatti più saporiti e gustosi. Si tagliano fette spesse almeno il doppio delle solite e si mettono in una
padella dove è stato messo un goccinissimo d'olio più per tradizione che per necessità. Quando cominciano a surriscaldarsi gettarci sopra del vino rosso e lasciare insaporire finchè il vino non s'è volatilizzato. Poi senti che magni.
PRETE Scaldaletto con intelaiatura in legno ed un ripiano rivestito in lamiera dove si poggiava un bracere
PRESCIUGLIOSO Frettoloso    A atta presciugliosa fece i figli cechi.
PROLLECU Impiccione Spiritoso
PRONA Sul bordo Ho dormito in prona nel letto, cioè sul bordo. Quel sasso sta lissù in prona sul bordo del precipizio, cioè sta cadi e non cadi.
PRONGA Prugne
PROSPERI  Fiammiferi. Detti anche FURMINANTI.
PUCA  Infiorescenza dell'avena
PUCCA  Bambola antica fatta di stracci.
PUCI Pulci
PULIZIA  Polizia
PULLINARU  Venditore, allevatore di polli
PUMITORU Pomodoro
PURGINELLA Pulcinella
PUSCHJA'  Puschiare. Sciacquarsi la bocca con acqua o altra bevanda senza sputarla subito. A Piedilama di Arquata del Tronto la Puschia è intesa solo come bava
PUSCHJU  Puschio. Sorso di bevanda fatto ruotare nella bocca pù volte. Il sommelier per esempio fa un puschio di vino per giudicarne la qualità e i sapori.
PURZU  Polso  Plurale: Purzi o Purza
PUZZACCHJA Pozzanghera
PUZZONE   Mascalzone
PUZZU  Pozzo
PUZZULANA   Pozzolana
 
 
VOCABOLARIO CANTALICIANO (DI CANTALICE) LETTERE 
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Pranzu. A pranzu da Valentinu a Vazia. Foto nzieme a un'amicu commensale e a un'amicu cammeriere. U fattu resale a tanti anni fa e se vede pure da a fotografia. Certe ote me sse mittu certe fisse strane. Un'ote me paria de rassomigliamme a JOE DASSIN. MA ILLU E' FRANCESE. 
 
  PULENTA de Cantalice cu sugu fattu co a sargiccia e e spuntature