VOCABOLARIO CANTALICIANO (DI CANTALICE) LETTERE
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OA Uova |
OA ALLATE Uova fecondate dal gallo. Non tutte le uova son
buone a far pulcini, ma solo quelle ALLATE. Cioè fecondate dal
gallo.
OA ALLESSE Uova lesse. Ou
allissu.
OAROLA Ovarola, fetaiola. Gallina
Oarola |
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OBBARDO Ubaldo |
OCCA Bocca |
OCCHJU Occhio |
OCCHJU CATTIU. Malocchio. |
OCCONE Boccone. A pecora che bela perde u occone.
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OGLIU Olio
OGLIU FERATU Olio d’oliva nel quale
era stato immerso un ferro rovente. Veniva usato
come medicinale contro varie malattie. |
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OGNA Unghia, usato anche al plurale per unghie |
OGNA o GNA. Bisogna, occorre. Gna che a smitti de fa
o scemu. |
OGNE Unghie oppure OGNA |
OJI Oggi
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OLE' Dolere. OLE, Fa male. Me ole un peo.
(Mi duole un piede)
OLE' Volere Generalmente Volere si traduce
con BOLE' ma intrigate regole grammaticali
vogliono che si usi il primo in alcuni casi ed
il secondo in altri. Definire la regola
costerebbe una spesa di tempo enorme ed allora
meglio riportare solo alcuni esempi.
Boglio
ji a Riete. (Voglio andare a Rieti). "Boglio
magnamme un pezzu de sargiccia" (Voglio mangiare
un pezzo di salsiccia). "Mario a
O
un pezzu de sargiccia? No, non a
Oglio"
(Mario la vuoi un pezzo di salsiccia? No, non la
voglio) "Boglio
o inu, anzi non o
Oglio" (Voglio del
vino, anzi non lo voglio) "Maria
prima Bolìa
a pizza e poi non a
Olìa
più" "A fontana non a
Olianu,
Bolianu
solu un fontanacciu pelle pecore" ( Non volevano
la fontana ma solo un fontanile per le pecore )
ed altro ancora. |
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OMBRELLA Ombrello. |
OMINECU Domenico
ONCIA Oncia Unita di peso.
OPERA Lavoro agricolo a
giornata. Bracciantile. "Conveniva più
lavorare a opera che in proprio". Quando
i contadini divennero liberi andarono
nelle città e lavorarono a opera. |
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OPRI', ROPRI' Aprire, da oprire. |
ORBE Volpe
ORGANETTU Strumento musicale con soffietto a
fisarmonica. |
ORGANETTU 2 Gran fortuna. Mario ha un
grand'organettu, non glie ne ha storta una.
Sempre in senso eufemistico anche Bucio di Culo.
"Oggi dal gran lavoro mi son fatto un organetto
così". Dal mantice dello strumento (organetto)
che si dilata. |
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ORZU Orzo. Cereale simile al grano ma di
sapore diverso. Negli anni difficili veniva coltivato o
per alimento animali o per tostarlo in vece del caffè.
Si tostava in una rastetora
sopra il ripiano della stufa. Poi si macinava col
macinino del caffè ed il ricavato veniva o bollito in
una piccola pigna o in una cazzarola. Renerau prima o
poi i tempi dell'orzu |
OSSU PAZZILLU Osso della caviglia
OTECANE Far fuoriuscire, di
liquido. Mario ha otecatu a |
OTTOBBRE Ottobre minestra sopre a tovaglia. U Porcu ha otecato u troccu. |
OTTOMANA Divano ricavato da lettino
imbottito di cuscini. |
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OTTORINO Ottorino Nome di Persona |
OU Uovo OA Uova
Oa Allesse (Uova lesse) Ou allissu (Uovo
lesso)
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OZZIU Ozio